Speriamo bene....
E preghiamo.
L
21/03/2016
La radio tedesca “Deutsche Welle” ha reso pubblica un’intervista di circa venti minuti con l’arcivescovo Georg Gaenswein, segretario particolare di Benedetto XVI e Prefetto della Casa Pontificia con l’attuale Pontefice. L’intervista è andata in onda il giorno in cui il Papa firmava l’esortazione apostolica post-sinodale sulla famiglia.
Quando l’intervistatore ha chiesto a Gaenswein se ci saranno, nel documento, dei cambiamenti per quanto riguarda i cattolici divorziati e risposati civilmente, il prelato ha risposto: “Sono convinto che (il Papa) continuerà sulla strada tracciata dai suoi predecessori, e cioè secondo il Magistero della Chiesa, e che di conseguenza nel suo scritto magisteriale si troveranno dichiarazioni in questo senso”.
Egualmente alla domanda se pensa che nell’immediato futuro ci saranno modifiche alla legge del celibato sacerdotale per i preti di rito latino, il Prefetto della Casa Pontificia ha detto: “Non so se questo tema interessa così tanta gente, adesso.” Vivere il celibato, secondo lui, “è altrettanto difficile che vivere un buon matrimonio, e avere una buona famiglia”. Ha ricordato che il celibato non è qualche cosa che riguarda solo i preti cattolici, ma che al di fuori del cristianesimo ci sono persone che percorrono questa strada. Gaenswein ha detto che il Papa è fortemente ispirato da S. Ignazio di Loyola, che il Papa è “Un gesuita della vecchia scuola”. Per il Papa, il celibato “non è un ostacolo – ha detto – è una sfida, ma anche una fonte di forza”.
E ha concluso: “Non credo che sotto papa Francesco ci sarà adesso un cambiamento nella questione del celibato”.
Per leggere l’intero articolo relativo, nella traduzione inglese e con il commento di Maike Hickson, cliccate QUI.
Quando l’intervistatore ha chiesto a Gaenswein se ci saranno, nel documento, dei cambiamenti per quanto riguarda i cattolici divorziati e risposati civilmente, il prelato ha risposto: “Sono convinto che (il Papa) continuerà sulla strada tracciata dai suoi predecessori, e cioè secondo il Magistero della Chiesa, e che di conseguenza nel suo scritto magisteriale si troveranno dichiarazioni in questo senso”.
Egualmente alla domanda se pensa che nell’immediato futuro ci saranno modifiche alla legge del celibato sacerdotale per i preti di rito latino, il Prefetto della Casa Pontificia ha detto: “Non so se questo tema interessa così tanta gente, adesso.” Vivere il celibato, secondo lui, “è altrettanto difficile che vivere un buon matrimonio, e avere una buona famiglia”. Ha ricordato che il celibato non è qualche cosa che riguarda solo i preti cattolici, ma che al di fuori del cristianesimo ci sono persone che percorrono questa strada. Gaenswein ha detto che il Papa è fortemente ispirato da S. Ignazio di Loyola, che il Papa è “Un gesuita della vecchia scuola”. Per il Papa, il celibato “non è un ostacolo – ha detto – è una sfida, ma anche una fonte di forza”.
E ha concluso: “Non credo che sotto papa Francesco ci sarà adesso un cambiamento nella questione del celibato”.
Per leggere l’intero articolo relativo, nella traduzione inglese e con il commento di Maike Hickson, cliccate QUI.