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venerdì 27 settembre 2013

A Berlino sarà vietato celebrare il Natale in "pubblico". Motivo? Non "urtare" i non cristiani.

Berlino vieta il Natale
di M. Tosatti, da LaStampa, del 2309.2013
 
A Berlino, nel quartiere di Kreuzberg, la celebrazione del Natale sarà proibita quest’anno nei luoghi pubblici del distretto berlinese di Friedrichsain-Kreuzberg, per non “offendere” i non cristiani. Il distretto berlinese forse più celebre anche in Italia per le sue caratteristiche di tolleranza e libertà ha deciso questa misura che definire liberale e tollerante sarebbe veramente difficile
marco tosatti
A Berlino, nel quartiere di Kreuzberg, la celebrazione del Natale sarà proibita quest’anno nei luoghi pubblici del distretto di Friedrichsain-Kreuzberg, per non “offendere” i non cristiani. Il distretto berlinese forse più celebre anche in Italia per le sue caratteristiche di tolleranza e libertà ha deciso questa misura che definire liberale e tollerante sarebbe veramente difficile. Il Natale potrà essere celebrato solo in casa, “affinché non siano colpiti i sentimenti religiosi degli altri”. Difficile vedere come ci si possa sentire colpiti dall’albero, dall’immagine della nascita di un bambino, o magari da Babbo Natale. Ma i Verdi, che controllano il distretto, e il loro leader, di origine turca come molti immigrati che vivono a Kreuzberg, hanno deciso così.  
L’Assemblea municipale ha votato ha favore, con il voto dei Verdi, dell’SPD, dei Linken e Piraten; la CDU della cancelliera Merkel ha votato contro. Il socialista Peter Becker ha giustificato questo provvedimento, che ci permettiamo di definire almeno singolare, “per ragioni di eguaglianza di trattamento” con i musulmani. “I musulmani chiedevano di celebrare la fine del Ramadan nelle strade di Berlino. Dopo le proteste dei residenti, l’ufficio del distretto ha deciso di proibire tutte le feste religiose allo stesso modo”. 
Nonostante la proibizione di celebrare il Natale, altri festival potranno avere luogo, purché non siano di natura religiosa. Per esempio la Festa della Birra, il Carnevale delle Culture, e naturalmente, il Giorno dell’Orgoglio Omosessuale, e altri ancora, promossi dai gruppi antisistema. Però l’Assemblea permetterà che un albero di Natale venga piantato nel quartiere, in un luogo da destinarsi. Sono buoni, in fondo….

7 commenti:

  1. Orgoglio (???) omosessuale sì; Natale no per non offendere le altre religioni (soprattutto quella musulmana).

    Quindi a Berlino ritengono che la sfilata degli amici omossessuali non offende il sentimento religioso.

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  2. potete cortesemente commentare le nuove nomine dell'Ufficio liturgico per le celebrazioni del Santo Padre?
    grazie

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  3. Non credo proprio siano i musulmani ad offendersi visto che per loro Gesù è un grande profeta secondo solo a Maometto.
    Saranno altri...

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  4. Però i musulmani a casa loro in Turchia o Arabia o Marocco il ramadam lo festeggiano alla faccia dei cristiani rimasti... eccome!!
    Ecco i fessi buonisti resi cosi dai satanisti europei: li ospitiamo per pietà pelosa, poi gli regaliamo la Patria. Ora loro hanno 2 patrie: la loro ove festeggiano, e la nostra dove per causa loro noi non abbiamo più territorio cristiano pet festeggiare le feste cristiane. Dimenticando tutti che se vengono qui perche a casa loro muoiono di fame è perche la Chiesa ci ha reso liberi e benestanti. Mangiano sul piatto nostro e poi ci sputano in faccia!

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  5. È in risposta alle pretese dei maomettani di occupare sempre di più gli spazi pubblici. Hanno fatto bene a proibire il festeggiamento del Ramadan per le strade e quindi si sono sentiti di proibire tutte le manifestazioni religiose pubbliche. Per bloccare uno hanno bloccato tutti. Può essere assurdo in un paese di cultura,storia,tradizioni cristiane, ma ben venga se si tratta di spegnere sul nascere le pretese di apparizione e di conquista dei maomettani. È successo lo stesso per il velo in Francia, per impedire chador,hijab e strofinacci vari si impedisce anche le papaline ebraiche e i crocefissi al petto. Sarà ingiusto e duro,ma ha una logica sotto. Vista ormai la presenza sempre maggiore di immigrati maomettani e la diminuzione del culto cristiano era inevitabile e positivo anche se amaro per noi vecchi che vedono crollare il loro mondo.

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  6. I frutti della società multietnica imposta a forza dai massoni.
    Votino, votino comunisti e pervertiti: questi i risultati!

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La Redazione