Padre Marcial Maciel (nella foto), fondatore dei Legionari di Cristo, del quale la cronaca continua ad aggiungere rivelazione a rivelazione su una vita dissoluta e duplice (anzi, molteplice), sarebbe addirittura spirato rifiutando i Sacramenti e rigettando la Fede. O, quanto meno, disperando della salvezza. Anche se l’attuale Superiore dei Legionari, Padre Corcuera, parla di una non meglio precisata resipiscenza in articulo mortis. Speriamo...
E’ quanto comunica il giornale on line iberico Periodista Digital. Padre Maciel, che fu sanzionato da Benedetto XVI non appena questi salì al pontificato, con l’ingiunzione di ritirarsi a vita privata, negli ultimi anni di vita sembrava aver perso la fede: non andava nemmeno più a messa e non partecipava ad alcuna preghiera. Le fonti di Periodista Digital affermano perfino che avesse una completa avversione contro gli oggetti religiosi; tanto che tra i suoi collaboratori vi fu chi pensò addirittura di far venire un esorcista. La spiegazione di una possessione è peraltro assai poco credibile. Forse, semplicemente, non aveva più bisogno dell'ipocrisia.
Padre Maciel aveva, riferisce l’articolo, almeno cinque identità differenti con le quali copriva le sue varie ‘famiglie’, dalle quali ha avuto plurime paternità. E non consideriamo i fatti davvero più gravi, ossia gli abusi pederasti compiuti a danni di seminaristi e di giovani, coperti tra l'altro con sacrileghe confessioni con 'assoluzione del complice' (ossia in cui P. Maciel 'assolveva' le sue vittime).
Le notizie agghiaccianti sul fondatore di una delle famiglie religiose più promettenti e dottrinalmente solide non può che rattristarci oltremodo. E spingerci a stringere d’affetto, comprensione e preghiera i Legionari di Cristo che, forse per una provvidenziale eterogenesi dei fini, compensano ampiamente col bene che fanno il male commesso dal loro fondatore e anche da chi, nella Chiesa, ha preferito chiudere non uno ma due occhi: fino alla provvidenziale ascensione al pontificato di questo Papa veramente moralizzatore e non timoroso della verità, anche quando essa disturba.
E’ quanto comunica il giornale on line iberico Periodista Digital. Padre Maciel, che fu sanzionato da Benedetto XVI non appena questi salì al pontificato, con l’ingiunzione di ritirarsi a vita privata, negli ultimi anni di vita sembrava aver perso la fede: non andava nemmeno più a messa e non partecipava ad alcuna preghiera. Le fonti di Periodista Digital affermano perfino che avesse una completa avversione contro gli oggetti religiosi; tanto che tra i suoi collaboratori vi fu chi pensò addirittura di far venire un esorcista. La spiegazione di una possessione è peraltro assai poco credibile. Forse, semplicemente, non aveva più bisogno dell'ipocrisia.
Padre Maciel aveva, riferisce l’articolo, almeno cinque identità differenti con le quali copriva le sue varie ‘famiglie’, dalle quali ha avuto plurime paternità. E non consideriamo i fatti davvero più gravi, ossia gli abusi pederasti compiuti a danni di seminaristi e di giovani, coperti tra l'altro con sacrileghe confessioni con 'assoluzione del complice' (ossia in cui P. Maciel 'assolveva' le sue vittime).
Le notizie agghiaccianti sul fondatore di una delle famiglie religiose più promettenti e dottrinalmente solide non può che rattristarci oltremodo. E spingerci a stringere d’affetto, comprensione e preghiera i Legionari di Cristo che, forse per una provvidenziale eterogenesi dei fini, compensano ampiamente col bene che fanno il male commesso dal loro fondatore e anche da chi, nella Chiesa, ha preferito chiudere non uno ma due occhi: fino alla provvidenziale ascensione al pontificato di questo Papa veramente moralizzatore e non timoroso della verità, anche quando essa disturba.
Io, che pur sono molto critico vero i "Conservatori" infatti li reputo degli avversari, per certi versi peggiori dei progressisti (oggi persino alla Cirio, c'è poco da conservare e la moneta falsa più pericolosa è quella che più somiglia alla vera; le battaglie parziali vanno sempre viste senza enfatizzarle, etc.) ed ho persino dubbi circa l'accettazione presso DIO dei Sacramenti NO, non posso che augurarmi che, tutto ciò, ricada nel dominio delle pure & semplici leggende urbane.
RispondiEliminaREQUIEM ....
DIO ci benedica e ci dia luce e forza
PS
Domanda a tutti: quanti sono di voi (ovviamente ognuno può anche parlare per sé) pensate che siano disposti ad investire, non dico dei soldi (che, comunque, sarei ipocrita se dicessi NON farebbero piacere), ma almeno qualche cosa di forse più prezioso, cioè delle preghiere per il piacere di leggere quando vogliono loro e di possedere due libri:
1) un saggio sulla superiorità della Chiesa, rispetto alla Bibbia, anche se la Gaudium et Spes si esprime diversamente (e che, più il tempo passa, più maturo l'idea che DIO vuole che lo scriva);
2) una piccola raccolta dei testi che ho scritto in 11 anni di WEB?
Io, che pur sono molto critico vero i "Conservatori" infatti li reputo degli avversari, per certi versi peggiori dei progressisti (oggi persino alla Cirio, c'è poco da conservare e la moneta falsa più pericolosa è quella che più somiglia alla vera; le battaglie parziali vanno sempre viste senza enfatizzarle, etc.) ed ho persino dubbi circa l'accettazione presso DIO dei Sacramenti NO, non posso che augurarmi che, tutto ciò, ricada nel dominio delle pure & semplici leggende urbane.
RispondiEliminaREQUIEM ....
DIO ci benedica e ci dia luce e forza
PS
Domanda a tutti: quanti sono di voi (ovviamente ognuno può anche parlare per sé) pensate che siano disposti ad investire, non dico dei soldi (che, comunque, sarei ipocrita se dicessi NON farebbero piacere), ma almeno qualche cosa di forse più prezioso, cioè delle preghiere per il piacere di leggere quando vogliono loro e di possedere due libri:
1) un saggio sulla superiorità della Chiesa, rispetto alla Bibbia, anche se la Gaudium et Spes si esprime diversamente (e che, più il tempo passa, più maturo l'idea che DIO vuole che lo scriva);
2) una piccola raccolta dei testi che ho scritto in 11 anni di WEB?
ma PERCHè TUTTO CIò CHE SCRIVO (E, A QUANTO SEMBRA, NON SOLO A ME) ESCE IN TRE COPIE?
RispondiEliminaForse perché non capisci neppure tu quel che scrivi.
RispondiEliminaSpero solo che questi tristi fatti non compromettano i gloriosi apostolati dei Legionari di Cristo, uno degli ordini ( anzi società di vita apostolica) più promettenti di questo periodo. Se avere un Santo per fondatore è molto bello, avere diecimila Santi come successori è ancora meglio! ( e mi riferisco a molti ordini finiti male con il passare dei secoli...).
RispondiEliminaCome dicono ( e sperano ) i Legionari: Cristo nostro Re, venga il tuo Regno!
le notizie su padre Maciel sono terribili.
RispondiEliminaNon si sa veramente cosa dire se non indignarsi cpon chi lo coprì fino all'ultimo e che perciò è corresponsabile dei suoi crimini.
Non possiamo scordarci che il fascicolo di Maciel restò chiuso in un cassetto, in Vaticano, forse in dsegreteria di stato, per anni e anni. uscì fuori, o, meglio, lo fece tirare fuori (e quindi ne era a conoscenza come era a conoscenza delle coperture ) Benedetto XVI che condannò Maciel, senza attendere un processo, a penitenza e vita ritirata.
Non possiamo che pregare per i Legionari in primis perché la tempesta non li danneggi, anzi li firtifichi ancir di più, e pregare perché nella Chiesa si riscopra il valore della sanzione, anche durissima, come altissima carità. Purtroppo oggi si crede di aver carità coprendo e nascondendo i crimini dei preti.
Al mio vescovo a cui chiedevo di sanzionare e cacciare i preti pederasti o comunque lussuriosi che anche in diocesi ci sono; mi ha riusposto che suo compito non è quello di condannare ma di operare per la salvezza di tutti!
E i pretacci lussuriosi continuano indisturbati a fare, nel riserbo, la vita peccaminosa che han sempre fatto.
Oremus. oreums, oremus.
Senza Gesù non si va da nessuna parte, anche con la dottrina più perfetta, l'organizzazione più efficiente, la liturgia più spendida.....
RispondiEliminaRequiem aeterna dona eo Domine.....
Flavio
sono molto dispiaciuto per la notizia appena letta.... il padre Maciel lo conoscevo molto bene e lui conosceva me, la prima volta che lo incontrai evevo si e no 15 anni, era per me un vero esempio di vita cristiana e sacerdotale, grazie a lui maturò in me l'idea di farmi sacerdote e di entrare in seminario... ricordo che ogni volta che mi vedeva mi chiamava affettuosamente a se e mi lasciava sempre con un sorriso... celebrava la Santa Messa con fervore e predicava anche con lo stesso carisma... mi incorporò lui stesso, sotto mia esplicita richiesta al movimento Regnum Christi di cui tengo ancora una bella foto nel momento in cui lui mi donò un bel crocifisso che tutt'ora metto sul cuscino del mio letto in camera mia... fui uno dei suoi più accaniti difensori e questo mi costò tanto anche in seminario... per lui mi misi contro i superiori che da buoni '68ttini l'avevano sempre disprezzato vedendo in lui un conservatore tradizionalista...Ora sono veramente addolorato, speravo tanto in un suo ravvedimento e ho pregato tanto affinchè morisse almeno in stato di Grazia ma purtroppo le mie povere preghiere non sono bastate.... l'idea stessa del suo rifiuto all'estrema unzione mi lascia basito e interdetto eprofondamente addolorato... è proprio vero 'maledetto l'uomo che confida nell'uomo'... che mi serva di lezione!!!!!!
RispondiEliminaSe fanno, nel riserbo, la loro vita peccaminosa, come fa lei a conoscerla?
RispondiEliminaQUANTI sono i preti lussuriosi nella sua diocesi? Da come ne parla sembra che non siano neppure un'eccezione, ma la regola!
la notizia forse avrebbe bisogno di qualche autorevole verifica
RispondiEliminaRicordati che la misericordia di Dio è infinita....anche se è tragicamente vero che possiamo rifiutare il Suo abbraccio.
RispondiEliminaCiao
Flavio
Non so bene che dire. Sono soprattutto perplesso dalla notizia e preferisco astenermi da qualsiasi commento in merito. Il Signore sa cosa c'era nel cuore di Padre Maciel e solo a Lui spetta il giudizio.
RispondiEliminaMi sento però di dire una parola d'incoraggiamente a Benedikt che mi sembra particolarmente colpito dalla notizia: non getti i bei ricordi che ha di Padre Maciel, se li tenga stretti e si ricodi che quando il sacerdote amministra i Sacramenti e annuncia il Vangelo secondo Carità agisce "in persona Christi", anche se nel profondo è un grande peccatore. Se li tenga stretti quei ricordi e quando le tornano alla mente pensi all'esempio, non all'uomo: pensi a Cristo, non al sacerdote.
Spero che lei accetti una preghiera da parte mia. :)
Se tutto ciò è vero, mi chiedo chi abbia costretto Maciel a farsi prete, a creare un movimento ecclesiale, eccetera. a mio modo di vedere ha disperato della salvezza, più che essersi liberato dell'ipocrisia. perché non l'ha fatto prima?
RispondiEliminala ringrazio signor Burighel.
RispondiEliminapure!
RispondiEliminaNon so come facciano i Legionari a continuare a voler restare tali, quando il loro lavoro è oscurato da tante macchie che rischiano di fargli perdere credibilità. Forse sarebbe il caso di sciogliere questa fraternità e fondarne una nuova, che non condivida questo pessimo fondatore.
RispondiEliminaConcordo...è il cattolicesimo, misteriosamente Dio si serve di noi, poveri peccatori. La sua potenza è più grande del nostro peccato!
RispondiEliminaFlavio
Egregio prof. Pastorelli,
RispondiEliminase è tanto gentile da rendermi edotto circa i punti che le sembrano oscuri di ciò che ho scritto, provvedo a chiarirli
Dai frutti li riconoscerete. E i frutti dei Legionari sono buoni. Preghiamo per loro.
RispondiEliminaSe non sbaglio anche i Frati Cappuccini hanno avuto dei "problemi" col loro 'fondatore'..
RispondiEliminaA nessuno sano di mente, suppongo
RispondiEliminaCaro Flavio, i peccati contro lo Spirito Santo non hanno perdono. Come potremmo essere liberi se deliberatamente non volessimo salvarci e Dio ci salvasse egualmente?
RispondiEliminaVogliamo i colonnelli
RispondiEliminaA nessuno sano di mente, suppongo
Today, 17.03.52
Allora onore & gloria ai FOLLI che già mi hanno manifestato il loro interesse
Il PS, soprattutto, a me povero umano ed ancora non decisamente folle, risulta del tutto incomprensibile. Sarà l'eccessiva profondità del pensiero o la sintassi martoriata, non so. E non vedo neppure il nesso col post.
RispondiEliminaPer eliminare i doppioni, che ho pur riletto infruttuosamente, clicca su delete.
Pur con tutta l'amicizia e la stima per la REDAZIONE, devo dire che reputo inopportuna e affrettata la pubblicazione di tali notizie, anche perché le rivelazioni appaiono in qualche modo inficiate dal condizionale dei verbi.
RispondiEliminaNon vedo neppure perché non si possa parlar di possessione diabolica: chi di noi si può pronunciare per il sì o per il no?
Concordo con Pastorelli.
RispondiEliminaInoltre, mi viene da pensare che tanti Sacerdoti fanno questa fine perchè NOI TUTTI non obbediamo alla Beata Vergine Maria, che chiede penitenze e sacrifici per ottenere la Santificazione dei Sacerdoti!
Caro RUTILIO, quell'affermazione vuol solo indicare la gravità del peccato. Non c'è peccato, per quanto enorme ed orribile, che non possa esser perdonato se l'animo è sinceramente pentito ed aperto a Dio.
RispondiEliminaIn Matteo 12,32 si legge che il Signore non perdonerà chi ha sparlato o bestemmiato contro lo Spirito Santo, ma quel passo non vuol significare le colpe che attualmente indichiamo come peccati contro lo Spirito Santo (ai 6 se ne potrebbero aggiungere anche altri) ma l'imperdonabilità dell'ostinato rigetto della Verità e della Grazia dei farisei. E il Signore disse quelle parole non perché quei farisei se pentiti non sarebbero stati ugualmente perdonati, ma perché sapeva che non si sarebbero mai aperti alla verità.
Non mettiamo limiti alla misericordia divina: in caso contrario mi sa che pochi di noi si salverebbero.
Più che un libro con gli undici anni di messaggi di Raffaele Minimi, occorrerebbe un libro con undici anni di Succi Leonelli Marco... ;)
RispondiEliminaDobbiamo pregare, è vero, però la responsabilità è personale. Non siamo noi che commettiamo i peccati dei preti!
RispondiEliminaEccone un altro. Quanti profetie e scrittori. Ma non ti chiamavi, un tempo, VANDEANO?
RispondiEliminaFaccio un'ipotesi, forse un po' spericolata: se qualcuno di molto brutto e molto cattivo tenta anche i santi, non è possibile che qualche volta riesca nei suoi intenti? Forse il padre Marcial Maciel è stato davvero un sant'uomo per molto tempo. Ho visto e sentito mons. Milingo in diverse occasioni. A me era sembrato buono, simpatico, alla mano... un pezzo di pane! Anche alcuni suoi scritti apparivano edificanti. Che ci sia cascato anche lui, magari perchè si è sentito emarginato come "stregone"? Non so proprio cosa pensare. la prudenza è d'obbligo.
RispondiEliminaCerto che ci riesce. Ma la possibilità di liberarsene c'è: e l'offre la Chiesa. Chi la rifiuta ne risponde a Dio.
RispondiEliminaRaffaello, sono 11 anni che scrivi e bazzichi in un branco di deficienti: chi vuoi mai che te lo abbia detto?
RispondiEliminaah ah ah ah h ah ah ah ah ah ah ah h
RispondiEliminaIo voglio il film!
Se ci ha provato con Gesù nel deserto, che era già il Santo di Dio ( tan'è vero che gli ha fatto offerte "mondiali" ), figuriamoci con gli altri! La vicenda di padre Pio ci dice qualcosa, credo. E il curato d'Ars? E che dire della caduta di Giuda? Se Gesù l'aveva scelto fra i dodici, vale a dire la "crema" del suo movimento, vuol dire che anche lui valeva parecchio ( anche se già un po' "tirato" sulle spese ). CORRUPTIO OPTIMI PESSIMA!
RispondiEliminaIl diavolo fa le pentole ma non i coperchi! A volte ti tocca veder quel che non vorresti mai. Non è raro che capiti.
RispondiEliminaHanno la regola: se la regola è buona, dà i frutti indipendentemente dalle macchie del fondatore. Hanno la Chiesa, soprattutto. Un generale fellone non disonora tutto un esercito, ma solo se stesso.
RispondiElimina...notizie come questa di "padre"Maciel -padre nel vero senso della parola visto che aveva numerosa prole- devono farci riflettere, è vero, ma anche indurci a chiederci "come mai" sacerdoti fondatori di ordini diano una controtestimonianza e cambino la loro opzione fondamentale tramutandola addirittura in rifiuto! Dobbiamo chiedercelo senza scandalizzarci più di tanto -di preti maiali nella chiesa santa di Dio ce ne sono sempre stati, e sempre ci saranno fino alla fine dei tempi- C'è da domandarsi perché accada, e se il rifiuto, più che ssere indirizzato al creatore non fosse uno schiaffo alla stessa chiesa intesa come istituzione, sentita come un "capestro" che fa sentire atroce il peso del peccato, della legge e fa pendere sui suoi figli più fragili una sorta di spada di Damocle tanto pesante da indurre alla follìa, o paura fino a tradursi in rigetto.
RispondiEliminaTutti siamo chiamati alla santità, ma non tutti siamo in grado di raggiungerla...neppure con la preghiera. La Grazia è un dono di Dio..il fatto è che Lui la regala a chi vuole! Noi, non possiamo farci proprio niente...
Non cerchiamo facili soluzioni sociologiche ad un inverecondo omportamento - se reale - per annullar responsabilità personali. Nella Chiesa "capestro" c'è entrato lui e come c'è entrato ne poteva uscire.
RispondiEliminaForse mi sono spiegata male...era lui che la sentiva capestro, lui e altri preti, o religiosi che, come lui, agiscono in quel modo forse per andare contro la stessa chiesa in una quasi sorta di vendetta per averne subito il peso della castrazione, perché è inutile girarci intorno, per alcuni, la castità per il regno, alle lunghe, è vissuta come una castrazione, un'ingerenza impossibile da sopportare. Stiamo parlando di persone completamente disturbate, e , guarda Dante, non tutti i preti sono in grado di uscire da questa empasse, anche quelli più forti e volitivi lottano per raggiungere un equilibrio, e tutti nella loro vita sacerdotale hanno avuto il loro momento di cedimento, di debolezza, tutti, nessuno escluso. La differenza consiste nel ravvedersi e riaddrizzarsi per tempo. Per altri c'è la via della follia: non è facile uscire tout court dalla chiesa, specie per quei preti che sono entrati in seminario troppo giovani, e che non sono in grado neppure di provvedere a loro stessi. Purtroppo...questi soggetti sono tanti, più di quanto immaginiamo e sono una vera piaga....
RispondiEliminaStavolta sono d'accordo con Pastorelli. A proposito, caro Pastorelli, le ho inviato le prove sulla doppia redazione della stessa lettera da parte di Mons. Fellay, le trova sul post relativo all'omelia di Fellay di qualche giorno fa. Mons Fellay ha già accettato il Vaticano II con riserve, lo ha scritto lui! Perchè ora dice che umanamente col Papa non non si può parlare?
RispondiEliminanon si esclude neppure la possessione diabolica ovviamente, il male esiste...Esiste Lucifero - lo spirito del male che separa- e satana -lo spirito del male che fissa nella mente e nell'anima il peccato- In nome di Cristo Gesù la Chiesa è l'unica in grado di liberare..
RispondiEliminaEgregio Professore:
RispondiEliminapremesso che i PS, per definizione possono non avere rapporto esplicito con il testo principale, ciò che volevo dire è esattamente ciò che ho detto. Si trattava di una, se vogliamo chiamarla così"indagine preventiva", volta a conoscere quanti erano, almeno potenzialmente interessati a due libri che vorrei stampare. IN particolare al saggio circa la superiorità della Chiesa sulla Bibbia. Si tratta di un argomento che mi sta a cuore, sia perché, con tutti i miei difetti ed i miei limiti, ho la presunzione di pensare che amo TANTO la Bibbia, QUANTO la Chiesa (ed alcuni folli che mi hanno scritto, lo hanno capito), sia perché le mie litigate non le faccio solo tra Tradizionalisti, ma mi confronto anche con dei Protestanti. E, proprio alcune reazioni a questa mia domanda, mi confermano che c'è un giro, anche tra i Tradizionalisti, una bella confusione di idee.
Ripeto la domanda e la rivolgo a tuti coloro che ci leggeranno:pensate che tale testo possa valere, da parte vostra, la pena di non dico di spendere un centesimo, ma almeno di dedicare un paio di Ave Maria alle intenzioni dell'autore?
Se volete saper altro, sono a disposizione
Comunque sia, regina della notte, nessuno lo ha costretto a farsi prete, ma neppure gli è stato impedito di spretarsi, invece di fondare un movimento!
RispondiEliminaIl condizionale è nostro, Dante, come il punto interrogativo nel titolo. Più per la gravità dei fatti, che per la loro inverosimiglianza. Ma la fonte dà la notizia all'indicativo ed è data per certa ed assodata.
RispondiEliminaRaf ecc.
RispondiEliminavuoi avere la degnazione di non inviare tre volte lo stesso commento (basta cliccare su Invia una sola volta) o, qualora l'operazione non riuscisse, usare il tasto Delete (in basso, sotto il commento) per eliminare i doppioni?
Siamo stufi di farlo noi: alla lunga, viene la tentazione di non cancellare solo i due doppioni, ma anche l'originale.
Ho scritto "soprattutto il PS". E il post non era il tuo commento, ma il post della Redazione: quindi non vedo ancora legami. Ma quel che vedo o non vedo io non ha importanza. Era del tutto incomprensibile il contenuto soprattutto del PS. Ora è più chiaro. Ma credo che sarebbe bene prima di cominciare a scrivere, mettersi a leggere e studiar molto. E non capisco quale mai novità tu possa portare al tema Bibbia-Chiesa. Ma già, dimenticavo che senti una chiamata di Dio il quale, per me, ha cose più importanti a cui pensare.
RispondiEliminaLa mia opinione infine è che, a furia di trafficar con folli, n'esca un'opera folle. E un'opera di tal genere, come un po' diversi tuoi commenti, non portan chiarezza ma confusione, quella confusione a cui vorresti metter ordine.
Comunque a tali follie io son restio a dedicare anche una preghiera. Accontentati di quello che dice la Chiesa e più non pretendere.
Ne sutor supra crepidam.
PS. Io non ti conosco ma leggo sopra che da 11 anni bazzichi deficienti. Non posso giudicare. Ma di folli parli tu: e non capisco quale onore e gloria possa loro venire per il fatto che approvino i tuoi propositi. Questo m'insinua alti e più gravi sospetti.
gliamo i colonnelli
RispondiEliminaRaffaello, sono 11 anni che scrivi e bazzichi in un branco di deficienti: chi vuoi mai che te lo abbia detto?
Ovviamente i primi della classe in mezzo a loro
Che ci volete fare!
RispondiElimina11 anni di Rete, non sono bastati a far diminuire di "UNO JOTA O UN APICE" la mia pirlaggine informatica. Che, se poi fosse solo informatica, ci metterei la firma. E che temo sia solo pirlaggine e basta
Se il personaggio di cui si parla mantreneva diverse famiglie avrebbe potuto mantener anche se stesso fuori della Chiesa. Inoltre ci son pe tutti tanti campi da dissodare.
RispondiEliminaSe si tratta di persone disturbate è bene che escan dalla Chiesa o che ne sian cacciati. Per il bene di tutti e degli psichiatri.
Quanto a Milingo, nutro molti dubbi che abbia sempre ottemperato all'obbligo della castità.
RispondiEliminaRegisti e interpreti raf.minimi e succi leonelli marco?
RispondiEliminaNon si perderebbe molto, riferendomi a quanto qui espresso.
RispondiEliminaAl tempo:
RispondiElimina1) E' stato l'aspirante "Dittatore militare" che ha parlato di deficienti;
2) e' ovvio che, a monte di tale scritto ci sono degli studi;
3)è ovvio che, quando parlo di folli, lo faccio in chiave ironico/scherzosa, per mettermi in opposizione dialettica con chi aveva detto che nessuna persona sana spendere una preghiera(ripeto: non dico un centesimo) per queste faccende;
4) non intendo certo dire nulla di più o di diverso da ciò che dice la Chiesa, ma riassumerlo e spiegarlo;
5) il segno probabile di ciò che Ella definisce "chiamata di DIO" è tutta una vicenda di cui, vi basti dire che ruota intorno all'apostasia dal Cattolicesimo di una celebre signora del Web Cattolico,ed il rendermi edotto di tale apostasia, è stato il modo scelto da un conoscente protestante, per festeggiare, a modo suo, la Settimana per l'unità dei cristiani;
6)circa il fatto che i miei commenti portino confusione, se mi fa un esempio, non potrò che esserLe grato.
Infine, La ringrazio per la lezione che lei mi da, quando scrive:"Non si perderebbe molto, riferendomi a quanto qui espresso(dall'eventuale cancellazione dei miei testi)", pertanto credo che Lei potrebbe, una preghiera spenderla per una intenzione che mi riguarda, ovvero che il Signore mi scampi e liberi dalla peggiore forma di superbia, quella di colui che dice;"Guardate quanto sono umile" .
DIO ci benedica
ne csono uscite tre copie, ed il tasto "DELETE" non lo visualizzo
RispondiEliminaMi sembra d'aver già detto abbastanza.
RispondiEliminaDelle tue ed altrui strane vicende noto che, nell'ambito di questo post che tratta d'altro, a nessuno interessi granché. L'impressione è d'una rkicerca di gratuita pubblicità. Attieniti ai post e su questi discuti come tutti. In caso contrario ciascuno di noi potrebbe intervenire con vicende, presunte ispirazioni o chiamate e progetti personali, savi o folli che siano. E la confusione aumenterebbe.
Sono d'accordo con Achille: la Chiesa punisce i peccatori pubblici e lo fa come farebbe una madre tra le più severe ma al contempo dignitose, una madre che prova vergogna di fronte ad un figlio malvagio e additato, lo castiga in segreto, ci va pesante, ma non lo mette alla berlina, perché quel disgraziato che l'ha ricoperta di vergogna e di fango è sempre suo figlio, che da lei è stato svezzato e ha succhiato il latte: il figlio malvagio dimentica sua madre, ma una madre no!
RispondiEliminaC'è un mondo sotterraneo inimagginabile fatto di religiosi, preti, suore, che escono di senno, danno i numeri ad un certo punto: cliniche psichiatriche che pullulano di queste povere anime. E c'è pure il furbacchione, sporcaccione, come questo Maciel che ha mantenuto figli e famiglie sulle spalle della chiesa, e tanti preti e suore che operano nel nascondimento e fanno tanto del bene: sono tutti figli della stessa madre!
Ma il prete, anche quello con l'anima più abbrutita dal peccato è e sarà sempre il tramite tra noi e il cielo. Santa Teresa D'Avila restò sconvolta da una visione: vide, mentre si avvicinava per prendere l'Eucaristia, le mani del sacerdote che glie la porgeva NERE COME DUE TIZZI, ma sotto quelle dita carbonizzate spiccava, bianchissima come neve, l'OSTIA CONSACRATA.
E' un mistero, quello che circonda la vita spirituale dei preti, inspiegabile!
Io scioglierei i gesuiti!
RispondiEliminaMatteo Dellanoce
Se l`allora cardinale Ratzinger non ha fatto nulla, immagino che sia perchè dall`alto gli è stato "suggerito" di non farlo! Del resto, come Papa ha agito e continua ad agire instaurando la tolleranza zero.
RispondiEliminaÈ anche vero, purtroppo, che ci sono dei sacerdoti indegni, che lo sappiamo e che non possiamo fare niente.
È tentante dire: se la radice è marcia, i frutti non possono essere che marci, ma non sarebbe a mio avviso giusto.
RispondiEliminaInanzitutto ci sono le cure della Chiesa che raddrizza ciò che è storto, che taglia i rami malati, almeno dovrebbe farlo e con tutti.... poi ciò vorrebbe dire che da genitori indegni possono venire solo figli indegni, e invece così non è e lo sappiamo.
Mah, dubbi mi rstano, però credo che abbiate verificato.
RispondiEliminaHo avuto la stessa reazione di Dante. Non vedo in generale in che cosa può aiutare la pubblicazione di una notizia del genere anche se fosse vera. Avrebbe dovuto in ogni caso prima essere data, accolta e metabolizzata dai seminaristi e sacerdoti che ne saranno scioccati e poi eventualmente data in pasto al pubblico.
RispondiEliminaREGINA,
RispondiEliminaNon mi risulta che quando la Chiesa scomunica, depone, riduce allo stato laicale lo faccia in segreto. I discorsi del Papa sui preti pedofili e sui vescovi complici, ad es., son pubblici. I recenti provvedimenti, in particolare contro i vescovi, dovrebbero invitar alla cautela nelle affermazioni. Che poi le misure della Chiesa, anche le più pesanti, abbiano anche un carattere medicinale, e di deterrenza, non c'è dubbio alcuno.
Del resto anche le pene inflitte dai tribunali civili sono satisfattive, medicinali e deterrenti.
Quanto alle cliniche psichiatriche che pullulan di preti e suore fuori di senno, puoi far qualche esempio che comprovi questa apodittica affermazione?
Che il prete peccatore, continui ad essere il tramite tra noi e Dio, mi sembra da nessuno contestato, se ho letto bene: ma se la Chiesa gl'impedisce di esercitare il ministero è evidente che quel ministero veniva svolto sacrilegamente e che, comunque, quel sacerdote era di scandalo e allontanava i fedeli dalla chiesa. E Cristo è stato chiaro sui seminatori di scandali.
Marcial nell'ultimo periodo pare fosse afflitto da demenza senile, nulla di strano quindi che le sue avversioni verso il sacro potessero avere questa origine. anche a me, nella mia esperienza pastorale, è capitato di avere a che fare con situazioni simili:persone religiosissime durante tutta la loro vita, da cui nessuno aveva mai udito non solo una bestemmia, ma neppure una parolaccia, a motivo della demenzasenile han cominciato a dire patrolacce irripetibili, bestemmiare e respingere quel sacro coltivato con passione durante tutta una intera vita.
RispondiEliminaAndrei quindi molto cauto anche con Macial. Sappiamo che ha peccato molto, io credo che l'unica cosa che possiamo fare è pregare per la sua anima avendo però ben presente che noi, ciascuno di noi, non è meno peccatore di lui, anche se noi non abbiamo violentato nessuno e anche se non abbiamo figli ed amanti nascosti di quà e di là.
don dino
Santa Teresa del Bambin Gesù visse un lunghissimo periodo di aridità interiore, Madre Teresa di Calcutta sembra perfino che nell'ultimo periodo della Sua vita abbia perso la fede. Don Bosco e poi Don Orione non passarono indenni da accuse gravissime. Don Orione soffrì moltissimo ma pensò di offrire il SUO turbamento ed il Suo dolore a Dio per il bene della Chiesa. Oggi dicono che Padre Maciel rifutò persino i sacramenti Lui in punto di morte. Queste situazioni interiori ci indicano che la lotta tra il bene ed il male ci accompagna per tutta la vita, a volte sopravanza il bene altre volte il male sembra avere la migliore. La reazione di Padre Maciel di rifiutare i sacramenti potrebbe essere stata una reazione dettata dallo scoramento per essere stato allontanato dopo una vita spesa per la Chiesa, certo il Maligno ci ha messo del SUO. Ma il nome di Padre Maciel nel bene come nel male rimarrà legato ai Legionari che sono ottimi sacerdoti con una formazione seria e profonda.
RispondiEliminaPerò il personaggio in questione non sembra aver coltivato prima della demenza senile "quel sacro". In foro interno lasciamo che sia Altri a giudicare. Certo non ha reso un buon swervigio ai Legionari.
RispondiEliminaCi sono persone che prese da Satana e portate su picco cedono ed altre no!
RispondiEliminaA Dio il giudizio a noi la preghiera.
I Legionari sono una grande famiglia, lo sono ancora, e non c'è motivo di dubitare sul loro Amore per la Chiesa.
Matteo Dellanoce
Ora però non affianchiamo Maciel a grandi santi che sono stati perseguitati dal demonio ma che hanno saputo vincere le tentazioni.
RispondiEliminaPutroppo, si è inclini a pensare che il sacerdote sia una sorta di superman, un terminetor esente dalle umane malattie del corpo e della mente [le malattia psichiatriche, non guardano in faccia, e non risparmiano proprio nessuno].
RispondiEliminariguardo alla scomunica la Chiesa la applica come l'extrema ratio : <span><span>Se il tuo fratello commette una colpa, và e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all’assemblea; e se non ascolterà neanche l’assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano"..pensa tu, caro Dante, quanta strada c'è tra l'ammonimento e la scomunica! </span></span><span>tra l'altro Dio sa trarre il bene anche dal male; chissà quanti ottimi sacerdoti sono usciti dalla congregazione fondata da Maciel...dunque...se Dio ha misericordia non vedo perché non dovremmo averla noi, miseri lombrichi immondi!</span>
natura malata e Medicina della Grazia....
RispondiEliminaMi son chiesta sempre come mai i santi non erano mai preda delle malattie psichiatriche, anche nel caso in cui la loro natura, per tare ereditarie, li predisponeva ad essa: ho pensato che la Grazia Santificante, attiva nella loro anima, costantemente collaborativa, con la preghiera, i Sacramenti e la Fede nuda, totalmente abbandonata alla volontà di Dio, fosse efficace a preservarli dalla "caduta" nel buio della follia. Ho dovuto mantenere il dubbio su tale convinzione, però, riguardo al padre di S. Teresina, Louis Martin, proclamato beato il 19 ottobre 2008...
...il volto sfigurato di un padre [quello di Teresina di Lisieux] completamente trasformato dalla malattia mentale, tanto che, il povero Luigi, intorno ai sessantaquattro anni, inizia a manifestare fenomeni di amnesia, di allucinazioni, di idee fisse sempre più incidenti da condurlo ad uno stato di disordine mentale che gli fa compiere gesti folli e inconsulti (tra i quali allontanamenti improvvisi da casa) che contrastano con il suo cuore amabile. Tanto diviene ingestibile che si è costretti ad un ricovero nella casa di cura per malattie mentali a Caen: potrà ritornare nel calore della sua casa solo dopo tre anni, quando una paralisi invalidante agli arti inferiori gli impedirà ogni forma di "fuga".
RispondiEliminaPerciò, come vedi, caro Dante, la realtà della vita, di noi, esseri umani, ti smentisce...
Se la Chiesa ha preso dei provvedimenti così forti avrà avuto pure i suoi motivi. Mi sembra anche d'aver detto che in foro interno giudica solo Dio, e che le punizioni della Chiesa sono anche medicinali. Più che affidarlo a Dio non so quale misericordia si possa usare per questo defunto il cui comportamento, a quanto si dice, ha vergognosamente sfigurato il volto della Chiesa. Se poi si arriva a dichiararlo anche apostata sulla base di prove certe, che non so se effettivamente ci siano, ed anche questo l'ho sottolineato, cosa si può far di più? Auspichiamo che ci sia stato un ripensamento al momento della dipartita.
RispondiEliminaIn cosa mi smentisce, scusa? Ho solo chiesto dove sono le cliniche psichiatriche che pullulan di preti e suore folli. Indicamele in modo ch'io possa suggerirle ai vescovi...
RispondiEliminaSulla verità della notizia non abbiamo notizia diretta. E' la fonte Periodista Digital (sufficientemente seria) che la dà per certa.
RispondiEliminaQuanto ai dubbi sull'opportunità di diffonderla, devo dire che uno dei miei motti preferiti è Amicus Plato, sed magis amica veritas. La Chiesa soffre di una grave malattia: la negazione della realtà, l'omertà, il sermone obliquo ed assopente. Male aggravatosi enormemente dopo il Concilio, da quando cioè dire sì sì no no è diventato un'audacia intollerabile e inaccettabile. Lo scandalo della copertura dei preti pedofili, che come un domino si sta estendendo a tutto il pianeta, non ne è che uno dei frutti.
No: noi le cose le vogliamo dire, anche se ci disturbano, e in modo diretto e perfino "scandaloso" (oportet ut scandala eveniant, no?). Il momento storico è grave per attardarsi a "ménager les sensibilités".
Non è forse questo il caso, dato che Maciel (sembra) sia morto non solo impenitente, ma SENZA VOLER RICEVERE i sacramenti, cioè rifiutandoli. Se è così è lui che, con la sua libertà, ha deciso la sua dannazione (quali siano i motivi di tale - asserita - decisione non ha importanza, tranne che che non fosse uscito di senno, ma non sembra).
RispondiEliminaSembra, o non sembra. RUTILIO: noi non sappiamo. Questa è, per ora l'unica realtà oggettiva che conosciamo: il dubbio.
RispondiEliminaIo non son certo uno che si ritira davanti alla denuncia degli scandali. Da decenni battaglio, e senza nascondermi dietro nick e sempre in prima fila. E' la mancanza di notizia diretta che mi preoccupa in un caso di tal portata. Per questo da una parte il dubbio, dall'altra l'approvazione per i condizionali usati, dopo che ci sono stati i chiarimenti redazionali.
RispondiEliminaNella sostanza io avrei aspettato un po'! E questa non è una critica ma una pura e semplice osservazione di "metodo".
Come questione di metodo è l'eliminazione immediata d'un colpo solo dei troll dagli svariati nomi che aggrediscono persone serie e pacifiche. E non parlo tanto di me, quanto di Luisa e di altri commentatori preparati e pregevoli.
<span>Signor Dante, cominciamo con il mantenere le distanze, siccome resto pur sempre la regina della notte, iniziamo con il darci del Lei...</span>
RispondiElimina<span> </span>
<span>Mi dica, le sembra tanto trascendentale e deprecabile per un prete, una suora , un religioso cadere in una malinconia strisciante, insistente, che si trasforma in crisi, in conflitto aperto, quando il protagonista/la protagonista, non è più in grado di negare a se stesso/a ciò che deve continuare a nascondere? I mostri, coiè, che albergano nell’inconscio di ciascun essere umano, lei compreso egregio signor Dante?</span><span><span> Le sembra tanto strano che un prete possa diventare dipendente da un certo modo di vivere fino a ridurre la propria <span> </span>vita <span> </span>a uno schema fatto di regole rigide e comportamenti che si ripetono ossessivamente tanto da sforare nell’ ansia e talora in un generale malessere anche fisico e mentale, di tipo maniaco depressivo? Inoltre cos’è la pedofilia se non una malattia? Ne vogliamo parlare? Cosa se non un comportamento, anzi un tarlo, sempre più frequente che colpisce <span> </span>i sacerdoti? Su questo specifico profilo, doloroso e drammatico, c’è poco da aggiungere, se non che è motivo di scandalo dentro uno scandalo più grande. Il sacerdote, che è uomo della sacralità, si rivolge ai bambini come oggetto di piacere sessuale? che produce l’immagine peggiore che possa venire da un prete e dà il senso proprio della degenerazione?...Che getta l’intera Chiesa nello sgomento? Cos'è questa se non una malattia che degenera se non la si cura per tempo e nella maniera più radicale? Conosco vari sacerdoti caduti in forte stato depressivo costretti a curarsi in cliniche psichiatriche, se la cosa la sgomenta tanto, caro signor Dante, la consiglio di essere un po’ meno dogmatico, inflessibile, e autoritario, e calarsi, di tanto in tanto nelle umane tragedie che non esentano di fatto i sacerdoti. Personalmente non le cito proprio un bel niente: si documenti, la esorto: si documenti!
</span><span></span></span>
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</p>
SOLO???????
RispondiEliminaMatteo Dellanoce
boh! Io conosco in Diocesi circa 150 preti. Chi più chi meno Santo e chi più chi meno pirla...etimologico!
RispondiEliminaTranne un caso di depressione endogena ( non produzione di serotonina. Curabile con i farmaci) ed uno che se ne è andato, non ho avuto esperienza di ricoveri di massa. Mah! Sembra di sentir ragionare Grillini, quello dei gay! Secondo lui sono miliardi i gay...boh!
Matteo Dellanoce
I preti nel mondo sono complessivamente 405.058 : un reggimento di fantastici robot perfettamenti funzionanti: auguri! Purtoppo, vede Bartimeo, sono persone in carne ed ossa, soggetti alla vetustà e alla malattia, proprio come tutti sa..!? E come si ammala il pancreas, lo stomaco, il fegato, si da il caso che si ammali anche il cervello!
RispondiEliminaMa..forse..il cervello dei preti è di cristallo, anzi, d'oro, o forse d'accaio: incorruttibile, indistruttibile...ma mi faccia il piacere!...Ridicoli!
Senza alcun dubbio quanto dici è verissimo. Però credo che la figura del fondatore sia assai importante per qualsiasi associazione sia religiosa che laica, ma soprattutto religiosa. Dovrebbe essere il fondatore a dare il "la" al gruppo da lui costruito, e dovrebbe essere fonte di esempio per tutti i membri di quel gruppo. In generale tutti i cristiani dovremmo imitare Cristo, i francescani trovano in San Francesco l'esempio di vita santa da seguire, e così via. I Legionari non possono che rinnegare il loro fondatore, a meno da volersene rendere complici, il che è assurdo viste le loro ottime opere. Purtroppo l'effetto che queste rivelazioni stanno avendo negli ultimi tempi, soprattutto da dopo la sua morte, mi pare sia stato anche quello di far perdere credibilità e onore a persone che non hanno niente a che vedere con gli errori di questa singola persona, ma che pure a lei sono legate. Con questo, è chiaro, non intendo far polemica.
RispondiEliminaLe depravazioni nell Chiesa ci sono sempre state. Solo che una volta, non c'erano tv, internet etc. Anche se padre Maciel fosse stato un adoratore di Satana, questa sarebbe stata una sua colpa privata. Può anche essere vero tutto quello che dicono, ma dobbiamo ricordarci che non siamo angeli, che anche se certe azioni non le abbiamo fatte e non le facciamo, non possiamo avere alcuna certezza di non compierle in futuro. Mi sa che grazie agli americani, stiamo diventando anche noi degli ipocriti puritani. Nel caso dei preti pedofili, la Chiesa ha fatto bene a non susciate scandalo , i vescovi dovevano solo preoccuparsi di più che quei preti non reiterassero quegli abusi ed essere più attenti alla personalità di coloro che venivano e vengono accettati in seminario ( cosa che non vale solo per i ponteziali pedofili).
RispondiElimina<span><span>non dimentichiamo però che la psiche non coincide col cervello, e l'ANIMA NON coincide con la psiche! da vari decenni invece si tende a fare questa confusione e si è giunti a diffondere questa convinzione (spiritualmente deleteria) che gli psicologi e psichiatri possano curare e risolvere problemi che risalgono a malattie dell'anima:
RispondiEliminaun disastro, mi pare, che ancora una volta mostra il crollo di quella grandissima e santa funzione che una volta i ministri di Dio svolgevano:
la CURA D'ANIME, che oggi essi sembrano aver consegnato alla psicanalisi!
(quelli che si chiamavano "curati" come il Santo d'Ars, vengono curati dagli allievi di Freud? ! mi sembra una grave decadenza del clero anche questa....)</span></span>
Io di piaceri noon gliene faccio...al massimo posso pregare per Lei.
RispondiEliminaMa, ribadisco, parlo di esperienza pesdonale e non di sentito dire ne di boutade. Se ha dei numeri e dei nomi e cognomi li faccia se no ai iei occhi spara delle cazzate come Griilini, Zapatero e Clinton al tempo del censimento dei gay!
Quindi mi faccia Lei il piacere.
Matteo Dellanoce
...le preghiere se le tenga per Lei, che ne ha bisogno assai, egregio Bartimeo, io non sparo nessuna cazzata, piuttosto è lei che ne spara ..di cazzate, e alla grande!
RispondiEliminaLe pare che io mi metta a fare dei nomi, cognomi...ma come le viene in mente una pischerata del genere, pensare una simile assurdutà! semmai espongo il problema della malattia mentale, psichica, che è una realtà umana, stringente e di grande attualità...inconfutabile...
Siamo creture umane, non angelicate, o spiritualizzate, viviamo in questa "carne" in questo "corpo", che avviluppa l'anima, lo spirito, il tutto in una unità psicofisica assolutamente inscindibile. Non vedo perché il sacerdote dovrebbe esserne esentato...Perchè? Se lei può spiegarcelo, se pensa di avere in mano la verità, o la soluzione, ce ne districhi la matassa, siamo tutt'occhi!
Le assicuro che molti preti ricorrono allo psichiatra, più di quanto lei possa minimamente immaginare. Il problema esiste, è sotterraneo e molto, molto penoso...si fidi!
RispondiEliminalei , regina, sta trascurando un fenomeno assolutamente non secondario: che tanti sacerdoti non hanno più una vita di preghiera assidua e di adorazione, e risentono dello stesso raffreddamento della Fede (non tutti, spero) che constatiamo tra i fedeli laici, e non coltivano più l'unione interiore con Nostro Signore, come accadeva una volta! Perchè , altrimenti, il Papa avrebbe proposto loro come modello il Santo Curato d'Ars ?
RispondiEliminaLei pensa che i Santi non abbiano da insegnare più nulla ai sacerdoti di oggi ?
Sarebbe come dire che non vale più neanche quella parola di Gesù:
"Chi vuol venire dietro di me, prenda la sua Croce e mi segua!"
E' la Croce, e l'Amore a Cristo nell'accettazione amorevole della Croce, che TUTTI abbiamo obliato: questa la causa di tanti mali attuali della Chiesa!
Sicuramente memoranda! Proprio a ciò pensavo, poco fa, mentre meditavo sul problema in questo santo giorno che ricorda l'apparizione della Vergine a Lourdes.
RispondiEliminaForse manca lo spirito di contemplazione e di preghiera: molti santi hanno attraversato la notte oscura dell'anima, offrendo a Dio la sofferenza per quell'ottundimento, quella lunga stagione che può addirittura durare l'intera vita. L'esistenza del prete poi è sempre, continuamente, percorsa da lotte, dubbi, solitudine, fragilità, sconforto, sensi di colpa talvolta, la vita in comunità è tutt'altro che una passeggiata: dover sempre dimostrare qualcosa, sorridere anche quando non se ha voglia, dare sempre il meglio di se per il bene collettivo e può succedere che non ne abbia le capacità..
insomma il religioso, proprio come ad un padre di famiglia che ad un certo punto della sua vita sclera per una serie infinita di motivi, potrebbe arrivare al limite e allontanarsi dalla fonte primaria che è la preghiera, perdersi, per questo ci i ritiri periodici, di verifica...a volte neppure la preghiera riesce a sopperire a quel vuoto scavato dalla depressione. San Ignazio ad esempio, piangeve giorno e notte ininterrottamente fino a diventare cieco...cos'era quella se non depressione?
Purtroppo in certi ambienti, non solo in quelli legati a forme di spiritualità rigida e tradizionale, ma anche nella vita di tutti i giorni, si tende a considerare i disturbi mentali come una colpa, un qualcosa di cui doversi vergognare; tant'è che si usa dare del "pazzo" a qualcuno per offenderlo. La Depressione clinica, sia quella Maggiore che quella Bipolare vengono considerate come la conseguenza di una vita spesso troppo agiata e viziosa, lo stesso vale per molte forme di nevrosi. In realtà sono fenomeni diffusi in tutti i ceti sociali e sono pure sottovolatutati. Finché certe situazioni non si vivono di persona, è difficile comprenderle fino in fondo. Forse solo i più bravi psichiatri e psicoterapeuti riescono a calarsi nei panni dei loro assistiti. Spesso coloro che più aspramente si accaniscono contro coloro che manifestano un comportamento "aberrante", sono essi stessi affetti da una qualche forma di disagio anche se non vogliono ammetterlo.
RispondiEliminaE' così caro Filippo, esattamente! E non risparmia davvero nessuno...
RispondiEliminaUn caro saluto.
Regina
<span>sono fenomeni diffusi dal 20.mo secolo fin qui, dovuti essenzialmente alla perdita della Fede, il grande male che ha colpito ricchi e poveri, colti e incolti, grandi e piccini, laici e sacerdoti!</span>
RispondiElimina<span><span>Cara Regina,
RispondiEliminaconfidando che ogni male e ogni sofferenza sono infallibilmente vinti da Colui che ha sconfitto il peccato, l'inferno e la morte, le porgo queste perle di sapienza cristiana che ho raccolto dal blogger Franco <span>(nel thread su Lourdes)</span>:
<span>"Pochi sono i miracolati nel fisico; molti i miracolati nello spirito, purchè vogliano seguire il filo che Dio porge loro soprattutto attraverso Maria</span><span>.</span>
....<span>Nessun tesoro è grande come la fiducia filiale in Gesù e Maria."</span>
<span>ne voglia fare tesoro per sè, per gli amici e sacerdoti che lei solo conosce, e che nella loro sofferenza psichica, anzichè affidarsi a </span><span>santi confessori e direttori spirituali </span><span>dotati di Luce e Sapienza per guidare le anime (rarissimi da trovare oggi) si sono affidati a uomini peccatori, hanno aperto le loro piaghe interiori a medici quasi sempre atei, che non hanno mai guarito nessuno, perchè la psicanalisi è scienza umana, assolutamente <span>materialista </span>e non ha il potere nè di rimettere i peccati, nè di guarire l'anima e la psiche, per un semplice motivo: che </span><span>non aiuta a distinguere il bene dal male,</span><span> </span><span>perchè prescinde completamente dalla realtà del</span><span> </span><span>peccato originale (</span><span>dal quale TUTTI i mali provengono, compreso quello psichico in tutte le sue forme) e dalla necessità vitale che ha l'uomo della Grazia soprannaturale, per curare costantemente l'anima nelle sue ferite conseguenti a quello, e le cattive inclinazioni che la spingono al peccato attuale e/o abituale.</span>
<span>Filippo, (mi dispiace dissentire) sostiene che solo gli psichiatri si sanno calare nelle sofferenze di questi malati: ma ne è sicuro ? Crede davvero che quei medici siano capaci di una compassione vera, maggiore di quella di Nostro Signore, che ha preso su di sè tutto il male del mondo, e che attraverso l'Eucaristia si dona alle anime, e si dona attraverso l'opera di santi sacerdoti e confessori, con la potenza guaritrice del suo Spirito, come leggiamo nella vita del santo Curato d'Ars, umile, semplice e fiducioso strumento del Signore :</span>
”Non possiamo negare il <span>dono delle guarigioni </span>fatto da Dio al curato d’Ars. Questi era ben conscio che i prodigi erano un segno divino che rinviavano ad una guarigione più profonda. “
<span>(....e sono guarigioni totali dell'</span><span>anima, che è al di sopra della psiche</span><span> e la domina e la governa efficacemente, se vive la vita di Grazia santificante!)</span>
<span>..............................</span>
Il s. Curato d'Ars lavorò instancabilmente per la salvezza delle anime, chiuso per anni nel confessionale fino a 17 ore al giorno <span>!</span>
<span>Lei crede, regina della notte, che se ci fossero </span><span>santi sacerdoti </span><span>come questo, (e come S. Padre Pio) non riuscirebbero a </span><span>curare e guarire cento volte meglio di quei medici atei e senza speranza essi stessi ?</span>
<span>Quale ancora di salvezza possono offrire a quei poveri pazienti, visto che NON [...]
<span>
RispondiEliminaaggiungo solo: quei poveri sacerdoti e suore che si sono messi nelle mani di psichiatri e simili, fanno pensare a coloro che per dissetarsi siano andati alle</span><span>" cisterne screpolate che non tengono l'acqua</span><span>" rinunciando a Cristo "sorgente d'acqua viva" </span><span>(cf. Gv.4) che si offre gratuitamente a chi ha "sete del Dio vivente" (Sal. 41,3) per trasformarlo in "sorgente di acqua zampillante per la vita eterna" (Gv.4,14).</span> ............................
pagine edificanti sul S. Curato d'Ars:
http://www.curatodars.com/vitasanto.html
http://www.miliziadisanmichelearcangelo.org/content/view/1822/129/lang,it/
se non ha prove spara solo delle cazzate!
RispondiEliminaIn merito al rifiuto delle preghiere direi che ha bisogno di un esorcista più che di uno psicologo!
Quello che io sottolineo nei suoi post è la dimensione che Lei vuole fare passare! Allora se per Lei il fenomeno è monstre o ne porta le prove o, ribadisco, sono cazzate!
Sui problemi psichici in generale. Fermo restando che il mondo farmacologico non cura ma assopisce, restano queste considerazioni
1) La depressione non è da "legge basaglia"
2) La depressione è fenomeno relazionale
3) La psicoanalisi se la è inventata Freud
4) Si legga Frankl ed il suo metodo psicofilosofico e vedrà la differenza tra il determinismo freudiano e la responsabile libertà frankliana
5) Il problema del sacerdote è legato al rapporto con l'anima e non con la mente
6) Condivido con chi sostiene che la follia sacerdotale nasce dalla perdita della fede
7) ciò che evita la depressione è la dimensione comunitaria e famigliare della vita. Ed un sacerdote non è solo. Quindi le cause non possono essere dedotte ma al massimo indotte!
Poi non faccia il fenomeno con le domandine provocatorie. Io una Verità ce la ho in mano ( non so Lei) e comunque ho l'abitudine di non fare il Papa e di non usare il plurale maiestatis ( cosa che fa Lei). La captatio benevolentiae ergendosi a paladina di un gruppo può funzionare nelle assemblee non nei forum.
Continuerò a pregare per Lei, non si prega mai per se stessi è egoismo! Lei lo fa?
Mi stia bene
Matteo Dellanoce
Vediamo un po' di disquisire sul metodo del "Le assicuro si fidi"!
RispondiEliminaO si danno dei numeri certi o una cosa vale l'altra.
Clinton, agli inizi del suo primo mandato presidenziale sparò il famoso 10%. Il dieci per cento degli americani era omosessuale. il che significa che su circa 400 milioni di americani 40 milioni sono omo! Poi lo fece anche zapatero. Poi c'è Grillini il quale dice siccome io sono omo vi garantisco che nel mondo del calcio, dello sport ecc ce ne sono tantissimissimi di omo.
E di esempi se ne fanno a bizzeffe: Ricordate il referendum sul divorzio? Ci sono 4milioni di famiglie pronte a divorziare! Quello sull'aborto? Ci sono 1 milione di aborti clandestini all'anno ecc ecc ecc
Come poi la storia ci ha insegnato una società incivile si è sempre fondata sulla menzogna e sulle cazzate!
Quindi! Io non ho dubbi a crederLe, Signora Regina della Notte, ma ribadisco o diamo i numeri"e su quelli ragioniamo oppure stiamo soltando dando i numeri! Che poi nel XXI secolo la questione sia strisciante e silente mi suona ulteriormente strano. Non crede che i pennivendoli che usano il tridente a scrivere sui giornali non salterebbero sul carro del fenomeno?
Prego per Lei
Matteo Dellanoce
bellissime queste pagine che ci hai comunicate memoranda, e condivido in toto le tue riflessioni...ti ringrazio di cuore!
RispondiEliminaPreghiamo per i sacerdoti, preghiamo..
Regina
Mi auguro che non sia vero, che padre Macial sia morto rifutando i sacramenti, perchè se davvero è così, sarebbe un segno inequivocabile della sua dannazione. Mi auguro invece, che davvero, anche nell'ultimo istante della sua vita, la Divina Misericordia, abbia toccato il cuore a quel povero disgraziato e che egli sia salvo.
RispondiEliminaBartimeo, visti i danni delle loro molte fantasie dottrinali moderniste, sono "quasi" d'accordo.
RispondiEliminaE il "quasi" è solo una pura cortesia verso i gesuiti delle origini, non quelli di oggi.
Povero Grillini. Le sue ambizioni politiche si sono dileguate talmente alla velocità della luce che ormai campa solo con la solfa che lui si sarebbe trombato metà chierichetti di Bologna... E' un tipo da TSO per mitomania!
RispondiEliminaleggo solo ora le arringhe di Bartimeo Alis Matteo Della Noce, il quale continua insistentemente a voler pregare per me. Signor Matteo, le ribadisco: si tenga per se le sue preghiere, come dice il santo Evangelo "Medice, cura te ipsum" . Le rammento che pregare per se stessi affinché lo Spirito Settiforme ci attrezzi e ci disponga all'edificazione è la primissima regola, tutt'altro che egoista anzi...
RispondiEliminaLe dico ancora, senza spocchiai, che le preghiere di colui che manifesta orgoglio, presunzione, supponenza, durezza di cuore - e che lei lo sia lo si evince dalla violenza del verbale con il quale approccia gli argomenti, il suo linguaggio che le fa ribadirre ad una donna senza usare dolcezza e rispetto, con l'aria saccente di chi vuole a tutti i costi calpestare l'interlocutore- bene io le dico che le sue preghuere partono, ma non hanno il mittente ha capito? Per cui, preghi per se stesso, innanzi a tutto, salvi prima la sua anima con preghiere, digiuni, e confiteor e poi, soltanto poi, dopo aver lavorato ben benino su stesso potrà pregare per le anime altrui, altrimenti, flatus vocis ! Si fidi!
Preghi per lei, le assicuro invece la mia preghiera di preghiera...riguardo al tema "sacerdoti e malattie del sistema nervoso", si documenti, e lo sa perchè quelli che lei chiama "i pescivendoli" non scrivono sui giornali cose del genere? Perché hanno più umanità di lei, e non deridono, né userebbero la malantia mentale per fare odiens...c'è poco da fare oudies di fronte all'umano dolore! Ha capito...le auguro di non soffrirne mai...glie lo auguro di vero cuore!
Cordialmente
Regina della notte stellata!
Alle educande si risponde da educanda!
RispondiEliminaCara Regina della Notte ( poi dovrò capire bene il perchè del suo nick!), alcune sottolineature!
1) Matteo Dellanoce Alias Bartimeo. Giusto per chiarezza!
2) orgoglio, presunzione, durezza di cuore...non giudicare se non vuoi essere giudicato.
3) In che punto io sarei presuntuoso, orgoglioso e duro di cuore? Non lo dice!
4) Il mio linguaggio? Ma si è letta? Ha letto la sua violenza? E' sicura di non stare scrivendo davanti ad uno specchio?
5) Io non calpesto l'interlocutore. Non ho chiesto di nessuno la censura. Lei invece mi sembra che mi stai calpestando!
6) Uso il termine pennivendoli e non pescivendoli ( leggere). Ed è riferito ai giornalisti prezzolati e sempre pronti a sparare ad alzo zero contro la Chiesa.
7) Io mi devo documentare. Sarà forse vero. LEI DEVE INCOMINCIARE A RISPONDERE NEL MERITO.NON LO HA FATTO UN VOLTA. E' sempre sgusciata via.
8) Che i giornalisti hanno umanità, lo vada a dire a Zelig, le faranno un contratto vita natural durante...una barzelletta fantastica!
9) L'umanitarismo buonista e finto mi fa un tantino ribrezzo. "La bontà è il lato viscido della cattiveria"
10) Rifiutare le preghiere, ribadisco è roba da esorcista.
concludedo
Lei ha accusato la Chiesa di essere abitata da un numero ampio di "malati mentali". Io le ho detto che a mia esperienza mi sembrava una cosa esagerata. Lei non ha risposto nel merito ma ha fatto la Rosy Bindi di turno urlando e stracciandosi le vesti. Più la leggo più mi convico che lei non abbia dei numeri e preferisca dare i numeri.
La aspetto su questo blog, con simpatia, con numeri e cifre, nomi e cognomi di chi fa ricerche al fiine di provare che i preti siano pazzi! ( io sono convinto che siano "stolti per Cristo"...presente la differenza!)
Infine una conclusione. IO dico che nella Chiesa c'è un tasso fisiologico di persone che soffrono per disagi psichici e sostengo che il dato è causato dalla perdita della fede. Lei sostiene che nella Chiesa abbondano i malati di mente.
CHI E' CHE E' DOTATO DI CARITA' CRISTIANA? IO O LEI!
Ma mi faccia il piacere....
Matteo Dellanoce
Lei è una persona veramente insopportabile: intanto iniziamo a fare chiarezza.
RispondiEliminaa)lei, signor Matteo DellaNoce alis Bartimeo [che dell'apostolo ha solo il neo] si è interposta in un dialogo -anzi in un confronto anche acceso- tra me il signor Dante- e questo la dice lunga sul suo carattere litigioso- dandomi della grillina , dopo di che ha continuato sulla falsariga e con maggiore virulenza a continuato nel secondo post; ed ecco i toni del suo intervento: @"<span>Se ha dei numeri e dei nomi e cognomi li faccia se no ai iei occhi spara delle cazzate come Griilini, Zapatero e Clinton al temp</span><span>o del censimento dei gay!
</span>.
Al che, le ho risposto pane pane, prprpio con suoi stessi termini, come ad un specchio, esattamente, e con filo logico giacché è ovvio che <span>MAI ne ora né MAi farei nomi di sacerdoti di mia conoscenza -ripeto- DI MIA CONOSCENZA che sono caduti nella depressione, per non parlare di demenza senile perché si da il caso che sia parte del MIO Apostolato curare alcuni sacerdoti con questi problemi e ce ne sono TANTI e Risottoscrivo MAI FAREI NOMI E COGNOMI ma neppure sotto tortura...</span>
ed è ovvio che la sottoscritta "REGINA DELLA NOTTE" con ragion di causa ribadisce con forza che è lei, semmai , a dire NOn cazzate, di più...MOLTO di più.!
Quindi, se non vuole essere mal-trattato, inizi lei a portare rispetto ad una donna! Prima regola dello stare al mondo!
b) la Chiesa è lo specchio della società, dunque, se non vuole essre ridicolo cerchi di capire che essa, la Chiesa nella sua ESSENZA è quanto di più divino esista perché riceve fedeltà dal SUO SIGNORE, non perché essa di sua natura sia altrettanto fedele FEDELE!
Circa la sua sua NON essenza in cioò che comprende la sua parte umana, terrena, essa è soggetta al peccato e racchiude in sè tutta l'umana fragilità, morale, sessuale, fisica, emotiva, dello spirito della psiche e quant'altro e non sarà né lei, Nè io e neppure il Santo Padre a porre fine a questo "NON ANCORA", ma solo Dio Padre quando ne avrà talmente piene le tasche di gente ipocrita come lei da rinnovare la faccia della terra!
ADDIO!
REGINA DELLA NOTTE STELLATA!
Ribadisco:
RispondiElimina1) se non vuole che qualcuno intervenga sui post faccia delle conversazioni private
2) IO le ho proposto un paragone. Lei, cadendo nella provocazione, non ha risposto nel merito ( e continua a non farlo) dimostrando di non essere in grado di provare le sue affermazioni. Chiesa piena di "malati di mente". Io le ho chiesto numeri e nomi Lei dice di non farli. Bene! Non sono io che le dò della grilina ma Lei che si autonomina finchè non risponde nel merito.
3) IO le ho portato una esperienza di vita concreta. Le ho parlato della mia diocesi. Lei continua a dire "si fidi". Lo stesso che fa Grillini. Siccome io sono gay, si fidi se le dico che il mondo è pieno di gay. Come dire: siccome io sono matto al mondo sono tutti matti ecc ecc
4) CONTINUA A FARE LA ROSI BINDI ED A STRACCIARSI LE VESTI ED A NON RISPONDERE ALLE DOMANDE NEL MERITO.
5) Personalmente non mi interessa essere maltrattato! Quando uno ha la coscienza a posto cosa vuole che sia il giudizio deglia altri!Giudizio che io non ho rivolto a Lei ma a ciò che affermava. Quindi se non nota la differenza...
6) Lei si riempie la bocca di insegmemnti ma non è capace di trasporli nella vita. Basta vedere come risponde! Ipocrita è fantastico detto da chi prima fa la caritatevole e poi si scaglia con la sua viiolenza contro il prossimo che la confuta.
7) La Chiesa è lo specchio della società! cachio c'entra con quello che stiamo dicendo? a meno che Lei non intenda che "siccome la società è piena di depressi la Chiesa è piena di depressi"...alla faccia della FEDELTA'! Fa confusione tra Chiesa ed uomini di Chiesa. Un po' come quelli che dicono : ci sono casi di preti pedofili, tutti i preti sono pedofili!
8) Visto il rancore che continua a portare senza motivo Le consiglio "Platone è meglio del Prozac"
9) Le discussione sono il sale della terra...se a Lei dà fastidio discutere è un problema suo. Si riterrà sale della terra?
10) aspetto i nomi di chi dice che al mondo i preti matti sono una moltitudine e che i preti matti sono una moltitudine ( ribadisco matti non in senso dispregiativo ma come contenitore generico delle diverse patologie)
11) Ribadisco: Lei denuncia un fenomeno di massa...io denuncio come falsa la sua denuncia. A chi l'onere della prova? A chi fa la denuncia iniziale!
Infine concludo
CHI E' CARITATEVOLE NEI CONFRONTI DEI SACERDOTI E DELLE DONNE CONSACRATE: CHI DICE CHE SONO IN BUONA PARTE MALATI DI MENTE O CHI LA SMENTISCE?
Aspetto sempre su questo blog una sua affermazione non figlia del suo IO apportando dati e numeri. CaSi concreti ( cosa che fa anche Padre Amorth. Chiama per nome e parla del caso. Basta non usarli come prove della propria denuncia! A proposito uole il numero di Padre Amorth?). Altrimenti Lei continuerà ad essere una persona che ai miei occh ( non ho detto agli occhi del blog e di forumisti)i spara delle cazzate per captatio benevolentiae e per vedere illuminato il suo trono!
Buona Domenica
Matteo Dellanoce
Sulla demenza senile. Siccome è malattia che colpisce persone in età avanzata ed essendo il nostro clero con una età media alta non è da scienziati o da regine fare affermazioni così profonde.
RispondiEliminaQuello che Le si contesta è che Lei parla di malattie della mente in senso generale...
Matteo Dellanoce
Signor Matteo, a me dispiace essere entrata in conflitto con lei, mi creda, mi dispiace.
RispondiEliminaSe io le dico "si fidi", non crede che, forse, sappia cose che NON posso esporre chiaramente su un blog di dominio pubblico e per i contenuti, e, in modo eminente, per il senso di carità che merita un tema tanto delicato? Dunque, io le chiedo soltanto di fare una piccola riflessione ed equazione: se lei portando esperienza di vita concreta della sua diocesi ricorda un caso -e le credo, non vedo il motivo per cui dovrei porre veti e con malafede dubutare di lei: le credo! Ora, posso osare chiederle di credere in quella che è la mia esperienza? ebbene io so di due casi di cui uno è un superiore religioso di un ordine molto prestigioso, e l'altro è perfino un prelato, ora deceduto, ricoverato in una struttura psichiatrica[conosco l'economo della stessa, per questo lo so] l'altro lo stiamo esaminando al momento ed è padre Maciel deceduto, e solo in questo piccolo spazio ne abbiamo individuati 4, solo in questo piccolo spazio -parliamo di malattia psichiatrica non di demenza, quella è un'altra cosa- espandiamo il concetto all'intera Chiesa universale mondiale ...era questo che intendevo dire quando mettendo sul tavolo la questione. Poi, se lei usa le mie parole COME CLAVA esaltando talune espressioni allora la sua è perfetta malafede e manipolazione del pensiero.
Personalmente non ci trovo proprio niente, ma assolutamente niente di trascendentale, perchè dovrei scandalizzarmi della malattia di suore, preti, religiosi, mi dica perché, perché? No sono forse creature umane? Guardi, le dico che a proprio a causa di persone come lei, con una visione troppo dogmatica che moltissimi religiosi finiscono male...per essre schiacciati dal peso di quell'immagine patinata di perfezione che è difficilissima da raggiungere ed è sempre dono della S.Grazia di Dio!
La saluto
Poi senta, ma...mi dica...si è riletto? su una mia parole ce ne sono 10 delle sue: chi è che si straccia le vesti? Le mie sono intatte...blu piene di stelle e di luce lunare, le sue...?.....ehmmm....non lo so!
RispondiEliminaBene Signora Regina,
RispondiEliminaLa ringrazio del cambio di tono cui mi adeguo!
ma si ricordi che le sue affermzioni sono state fatte in ambito globale e che la cassa di risonanza è globale. Per questo io Le chiedevo e Le chiedo la stessa prudenza.
lei mi ha ricordato i 400000 e rotti sacerdoti. pensi all'applicazione che può essere fatta da chi leggendo Le sue parole ed essendo alla ricerca di conferme perchè in dubbio, accede al forum cattolico più seguito al mondo e vedono certe affermazioni! Buona parte dei sacerdoti è "fusa".
Poi la ringrazio per avere dato e portato degli esempi. Cosa che certifica ora che le sue affermazioni non sono cazzate!
Infine, con simpatia, decisamente molta simpatia, mi accusa di dogmatismo....beh! Chiedo venia. Ma è l'esatto opposto di cui mi si accusa in altri post! Sia da parte sua che da parte di altri che confondendo didattica e pedagogia, metodologia e significato, contesto e storia, mi accusano di eresia più o meno professa.
La ringrazio della citazione e delle risposte!
Con simpatia
Matteo Dellanoce
le ragione Matteo,è vero! Sono stata avventata ed imprudente con quella frase: su questo ha perfettamente ragione, ed ha fatto bene ad ammonirmi.La prossima volta userò molta più attenzione, poiché come dice l'apostolo "tutto è lecito, ma non tutto edifica"
RispondiEliminachiedo ammenda e la saluto con simpatia!
regina
<span>....vorrei aggiungere un'ultima battuta al termine di questa lunga requisitoria che mi ha vista discettare con Matteo [alias Bartolomeo] circa l'opportunità di dire in blog alcune verità' -ci tengo a sottolineare che mai dissi che i consacrati sono in buona parte malati di mente, me ne guarderei, dissi invero che a fronte di questo problema c'è un mondo sommerso che può inquietare, di cui non sappiamo l'origine e che sorprende anche i religiosi essendo questi esseri umani soggetti alla malattia -anche mentale- e al dolore! Se le mie parole han creato imbarazzo, o sono state male interpretate o non edificanti chiedo scusa sommessamente per l'eventuale disagio che involontariamemte posso aver creato</span>
RispondiElimina<span></span>
<span>Tuttavia vorrei spendere una parola in mia difesa per giustificare quanto da me espresso. Se ho osato aprirmi un tantino</span><span> l'ho fatto in virtù di quella frase a margine del post introduttivo dove si esalta " la provvidenziale ascensione al pontificato di questo Papa veramente moralizzatore e non timoroso della verità, anche quando essa disturba". E se non disturba il Santo padre...?!?...</span>
<span> </span>
<span>Se la verità è l'arma potente di cui Benedetto XVI si fa promotore e ci esorta ad imitarlo, perché non sentirsi legittimati ad aprirsi a certe verità anche se sono scomode e fanno male? Del resto, come direbbe santa Teresa del Gesù "Ha il nostro corpo questo difetto, che più gli si prodigano cure e conforti e più scopre necessità e bisogni"</span>
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<span>Un saluto a tutti.</span>
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Ed è mio dovere chiederLe scusa se mai possa averla in una qualche maniera offesa!
RispondiEliminaPoi oggi è San Valentino...purtroppo per certi amici maschietti io sono TRADIZIONALISTA ed a loro niente "bacini" :-D :-D :-D :-P :-P
Al prossimo accapigliamento
Con simpatia e partecipazione
Matteo-----------------------------------BARTIMEO NON BARTOLOMEO!!!! :'( :'( :'(
PS ci sono già molti problemi non diamo altri appigli agli adoratori di Satana!
Non preoccuparti... Accetto i bacini di San valentino Bartimeo (stavolta ho detto bene?) voleva sapere il perché del mio nike? ecco svelato: siccome amo tantissimo la musica sacra e classica in generale e tra tutti i mostri sacri, i grandi musicisti quello che amo di più è Mozart . Così non mi è parso vero di prendere il nome di una della protagonista del "Flauto magico" ed è appunto "la regina della notte", che mi da tanta gioia con i suoi gorgeggi virtuosi. :*
RispondiEliminaLo so che ci sono molte di quelle bestiacce li...ma noi abbiamo il Signore! Alleluia!
:-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D
RispondiEliminaBartimeo
ra tutti i mostri sacri, i grandi musicisti quello che amo di più è Mozart . Così non mi è parso vero di prendere il nome di una della protagonista del "Flauto magico" ed è appunto "la regina della notte", che mi da tanta gioia con i suoi gorgeggi virtuosi. Però è il personaggio più negativo del lavoro mozartiano, che, a sua volta, è una professione di fede massonica
RispondiEliminaSaluti a tutti
RispondiElimina...mi piace il personaggio dal punto di vista squisitamente canoro, solo ed esclusivamente per il virtuosismo al quale è sottoposta la voce del personaggio punto
RispondiElimina... nessuna attinenza recondita...assolutamente..non si faccia dei film ...parli per lei Tamina! Non si permetta neppure insinuare una cosa del genere..ha capito! Ma va la diavolo!
L'ospite di cui sopra sono io "Regina".
RispondiElimina...assolutamente..non si faccia dei film ...parli per lei Tamina! Non si permetta neppure insinuare una cosa del genere..ha capito! Ma va la diavolo!
RispondiEliminaIl diavolo lo si mandi al diavolo. Nessuno insinua nulla, nè, men che meno, si fa dei film. Un po' di autoironia e di senso dell'umorismo, penso che non facciano male. Il fatto che, su questo sito siano merce rara, e, per farli riconoscere, bisogna avvisare prima, mi da da pensare
quando si è in malafede si può pensare quel se si crede....personalmentemi ha dato fastidio e raccapriccio il solo pensiero...e il possibile retro pensiero e l'insinuazione che si nasconde sottile e mascalzona! Mi dispiace ma..nessuna ironia su questo argomento, per favore...proprio per niente!
RispondiEliminanon si deve avvisare prima, certe allusioni non si fanno e basta...semplicemente!
Senta,
RispondiEliminaper trovare della malafede in una semplice battuta, mi sa che c'è ne vuo,e. Almeno per me.
Io, per quel che mi riguarda, chiedo sempre la grazia di interpretare pro bono tutto, anche forse ciò che non lo merita.
Sarà che è perchè sono un idiota, ma, vedendo come va il mondo in mano ai savi, debbo dire che l'essere idiota è un dono ed un segno d'identità, non un limite, e, pertanto, meglio morire, che correre il rischio di perdere tale identità.
E Tanti saluti dal principe Miskin
RispondiEliminasei bello principe Meskin? Se si..allora ti saluto.. ; ))
RispondiEliminama si..ridiamoci su'...un po' di ironia non guasta -è stato l'impatto che non mi aspettavo .. perché non avevo associato in quella sua accezione negativa personaggio mozartiano "regina della notte "...e ..appunto...mi ha raggelato l'idea. Allora cambierò Nike e mi chiamerò Gilda [la figlia sfigata del povero Rigoletto]
RispondiEliminasimpatici saluti : ))))) ;)