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domenica 8 febbraio 2009

Thompson (The Catholic Herald): amici del card. Sodano alimentano il fuoco mediatico contro il Papa

S. E.R. Card. Angelo Sodano

E’ quanto afferma in un suo recente messaggio sul sito del Telegraph Damian Thompson, serio e informato giornalista, direttore del settimanale britannico The Catholic Herald e redattore capo del citato Daily Telegraph, uno dei quotidiani storici del Regno Unito.

Ecco le sue esatte parole (tratte dal suo sito), che a scanso di equivoci, data la gravità delle inaudite accuse, riportiamo nell'originale inglese, seguite dalla nostra traduzione:

Perhaps Cardinal Angelo Sodano, the former Secretary of State who is still hanging around the Vatican despite his "retirement", might care to restrain some of his friends, who - according to my Rome contacts - are prolonging this affair beyond its shelf-life.
Sodano, it may be recalled, was a great supporter of the late Fr Marcial Maciel, disgraced founder of the Legionaries of Christ, while it was Pope Benedict who sent him into exile.

Forse il card. Angelo Sodano, ex Segretario di Stato che è ancora in circolazione in Vaticano nonostante il suo "pensionamento", potrebbe curarsi di calmare alcuni dei suoi amici che – secondo i miei contatti romani – stanno prolungando questa storia [la questione Williamson] oltre la sua durata normale.
Sodano, può esser ricordato, è stato un grande supporter del defunto P. Marcial Maciel, il disonorato fondatore dei Legionari di Cristo, mentre è stato Papa Benedetto che lo mandò in esilio [è di questi giorni la diffusione della notizia che, oltre agli abusi sessuali già denunziati, P. Maciel ebbe una figlia].


Noi non abbiamo mezzo alcuno per giudicare della fondatezza di tale illazione che ci limitiamo a riportare, sperando sia falsa. Relata referimus. Sappiamo solo esser vero che il card. Sodano ha ancora molta influenza nella Segreteria di Stato, che resse per tanti anni, e che in effetti il card. Bertone dovette attendere a lungo prima di poter prendere possesso dell’appartamento e dell’ufficio spettante al Segretario di Stato, data la riluttanza del card. Sodano, pur già sostituito, a rilasciarlo. Ma di qui ad alimentare proditoriamente una campagna mediatica contro il Papa... ci sembra degno del peggiore feuilleton; non fosse per l'autorevolezza della fonte.
Anche l’abbé Barthe, un sacerdote francese le cui analisi sui meccanismi di curia sono tanto accurate quanto illuminanti, considera il card. Sodano, insieme ad altri come il card. Silvestrini (di cui sono note le entrature con giornali laicisti come La Repubblica) uno degli avversari della politica ecclesiale di Benedetto XVI (v. qui). Ma, ripetiamo, da queste considerazioni all'accusa di Thompson di 'alto tradimento', c'è un passo notevole.

3 commenti:

  1. E' stato citato un caso increscioso, su cui il Papa è intervenuto con fermezza.
    Sarebbe meglio però sottolineare la dignità e il senso davvero ecclesiale con cui i "figli spirituali" hanno affrontato l'onere delle colpe "paterne":

    http://antoniodipadova.blogspot.com/2009/02/zenit-agenzia-dei-legionari-di-cristo.html

    http://wxre.splinder.com/post/19762851/Il+tradimento+di+Padre+Marcial

    Onore per loro, esempio per tutti.

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  2. La personale esperienza di lettore mi porta a ritenere realistiche le affermazioni di Thompson: sempre quanto da lui affermato ha trovato riscontro certo.
    Del resto, le lotte di potere nella Curia non sono una novità e sono diventate negli ultimi decenni tanto sfacciate quanto ingestibili per la debolezza dei pontefici. Se poi si pensa che Sodano e Silvestrini, manovratori di Gantin, furono i principali artefici della scomunica di mons. Lefebvre, il conto torna.
    Le entrature di Silvestrini non sono solo laiciste: è nota la sua amicale frequentazione con i massoni P2 Pazienza e Santovito.

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  3. Poscia piu' che 'l dolor pote'il digiuno.Chi ha orecchie per intendere,intenda.

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