tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post7429265051945452902..comments2024-03-19T11:17:56.803+01:00Comments on MiL - Messainlatino.it: Muti deplora lo stato abietto della musica nelle chiese; l'Osservatore rispondeUnknownnoreply@blogger.comBlogger38125tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-55842153797163533292010-12-30T13:03:44.000+01:002010-12-30T13:03:44.000+01:00Forse ha ragione "dal sacro palazzo", ma...Forse ha ragione "dal sacro palazzo", mandando via Palombella si darebbe un segnale forte.<br />Se si zittissero anche Frisina, Parisi, Costa e compagnia danzante (perchè di cantante - vero - con hanno qualsi nulla), il segnale sarebbe inequivocabile.<br />Mandiamo al macero il Repertorio nazionale! Ma avete visto che il 50% di tutto il malloppo, grosso modo risale ai soliti due nomi...?!?Altamuranonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-33958564391928570922010-12-28T17:32:10.000+01:002010-12-28T17:32:10.000+01:00Ma se l'osservatore romano ha ospitato alcuni ...Ma se l'osservatore romano ha ospitato alcuni ridicoli saggi di Palombella?<br />Ma se la CEI si è tenuta per decenni all'uff. per la musica sacra don Parisi?<br />Ma se il direttore dell'Uff. Liturgico (non solo musica, si badi) del vicariato di ROma è frisina?<br />Ma se il progetto culturale CEI prevede la sconsacrazione delle chiese chiuse per farne "case della comunità"?<br />Ma se il Segretario di Stato è l'em.mo Bertone?<br />Ma se metà dei vescovi non sa nemmeno cantare le parti liturgiche spettanti?<br /><br />Ci sono altri 109 punti; volete che li elenchi tutti?Don Magnificonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-56834672236074236192010-12-27T13:30:40.000+01:002010-12-27T13:30:40.000+01:00....mandate via Palombella....mandate via Palombella..... sacro palazzo..noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-70108685935208507382010-12-23T20:47:44.000+01:002010-12-23T20:47:44.000+01:00anxhe a fiesole nel seminario il maestro manganell...anxhe a fiesole nel seminario il maestro manganelli fa un grande lavoro, don patti a bergamo insegna in seminario con buoni risultati..... però sono piccole gocce per il resto dei seminari è lasciato alla buona volontà che spesso si traduce in nulla o la chitarra o frisina......matteonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-83111898141376631642010-12-23T16:05:48.000+01:002010-12-23T16:05:48.000+01:00è applicata , la ratio studiorum anche a MOLFETTA,...è applicata , la ratio studiorum anche a MOLFETTA, BERGAMO E IN PARTE AD ALBENGA , MONS BASSETTI NELLA RELAZIONE ALL'AISC ALLA TRE GIORNI HA ILLUSTRATO UNA SITUAZIONE A DIR POCO SCONVOLGENTE !! PERCHè I RETTORI NON RISPETTANO LE DIRETTIVE ? E I VESCOVI ?........risposta ?? SILENTIUMjanuensisnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-26322894711576596082010-12-22T02:29:21.000+01:002010-12-22T02:29:21.000+01:00Quella che l'Osservatore chiama "la quest...Quella che l'Osservatore chiama "la questione centrale: perché in pochi si lamentano del basso livello delle "esecuzioni", non è affatto ciò. La vera questione centrale è "perché pochi vanno a Messa", e magari anche l'Osservatore si accorgerebbe che buona parte di quelli che non ci vanno più stanno proprio scioperando contro la sciatteria liturgica e musicale. leodavincinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-3850553523231244252010-12-22T22:37:47.000+01:002010-12-22T22:37:47.000+01:00Sono organista e maestro di cappella (o meglio lo ...Sono organista e maestro di cappella (o meglio lo ero fino a quando il mio parroco non ha preferito sostituirmi con un chitarrista dilettante). La mia ventennale esperienza in ambito liturgico musicale mi suggerisce che il problema è solo uno: la mancata formazione musicale e liturgica nei seminari. Non si insegna più musica da decenni e non si insegna più nemmeno a "dir Messa"!<br />La nuova Ratio Studiorum uscita nel 2006 valida per tutti i seminari d'Italia prevede il corso di Musica Sacra per tutti i futuri sacerdoti. Ad oggi questo corso è stato attivato (che io sappia) solo a Napoli.<br /><br />Saluti.Praecentornoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-81289912755079484582010-12-22T14:36:35.000+01:002010-12-22T14:36:35.000+01:00Innanzitutto ci tengo a farti i complimenti per il...Innanzitutto ci tengo a farti i complimenti per il coro: credo che, allo stato attuale, in Sardegna siate parecchie spanne sopra tutti. Bellissima vocalità, buon lavoro d'intonazione... proprio bravi! <br />Purtroppo è vero quanto dici. Il guaio è che anche chi dovrebbe fare musica "di spessore", spesso non è in grado. La mia parrocchia ufficiale è una Cattedrale, quindi dovrebbe avere un buon servizio, soprattutto per i pontificali. Ecco, per quarant'anni si è avuto un coro che tendeva ad imitare la vocalità della Sistina con dei grandi vibratoni, tempi raddoppiati e quant'altro. Da due anni il coro è cambiato, ma lo stile è sempre quello... anzi, forse la ritmica è diventata pure più imprecisa! <br />Mi ha fatto sorridere pensare al prete che dice che la Messa diventa troppo lunga e noiosa, perché mi ha rimandato con la memoria a due aneddoti che voglio raccontarvi:<br />1) Matrimonio nell'Oristanese. Vado in Chiesa a provare i brani col coro il giorno prima. Il prete si è appostato col cronometro per vedere la durata di tutti i brani e pretendeva che cambiassimo il Sanctus (l'ordinario era la Messa a 3 di Byrd) perché troppo lungo. Ho fatto finta di cedere e, ammetto, al matrimonio l'ho fatto lo stesso... il bello è che non se n'è accorto! Si è lamentato solo dell'uso del latino, perché così non era un "canto d'assemblea". (piccolo indizio, a parte gli sposi si son comunicate solo due persone... non credo avrebbero cantato, in ogni caso!)<br />2) Matrimonio in una nota chiesa di Cagliari. Il prete mi dice il giorno stesso: "Ah, mi raccomando, canta l'ave Maria di Schubert all'offertorio" "Devo proprio?" "Si, è bello!" "Vabbè... facciamo!". Arriva l'offertorio, attacco l'Ave Maria. Arrivato neanche a metà il celebrante si gira verso di me e, con faccia angelica, esclama al microfono: "Bene, ora può bastare, andiamo avanti!". Mi sarebbe piaciuto vedermi in quell'istante... bocca aperta con il suono morto nel petto e mani cascate sulla tastiera dell'organo!<br />Ovviamente, solita predica sociale durata circa mezz'ora!Perotinusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-63571245896341201872010-12-22T13:29:43.000+01:002010-12-22T13:29:43.000+01:00Non stiamo a sottilizzare, Muti lamenta la fine de...Non stiamo a sottilizzare, Muti lamenta la fine della Bellezza, e ha straragione. Dov'è la Bellezza, nelle strimpellate spontanee di ragazzotti incolti, nelle frisinate? Sanremo al posto di Monteverdi? Qualcuno può contestare che nel gregoriano e in tutta la musica sacra archiviata dagli analfabeti più o meno sistini non ci sia la Bellezza? Qualcuno trova il Bello nelle lagne post-conciliari?unicuique suumnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-20090036739523854472010-12-22T13:12:52.000+01:002010-12-22T13:12:52.000+01:00ecco il munu' : 1) Pontificio di Musica Sacra ...ecco il munu' : 1) Pontificio di Musica Sacra di Milano = Chiuso ; 2) Pontificio di Musica Sacra Roma = la maggior parte sacerdoti - religiosi stranieri, il titolo non vale in Italia ; 3) Istituti Diocesani di Musica Sacra Italiani = molti in chiusura , altri chiusi vedi Savona ad esempio, allievi fanno materie come violino, chitarra, il gregoriano ad esempio non si studia .... 4) classi di organo in conservatorio = allievi pochi altre cattedre vedi Genova soppresse, 5) In seminario musica non si insegna ; 6) i movimenti religiosi hanno la meglio sul repertorio sacro dettato dal concilio ; 7) organi muti nelle chiese come se fossero dei quadri. !! Mi fermo perchè il bicarbonato non basta piu'................ci vuole la canna del gas!!!stefanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-24011953258300367032010-12-22T11:59:23.000+01:002010-12-22T11:59:23.000+01:00ho paura che sia troppo tardi.....la banalità la n...ho paura che sia troppo tardi.....la banalità la non sacralità è entrata nela liturgia e di conseguenza nella musica.<br />basta vedere il seminario ....musica è materia facoltativa quindi non si fa......mi intromettonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-24359405576584971472010-12-22T10:09:44.000+01:002010-12-22T10:09:44.000+01:00Sì; l'arte musicale s'è sempre modellata (...Sì; l'arte musicale s'è sempre modellata (per lo meno nelle sue più alte espressioni che uniscono bellezza e funzionalità) sul tempo liturgico. Provate a celebrare, per dirne una, la Messa Nom con l'ordinario, chessò, della sine nomine di Palestrina.... Non funziona. Dici: bella musica, ma percepisci la discrasia, la distinzione tra una cosa e l'altra. Nel rito di sempre questo non succede perché c'è compenetrazione essenziale di tutte le componenti la liturgia (tra cui anche la musica, appunto).Luis Moscardònoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-66410299056528568202010-12-22T08:50:26.000+01:002010-12-22T08:50:26.000+01:00<span>sull'incresciosa situazione di deg...<span>sull'incresciosa situazione di degrado inarrestabile si era già parlato <a href="http://blog.messainlatino.it/2010/04/il-maestro-muti-deplora-il-livello.html" rel="nofollow">qui riferendo il parere del Maestro Muti.</a></span><br /><span>Concordo col parere lapidario dato allora da Moscardò, che <i>purtroppo il problema sta nell'insegnamento delle basi musicali a scuola (per tutti) ma soprattutto poi nei seminari (per preti e vescovi). Quello che succede nella quasi totalità delle chiese italiane dedite al NOM è <b>musicalmente osceno.</b></i></span><br />Per quanto tempo dovremo ripetere questa lamentazione senza che nessuna autorità metta mano ai rimedi urgenti ?<br />Può darsi allora che<i> l'antico edificio</i> (di cui parlò il card. Ratzinger) picconato e fatto a pezzi grazie alla riforma del Messale voluta da Paolo VI, e che ora sta crollando miseramente sul versante della musica dissacrata, nelle celebrazioni NO, rese orripilanti e ripugnanti dalle esibizioni canore degne di festivalbar, non sia più restaurabile, se non dopo che la demolizione sarà completata.<br />E pare che il Papa non voglia parlare più neanche di "riforma della riforma", osservando (forse sentendosi "piccolo" di fronte alle dimensioni del disastro) restando in attesa -senza parole- davanti al crollo che procede e all'autodemolizione che si compie fino all'ultima maceria, giorno dopo giorno.pecore indifesenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-85998347874780683502010-12-22T08:15:53.000+01:002010-12-22T08:15:53.000+01:00<span>...ovviamente la musica è fatta di suo...<span>...ovviamente la musica è fatta di suono e di silenzio, ma spostare il baricentro unicamente sulla musica in relazione alla sacra Liturgia sarebbe fuorviante . In realtà è la Liturgia ad avere i suoi propri tempi . Quale la vita -dove il tempo scandisce ogni cosa e per ogni cosa c'è un tempo- tale la Liturgia che è "vita in Cristo", e dunque E' la vita!</span><br /><span><span></span></span>Medea di Euripidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-87285815203712972522010-12-22T08:08:44.000+01:002010-12-22T08:08:44.000+01:00..tuttavia sarebbe un errore spostare il baricentr.....tuttavia sarebbe un errore spostare il baricentro: non è la musica che è fatta di suono e di silenzio: ma è la sacra Liturgia ad avere i suoi propri tempi . Quale la vita -dove il tempo scandisce ogni cosa e per ogni cosa c'è un tempo- tale la Liturgia che è "vita in Cristo", e dunque E' la vita!Medea di Euripidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-49620137281819541352010-12-22T08:02:05.000+01:002010-12-22T08:02:05.000+01:00sarebbe un errore spostare il baricentro: non è la...sarebbe un errore spostare il baricentro: non è la musica fatta che è fatta di suono e di silenzio; ma è la sacra Liturgia ad avere nel suo prpprio interno i suoi tempi . Un po' come la vita dove 'è un tempo per ogni cosa! E la Liturgia è "vita in Cristo", anzi E' la vita!Medea di Euripidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-78418647435096625362010-12-22T07:56:16.000+01:002010-12-22T07:56:16.000+01:00E' terribile doversi "cicare" le var...E' terribile doversi "cicare" le varie pulcinellate i recitativi e quegli "intermezzi" musicali patetici..basta, basta, basta!Medea di Euripidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-11869560246615783812010-12-22T07:51:47.000+01:002010-12-22T07:51:47.000+01:00Gentile Baronio: ciò che dice risponde a verità: ...Gentile Baronio: ciò che dice risponde a verità: le distrazione all'interno del rito sono pane per il maligno!Medea di Euripidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-43669444643698329862010-12-22T00:39:37.000+01:002010-12-22T00:39:37.000+01:00Il problema della Musica Sacra è il problema dei p...Il problema della Musica Sacra è il problema dei problemi: Novus Ordo Missae. Brutto rito chiama e richiede brutta musica, sciatto chiama sciatto, pedestre chiama pedestre. Tutto il resto son discorsi se non il bell'appunto sul <em>silenzio:</em> la musica è fatta di suono e silenzi.Luis Moscardònoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-30683640427865968572010-12-21T22:52:06.000+01:002010-12-21T22:52:06.000+01:00A volte penso che abbia fatto di più per la musica...A volte penso che abbia fatto di più per la musica sacra il M° Muti - pur con tutti i suoi umanissimi difetti - che ha proposto con indomita determinazione le messe Cherubini, i salmi e gli oratori della scuola napoletana, i Requiem di Mozart e di Verdi e (perché no) i Nabucco e i Moise rispetto a tante ecclesiastiche commissioni con annessi documenti esortativi, parenetici ecc. ecc.gibertinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-12107486290712846612010-12-21T22:07:00.000+01:002010-12-21T22:07:00.000+01:00<span>Il problema non è la mancanza di "...<span>Il problema non è la mancanza di "educazione musicale", come suggerirebbe l'Osservatore, che lamenta il fatto che il popolo non sa apprezzare la musica colta. Il fatto è che c'è una spaventosa mancanza di "educazione al silenzio". Solo chi sa stare in silenzio e chi lo cerca può apprezzare la musica vera. Agli altri bastano i rumori (secondo voi perchè applaudono ai funerali, proprio quando è più necessario il silenzio, se non altro per rispetto?). Ciò detto, penso che sia migliore una Messa senza musica che una Messa con le "musichette". Che chi canta prega due volte sarà anche vero. Ma se stona è un casino!</span>Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-87447678276443451432010-12-21T22:04:35.000+01:002010-12-21T22:04:35.000+01:00Il problema non è la mancanza di "educazione ...Il problema non è la mancanza di "educazione musicale", come suggerirebbe l'Osservatore, che lamenta il fatto che il popolo non sa apprezzare la musica colta. Il fatto è che c'è una spaventosa mancanza di "educazione al silenzio". Solo che apprezza il silenzio (e la riflessione) può apprezzare la musica vera. Agli altri bastano i rumori (secondo voi perchè applaudono ai funerali, proprio quando maggiore è necessario il silenzio?). Ciò detto, penso che sia migliore una Messa senza musica che una Messa con le "musichette". Che chi canta prega due volte sarà anche vero. Ma se stona è un casino!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-67823409975686225012010-12-21T21:12:31.000+01:002010-12-21T21:12:31.000+01:00Baronio dice ... parole sante!Baronio dice ... parole sante!Summorumnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-54472099135663770342010-12-21T16:42:51.000+01:002010-12-21T16:42:51.000+01:00Il problema della musica liturgica è proprio quest...Il problema della musica liturgica è proprio questo, a mio parere (poi ognuno la pensa come vuole); la Chiesa, dal Concilio in poi, ha smesso di pensare che l'arte fosse a servizio della liturgia, anzi: ha pensato che mettere l'arte a servizio della liturgia significasse arricchire, mentre la liturgia deve essere povera. La foce di questo ragionamento progressista arriva poi, paradossalmente, a concedere invece spazio a quella che chiamano "arte" moderna, stravolgendo così chiese antiche con merde d'artista e insozzando la musica sacra di componimenti mediocri che, come dice l'autore dell'articolo, a detta loro, sono bellissimi.<br /><br />Ma la cosa ben più grave è questa:<br /><br />"Le sale da concerto sono semivuote - non certo quando dirige Muti che, fortunatamente, è una delle felicissime eccezioni - e il pubblico vuole riascoltare in eterno quello che già conosce; molte volte ai concerti si va più per partecipare a un evento mondano che per ascoltare. In poche parole, la musica colta ha perso quasi del tutto il suo ruolo sociale. [...] Ma rimarrebbe aperta la questione centrale: perché in pochi si lamentano del basso livello delle "esecuzioni" "<br /><br />Ancora una volta si pensa alla Chiesa come un teatro, e si cerca il modo di invogliare la gente ad andarci facendo scadere la liturgia ai livelli di oggi: "Ai concerti di musica classica odierna non va più nessuno e se ci va qualcuno lo fa per mettersi in mostra", quindi, se non vogliamo che le Chiese si svuotino come i teatri [perchè, non lo sono già?], dobbiamo evitare quella musica. Un po' come dire: "ai concerti di Vasco Rossi c'è sempre il pienone, quindi è quella la musica che fa per la Chiesa"... Razza di pretaglia incompetente!Cantorenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-65621415612768862242010-12-21T18:02:52.000+01:002010-12-21T18:02:52.000+01:00Faccio parte di un coro di un certo livello "...Faccio parte di un coro di un certo livello "Cantori della Resurrezione" di Porto Torres in Sardegna e circa 20 giorni fa abbiamo fatto una tournè a Vienna... la prima cosa che è balzata agli occhi è che lì in ogni chiesa, piccola o grande, erano previste messe col Novus Ordo ma accompagnate sia nel proprium che nell'ordinarium da musiche di altissimo livello e anche vere e proprie rarità... parlo di Monteverdi, Palestrina, oltre al gregoriano e all'immancabile Mozart...<br />La cosa che xò fa rabbrividire è che in Italia (patria della musica sacra) questa musica (anche in concerto purtroppo) è sempre più difficile da ascoltare e quindi da eseguire nelle chiese... troppo spirituale ci si sente dire... la messa diventa troppo lunga e noiosa... e spesso sono preti e vescovi che lo dicono... anche con una sorta di sufficienza e fastidio...Nyktosnoreply@blogger.com