tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post6795132120296749902..comments2024-03-28T23:11:50.043+01:00Comments on MiL - Messainlatino.it: Il Card. Caffarra ha celebrato la Messa GregorianaUnknownnoreply@blogger.comBlogger78125tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-30778527955687976542010-05-04T23:49:47.000+02:002010-05-04T23:49:47.000+02:00bisognerebbe far vedere questa Santa Messa celebra...bisognerebbe far vedere questa Santa Messa celebrata dall'Eminentissimo Cardinale all'Arcivescovo di Cagliari....W il Santo Padrekalaritaniternoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-10524858559950105512010-05-04T21:23:59.000+02:002010-05-04T21:23:59.000+02:00Va bene, non andare mai. E' un problema tuo! N...Va bene, non andare mai. E' un problema tuo! Non nostro! Ma il Carnevale non lo trovi in certe Messe celebrate con il NO? Io sì! :)Misererenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-59865079465189006332010-05-04T18:26:38.000+02:002010-05-04T18:26:38.000+02:00Viva le regole del rito, ma non si può neanche far...Viva le regole del rito, ma non si può neanche fare finta che fuori sia ancora il 1950 e che nel complesso mondo dei rituali della chiesa cattolica la sbavatura sia costituita da un cardinale che celebra una messa tradizionale non pontificale. Chi ragiona in questo modo può solo sperare che inventino la macchina del tempo e comprare un biglietto di sola andata nel XVII secolo.Hanno occhi e non videronoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-41301468677720721012010-05-04T17:24:44.000+02:002010-05-04T17:24:44.000+02:00... e dàglie. Non è un manuale Cencelli! sono rego...... e dàglie. Non è un manuale Cencelli! sono regole del Rito. Premesso che l'evento è eccezionale e che va apprezzato, che è stato censurato dalla stampa modernista, che è stato un bene per tutti quanti, che etc. etc., precisato che la tradizione non è rubricismo, che dopo quarant'anni di rimozione e annientamento metter sù un rito tanto complesso è un vero ginepraio, un rompicapo (e tutta la mia stima agli organizzatori!), non possiamo neppure avere la stupida presunzione di considerare le regole come carta straccia. "Forti" di questa convinzione si celebrerebbe col Messale del 1962 pervasi dallo spirito del concilio e questo sarebbe doppiamente aberrante. E questo non è quello che è accaduto a Bologna, senz'altro, nonostante gli interventi che argomentano in maniera irruenta e insensata.Luis Moscardònoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-9987447651857199792010-05-04T16:48:39.000+02:002010-05-04T16:48:39.000+02:00Se qualcuno è più scusabile fra i commentatori sco...Se qualcuno è più scusabile fra i commentatori scomposti di questa notizia, sono senz'altro quelli che davanti a una pianeta fuggono a gambe levate come se avessero visto il conte Dracula: poverini, della tradizione non sanno niente, se gliene hanno parlato è stato solo per dirgli che erano brutte cose che facevano dei babau cattivi un milione di anni fa. Ma è sempre possibile che un giorno possano imparare che le cose stanno diversamente. Meno scusabile chi la tradizione la conosce ma ne fa una questione di regole, di precedenze e di manuale Cencelli. Per questi proprio non c'è speranza.Hanno occhi e non videronoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-55975472987870775242010-05-04T14:53:24.000+02:002010-05-04T14:53:24.000+02:00<span>...gent. e rev. don Caniato, ci deve p...<span>...gent. e rev. don Caniato, ci deve perdonare: siamo abituati a esser sempre messi in terz'ordine; c'è sempre qualcosa di più importante. La cosa ci rende un po' suscettibili, e -probabilmente a torto- sospettosi. Non ci rassegnamo a capire che siamo solo sfortunati; vittima costante delle coincidenze. Anche perché quando qualcosa di legato alla Tradizione di Santa Romana Chiesa fa notizia, è sempre qualcosa che si attira le critiche del mondo (vuole esempi recenti?). Quella sì che è roba da <em>prime time</em>! <br />Anche il linguaggio e la forma nostri sono poveri di quel <em>correct</em> di cui il mondo delle comunicazioni sociali abbonda; la ringraziamo del rilievo che senz'indugio ci muove, lo aprrezziamo, siamo infatti abituati a dire le cose come stanno.</span>Luis Moscardònoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-33342933848368194312010-05-04T14:38:13.000+02:002010-05-04T14:38:13.000+02:00<span>...non ci capiamo; allora schematizzia...<span>...non ci capiamo; allora schematizziamo.... <br /><em>Messa celebrata da S.Em.za Cardinal Caffarra</em> = ottimo, a pro di tutti <br /><em>Intenzioni e sforzo degli organizzatori</em> = ottimo, lodabilissimo <br /><em>esito liturgico</em> = buono, con amplissimi margini di miglioramento <br /><em>ricaduta "pastorale"</em> = ottima, a pro di tutti <br />Non mi sembra un'analisi ingenerosa. <br />Ingenerose son le critiche secche e promosse nella forma sbagliata. Ma ingenerosa è pure l'accusa di rubricismo, cavallo di battaglia degli sregolati neoterici modernisti. <br />Le regole vanno rispettate, per definizione. Ci sono state sbavature? Errori? E dove non ce ne stanno? Ma ciò non esime dal farle fraternamente rilevare: è un'opera di carità, se è fatto nel modo corretto e cristiano. Ma farei gli appunti con molta più discrezione evitando la vetrina di un (frequentatissimo) blog; già ci si deve ristudiare tutto quanto, se poi c'è pure il terrore di avere gli occhi addosso e i raggi X dei loggionisti puntati, la tentazione di andare a farsi un ballettino pseudoetnico nella novusorda per un prelato può apparire una alternativa squallidamente attraente, anche perché in quel caso il maldipancia non viene a nessuno e le televisioni pubbliche/private, confessionali o generaliste ti seguono subito!<br />A averne di Cardinali!</span>Luis Moscardònoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-37365838523852811212010-05-04T13:33:25.000+02:002010-05-04T13:33:25.000+02:00Si fa esperienza.......... La prossima volta ci te...Si fa esperienza.......... La prossima volta ci teniamo il Cardinale e la sua gioa tutta per noi e non facciamo saper niente a nessuno. Così vissero tutti felici e contenti.Mazzarinonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-73380348045119588822010-05-04T12:51:24.000+02:002010-05-04T12:51:24.000+02:00Non capisco proprio tutte queste critiche. A color...Non capisco proprio tutte queste critiche. A coloro che le fanno dico guardate a quello che è successo che è molto imporante per tutti coloro che vogliono bene alla tradizione e alla S.Messa<br />tradizionale.Sono cero che chi ha organizzato non ha potuto e non voluto far meglio di così, per questo a differenza dei rubricisti,i quali rischiano in questo contesto di distruggere invece di costruire, dico grazie di cuore ha chi ha organizzato e al Cardinale di Bologna che ha dato un ottimo esempio ai suoi confratelli nell'episcopato.anonimonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-28731337833467767812010-05-04T12:19:55.000+02:002010-05-04T12:19:55.000+02:00Non tutti siamo in grado di preparare e gestire ce...<b>Non tutti siamo in grado di preparare e gestire cerimonie solenni: io per primo. So servir la messa letta e basta. Se dovesse - per assurdo - venire a celebrar un vescovo o un cardinale a S. Francesco Poverino, mi rivolgerei a chi sa ben destreggiarsi in tal campo. La liturgia è un fatto troppo delicato per lasciarla all'improvvisazione.</b><br /><b>Dunque, rivolgiamo un vivo apprezzamento ai giovani che si sono impegnati con tanta buona volontà, esortandoli al contempo a chiedere aiuto a persone più competenti: l'umiltà non abbassa, ma innalza. E poi finiamola con le polemiche.</b>DANTE PASTORELLInoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-10091678705425010862010-05-04T11:25:27.000+02:002010-05-04T11:25:27.000+02:00Se qualche critica viene avanzata, non deve esser ...Se qualche critica viene avanzata, non deve esser fatta né esser interpretata come stimmatizzazione o invidioso rimbrotto contro chi ha organizzato una celebrazione che è stata un fatto di eccezionale rilevanza. Mi metto nei panni di chi ha organizzato, servito, preparato. Bimbi miei, ricordiamoci che sono trascorsi quarant'anni di rimozione sistematica e profondo stravolgimento liturgico. Chi cura una S. Messa <em>iuxta traditionem</em> sa bene che per sostenerla devi lavorare da matti: inizi con la ricerca di un parato completo e decente (e subito sputi sangue per trovare il manipolo...). Insomma non voglio dire cose troppo banali; voglio dire: non mortifichiamo chi ha dato l'anima per questo evento e, per altro verso, non dimentichiamo che ci vuole molta attenzione a quel che si fa, non tanto per le critiche che, ripeto devono essere sincere, costruttive e fraterne, quanto perché la liturgia di sempre ha degli equilibri dei significati che trasudano, in definitiva, un essenziale e radicale rispetto per l'Eucaristia e il Sacrificio che si rinnova sull'altare. L'innovazione o l'abuso, quando è consapevole e voluto, significa superbia nel violare l'equilibrio (ed è quello che è innalzato a regola nel NOM). In questo caso non credo che si possa parlare di argomenti del genere; quindi serviamo il Signore nella letizia grati per quanto avvenuto a Bologna.Luis Moscardònoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-20556911030364893882010-05-04T11:05:37.000+02:002010-05-04T11:05:37.000+02:00Gaudeamus!
Sua Eminenza ci ricordi nelle preghiere...Gaudeamus!<br />Sua Eminenza ci ricordi nelle preghiere!<br />Noi la ricorderemo.C.Cnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-70842974448563189152010-05-04T09:31:02.000+02:002010-05-04T09:31:02.000+02:00LA distinzione è chiara la messa letta dei vescovi...LA distinzione è chiara la messa letta dei vescovi e degli abati è quella prelatizia ed era essa la forma quotidiana di celebrazione, la messa cantata dei vescovi e degli abati è la messa pontificale al trono o al faldistorio con tutti i ministri parati ed il prete assistente e se ''al trono'' con i diaconi assistenti.<br />LA cosa che sorprende è che sono passati solo quaranta anni e già tutto sia stato completamente caduto nell'oblio. Prima della riforma qualsiasi vescovo nn si sarebbe mai e poi mai sognato di cantare ad una messa prelatizia. Quella di bologna era la messa cantata di un prete servita male e con errori anche fosse stata celebrata da un presbitero.alessandronoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-75550861744069235252010-05-04T09:20:57.000+02:002010-05-04T09:20:57.000+02:00Complimenti e grazie al cardinale. BEllissima l...Complimenti e grazie al cardinale. BEllissima l'omelia profonda e molto spirituale. Peccato per la totale mancanza di rigore liturgico da parte del''Cenacolo'' che ha sbagliato praticamente tutto, il cento per cento, non avendo forse coscenza dei riti. Se la messa fosse stata organizzata con lausilio e la consulenza di sacerdoti esperti di queste cerimonie si sarebbe avuta una celebrazione degnissima. Consiglio loro di acquistare qualche testo come il manuale di liturgia pratica del Trimeloni.alessandronoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-39593252694035725592010-05-04T05:55:23.000+02:002010-05-04T05:55:23.000+02:00<span><span> un santo Vescovo che, n...<span><span> <i>un santo Vescovo che, nonostante gli impegni della Visita Pastorale e mille udienze,</i></span><i> </i><br /><span><i><b> ha l'umiltà di studiare la Messa dopo 40 anni come se fosse un seminarista. </b></i></span> <br /> <br />questo, soprattutto questo, è il miracolo e il mirabile esempio di umiltà offerto dal card. Caffarra, che tanti prelati e vescovi e sacerdoti dovrebbero seguire: e grazie a questa<i><b> santa umiltà, che è docile risposta alla chiamata di Dio stesso</b>, </i>la Chiesa sarebbe salva in poco tempo, se tutto il clero lo seguisse !</span>buon esempionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-55068507381965133242010-05-04T05:54:47.000+02:002010-05-04T05:54:47.000+02:00<span> un santo Vescovo che, nonostante gli...<span> <i>un santo Vescovo </i> che, nonostante gli impegni della Visita Pastorale e mille udienze,</span><br /><span><i><b> ha l'umiltà di studiare la Messa dopo 40 anni come se fosse un seminarista. </b></i></span><br /><br />questo, soprattutto questo, è il miracolo e il mirabile esempio di umiltà offerto dal card. Caffarra, che tanti prelati e vescovi e sacerdoti dovrebbero seguire: e grazie a questa<i><b> santa umiltà, che è docile risposta alla chiamata di Dio stesso</b>, </i>la Chiesa sarebbe salva in poco tempo, se tutto il clero lo seguisse !buon esempionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-19198655681600933222010-05-04T01:38:32.000+02:002010-05-04T01:38:32.000+02:00E si sarebbe scandalizzato di più quando nel '...E si sarebbe scandalizzato di più quando nel '60 tale prassi è diventata diritto, almeno per il gregoriano!!!!!!!Super partesnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-78396001076677094282010-05-04T01:31:48.000+02:002010-05-04T01:31:48.000+02:00Gli errori ci sono stati e sono evidenti. Ma altre...Gli errori ci sono stati e sono evidenti. Ma altrettanto evidente è la portata dell'evento. Di certo, doveva essere prestata maggior cura nel servizio all'altare e nella preparazione dell'evento: Canone, bugia, brocca e bacile, almeno due cappellani (e potevano esserci con tutto il clero presente), la benedizione finale... Insomma di sviste ce ne sono state. Fa molto dispiacere vedere catalogate queste cose come mero "rubricismo", essendo invece un atto di doverosa riverenza trattandosi di insegne e privilegi propri dei Vescovi e, a maggior ragione, di un Principe della Chiesa. Un principe della Chiesa che ha accettato di celebrare secondo l'antico rito (peraltro in maniera impeccabile e nel canto e nei gesti), quando tanti suoi confratelli nell'episcopato guardano con indifferenza. Chiedo al caro ospite: dove sta scritto che è vietata la messa cantata per chi ha il privilegio dei pontificali??? L'intero C.E., con improprietà di lingaggio e di stile usa indifferentemente le parole "dire, recitare, leggere, cantare" quali sinonimi. Ma in fondo, cosa è la Messa cantata? Un qualcosa di più di una messa privata o una riduzione della Messa solenne? Nè il CE nè il Messale rispondono a questo punto. I decreti non concordano.Super partesnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-85791143096699664082010-05-04T01:20:13.000+02:002010-05-04T01:20:13.000+02:00Gli errori ci sono stati e sono evidenti. Ma altre...Gli errori ci sono stati e sono evidenti. Ma altrettanto evidente è la portata dell'evento. Di certo, doveva essere prestata maggior cura nel servizio all'altare e nella preparazione dell'evento: Canone, bugia, brocca e bacile, almeno i due cappellani (e potevano esserci con tutto il clero presente), la benedizione finale, dalmatica e tunicella... Insomma di sviste ce ne sono state. Fa molto dispiacere vedere catalogate queste cose come mero "rubricismo", essendo invece un atto di doverosa riverenza trattandosi di insegne e privilegi propri dei Vescovi e, a maggior ragione, di un Principe della Chiesa. Un principe della Chiesa che ha accettato di celebrare secondo l'antico rito (peraltro in maniera impeccabile e nel canto e nei gesti), quando tanti suoi confratelli nell'episcopato guardano con indifferenza. Chiedo al caro ospite: dove sta scritto che è vietata la messa cantata per chi ha il privilegio dei pontificali??? L'intero C.E., con improprietà di lingaggio e di stile usa indifferentemente le parole "dire, recitare, leggere, cantare" quali sinonimi. Ma in fondo, cosa è la Messa cantata? Un qualcosa di più di una messa privata o una riduzione della Messa solenne? Nè il CE nè il Messale rispondono a questo punto. I decreti non concordano.Super partesnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-78882822296251431912010-05-04T00:39:47.000+02:002010-05-04T00:39:47.000+02:00esatto, lo Spirito Santo spinge la Chiesa avanti, ...esatto, lo Spirito Santo spinge la Chiesa avanti, e non indietro al '68Don Alfredo Morsellinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-37066906465735232992010-05-04T00:35:52.000+02:002010-05-04T00:35:52.000+02:00Senza isterismi, non si può negare che il pastrocc...<b>Senza isterismi, non si può negare che il pastrocchio liturgico ci sia stato. Il Cerimoniale c'è e va rispettato. Qualche pasticcio ci fu persino durante il pontificale del card. Castrillon in S. Maria Maggiore a Roma nel 2003. Ma la risonanza mondiale dell'imponente evento ebbe il sopravvento su tutto. Quindi ricaviamo tutto ciò che di positivo in questa circostanza è stato offerto. Ma ricordiamo anche che una volta Pio XII, che assisteva in trono, si alzò e s'allontanò perché la schola aveva cantato il Sanctus e, senz'attendere la fine della consacrazione, aveva intonato il Benedictus! Purtroppo oggi, salvo rare eccezioni, grandi e perfette cerimonie non s'è in grado di prepararle ed eseguirle. Occorre studio e tanta pazienza. E non drammatizziamo sugli incidenti di percorso.</b>DANTE PASTORELLInoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-40768430788466495092010-05-04T00:35:22.000+02:002010-05-04T00:35:22.000+02:00Che gran rispetto della Santa Messa, signor Luca! ...Che gran rispetto della Santa Messa, signor Luca! e che granc apacità di dire idiozie. Complimenti!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-63847079100561540732010-05-04T00:24:02.000+02:002010-05-04T00:24:02.000+02:00ad una messa del genere non andrei mai, anzi, se v...ad una messa del genere non andrei mai, anzi, se vedo pianete al canto di ingresso esco, Carnevale è passato e lo Spirito di Dio spinge la Chiesa avanti e non indietro con porto a trento che nemmeno sta sul mare :)Lucanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-40776456208967083992010-05-03T23:47:49.000+02:002010-05-03T23:47:49.000+02:00Perdonato Don Andrea :-D .Perdonato Don Andrea :-D .OlatusRoocnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-76319182285179021752010-05-03T23:06:21.000+02:002010-05-03T23:06:21.000+02:00Caro don Andrea, non preoccuparti; dilgentibus Deo...Caro don Andrea, non preoccuparti; <i>dilgentibus Deo omnia cooperantur un bono</i>: il silenzio mediatico generale sull'argomento, per un motivo o per l'altro, non solo di 12porte, volontario o involontario che sia, ha permesso l'emergere di un miracolo: la Madonna ha raddrizzato le vie storte e ci ha fatto capire che il Signore sta ... dalla parte del suo Vicario. E anche le critiche, alcune vigliaccamente anonime, che trattano gli organizzatori come ignorantoni, dimentiche di tante sofferenze che ci sono state, ci sono e ci saranno a monte di questa Messa, non fanno che rafforzarci. Abbiamo fatto come abbiamo potuto, con giovani che non vengono da un addestramento in comunità religiose tradizionaliste (e questo è il bello!), con un santo Vescovo che, nonostante gli impegni della Visita Pastorale e mille udienze, ha l'umiltà di studiare la Messa dopo 40 anni come se fosse un seminarista.<br />Lungi da me disprezzare le sante rubriche, che garantiscono la corretta liturgia; ma il rubricismo che vedo qui fa più danni alla liturgia dei modernistiDon Alfredo Morsellinoreply@blogger.com