tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post5877169659445518188..comments2024-03-28T23:11:50.043+01:00Comments on MiL - Messainlatino.it: La Santa Liturgia di dom Gérard CalvetUnknownnoreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-77445874103208809012011-01-14T12:06:44.000+01:002011-01-14T12:06:44.000+01:00Non mi riferivo a lei!
MDNon mi riferivo a lei!<br />MDAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-749025499528704172011-01-14T11:59:30.000+01:002011-01-14T11:59:30.000+01:00Mi serve il link specifico dove è iniziata la disc...Mi serve il link specifico dove è iniziata la discussione.<br />Io, comunque, non sono di Econe.1479noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-62384337025868097462011-01-14T10:10:57.000+01:002011-01-14T10:10:57.000+01:00Egregio 1479.
La questione è sulla sparizione del ...Egregio 1479.<br />La questione è sulla sparizione del sacrificio dalla Messa NO ( sto sintetizzando).<br />Allora io ho posto la domanda cui non ho avuto risposta ( tranne il fumoso delirio di mercenaro. Che almeno ci ha provato).<br />La domanda è.<br />La parola Dono, così come è intensa nella Messa, deriva dal latino MUNUS che significa donare senza avere nulla in cambio. Cioè andare oltre la logica dello scambio ( comunione è diverso da condono). Dal momento che il dono esce dalla logica dello scambio diviene un PER-DONO, cioè dono perfetto ( Amerio nello Zibaldone, n 114. pg 67. " I verbi composti con la preposizione per significano la perfezione dell'atto. Per -donare è dono perfetto.). Posto questo: nel momento che io dico che nella Messa c'è Dono non sto forse io dicendo che c'è il SACRIFICIO in quanto non c'è distinzione tra il PER-DONO ( darsi gratuitamente) ed il SACRIFICARSI ( Farsi Sacro; cioè donarsi totalmente a DIO)? In sintesi: non esiste differenza tra le due modalità, ma perfetta circolarità tra NO e VO. Logicamente al netto di ipocrisie, orgette pseudodiscotecare ed altro.<br />Spero di non essere stato ne celebrale ne fumoso.<br />Attendo gentile risposta.<br />Matteo DellanoceBartimeo ...noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-3437413989198732462011-01-14T08:54:41.000+01:002011-01-14T08:54:41.000+01:00Mi piacerebbe conoscere dai Redattori quali sono l...<b>Mi piacerebbe conoscere dai Redattori quali sono le differenze rituali tra il Messale del 1962 e la liturgia celebrata nell'abbazia di Le Barroux<em>.</em></b>1479noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-22574557449520070942011-01-14T08:52:14.000+01:002011-01-14T08:52:14.000+01:00Scusa, non capisco gli antefatti di questa domanda...Scusa, non capisco gli antefatti di questa domanda sul <b>munus</b>. Puoi chiarire?<br />Mi sembra invece che tu non abbia colto il potenziale distruttivo del commento postato ripetutamente e in ogni dove dal "d. mercenaro"; è un attacco a 360° gradi alla dottrina cattolica, che coinvolge la critica biblica più eversiva e gli argomenti dell'antropologia culturale. Queste sono cose che sotto sotto si sentono da pulpiti e cattedre. Non basta certo <b>dire </b>che sono inconsistenti, ma <b>dimostrare </b>che lo sono, perchè inconsistenti sono certo, ma anche <b>influenti</b>.1479noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-16255182038976827732011-01-14T08:37:09.000+01:002011-01-14T08:37:09.000+01:00d. mercenaro
1) Ti ringrazio per lo sforzo che hai...d. mercenaro<br />1) Ti ringrazio per lo sforzo che hai fatto. In attesa che i SOLONI DI ECONE rispondano.<br />2) Mi sembra che il cristianesimo nasca con la NASCITA di Cristo e non con la sua Resurrezione, altrimenti tutta la predicazione fatta prima sarebbe inutile e non motiverebbe ad aderire a lui piuttosto che ad altra religione. Anche l'islam parla di paradiso. quindi tutto il tuo ragionamento cade.<br />Rifaccio la domanda agli econiani con riferimento alla Liturgia:<br /><strong></strong><em></em><span>Posto che dono traduce MUNUS, dare senza avere in cambio nulla, quindi diviene un andare oltre il dono, cioè per-dono ( Amerio direbbe dono perfetto), quale è la differenza tra sacrificio e dono? <br />MD</span>Bartimeo ...noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-36696950145261225002011-01-14T07:29:08.000+01:002011-01-14T07:29:08.000+01:00Risposta a Bartimeo.
Bisogna eliminare dal lessico...Risposta a Bartimeo.<br />Bisogna eliminare dal lessico cristiano la parola sacrificio e ogni altra che lo evochi.<br />La morte del Gesù storico non è stata un sacrificio rituale ebraico, semmai una pena capitale irrogata dai romani per motivi essenzialmente politici.<br />Meno che mai la Cena ultima è stata un sacrificio o un pasto sacrificale e ciò sarebbe stato impossibile per ebrei osservanti.<br />Non è stata neanche un sacrificio di un nuovo rituale. Se la comunità dei discepoli del Gesù storico avesse anche interpretato in modo realistico e non metaforico le parole della Cena, si sarebbe macchiata di gravi peccati: cibarsi della carne di un uomo, bere o entrare in contatto col suo sangue, suggellare un patto di sangue, equivaleva alla peggiore maledizione, a uscire dall’ebraismo entrando nel paganesimo. Il vangelo di Luca è il meno inappropriato: il riferimento all’alleanza di Geremia non ha a che fare con sacrifici, e neppure le parole sul pane dicono più di una metafora (è un pane dato “perché lo mangiate” e dunque “a voi” e non “per voi”, in senso salvifico-espiatorio).<br />La morte del Gesù storico non è stata neppure un nuovo evento sacrificale inaugurante una nuova economia salvifica, perché anche questo sarebbe stato un peggiore paganesimo: richiederebbe un Dio di sangue, che prescrive un sacrificio umano attraverso carnefici istituzionali, dopo averlo rifiutato all’inizio. La lettera a Ebrei che sembra sostenere questo, invece sovverte (cap. 13) l’economia sacrificale decretandola inutile e dannosa; né può valere l’idea di R. Girard di un sacrificio che pone termine ai sacrifici, perché richiederebbe comunque un rituale di collegamento con questo sacrificio inaugurale, mentre è dimostrato senza alcun dubbio che la lettera a Ebrei esprime una comunità che non celebrava alcun pasto sacrificale, sia pure spiritualizzato (perché la mentalità sacrificale rimane, traslata ma rimane con i gravi danni psichici che si vedono nelle vittime di questa mentalità).<br />Bisogna uscire definitivamente, dunque, da queste idee teologiche e mentalità psicologiche inadeguate all’instaurazione del Regno di giustizia, di amore e di pace voluto da Gesù, regno che non ha bisogno di nuovi sacrifici, né di un sacrificio inauguratore.d. mercenaronoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-22468011273198336292011-01-13T13:37:09.000+01:002011-01-13T13:37:09.000+01:00<span>Sto aspettando una risposat a questa d...<span>Sto aspettando una risposat a questa domanda.<br /> Posto che dono traduce MUNUS, dare senza avere in cambio nulla, quindi diviene un andare oltre il dono, cioè per-dono ( Amerio direbbe dono perfetto), quale è la differenza tra sacrificio e dono? <br />E pongo un'altra domanda: perchè non rispondete?<br />MD</span>Bartimeo ...noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-1197583002910234412011-01-13T13:10:47.000+01:002011-01-13T13:10:47.000+01:00L'esempio di Le Barroux mostra luminosamente c...L'esempio di Le Barroux mostra luminosamente come la Tradizione si possa servire e seguire in comunione con Roma... tutto il resto sono chiacchiere (alcune parigine... ma pur sempre chiacchiere).<br />Chi ha il coraggio mostri che seguire la tradizione e seguire il Papa (che ne è il custode, il garante e l'interprete) sono la stessa cosa, solo così il tarlo modernista verrà spazzato via!Anonymousnoreply@blogger.com