tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post4327229471204034090..comments2024-03-28T23:51:48.296+01:00Comments on MiL - Messainlatino.it: Il nuovo arcivescovo di Londra-Westminster rimuove l'altare posticcioUnknownnoreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-41166538982264188712009-06-28T20:07:39.913+02:002009-06-28T20:07:39.913+02:00Il baldacchino, o meglio: il ciborio (da non confo...Il baldacchino, o meglio: il ciborio (da non confondere con la pisside) è, in realtà, simbolo della discesa della Spirito Santo: <br />"Veni, sanctificator, omnipotens Eterne Deus, et benedic hoc sacrificium tuo <br />sancto nomini praeparatum".<br /><br />La questione dell'orientamento è complessa, ma non bisogna mitizzare la celebrazione verso il popolo; tutte le buone ragioni di Luca non possono sovrastare il dato della tradizione, così come è enunciato nei libri del cardinale Ratzinger, a partire da "Il nuovo popolo di Dio" (sarebbe bene che lo leggesse).<br /><br />Ad ogni modo, una cosa è la celebrazione verso il popolo dall'altare basilicale, dove riprende dignità teologica e rituale, <br />altra e peggiore cosa è usare una mensa posticcia, di nessun rango teologico, liturgico e artistico.<br />Sia benedetto il vescovo Nichols!Arnulfonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-74106426668379170102009-06-24T17:58:10.210+02:002009-06-24T17:58:10.210+02:00Sono Luca,secondo me la questione è mal posta. Att...Sono Luca,secondo me la questione è mal posta. Attualmente,non è l’Altare ad essere rivolto verso il popolo,la collocazione dell'Altare è invariante rispetto al popolo. Attualmente è il sacerdote ad essere rivolto verso il popolo. Il sacerdote,quando e mentre celebra la Divina Liturgia,è ben più importante dell’Altare: l’Altare è un simbolo importante ma la nostra Fede ci insegna che il Celebrante è molto più di un simbolo,infatti egli celebra l’Eucarestia “in Persona Christi” (inoltre, essendo l’Altare simbolo del Corpo di Cristo,è giusto che sia al centro anche fisico della Liturgia,collocato tra il Celebrante e il popolo).<br />Il papa,coerentemente con la nostra Fede,afferma che la naturale direzione della preghiera liturgica è “versus Deum,per Jesum Christum”. Nostro Signore Gesù Cristo,durante la Cena Pasquale, quando prese il pane e il calice del vino nelle Sue mani Sante e Venerabili (mani del Verbo che si è fatto carne) non dava le spalle al popolo ma offriva,alla vista e all’udito del popolo,(per chi crede sarebbe più corretto dire continua ad offrire) Gesti e Parole di salvezza attraverso Mani,Volto e Parole (Caro cardo salutis). Questi Gesti e queste Parole continuano ad essere offerti dalla Chiesa attraverso la carne dei sacerdoti per Cristo, con Cristo e in Cristo. Nulla di quanto ha fatto o ha detto Gesù, volgendo il Volto e i Gesti al popolo dei fedeli,può essere ridotto o trascurato; a maggior ragione ciò che ci ha comandato durante l’istituzione dell’Eucarestia: "Fate questo in memoria di Me". Pur continuando a celebrare “di spalle”,i fratelli ortodossi offrono all’adorazione del popolo dei fedeli le venerabili Icone che,attraverso la peculiare tecnica pittorica di rappresentazione (“spiegazione”) del Divino che si è fatto carne,esaltano la dimensione delle Mani e del Volto di Cristo in primis (e poi dei santi,immagine di Cristo).<br />Con il tempo,quando un’Icona perde colore e definizione,viene ricoperta d’argento; rimangono visibili (e così definiti),le mani e il Volto. Queste mie considerazioni,nascono dalla convinzione che la Liturgia non sia un atto umano ma un riflesso di ciò che succede,come dice la stessa Sacrosanctum Concilium,“nella liturgia celeste, verso la quale tendiamo come pellegrini”.Delle tante riforme effettuate sulla liturgia post Concilum,questa del “Celebrante che, a immagine di Cristo,si rivolge al popolo dei fedeli” è un cardine fondamentale per tutta la generazione di Cristiani di rito occidentale nati dopo il 1970.<br />La mia generazione è costantemente umiliata dall’instabilità,da un consumismo dilagante,dalla “logica del mercato”,da linguaggi e gerghi ipocriti,da “significanti privi di significato” e da “finte liturgie aziendali” alienanti;<br />invece,la Santa Liturgia è uno dei pochi luoghi di autenticità che prescinde dalle qualità o dall’età del Celebrante,ma non prescinde da D-o: Egli,morto e risorto nella carne di un trentenne,anche oggi si offre in sacrificio Vivo e Santo attraverso le mani del celebrante (che sono icona vivente) anche per noi trentenni. Mi aspetto che almeno la Chiesa di Roma arricchisca la Santa Liturgia e non la impoverisca togliendo quanto c’è di buono. Si possono comprendere e accettare di buon grado altre modifiche e integrazioni: recupero parziale del latino e/o del greco (ma anche dell’aramaico e/o ebraico),inclusione di elementi della liturgia ortodossa (favorirebbe l’ecumenismo),orientamento di tutta la struttura verso oriente,ecc…Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-30644600143038562112009-06-23T20:54:04.077+02:002009-06-23T20:54:04.077+02:00A Oristano due o tre anni fa il vescovo di allora...A Oristano due o tre anni fa il vescovo di allora fece rimuovere il tavolino che da decenni era stato sistemato davanti all'altare lapideo, spiegando minuziosamente ai fedeli le ragioni di quel gesto. Pochi mesi dopo quel vescovo compì 75 anni e si ritirò, ed arrivò un vescovo giovane e.... fece subito rimettere la bancarella; anche lui spiegò minuziosamente ai fedeli le sie ragioni. GLAAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-76020072874100617132009-06-23T15:01:46.199+02:002009-06-23T15:01:46.199+02:00Qui potete vedere il video dell'ingresso del n...Qui potete vedere il video dell'ingresso del nuovo Arcivescovo nel 1944: http://www.britishpathe.com/record.php?id=23281fufi2290noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-23225068494647737512009-06-23T14:46:43.935+02:002009-06-23T14:46:43.935+02:00Notizia molto buona.
I decreti d'applicazione...Notizia molto buona.<br /><br />I decreti d'applicazione conciliare stabilivano che la costruzione di nuovi altari staccati dalla parete (o, diciamo, versus populum) avvenisse solo nelle erigende chiese, non in quelle già costruite.<br />Quindi nessuna autorizzazione a stuprare (sì!) le chiese antiche con tavolini posticci e amenità varie, espressamente indicati come solo provvisori e assolutamente da sostituire, nel caso, con altari stabili.<br />Poi i singoli vescovi hanno fatto come volevano: a Milano è stata una ecatombe, a Genova si sono salvati.<br /><br />Lì a Westminster, essendo l'altare di tipo basilicale, il problema non era nemmeno da porsi... sono però felice che il neo arcivescovo abbia finalmente applicato, con un leggero ritardo (20 anni almeno) le istruzioni conciliari.<br /><br />Anche se, leggendo altri fora, la notizia ha dato la stura a una serie di commenti revanscisti per cui questo sarebbe il primo passo per il ritorno assoluto della Messa giovannea... Deus avertat!Ludovico G.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-15006737848261685062009-06-23T12:21:17.148+02:002009-06-23T12:21:17.148+02:00Grazie per la notizia....
l'inizio è promette...Grazie per la notizia.... <br />l'inizio è promettente... e noi aspettiamo perchè la "pazienza" è la virtù dei forti!Semiurhttps://www.blogger.com/profile/17744511450209602933noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-86295880956369846222009-06-23T11:07:20.452+02:002009-06-23T11:07:20.452+02:00è pur sempre un segnale!è pur sempre un segnale!Anonymousnoreply@blogger.com