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lunedì 23 maggio 2022

Mons. Aquila di Denver, appoggia Cordileone sull'aborto, contro la Pelosi

Deo gratias.
QUI MiL sulla vicenda della comunicazione dell'Arcivescovo di San Francisco Joseph Cordileone sull'esclusione dalla S. Comunione della politica cattolica, ma abortista militante, Nancy Pelosi.
QUI la Bussola sulla vicenda.
Luigi

 Dal sito dell'arcidiocesi di Denver, 20-5-22

"Sostengo ed elogio il mio confratello vescovo per aver preso questa decisione coraggiosa, compassionevole e necessaria. So che l'arcivescovo Cordileone è un pastore con il cuore e la mente di Cristo, che desidera veramente condurre gli altri verso l'amore, la misericordia e la promessa di salvezza eterna di Cristo".
Come scrive l'arcivescovo Cordileone, "la conversione è sempre meglio dell'esclusione, e prima di intraprendere qualsiasi azione di questo tipo deve essere preceduta da sinceri e diligenti sforzi di dialogo e persuasione". Egli ha fatto ogni tentativo per cercare di evitare questo passo.
Come ho scritto in precedenza e come chiarisce anche l'arcivescovo Cordileone, la questione non riguarda la politica o la semplice applicazione delle regole della Chiesa, ma piuttosto l'amore - l'amore per l'individuo e l'amore per l'intera comunità.

L'insegnamento della Chiesa è chiaro: le persone mettono in pericolo la loro anima se sono separate da Dio a causa di un peccato grave e poi ricevono la Santissima Eucaristia in modo indegno. Se la Chiesa li ama veramente, come fa, allora è più che appropriato richiamarli a un rapporto intimo con ogni persona della Trinità attraverso il pentimento prima di ricevere il corpo e il sangue di Gesù in un modo che mette a rischio la loro salvezza eterna. Gesù, all'inizio del suo ministero, chiama le persone a "pentirsi e credere" (Mc 1, 15).

E quando questa persona è un personaggio pubblico, l'amore per la comunità significa evitare lo scandalo e la confusione e permettere che altri siano indotti al peccato se non vedono la questione affrontata in modo appropriato e compassionevole.

Vorrei incoraggiare i fedeli dell'arcidiocesi di Denver, compresi i nostri leader politici, a leggere le lettere scritte dall'arcivescovo Cordileone e a chiedere allo Spirito Santo, con il cuore aperto, di eliminare ogni dubbio o confusione su questo tema e di condurvi a un rapporto più intimo e pieno con Gesù. Ciò che Pietro e gli apostoli dissero alle autorità e a coloro che detenevano il potere ai loro tempi: "Dobbiamo obbedire a Dio piuttosto che agli uomini" (Atti 5, 29), è valido ancora oggi.

Preghiamo per tutti i leader politici, affinché possano governare in modo da promuovere e proteggere la dignità divina di ogni persona, dal concepimento fino alla morte naturale. E preghiamo per il nostro Stato e il nostro Paese, affinché torniamo a considerare ogni preziosa vita come un vero dono del nostro Padre celeste".