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lunedì 25 ottobre 2021

C'è sempre qualcosa di Cattolico: bellezze in bicicletta.

A Bergamo non finiranno mai di stupirci!

Don Angelo Defendi, ex parroco di Lussana, entra a Mornico.

Si vede il marsupio? (cit.)

Natalino

7 commenti:

  1. Di strano c'è che è ancora uno dei pochissimi preti che porta la tonaca!

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  2. il fatto che indossi cotta e talare non lo qualifica automaticamente come fedele alla Tradizione nè tantomeno dimostra decoro e buon gusto mostrandosi con marsupio e bici da circo..come sacerdote dovrebbe rendersi conto di chi rappresenta e comportarsi con maggiore serietà

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    Risposte
    1. dove dovrebbe mettere i documenti, il celebret, il portafoglio, libri vari etc se non nel marsupio?
      il 90% dei sacerdoti gira vestito da laico se non trasandato e noi ci lamentiamo di un prete che indossa talare e alba, ma ha un marsupio!

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    2. 😂😂😂😂😂 bellissima questa, gsimy

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  3. preghiamo per la salute di tutti i preti che usano la bicicletta nel loro ministero

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  4. Beh, di sacerdoti in bicicletta comunque ce n'erano parecchi in passato, anche nel pre-Concilio (basta ricordare anche i film di don Camillo). Certo però non avevano il marsupio...
    Piuttosto ho un appunto tecnico da fare (mi si consenta la battuta, da vecchio ciclista, qual'ero in gioventù): i copertoni della bici nella foto sono troppo larghi, così c'è troppo attrito e si fatica di più a pedalare...
    don Andrea Mancinella, eremita della Diocesi di Albano

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La Redazione