Con Decreto del 3 settembre, il vescovo di Albenga disciplina, nella diocesi che fu culla della Tradizione sotto la paterna e lungimirante guida pastorale dell’indimenticato ed indimenticabile mons. Oliveri, le SS. Messe tradizionali in latino.
Dei molti luoghi dove prima si celebrava in rito antico grazie ad amorevoli e zelanti sacerdoti, Borghetti ne individua solo 4 e calca la mano su autorizzazioni e controlli. (In calce al decreto ha anche previsto il fac simile per le istanze da presentargli da Sacerdoti che volessero iniziare la celebrazione tradizionale).
Per carità: in senso assoluto e per certi aspetti é stato migliore di moltissimi suoi confratelli italiani ed europei. Ma, con riferimento alla diocesi, forse si avrebbe potuto fare di più e meglio.
Anche se forse non tutto il male viene per nuocere: paradossalmente tanto rigore, che potrebbe sembrare fuori luogo, potrebbe a ben vedere risultare provvidenziale.
Roberto
Nessun commento:
Posta un commento
AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione