Pagine

domenica 10 dicembre 2017

Chiesa Sacro Cuore aTolentino: Vespri Pontificali in rito antico (foto 2)

Sabato 9 dicembre 2017 Primi Vespri Pontificali al faldistorio della Festa della Traslazione della Santa Casa di Loreto per la riapertura della Chiesa del Sacro Cuore di Tolentino ( detta dei "sacconi") riportata all’antico splendore grazie al generoso contributo del Governo Ungherese rappresentato dall'On.Zoltan Balog Ministro per le Risorse Umane,dall' On. Miklos Soltesz Sottosegretario ai Rapporti con le Chiese. 
Hanno preso parte al solenne rito S.E. Altezza Imperiale e Reale Eduard Habsburg Lothingen, Ambasciatore di Ungheria presso la Santa Sede e di S.E. Dott. Ádám Zoltán Kovács Ambasciatore di Ungheria in Italia.
I Vespri Pontificali sono stati officiati da S.E.R. Mons. Giuseppe Sciacca - Vescovo titolare di Fondi, Segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica alla presenza delle LL.EE. Rev.me Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia e di Mons. Lajos Varga - Vescovo ausiliare di Vác 

Hanno presenziato inoltre Mons. Németh László Presidente della Fondazione di Santo Stefano, Coordinatore nazionale degli ungheresi in Italia
Mons. Tamás TÓTH Rettore del Pontificio Istituto Ecclesiastico Ungherese (Roma) 
Rappresentanti delle Confraternite locali e nazionali del Coordinamento Nazionale "Summorum Pontificum" e di Juventutem Internationalis.
Diversi gli Ecclesiastici venuti da diverse parti d'Italia particolarmente graditi alcuni  Monaci benedettini di Norcia a cui il  priore della confraternita ha rivolto un particolare e commosso saluto.















Foto di Paolo Biancofiore che ringraziamo 

Servizio fotografico precedente QUI

Nessun commento:

Posta un commento

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione