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giovedì 18 maggio 2017

Benedetto XVI scende in campo e blinda il Card. Sarah sulla Liturgia

Eccezionale! Papa Benedetto XVI rompe il silenzio e, se pur in una prefazione al libro del Card. Sarah (La forza del silenzio), prende posizione di difesa del Preferto della Congregazione del Culto Divino - di fatto esautorato da Papa Francesco - e afferma che "con lui la liturgia è in buone mani".
Con questa azione il papa emerito,  in netto contrasto con quello regnante, torna a porre l'accento sul l'accento sul tema che maggiormente caratterizzò il suo pontificato: la liturgia ed una "riforma della riforma" al fine di riportare Dio - e non gli uomini - al centro delle celebrazioni.

Sulle azioni di contrasto al Card. Sarah e sull'intervento di Ratzinger si veda l'articolo di La Nuova Bussola Quotidiana di oggi 18.5.2017 che ha dato per prima la notizia:

Roberto

19 commenti:

  1. Risposte
    1. Caro Hierro1973,glielo suggerisco senza vena polemica ed anzi come un fratello: prima di inneggiare al "Grande Papa Benedetto!!!!!" si ricordi che è stato uno degli esperti del Vaticano II. Penso che lei dovrebbe documentarsi un po' di più. Mi permetta di sottoporle questa affermazione del medesimo nel Discorso alla Curia del 22 dicembre 2005: "Il Concilio Vaticano II, riconoscendo e facendo suo con il Decreto sulla libertà religiosa un principio essenziale dello Stato moderno, ha ripreso nuovamente il patrimonio più profondo della Chiesa". Lascio a lei le conclusioni.

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    2. Legga tutto il Discorso. Parla anche del Beato Pio IX e della continuità delle affermazioni del Syllabus nell suo contesto storico. Non c'è nessuna contraddizione ne opposizione. Libertà, non liberalismo.

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    3. Papa Benedetto è stato il grande difensore dell'ortodossia contro il modernismo e la nuova teologia sostenuta da esegeti avanguardisti tipo Martini; basta leggere i suoi scritti, in particolare Gesù di Nazaret. Il decreto sulla libertà religiosa è nato dall'esigenza di spazio, sempre più minacciato, per la Chiesa cattolica, ma ne è stato fatto un uso equivoco e demagogico( v. la carnevalata di Assisi che Ratzinger ha criticato e ridimensionato ). La libertà religiosa era invocata dai cristiani perseguitati dall'autorità romana e, con la libertà concessale da Costantino ha potuto espandersi. La Chiesa no deve aver paura della libertà religiosa purché annunci con fede ed entusiasmo il Vangelo, oggi, purtroppo, molto ridotto. Ratzinger è stato consulente del CVII, con l'entusiasmo e l'illusione di allora ma in seguito ne ha anche definito i limiti e permesso, ufficialmente, di criticarlo. A tale proposito si legga il suo giudizio negativo sulle diatribette teutoniche di scuola, cui ha assistito a Nemi durante il CVII.

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    4. La grandezza di papa Benedetto è superiore, alla violenza ideologica della setta modernista e relativista, decorata di decadente marksismo,che ha portato alla elezione di Bergoglio. Sarà la guida del riscatto della vera dottrina cattolica che non tarderà risorgere.

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    5. Che c'è di strano in quella frase? Per libertà religiosa non si intende certo in questo caso, livellamento di tutte le religioni ma che lo Stato ci conceda libertà assoluta nel praticare la nostra religione Cattolica come ha sempre fatto in passato e rispetto e tolleranza verso le altre

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    6. Ricordiamo che ha dato la Chiesa in mano all'eresiarca Bergoglio e che ha più volte ribadito che "Francesco è in pieno cammino e sintonia con il Concilio e con la Chiesa..."

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    7. Mi dispiace sottolineare che tutti gli Anonimi che difendono papa Benedetto sono fortissimamente disinformati e contagiati dal modernismo. Forse è bene che essi non si facciano illusioni: Ratzinger non sarà guida di alcun riscatto non solo per l'età che ha ma soprattutto perché non è nel suo dna filosofico-teologico. E "che lo Stato ci conceda libertà assoluta di praticare la nostra religione cattolica come ha sempre fatto in passato" non corrisponde né alla verità storica del passato né alla verità storica del presente e meno ancora a quella del futuro.

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  2. Intanto..nessuno fa niente! Questa e' la verita'....e' tutto un bla...bla.....

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    1. Per quel che incide la Congregazione del culto sulla celebrazione liturgia quotidiana - delle parrocchie, dei santuari, delle associazioni cattoliche, ecc - potrebbe anche essere soppressa e nessuno si accorgerebbe di nulla

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  3. Attendiamo che faccia marcia indietro come al solito dopo che "El Misericordioso" scenderà in campo...

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  4. Per quel che incide la Congregazione del culto sulla celebrazione liturgia quotidiana - delle parrocchie, dei santuari, delle associazioni cattoliche, ecc - potrebbe anche essere soppressa e nessuno si accorgerebbe di nulla

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  5. Situazione veramente eccezionale. Due Papi in confronto. Questa è la triste realtà. Anche in forma di cortesia tra i due Papi. Che tristezza!

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  6. Lo dico con il cuore infranto, ma devo concordare con chi sostiene che Benedetto si è dimostrato un po' pavido. Prima di tutto, vedendo il "quanto" e il "come" del decorso post-dimissioni, la sorpresa e lo sconcerto per l'abbandono aumenta: non mi pare che Benedetto fosse in punto di morte o sul punto di perdere la capacità d'intendere e di volere. Tra l'altro avrebbe potuto farsi aiutare da qualsivoglia sacerdote "in linea". Ma l'importante per noi cattolici è ora: perché non reagisce? Perché non dice nulla di quello che fa Bergoglio? O è d'accordo con Bergoglio, e allora non vedo perché continuare a difenderlo solo per la tematica della Messa in latino, oppure è un pavido. La vicenda sopra menzionata servirà da (ulteriore) cartina di tornasole. Per dire un NO non occorre essere al 100% delle forze...

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    1. Certo, avremmo voluto, quasi con non rassegnato rimprovero, che restasse ancora, per evitare il disastroso seguito. Le sue condizioni fisiche, poi migliorate, erano precarie sentendosi assediato ed insultato per ogni suo atto, da parte della setta martiniana che ha tramato fin dalla sua elezione (i 'lupi' dei quali parlò), che lo sopportava papa, al massimo di transizione. Odiato dalla sua Germania, culla della bergogliana teologia della liberazione, è stato derubato dei suoi documenti riservati con un atto proditorio di spionaggio programmato. Cosa potrebbe fare dalla sua posizione ?

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  7. "Papa Benedetto XVI" sta per il papa emerito benedetto xvi... certamente un involotnaria svista

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    1. Anonimo 14,26: la tua precisazione mi sa tanto di ironica ... inconsistenza.
      Davvero una precisazione insulsa.

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  8. Immagino che la svista involontaria sia anche la tua scrivendo tutto in minuscolo ....

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  9. Immagini che la svista sia anche tua scrivendo tutto in minuscolo...

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La Redazione