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Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

giovedì 29 dicembre 2016

In Brasile crolla il cattolicesimo. Due anni fa un esperto aziendale (ingaggiato dai Vescovi) disse che la Tradizione era stato il migliore "marketing" per la Chiesa. Cambiarlo (in peggio) è stato un tragico errore.

E' sconcertante notizia di questi giorni la conferma ufficiale delle statistiche disastrose sui cattolici del Brasile. 
Leggiamo sul blog di Tosatti che secondo sondaggio di Datafolha
"... gli adulti che si dichiarano cattolici sono passati dal 60 per cento nel 2014 al 50 per cento nel dicembre del 2016. Nel 2012 la percentuale dei  cattolici dichiarati era del 64,6%.
Questo vuol dire che in 2 anni circa 9 milioni di fedeli hanno deciso di lasciare la Chiesa.
Un dato certamente sconcertante; tanto più se si considera che per la prima volta nella storia sulla cattedra di Pietro siede un Pontefice che provien dal subcontinente latino-americano."
E negli ultimi 30 anni i cattolici sono calati del 35%.
Queste cifre però non devono stupire, a sentire le castronerie che dicono alla Conferenza Episcopale Brasiliana: 
"Il segretario della Conferenza Episcopale del Brasile, dom Ulrich Steiner,  ha dichiarato a La Folha di San Paolo che il numero di persone disposte a lottare per la giustizia è più importante della percentuale di cattolici." (Tosatti)
E ancora ci stupiamo? 

A pensare che visto il calo dei fedeli degli ultimi decessni, due anni fa i cari vescovoni carioca avevano cercato di porre rimedio, ingaggiando il migliore studioso di marketing aziendale per trovare un nuovo trend ecclesiastico più accattivante e con maggior appeal sui giovani e sui fedeli. 
Alla riunione coi Vescovi durante la quale il guru del marketing avrebbe dovuto svelare la soluzione per riempire di nuovo le chiese del Brasile, i prelati sono rimasti scottati e sbalorditi. Il dott. Periscinoto (questo il nome dell'esperto) ebbe a dire che la Chiesa aveva avuto già un ottimo marketing sperimentato da secoli: la tradizione! Con propri loghi, divise, slogan, jngle, lingua, e campagne promozionali efficentissime. E disse agli increduli vescovi che da quando -dopo il Concilio Vat. II- la Chiesa aveva deciso di abbandonare tutto ciò che era stato tipico del "prodotto", ha iniziato a perdere "utenti". (I termini usati da Periscinoto sono volutamente laici, giacchè il suo era uno studio meramente socio-antropologico perchè trattava di marketing, appunto, come lui stesso dice).    
Tale lezione i vescovi ovviamente non l'hanno seguita, anzi... e ora siamo a questi livelli di scristianizzazione, come raccontata da Tosatti. 
Avrei voluto vedere la faccia dell'Economo della Conf. Episcopale Brasiliana che, dopo avere sentito indicare dall'esperto di marketing le campane, talari, croci, processioni, latino e litanie quali segni vincenti per recuperare fedeli, era stato costretto pure a pagargli l'onorario.
Vi riproponiamo il testo dell'articolo che pubblicammo un anno fa e che spiega la relazione di marketing di Periscinoto ai vescovi brasiliani sull'importanza della tradizione.
Roberto

Si può vedere qui, in portoghese la relazione ai Vescovi Brasiliani: "A Jgreja e a propaganda"  (La Chiesa e il marketing), del 23.05.2010, da Criativa Marketing
 *
 Il "marketing" della Chiesa funzionava da secoli. Cambiarlo (in peggio) è stato un tragico errore. Parole di esperto di marketing.
Chiesa e marketing, vince la tradizione
da Concilio Vaticano II, del 13.04.2015

(Fonte: www.atfp.it di Julio Loredo) 
Pochi paesi hanno sofferto tanto le conseguenze della crisi post-conciliare come il Brasile, dove il numero di cattolici è calato del 35% negli ultimi trent’anni. Qualche anno fa, preoccupati con l’emorragia di fedeli, i vescovi brasiliani hanno arruolato un’importante azienda di marketing, l’ALMAP, il cui presidente, Alex Periscinoto, era stato nominato “miglior marketing manager” del Brasile.
I membri della Commissione esecutiva della Conferenza nazionale dei Vescovi del Brasile si aspettavano da Periscinoto un consiglio su come impostare la pastorale della Chiesa, offrendo una migliore immagine dell’istituzione, al fine di fermare l’emorragia di fedeli che, per lo più, stanno passando alle communità evangeliche.
Il risultato è stato sorprendente. Periscinoto ha presentato i risultati del suo studio davanti a duecento tra vescovi e sacerdoti legati alla pastorale. Dire che siano rimasti scioccati dal discorso dell’esperto in marketing, è poco. Forse si aspettavano che egli consigliasse di dipingere le chiese in colori vivaci, di introdurre più musica pop, liturgie aggiornate e via dicendo. Invece…
Il primo strumento di marketing della storia del mondo è stato la campana – ha esordito Periscinoto – ed era il migliore. Quando suonava, non solo raggiungeva il 90% degli abitanti, ma ne modificava il comportamento personale. Voi avete poi inventato uno strumento che è
ancora utilizzato nel marketing commerciale. Si chiama ‘display’. Il display è qualcosa che utilizziamo per enfatizzare, per proporre con forza qualcosa al pubblico. Quando tutte le case erano basse, voi costruivate chiese con torri e con campanili sei volte più alti. Questo permetteva l’immediato riconoscimento della chiesa: eccola!
Voi avete poi inventato il primo logotipo della storia. Il logo è un simbolo utilizzato per far sì che il marchio sia facilmente riconoscibile. Il vostro era il migliore: la Croce. Questo logotipo era collocato sempre sopra il punto più alto e visibile del display. Nessuno poteva sbagliarsi: quella era la chiesa cattolica! Questo logotipo inventato da voi era così efficace che perfino Hitler lo utilizzò, con alcune piccole modifiche, per mobilitare le masse. E quasi vinse la guerra.
Voi avete inventato anche la campagna promozionale. Cos’è una processione religiosa? Per un paese di campagna, oppure per un quartiere di una grande città, niente è più promozionale di una processione, per esempio, in onore della Madonna. Quando noi, esperti in marketing, organizziamo un evento promozionale, utilizziamo molto di ciò che la Chiesa ha inventato. Noi sfoggiamo bandiere e stendardi, noi abbigliamo i nostri rappresentanti con costumi particolari per far sì che siano facilmente riconoscibili. Noi cerchiamo di creare una mistica commerciale. Ma la nostra mistica non sarà mai così ricca come la vostra.
Purtroppo, voi avete cambiato il modo in cui è celebrata la Messa. Oggi la Messa non è più in latino e non si volgono più le spalle ai fedeli. Pensavate forse di far qualcosa gradita. Invece, ho una brutta notizia da darvi. Mia mamma mai pensò che il sacerdote le volgeva le spalle. Lei pensava invece che tutti, fedeli e celebrante, guardassero Dio. A lei piaceva il latino, anche quando non ci capiva un granché. Per lei, il latino era un linguaggio mistico col quale i ministri della Chiesa parlavano con Dio. Lei si riteneva privilegiata e ricompensata per aver assistito, in ginocchio, a una cerimonia così importante. Secondo me, il cambiamento che voi avete fatto nella liturgia della Messa, è stato un tremendo errore. Posso sbagliare. Io non sono un teologo. Io analizzo il problema dal punto di vista del marketing. E da questo punto di vista, è stato un disastro.
“Voi avete tolto il costume particolare, la talare, che contraddistingueva i vostri rappresentati commerciali, i preti. Avete così buttato via un marchio.
Voi avete snaturato i vostri display, facendo le chiese sempre più simili ai palazzi civili.
“Tutto ciò che voi avete inventato contiene un’offerta, qualcosa che voi volete vendere. Il vostro prodotto si chiama Fede. Ma ho anche una buona notizia da darvi. Questo prodotto, oggi, trova una domanda sempre crescente. Il mercato, forse, non è mai stato tanto propizio per la Fede. Voi, però, parlate più di politica che di Fede. Potete, dunque, lamentarvi se le vostre chiese sono sempre più vuote, mentre i saloni dei gruppi evangelici sono sempre più pieni?”   
(Fonte: www.atfp.it di Julio Loredo)

44 commenti:

  1. Vi siete mai chiesti cosa sarebbe successo senza il Concilio Vaticano II? Se in Brasile sono andati via il 35% dei fedeli passando ai gruppi evangelici (specialmente Pentecostali), se si fosse rimasti al Medioevo come voi vorreste sarebbero andati via già il 90%!!!!

    Purtroppo Papa Francesco è arrivato tardi e sta cercando di salvare il salvabile ma dopo lo tsunami tradizionalista e oscurantista di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI è veramente difficile rimediare!!!

    Speriamo che Papa Francesco viva a lungo e ce la possa fare e che nel prossimo conclave esca fuori un Francesco II molto giovane e capace di regnare una ventina di anni su questo stile

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    1. Carissimo contattami in privato. Ho il numero di un bravo specialista (ateo).

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    2. Questi sono dei troll che vengono a sfottere...ma non avete niente da fare nella vita?

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    3. "capace di regnare..."

      LOL

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    4. per anonimo delle 13:12 - Troll? Ma magari... un vero troll sciorina malignità e soprattutto originalità ad ogni messaggio, in modo creativo. Magari fosse un troll come si deve: ci divertiremmo. Questo che piagnucola per la cattolicità (eterna) della Chiesa di Roma fa solo tenerezza.

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    5. Anonimo 13.35 e company, ma non vi rendete conto di quanto siete patetici? Sempre pronti a offendere, deridere e calunniare chiunque la pensi diversamente da voi, ma pretendete di essere buoni cristiani! Vi passa mai per la testa che questo papa stia facendo la volontà di Dio? C'è qualcosa negli insegnamenti di papa Francesco che contraddica il Vangelo? Se cercaste la verità le vostre calunnie cadrebbero come case senza fondamenta!

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    6. per anonimo delle 14:32 - Capisco che ti gira male, perché dopo anni hai capito di aver sbagliato religione. Ciò non ti autorizza tuttavia ad offendere. Anche perché così dimostri di essere nervoso, e se nella "real life" collezioni sconfitte non è buona cosa sfogarsi con gli altri... non è cristiano.

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    7. Anonimo 14:42, cerca la verità e piantala di dire buffonate.

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    8. Quod Deus avertat! E poi, sentirci raccontare che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI erano tradizionalisti e oscurantisti pare una grottesca boutade.

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    9. Guarda sta facendo la volontà di Lutero senz'altro!! Se poi "Dio" lo vuoi chiamare con altri nomi fa lo stesso!

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    10. Ritornare subito al Vetus Ordo Missae! Senza se e senza ma

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  2. Perché? come è andata nel Medioevo?
    Mi sa che hai fatto una figuraccia, studia la storia che è meglio dai.......

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  3. Ha ha ha bella questa....un Francesco II ha ha ha sei proprio un comico dopo questo argentino sarà già tanto se esisterà ancora il cattolicesimo

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  4. Questa tesi del fatto che la riforma liturgica avrebbe frenato l'emorragia dei fedeli è una teoria, e una teoria è una teoria non è la realtà. La realtà è ciò che è successo e ciò che continua a succedere. Le persone cercano punti fermi non liquidi, le sette pentecostali sono molto più severe sui temi dottrinali e morali di quanto propone l'attuale gerarchia che rivolge i suoi languidi sguardi alle tentazioni nordiche luterane così “emancipate”. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: i cuori sono stati svuotati di Dio. Parlavo recentemente con una conoscente che mi diceva che un parroco in diocesi di Vicenza insegna al catechismo che non c'è il tabernacolo, che equivale a dire che non c'è la presenza Eucaristica. Nella diocesi di Verona in una parrocchia si insegna che non serve più confessarsi. Questi distruggono i sacramenti, negano i miracoli come all’interno di un noto istituto teologico (Gesù non avrebbe camminato sulle acque ma su dei sassi nascosti a pelo d'acqua, certamente Pietro che viveva da sempre lì sarebbe stato un perfetto gonzo assieme al fratello!). Questi figuri hanno stravolto la dottrina e i fatti perché non ci credono in quanto credono non a Gesù Cristo Verbo incarnato ma credono nella loro intelligenza che sintetizza la dottrina alla luce dei loro idoli filosofi e teologi.
    Si tratta nei fatti di un'altra religione che non è il cattolicesimo, è molto semplice basta fare una griglia di comparazione.
    Occorre che i cattolici prendano atto di questo e che agiscano di conseguenza senza paure nei confronti di un clero corrotto nella dottrina cosa che poi comporta una corruzione anche nella vita.

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  5. Siete scatenati....ma questo è il Papa è ve lo fate piacere, altrimenti la porta è aperta! Per fortuna il concilio ha aperto le porte è i cattolici veri sono rimasti i cristiani della Domenica sono usciti come giusto che sia! Tre quarti erano obbligati viva la Libertà religiosa!Davide83...

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    1. È inutile che batti i piedini: la Chiesa è Cattolica e tale resterà, per sempre. Bergoglio è lo specchietto per le allodole per tenere buoni gli ingenui idealisti, e usarli come meri strumenti. Il Concilio può essere interpretato in mille modi, e contiene in sé il germe del proprio auto-annientamento, o almeno della propria auto-limitazione. Mi sa che dovrai prenderne atto, l'alternativa è una rosicata di altri 2000 anni...

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  6. È vero. È un'altra religione. Solo che questa gente, che ha perso gran parte della fede cattolica, ha mantenuto chiese, potere, otto x mille ecc!

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  7. Analisi spietata ma perfetta quella del dottor Periscinoto. L'aver buttato alle ortiche la tradizione millenaria in nome del modernismo più stupido, credendo così di essere al passo con i tempi, è stato un errore fatale e mortale. L'arrivo poi di Bergoglio è la ciliegina sulla torta e il risultato è davanti a tutti. Paradossale il primo commento di anonimo (11:44) o magari vuole essere solo una provocazione. Se Bergoglio credesse per davvero davanti al Santissimo si prostrerebbe, il problema è che non crede... Mia personalissima opinione.

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  8. Davide 83 ma le pensi veramente le cose che scrivi, se la risposta è si ,è preoccupante...ma tanto anche.
    PS si ci sono alcune affermazioni del papa in contrasto coi vangeli: es comunione ai risposati, giustificazione delle coppie omosessuali, e altre chicche che ogni tanto vengono proferite in aereo, dall'ottico,pizzicagnolo ecc.
    La più spassosa? Il " chi sono io per giudicare i gay"....in teoria dovrebbe essere il custode della dottrina e del Vangelo...in pratica...un vescovo vestito di bianco.
    Come disse Nostra Signora di Fatima a Lucía nel terzo segreto.
    N.B. nello stesso Segreto Lucía riferisce prima di un vescovo vestito di bianco e poi del Santo Padre che cade come morto....io ci vedo proprio Francesco il primo e Benedetto XVI il secondo

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    1. Mantovano, perché non concludi la frase del papa invece di fermarti alla parola gay? Hai paura della verità?

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    2. "Se un gay cerca il Signore...." si interpreta anche come "uno fa sodomia ma è credente e va in Chiesa" come molti hanno creduto sbattendosene della castità, stessa cosa dell'Amoris LETIZIA, la castità delle encicliche di Giovanni Paolo II non valgono più.

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    3. Anonimo 11.57, tu dici che si interpreta anche... , ma, e mi pare evidente, quella frase è riferita ad una persona che, nonostante i suoi problemi, cerca di seguire Gesù!

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  9. Guarda Mantovano se tu che mi preoccupo il terzo segreto è già stato spiegato il resto sn balle per i creduloni fatimiti. Il Concilio non si tocca siete 4 idioti che ragionano come pecore. Ripeto tra di voi è pieno di curiali incazzati. Non avete futuro uscite dalla Chiesa vi conviene....Davide83

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    1. "se tu che mi preoccupo il terzo segreto...". Ciao, cuccioletto. Non credi che quando si perde la calma sarebbe bene astenersi dallo scrivere?

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    2. Avete capito il senso, ma non sapendo a cosa attaccarvi guardate la grammatica, siete proprio dei beceri farisei. Misericordia io voglio e non sacrificio. Se fosse per voi saremmo ancora all'inquisizione e all'indice dei libri proibiti. Vedo però che nessuno ribatte alla mia provocazione sulla curia, beh allora è vero siete 3 o 4 monsignori di curia che pensano di vivere al tempo di Pio X. Martini Santo...e al più presto. Mi diverte un sacco vedervi torcere le budella ad ogni parola di Francesco. Davide83

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    3. Davide83, certo il ritorno all'inquisizione nonserve c'è già basta guardare come Francisco el misericordioso amministra la giustiza, rimozioni purghe ingiustificate senza processi ecc... sei un povero ingenuotto alla corte del fantomatico card. Martini (a cui riconosco per lo meno l'estrema eleganza liturgica).

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    4. Scusa Davide83, perché dovremmo uscire dalla Chiesa noi? Siete già fuori voi e questo ci basta!
      Martini santo? Con l'odore di massoneria che emanava?? mahhh...... sei l'unico a dirlo

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    5. Unico con tutta la Santa Chiesa di Milano

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    6. ... da quali pulpiti! ... perché da queste parti non perdono mai la calma, NOOOOOOO!!! ... poco!

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    7. Papa Francesco offrirà la sua vita sull'altare nel martirio, molti lo piangeranno, molti si vergogneranno per averlo insultato.

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  10. Ma il Vaticano II non era la Nuova Pentecoste, la Primavera della Chiesa e la Salsiccia sulle Siepi? Adesso si scopre che ha avuto soprattutto il merito di impedire la fuga delle venti vecchiette che ancora vanno in chiesa. Poi si scopre anche che sempre grazie al Vaticano II i cristiani della domenica sono scappati, che fortuna, e in chiesa sono rimasti solo i veri cattolici, che poi sono le venti vecchiette di cui sopra, formatesi con il catechismo di S. Pio X.

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  11. "Siete 4 idioti..." peccato per te che noi quattro idioti ,abbiamo i seminari colmi di seminaristi, mentre voi " veri cattolici vegani" li avete quasi vuoti....ti rode ah boccia

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    1. Pochi ma buoni non tanti ma degenerati vedi la diocesi di Imperia Albenga. Poi che mi importa di aver tanti preti, mi bastano quelli che ci sono purché facciano i preti non i tutori della legge o peggio gli amministratori economisti. Davide83

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    2. Veramente sono i modernisti che fanno gli assistenti sociali e animatori sociali. Il resto sono economisti della Curia. I tradizionalisti si fanno Km in tutta Italia per assicurare Messa e sacramenti. Ma dove vivi? Troll che non sei altro!

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    3. Lasciate stare il Luterano Davide83. Tempo perso

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  12. Inutile scaldarsi. Questo papa non converte. Le chiese sono sempre più vuote, i confessionali anche -da entrambe le parti-. In realtà, quando dice cose giuste, neanche i suoi sostenitori più accaniti lo ascoltano, perché fa comodo ascoltare solo quello che fa comodo. La conversione è una cosa seria... se non si fa leva su questo, nessuno si sente bisognoso di misericordia, basta essere tutto sommato una brava persona, di quelle che non fanno male a nessuno... e la misericordia è automatica, più o meno. Si deve condannare il peccato, non giustificarlo, o nessuno avrà la spinta a convertirsi. Il peccatore va accompagnato sulla via stretta, non assecondato nel continuare a percorrere la larga,perché non ce la fa... Non è cura delle anime questa. con tutti i difetti e gli errori degli uomini che ne hanno fatto parte, la Chiesa non ha mai dato un messaggio "comodo", il Vangelo non è comodo. Le concessioni non vanno estorte, i ruoli non vanno pretesi. se uno non è fatto per la Chiesa, abbia il coraggio di abbandonarla, non pretenda che la Chiesa cambi per lui. Di altre chiese è pieno il mondo... se uno soffre perché fa una vita che lo pone fuori dalla Comunione, deve pregare e cercare di cambiare la sua vita, non pretendere che la Chiesa cambi per lui. Perché se nel suo cuore lo sa cosa è giusto, neanche se il papa dicesse che lo sbagliato è giusto si sentirebbe tranquillo con la sua coscienza. Lo stesso vale per la liturgia. In coscienza, si può dire di adorare, rispettare ed offrire il meglio che si ha? O si fa quello che si vuole? In cuor proprio ciascuno lo sa. Ma le conseguenze chi le paga? E la responsabilità di chi è? Mi stupisco di chi si comporta come il bambino a cui il genitore la dà vinta, che prende in giro i suoi fratelli... qui si rischia la salute delle anime. Oppure ormai alla dannazione non crede più nessuno?

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    1. Santa Caterina da Siena: “Non si può chiedere all'ammalato più di quanto l'ammalato non possa dare”

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    2. Bisogna chiedere però. Non lasciare che l'ammalato continui a fare ciò che lo porta alla morte. Un passo alla volta. E non tutti gli ammalati sono uguali.

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    3. http://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=4146

      L'interpretazione della citazione la lascio a un domenicano.

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  13. @ Anonimo del 29 dic. delle 11,44 - Se mi dà il modo di farla rintracciare, la mando dal migliore specialista in neuropsichiatria che oggi si trova in tutti e cinque i continenti - lei non ha bisogno di uno specialista ma di una commissione di specialisti in psichiatria. - Che lei è un leccapiedi vaticansecondista e bergogliano di ferro mi interessa poco o nulla, ma la cosa che mi interessa è la sua malattia mentale. Per caso dovesse avvicinare persone poco preparate lei potrebbe arrecare danni incalcolabili. grazie - Berni

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  14. Un personaggio insospettabile è in linea col signor Periscinoto ed è il filosofo Gianni Vattimo. Molti anni fa si esprimeva in questo modo:

    "Voi cattolici avevate resistito impavidi per quasi 2 secoli all'assedio della modernità. Avete ceduto proprio poco prima che il mondo vi desse ragione. Se tenevate duro ancora un pò, si sarebbe scoperto che gli "aggiornati", profeti del futuro post-moderno eravate proprio voi, i conservatori. Peccato. Un consiglio da laico: se proprio volete cambiare ancora , restaurate, non riformate. E tornando indietro verso una tradizione che tutti vi invidiavano e che avete gettato via, che sarete più in sintonia con il mondo di oggi, che uscirete dall'insignificanza in cui siete finiti "aggiornandovi" in ritardo. Con quali risultati poi ? chi avete convertito, da quando avete cercato di rincorrerci sulla strada sbagliata ?

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    1. Tanti altri illustri studiosi' laici' hanno espresso lo stesso giudizio su una Chiesa suicida,che rinnegava se stessa,che non può non sorprendere chiunque abbia un minimo di oggettività di studioso serio. Ma chi deteneva il potere, ubriacato dalla 'primavera' inventata dal CVII e perseguitava i veri sacerdoti e fedeli, non era certo in grado di ascoltarli.

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  15. Coi preti uxorati ad esperimentum targati bergolio si sfona finalmente la linea maginot e cala sotto il 30 percento in meno di tre anni..... per "fortuna"che almeno recuperiamo Boff e Milingo che in due fanno piu schifo di 2 milioni.

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  16. Non capisco tutta codesta serie di commenti a scambio di accuse e offese personali. E nessuno che entri semplicemente nel merito dell'articolo. Nostro Signore aveva 99 pecore al sicuro, e una smarrita se la andava a cercare personalmente, senza conoscere il marketing. Adesso le 99 sono in libera uscita; il pensiero angosciante dovrebbe essere: quando sonerà la tromba del contrappello, quante saranno (saremo) presenti, e quante saranno (saremo) definitivamente disperse ? Fuor di metafora, quanti peccatori vanno all'inferno perché non c'è nessuno che preghi e si sacrifichi per loro ? (Maria SS.ma a Fatima). E al posto di preghiere e sacrifici vogliamo mettere le campagne di marketing, oltretutto pure sbagliate ?

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AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione