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lunedì 18 novembre 2013

VERGOGNOSO! Locandina alla Statale di Milano con il volto di Benedetto XVI truccato. Tema? Omossesualità e religione



VERGOGNOSO!!

Per rispetto del Papa Emerito Benedetto XVI, non pubblichiamo il volantino, perché, al di là del diritto di informazione (per cui pubblichiamo la notizia, tratta da Il Corriere della sera), ci rifiutiamo nel modo più categorico di dare spazio e visibilità a quella foto vergognosa e irriverente oltre modo, che offende la sensibilità di milioni di fedeli.


CINEFORUM STUDENTESCO ALL’ UNIVERSITA’ STATALE

Papa Ratzinger con il rossetto,
 lite su un volantino per una rassegna su omosessualità e religione
La professoressa: "polemica pretestuosa"  -
Il giurista: "no, Benedetto trattato male come uomo"
da il Corriere della sera, del 17.11.2013


MILANO - Il Papa emerito Joseph Ratzinger truccato con ombretto e rossetto: è l’immagine di una locandina esposta nei giorni scorsi all’università Statale di Milano dal «Gruppo gay» dell’ateneo per lanciare un cineforum su omosessualità e religione. La rassegna si chiude martedì con la terza e ultima proiezione ma nel frattempo il confronto si è spostato sull’opportunità di quell’immagine.
LA POLEMICA - «Blasfema. Un’offesa all’intera comunità cattolica», scrive il Giornale . «E con i soldi pubblici della Statale». Un consigliere comunale di Forza Italia, Matteo Forte, parla anche di «vilipendio all’autorità religiosa». Immediata la replica. «Attenzione alla censura». «Il vero problema non è la provocazione ma l’omofobia». Mentre gli studenti del collettivo intanto smentiscono di aver ricevuto dall’ateneo quattromila euro solo per cineforum e locandine.
I PROFESSORI - Per Laura Boella, cattedra di Filosofia Morale nello stesso ateneo, si tratta di una «polemica pretestuosa»: «La scelta di questi studenti va contestualizzata e come nella satira va rifiutata la misurazione». Non soltanto. «È un bene che in università gli studenti organizzino occasioni di conoscenza e informazione su un tema così importante e delicato quale è l’omofobia», aggiunge la professoressa. Ma c’è un richiamo per gli studenti che hanno proposto quell’immagine. «Occorre sempre tenere presente quale può essere l’effetto delle nostre scelte su chi si trova nella posizione opposta alla nostra». Andrea Nicolussi, giurista dell’università Cattolica e nel comitato nazionale per la bioetica, premette che «non è scandalizzato» e che è colpito dalla scelta di quel trucco pesante: «Veicola un’immagine della persona omosessuale che non è rappresentativa». Poi osserva: «Presentare temi così importanti in chiave antagonista significa rinunciare a una riflessione pacata e serena che invece è necessaria». Ma quella locandina è un’«offesa ai cattolici»? «Nel mondo cattolico ci sono tante anime ma in generale non c’è vittimismo. Quell’immagine è piuttosto una provocazione paradossale, chi combatte la discriminazione a sua volta discrimina. Da cattolico mi ha colpito il fatto che il Papa emerito come essere umano è stato trattato male: è una persona anziana che ha scelto di ritirarsi dalla vita pubblica e la sua volontà è stata violata».
I FINANZIAMENTI - Dall’università Statale poi un chiarimento sul finanziamento. «Per il cineforum il contributo è di poche centinaia di euro. E si tratta di fondi presi dalle tasse universitarie degli studenti. A valutare i progetti poi è una commissione composta da docenti e studenti del gruppo di sinistra e di destra».


AGGIORNAMENTO  21.11.2013: gli organizzatori hanno chiesto scusa. Si veda qui  La locandina con il volto del papa emerito Joseph Ratzinger truccato al computer (Fotogramma)

50 commenti:

  1. Ma quanto è profonda la professoressa! Se Il prossimo incontro fosse sulla prostituzione, ed un gruppo di suoi studenti pro-prostitute mettesse una foto della professoressa nuda e all'opera, l'interessata contestualizzerebbe in un ambito di conoscenza e formazione?

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    1. La docenza universitaria è in molti casi già in sé una forma di prostituzione: nella maggior parte dei casi per approdare a una cattedra occorre vendersi alla prassi del concorso truccato. Ergo...

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    2. E d'altronde è tutt'altro che raro nelle università italiche il caso in cui la prostituzione per ottenere una cattedra non sia soltanto metaforica...

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  2. inutile dire che i vari siti cattolici, pronti a difendere anche alcune poco ortodosse affermazioni del Papa regnante, non hanno neppure riportata la notizia...
    strano come ad attaccare questo Papa si venga etichettati come anti-cattolici, lefrebviani, eretici, ad insultare il precedente al massimo noncuranza.

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    1. mi sono perso il verbo: si raccolga al massimo noncuranza.

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  3. L'immagine è estremamente offensiva non solo nei confronti di papa Benedetto XVI ma per ogni fedele cattolico e per ogni persona che abbia chiaro il concetto di dignità della persona. E' chiaro che siamo di fronte a estremisti omosessualisti. La stragrande maggioranza delle persone omosessuali non approva l'atteggiamento feroce e violento di questi signori che scambiano l'insulto e la blasfemia con la libertà di espressione.

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  4. Universitá Statali in Italia? Grazie all'egemonia culturale di sinistra degli ultimi decenni hanno regalato le lauree a cani e porci cosí abbassando la qualitá dell'istruzione e dei professionisti. La cattolica del Sacro Cuore di Milano e altre poche universitá sono tra le poche eccellenze e universitá serie rimaste. Non stupitevi nel vedere i frutti marci di questi covi di ignoranti, lazzaroni e sinistrati.

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    1. Ma ve la ricordate la ribellione alla Sapienza, quando fu impedito al Papa di tenere nell'ateneo un semplice discorso? La Cattolica però non è affatto un'eccellenza e ha in sé tutti i germi maligni che contraddistinguono il sistema universitario italiano, con l'aggravante che li fa prosperare in un contesto cattolico.

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    2. Dal punto di vista della corruzione ai germi maligni che sono gli ideali e i "valori" anticristiani ha ragione, sempre di più anche le Università con una vocazione cristiana si sono corrotte sempre più. Dal punto di vista didattico è ancora una tra le migliori ed esigenti (poi dipende sempre i professori e i corsi chiaramente chi regala i voti) È anche vero quello che dice, il sistema universitario italiano è davvero pessimo e degradato, non portano con onore il nome di quelle Università in cui insegnarono professori facoltosi e luminari e che valorizzarono per secoli gli insegnamenti e la saggezza della cultura italiana greco-romana e cristiana ......

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  5. {Guarda e passa e non ti curar di loro} lo scandalo nel mondo dell'arte e la sola carta che alcuni artisti vuoti di ogni concetto e linguaggio artistico giocano alle spalle di autorita' religiose. Andre' Serrano col suo famoso crocefisso all'urina, e l'altra con una volgare immaggine di un artista vestito in abiti cardinalizi affiancato da un volgare nudo femminile, che fece grande fracasso nel mondo artistico di New York, potrei continuare ad nauseam su una lista di artisti proclamati grandi da critici che hanno perso il senso della realta ma non in questo sito; ormai nulla e' sacro.

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    1. Amico, nel mondo moderno e specialmente nell'apostata Occidente uno dei tanti frutti marci del relativismo liberal-marxista é considerare arte tutto ció che esprime qualcosa e considerare tutti degli artisti. Anche una scultura che sembra un cumulo di escrementi per loro é arte. In questa palude ideologica degradata pochi hanno ancora il senso del bello e del sacro. Arte é e sará sempre bellezza, armonia, intelligenza, tutto ció che rispecchia la natura di Dio alla quale l uomo é chiamato. Infatti bellezza in greco si dice kalón che ha la stessa radice di kaleo, cioé chiamare. Per quello la vera arte é e rimarrá sempre un richiamo a kalos kai agathos: bello e buono e kalos-kalei: il bello provoca
      E provocare dal latino tirar fuori. Quindi arte é tirar fuori quello che di bello e buono esiste nell uomo e non considerare arte le sue feci e le sue urine, chi lo fa é un degradato e vittima delle piaghe ideologiche di questo Occidente pervertito e pervertitore.
      Quindi il bello provoca non l'idiozia e il nulla provocano.

      Mi scuso con chi ne sa piú di me per gli errori e chiedo di correggermi se ci sono errori.

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  6. Vili...codardi...perchè non usano un imam/ayatollah, o il Dalai Lama...o una divinità induista???? Solo perchè gli altri userebbero le bombe? Sempre più sconcertato...

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    1. Eh no! offenderebbero le false religioni! che comunque hanno del "vero" ! E'questa la moda.....

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    2. Non è la moda. E' la Verità. I fedeli del Dalai, comunque, le bombe sono abituati a prenderle in testa dai cinesi (e dalle teste di rapa come te), non a tirarle.

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    3. Io mi chiedo perche' non vengono censurati i post come questo. Chi viene nel forum per provocare deve essere semplicemente bannato.Clermont

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    4. In Cina forse i seguaci del Dalai se la passan male, ma in Occidente vedo soprattutto battimani e folle adoranti nei loro confronti.

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    5. Ma quale Verita' ! e' solo una falsa religione!! e' chiaro che la Cina gli butti le bombe,rivendicano l'autonomia del Tibet!Cosa potrebbe fare mai la Cina??Se non lo sai , cosi' fa anche la Turchia con i Curdi,la Russia coi Ceceni,Israele con i Palestinesi ecc...ecc...

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    6. Qualcuno ha dimenticato la pulizia etnica dei cingalesi (buddisti)contro i Tamil, l'attentato alla metropolitana di Tokio, tutta roba recente!

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  7. É vero Anonimo 22.30, i paladini della libertá di espressione se ne guardano bene di rappresentare qualche imam o profeta perché se no si alzerebbe un putiferio da parte dei falsi umanitari degli pseudo diritti umani che fanno sempre due pesi e 30 misure e qualche arabo accoltellerebbe qualcuno o nei peggiori dei casi da non escludere una spedizione punitiva contro i cani infedeli. Dove sono i libertari? Dove sono i laici e i marxisti? Sono escrementi solo escrementi ideologici del grado occidentale

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    1. grande commento Michele, bisognerebbe organizzare un gruppo che sta li inprotesta con cartelloni in mano; ma questo darebbe troppa importanza a quei miserabili idioti che non hanno nessuna idea nuova da offrire.

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  8. Oggi nel treno si e' seduto difronte un ragazzo,si e'aperto il giubbino :aveva una maglia con la scritta money e al centro la mitra del papa con sopra la croce.Siamo in continuaxione offesi,vituperati,costretti a difenderci.

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    1. Questi individui indossano quel tipo di magliette per provocare chi gli sta di fronte, se magari ti provi anche a farglielo notare ti becchi una coltellata in pancia. Meglio ignorarli e passare oltre....e soprattutto pregare per loro....

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  9. Ma che pretendete? Si tratta della università italiana e dei professori italiani , e questo basti.

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  10. E' la risposta a chi pensa che con un sorrisetto e una pacca qua e là e buttando lì un "chi sono io per giudicare?" si può diventare amici di tutti. Questa gente continua a odiare la Chiesa e per ora non se l'è presa con Francesco solo perché al momento vede in lui un possibile alleato: ma è pronta a farne stracci se tornerà comodo.

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  11. Con i parametri del De Mattei (e di tutta la tradizione levitica) potremmo dire che la malattia di Mario Palmaro è un imperscutabile segno del giudizio di Dio... Noi però non lo diciamo, ma preghiamo di cuore per la pronta e completa guarigione di Mario.

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    1. complimenti per quanto ha detto....veramente ma non si vergogna neanche un pochino???

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    2. Casomai chi si deve vergognare è De Mattei!

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    3. Anonimo delle 10:27, abbia fede! Arriverà anche per lei l'imperscrutabile segno del giudizio di Dio ... Noi però non lo diremo ...

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  12. Certo che la collettività gaia solo uno prende in giro, sempre quello, anche da ex, complimenti per il coraggio, avessero lo stesso 'coraggio per scagliarsi su altri..... ma siamo in italia, marino fa il piacione e bologna si occupa amorevolmente della salute psichica di una bambina affidata ad una coppia gaia e affettuosa....e vdr e Cc? Chi siamo noi per????

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  13. Cosa c'entri la malattia di Palmaro non ho capito. L'odio s'appalesa in qualunque contesto, ammantato di buonismo ipocrita

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  14. Non mi piace che si scherzi sui problemi di salute di chiunque...lo trovo un tantino di pessimo gusto....oltre che molto poco cristiano.

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  15. A proposito di magliette con simboli e sigle, si pensi anche all'ignoranza assoluta di chi le indossa. La figlia di una mia amica, anche questa poco acculturata, pochi anni fa, 20enne, si comprò una maglietta con la scritta argentata a caratteri cubitali 666. Le spiegai il significato di quei numeri, e mi rispose che le era piaciuta e non ne conosceva il significato. Ragazza, ora laureata, per bene, cattolica, sempre a Messa e di famiglia cattolica

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  16. Anonimo19 novembre 2013 13:12
    Detto da un intenditore...
    ----------------
    Infatti, di idioti e vigliacchi anonimi son buon intenditor. Purtroppo i moderatori a costoro lascian troppo spazio. Qui e altrove.

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  17. Casomai devi vergognarti tu che vieni in un forum cattolico a fare il troll ed il buffone.Clermont

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  18. Si ma i vescovi italiani come mai non protestano,loro pensano solo all' 8 per mille. Da decenni stanno in silenzio per non disturbare il can chre dorme, rendendosi complici di ogni nefandezza. L'unico a parlare franco è il papa Francesco che non ha peli sulla lingua., seguissero il suo esempio l'Italia sarebbe migliore. Ivescovi in Italia sono un vagone vuoto e per di più frenato dai privilegi e dalle mille comodità.

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  19. Redazione !!! Urge un'urgente ripolitura dei commenti idioti ed offensivi !
    Un saluto pieno di ammirazione ( ed affetto) al Prof. Pastorelli !!!

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    1. Cominciate da quello dell'anonimo idolatra del prof.

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  20. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  21. Caro anonimo delle 14,55 - ma anche tu, perché non ti dai almeno un nick per distinguerti da certa fauna? - ti ringrazio per le tue parole e per l'affetto benché non sappia dove vada a finire - abbiamo a che fare con una persona che dispensa sarcasmo perché odia se stesso.
    Ora preferisco andar ad aprir la mia chiesetta, dopo due giorni di galera casalinga per motivi di salute

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  22. e il successore del Vituperato? Che dice? Solitamente parla di tutto?
    E la Chiesa? E i vaticanisti? Tutti pronti a strapparsi le vesti non per ingiure ma per critiche fondate e documentate a certe affermazioni del Regnante.
    Se Cristo fosse tra noi, li caccerebbe per manifesta ipocrisia!

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  23. W Benedetto XVI ! E' lui che non ha peli sulla lingua, per questo viene colpito proprio sulla bocca. Anch'io saluto l'ottimo prof. Pastorelli (ignori i teneroni).

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  24. ma chi ha dato la cattedra a questa pseudo-professoressa?
    se avessero truccato Napolitano cosa sarebbe successo? o tanto per cambiare Letta? o se per una formazione pro-prostitute avessero immortalata la Boldrini hot?

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  25. anonimo delle 10.27 e 13.11: censurati da solo per cortesia, e lascia stare De Mattei e Palmaro.
    Emanuel Tribbia

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  26. Anch'io mi associo per un gesto di solidarietà al prof. Pastorelli. Aggiungo inoltre che l'anonimo delle 10,27 e segg. interventi, oltre che essere un emerito vigliacco è anche un grande ignorante a livello teologico e religioso. Quella di Roberto De Mattei non è una posizione della "tradizione levitica" (ma che cavolo vuol dire?) ma è la genuina posizione dottrinale della Chiesa dai Padri della Chiesa a oggi sul tema del mistero del male. Consiglio di leggere il bellissimo libro di De Mattei edito da Fede & Cultura "Il mistero del male e i castighi di Dio". In sole 40 pagine è riassunta mirabilmente e con ampio respiro la dottrina della Chiesa su questo problema. Prima di intervenire con commenti stupidi e cattivi, su argomenti religiosi è sempre meglio prepararsi, anche perché ad una persona preparata e di grande spessore culturale come il De Mattei, l'anonimo delle 10,27 non è degno nemmeno di fargli da portaborse. Don Marco

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AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione