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venerdì 18 ottobre 2013

Criticare il Papa si può, senza essere eretici. Lo ammette il Codice di Dir. Canonico. E persino i testi del CVII

Come criticare il Papa senza essere eretici
da Il Foglio del

Il Papa, qualsiasi Papa non solo l’attuale, deve essere sempre ascoltato senza batter ciglio oppure può essere criticato?
Proviamo a verificare cosa dice sul punto la chiesa. La congregazione per la Dottrina della fede nel 1998 elaborò una “Nota dottrinale illustrativa della formula conclusiva della Professio fidei”, a firma dell’allora cardinale Joseph Ratzinger, che delimitava i campi e le modalità attraverso cui l’infallibilità petrina si esprime. Solo in alcuni ambiti e unicamente nell’osservanza di precise condizioni è impegnata l’infallibilità del Sommo Pontefice e dunque i relativi asserti sono assolutamente vincolanti per tutti i cattolici e non criticabili perché in tali assunti non ci può essere nascosto nessun errore dottrinale. Va da sé che al di fuori di queste materie e condizioni il Papa non è infallibile e dunque può sbagliare. Ad esempio ciò che dice un Papa in un’intervista non impegna la sua infallibilità. Ciò naturalmente non significa che tutto quello che ha detto sia opinabile.
Ma laddove il Papa non è infallibile può essere criticato? In altri termini: il fedele ha un diritto di critica? Il Catechismo della chiesa cattolica impone obbedienza al Papa perché seguendo la sua volontà si aderisce a quella di Dio. Ma laddove questa volontà fosse in conflitto con quella divina, l’auctoritas pontificia verrebbe meno, perché ogni potestas – insegna Tommaso D’Aquino – riceve validità dall’ossequio al bene. La suprema legge nella chiesa, si legge nel codice di Diritto canonico, è la salus animarum e il primo balsamo per le anime è la verità a cui è sottomesso lo stesso Vicario di Cristo. Quindi sì obbedienza, ma non papolatria. Infatti il codice di Diritto canonico al n. 212 chiede ai fedeli da una parte obbedienza ai pastori e dall’altra riconosce a loro il diritto di esprimere delle riserve “su ciò che riguarda il bene della chiesa”. Nulla di nuovo sotto il sole. San Paolo criticò Pietro, primo Papa della storia, in merito all’obbligo da parte dei convertiti di sottoporsi al giudaismo: “Quando Cefa venne ad Antiochia mi opposi a lui a viso aperto perché evidentemente aveva torto” (Gal. 2,11). Il problema sta nel fatto che Paolo riprendeva Pietro per un aspetto pastorale e invece le recenti critiche mosse a Papa Francesco sono anche e soprattutto di carattere dottrinale.
Da qui una seconda domanda: accertato che esiste un diritto alla critica esiste anche un dovere di critica?
Anche in questo caso facciamo parlare i documenti della chiesa. Sempre il codice di Diritto canonico al numero già citato afferma che i fedeli possono e devono in alcuni casi manifestare le loro perplessità “salvo restando l’integrità della fede e dei costumi e il rispetto verso i pastori, tenendo inoltre presente l’utilità comune e la dignità delle persone”, o per dirla con il n. 37 della Lumen Gentium, “con verità, fortezza e prudenza, con rispetto e carità verso coloro che, per ragione del loro sacro ufficio, rappresentano Cristo”. Il n. 62 della Gaudium et spes poi indica un atteggiamento di umiltà nel manifestare la propria opinione.  Se si tratta infine di coloro che si dedicano alla studio delle scienze sacre il n. 218 del Codice richiede prudenza nell’esprimere il proprio pensiero. In questi passi si rinviene, per chi vuole essere fedele alla chiesa sino in fondo e pienamente cattolico, il criterio per comprendere quale sia lo spazio di manovra del cattolico dubbioso delle parole del Papa. Se io mi sento in dovere di criticare il Pontefice, magari anche a ragion veduta perché noto delle divergenze tra ciò che lui afferma e ciò che invece dichiara il Magistero (esclusiva unità di misura della verità per il cattolico), e lo faccio con il fine di avvalorare la verità, di illuminare i dubbiosi, di far chiarezza sulla dottrina ma poi, nelle circostanze concrete, a queste utilità si sommano altri effetti di carattere negativo come la mancanza di rispetto verso la figura del Santo Padre perché ci si pone di fronte a lui come il più bravo della classe, l’aumento di confusione tra le fila dei cattolici e il disorientamento dei semplici, forse è bene desistere dall’intento censorio proprio a motivo del fatto che le conseguenze negative annullerebbero quelle positive. Mai si deve fare il male, ma a volte è necessario astenersi dal bene per un bene maggiore.

Come non escludere ad esempio che il fronte laicista-relativista approfitti di queste critiche per sostenere che nemmeno il Papa è più credibile dato che ce lo confermano i cattolici stessi?
Che il Papa può essere portato sotto processo da tutti dal momento che lo fanno pure i suoi fedeli più osservanti? Che l’importanza del Papa è ormai deteriorata e dunque il suo ruolo ecclesiale deve essere rivisto? Che nemmeno i cattolici si trovano più d’accordo su quale sia la verità dogmatica da seguire?
A tutto ciò si obietterà che anche di fronte a un simile rischio di scandalo è sempre doveroso e preferibile annunciare la verità. Ma se le modalità di annuncio per paradosso danneggiassero la verità stessa? Il rimedio non sarebbe peggiore del male? Non si otterrebbe operando così proprio l’effetto opposto a quello desiderato? Faremmo davvero un bel servizio alla verità? Allora forse la strada è quella della ripresentazione dei contenuti di fede e di morale contenuti nel Magistero ma usando la virtù della prudenza che indica gli strumenti più efficaci per raggiungere lo scopo prefissato. E’ quindi un problema che attiene alle modalità di critica più che al merito della critica stessa. Non è questione di etichetta, bensì concerne il miglior modo di servire la verità.
di Tommaso Scandroglio

75 commenti:

  1. Mihi placet.
    L. Moscardò

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  2. Ma il Foglio come mai si interessa tanto della CC? Sono liberali ed atei. Forse hanno capito che fare i bastian-contrari gli fa vendere qualche copia in più. Sembra comunque che sia diventata la voce ufficiale dei cattolici reazionari, già bacino elettorale del suo reale padrone.

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    1. Simon, riesci a contestare il Papa e la gerarchia vaticana anche dopo un articolo saggio come questo? Ma che ti hanno fatto di male liberali ed atei?

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    2. Sei abbastanza confuso anonimo, non sono né simon e né ho contestato il Papa. Vedi a cosa portano certe idee?

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    3. Caro il nuovo. . .
      Mi e' capitato di leggere il foglio e' ho trovato molte firme cattoliche. . Reazionari si' ma nei confronti di chi dice fesserie. . molto simili a quelle che scrivi tu.. guada caso dello stesso tuo bacino elettorale.. non sei credibile nemmeno a te stesso. . La morale non e' il tuo forte. . punta tutto su "le comiche" saresti molto piu' credibile. Perlomeno strapperesti un sorriso.

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    4. Caro Anonimo 22:53. La tua è beata ingenuità. Ma se ti fa felice, resta nelle tue erronee convinzioni su un giornale che di cattolico ha meno di nulla.

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  3. Come mai la feccia modernista e innovatrice culatto-papolatrica alla bisogna, continua a frequentare questo covo di farisei che amano la messa di sempre, che cercano di assolvere ai precetti e che si conformano ai dogmi?

    Mica sarà che i loro spazi di espressione vista la censura preventiva e postuma su tutti i media che opera ad osannazione
    della bergoglio-latria non lascia loro spazio neppure per una leccatina?

    Meglio allora un solo foglio del foglio che due tonnellate di ipocrisie su avvenire e dintorni.

    Polimar

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    1. Questa risposta ben rappresenta lo stato di frustrazione ed impotenza che ormai domina quel che resta del mondo cattolico reazionario. Ormai gli si dovrebbe distribuire farmaci antidepressivi alle messe VO.

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    2. Ormai quelli come te Polimar sono fuori dalla grazia di Dio, sembra che vogliate un "muoia sansone con tutti i filistei". Se qualcuno avesse risposto così a chi dissentiva su parole di PioXII o BXVI allora dagli al modernista! Davvero la tradizione non ha bisogno di certi personaggi che la danneggiano.

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    3. x Il Nuovo NO !!! Tutti coloro che frequentano le Messa Vetus Ordo lo fanno in piena unione UNA CUM con il Papa e la Chiesa ! " Ormai gli si dovrebbe distribuire farmaci antidepressivi " ai modernisti a coloro che pensano di aver vinto e anche a certi lettori di MiL che aiutati dall'anonimato ...

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    4. Interessante, tu usi l'anonimato e poi accusi gli altri di nascondersi! Mi sa che per te serve qualcosa di più forte di un semplice antidepressivo... Non bastano le parole UNA CUM, ci vogliono i fatti e quelli raccontano tutta un'altra storia.

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    5. I fatti sig. Il nuovo dicono che anche se c'e' un numero impressionante di gente che fa del suo credo un uso alla bisogna a proprio uso e consumo inventandosi pseudonimi per differenziarsi dagli altri per dire sostanzialmente niente. Parole vuote antidepressivi, frustazione, impotenza, reazionari... da come scrivi sembra che tu non abbia mai messo piede d'avanti al sagrato di una chiesa e hai la faccia tosta di parlare di messe. Questo stato di allucinazione fa capire l'uso di quale sostanza assumi prima di esprimerti.. siete in diversi che usate la stessa sostanza. . oramai siete prevedibili e scontati.

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    6. Bisogna capirli, Elio, si sono demoliti da soli e a poco a poco se ne stanno accorgendo. Poveracci. E' una pena vederli. Devono soffrire parecchio e la causa della loro sofferenza è dentro di loro.

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  4. Uno che parla di "feccia" e "culatto-papolatria", un vero cristianone, ammazza!

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    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  5. Antonio Peschechera da Barletta18 ottobre 2013 alle ore 18:29

    Anonimo: quando vado all'unica Messa possibile, cioè quella Tridentina, ho sempre visto gente perbene, famiglie, piccoli e soprattutto tanta calma e consapevolezza di stare ad adorare il Dio Trino e Uno che stà lì nel tabernacolo dinanzi al sacerdote e a noi fedeli, che in ginocchio abbiamo la posssibilità di adorare, adorare, adorare. Questo è quel che conta. Con certezza ti posso assicurare che quando tu vai alla Messa di Paolo VI fatta a tua immagine e somiglianza, hai la possibilità di guardare solo il sacerdote che è un uomo come te. Fosse una bella donna, ma un uomo......

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    1. Questo tipo di osservazioni ti qualifica. Facile cercare così la salvezza (lo dice anche il Papa)!

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    2. Qualifica anche te.
      (Lo dice anche Lenin)

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  6. Gl'interventi come quelli di Polimar non sono opera di fedeli tradizionali. Non mi meraviglierebbe se sotto nick o nell'anonimato dominante certi interventi da tradionalisti forsennati fossero invece opera di modernisti provocatori.
    Non riesco ad usare il "rispondi": qualcuno mi può spiegare il trucco? Grazie.

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    1. L'unico dato certo è che sono opera di imbecilli. Se poi siano imbecilli tradizionalisti o imbecilli modernisti è del tutto indifferente.

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  7. Segnalo questo discorso del papa Bergolgio:

    Il Papa: “cristiani ideologici” sono malattia grave, chiudono la porta che conduce a Gesù

    Testo proveniente dalla pagina http://it.radiovaticana.va/news/2013/10/17/il_papa:_%E2%80%9Ccristiani_ideologici%E2%80%9D_sono_malattia_grave,_chiudono_la/it1-737956
    del sito Radio Vaticana

    Questo papa prende di mira tutto quello che E' CATTOLICO O TROPPO CATTOLICO ...

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    1. Concordo con il Papa e non sono certo il solo.

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    2. Concordo anche io:
      Di eretici modernisti e protestanti luterani incistati nella chiesa infatti ce ne sono molti.... ed il progressismo che
      è la forma di cristianesimo ideologico per eccellenza è veramente una grave malattia della Chiesa.

      Chissà che il vescovo di roma non voglia curare la malattia con una indigestione ?

      Polimar

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  8. Riprova del link:

    http://it.radiovaticana.va/news/2013/10/17/il_papa:_%E2%80%9Ccristiani_ideologici%E2%80%9D_sono_malattia_grave,_chiudono_la/it1-737956

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  9. Gli anticattolici e il mondo hanno attaccato e criticato il papa per 2'000 anni....... ora tutto d'un tratto è intoccabile e tutti lo adorano, compreso nemici dichiarati della Chiesa sono diventati papisti....... mah...... chissà molto strano??????

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    1. Ma cosa dici! Basta leggere qualche pagina di blog dei fondamentalisti e altro che critiche, trovi attacchi personali al Papa! Quelli che voi vedete come accordo con il Papa è la semplice volontà dei cattolici di liberarsi dal giogo reazionario che per molto tempo ha esercitato il suo potere sulla Chiesa. La Chiesa dei conservatori e dei passatisti è morta con il CVII, oggi sta solo seguendo questo cammino.

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    2. Se credi che possa morire la Santa Madre Chiesa che tu definisci passatista, che ha suscitato
      i più alti esempi di santità e martirio, che ha illuminato il cammino dell'umanità con le sue verità irreformabili
      e i suoi fasti bimillenari, perchè c'è stato un concilio pastorale che è nato già vecchio, ideologizzato da un buonismo pietoso e misero ed intriso di sogni
      mai realizzati oltre che di ideologie moderniste oramai ridicole, è solo perchè non ti riesce ancora di capire quale sia la vera fede cattolica.

      La conservazione della verità non è passatismo ma missione, la Tradizione non è giogo reazionario ma fonte di rivelazione divina. Il guaio è che per capirlo bisogna avere fede in Dio e non nell'uomo e chi scambia
      la sovranità incorruttibile ed infallibile del papato col bergoglismo da accatto non ha ancora capito nulla.

      Polimar

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    3. Proclami ideologici. Poi dici che il Papa ha torto.

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    4. Polimar..... dici bene.. Speriamo che qualche assennato conciliarista possa fare un po' di sana autocritica su questi ultimi 50 anni.... smettendola di auoidolatrarsi e dire che tutto va bene e la Messa non è mezza protestante o inventandone sembre una nuova come sono specialisti a fare. B. notte!

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  10. Perché per giustificare il dovere della critica al Papa (ovviamente a questo Papa!) l'autore è costretto a citare il CIC del 1983, la Lumen Gentium, la Guadium et spes? Non sono tutti testi frutto del Concilio eretico?

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  11. Grande amico anonimo. e così evidente come non sanno più a cosa attaccarsi, stravolgono e interpretano a loro piacimento i discorsi di Papa Francesco. e come se mancasse loro la terra sotto i piedi, vedono sfasciarsi le loro insulse sicurezze che Cristo aveva già spazzato via con la sua croce. Papa Francesco è un vero dono di Dio.

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  12. Le anime belle che si scandalizzano davanti a termini come culatto-papolatria dovrebbero provare a leggere quello che scrivono
    i sostenitori gay di bergoglio sui loro blog non certo cattolici ma da cui fanno grande tifo per il "nuovo" corso (e dico .Il Nuovo!)...
    e prima di provarci verificate d'avere lo stomaco forte.

    Detto questo aggiungo: essendo il modernismo la "sintesi di tutte le eresie", mi pare ovvio ed appropriato
    definire feccia la masnada modernista.

    Certo in parole come le mie non c'è ipocrisia e quindi i benpensanti si scandalizzano dall'alto del loro presunto
    "tradizionalismo chic", ben moderato, edulcorato e sterilizzato da ogni possibile tracimazione di verità nuda e cruda.

    E' recente l'esegesi invertita del passo evangelico in cui Cristo rimprovera il fariseo che si scandalizza per le mancate
    abluzioni di purificazione prima del pasto.

    Magari vorreste termini meno diretti e più "eleganti" vorreste mani lavate al vostro desco politicamente corretto???

    Che ci volete fare, mica sono tutti educati come voi e si lavano le mani prima di mettersi alla tavola del pio bloggher......
    ahahaha altro che farisei .... che pena ragazzi.

    Almeno date retta al vostro mentore e se vi trovate davanti ad un cattolico reazionario
    ed intransigente come se incontrano sempre ma che ha buona volontà e cerca il Signore
    fate come vi hanno spiegato dalla seconda classe, in fondo chi siete voi per giudicarlo?

    ahahahahaha

    Polimar

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    1. Sei ridotto male Polimar. Vorrei vederti in Chiesa ad una messa VO se hai tutto questo coraggio. E sì, l'hai presa proprio male l'elezione di Papa Francesco, non c'è che dire. Comunque per quelli come te c'è sempre la SPX o i sedevacantisti, oppure come ultima spiaggia c'è Msg. Williamson: non sono la Chiesa ma per te vanno benissimo.

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    2. Se vuoi misurare il coraggio puoi esercitarti con quello che hanno dimostrato i tuoi amici misericordiosi
      e contrari ai precetti rigidi, negando il funerale
      al nazista, e paragonarlo con quello dimostrato dai lefevriani.

      Io nonostante tutto non ho bisogno nè di te nè del tesserino dei tifosi del bergoglismo per sapere che sono cattolico e alle messe VO vado sereno e tranquillo senza farmi problemi di sorta come vado a quelle tragiche dove suonano chitarre stonate e vecchi residui bellici post sessantottini starnazzando lagne focolarine da far venire i brividi ai sordi.

      Che vuoi fare, nonostante tutto ancora mi diverto a vedere a che punto si sono ridotti i saltimbanchi ideologizzati del vaticanosecondismo che sfogna nel secolarismo relativizzante ed intossicante in cui amate baloccarvi.

      Polimar

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    3. Si vede come ti diverti, schiumi veleno ad ogni post e poi vuoi passare per distaccato. Dimostri un concetto di fede immatura, legata a dei simulacri se non a veri e propri idoli.
      Coraggio, ti vogliamo veder ballare a Rio... Sono certo che ti divertirai!

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    4. Ciao Polimar, anche a me disgusta quel falso buonismo e quel sentimentalismo becero che invade di ipocrisia borghese (e non) molti pseudocristiani....... questo non fa di me o di te un cristiano migliore, ma ci aiuta ad ammettere che questo nuovo cristianesimo che ci impongono è un'invenzione moderna, una vera falsità sincretista. Anche la carità cristiana oggi viene collocata soltanto ad accogliere l'immigrato, a rispettare il nero, a sentirsi in colpa per le guerre del mondo,...... ma questa non ha nulla a che vedere con la carità cristiana....! Hanno inventato una nuova religione sentimentalista, buonista, garantista, falsificata, ideologizzata. Anch'io osservo molto come parlano o vivono la fede i cristiani oggi, e vedo molta confusione, o menefreghismo unito a relativismo. Tutto va bene.... pochi ragionano... sono completamente rimbecilliti... addormentati!!!!

      No al politicamente corretto! No al religiosamente corretto! No agli sporchi massoni! No alle eresie come il modernismo! Si alla vera fede! Si alla Tradizione, ai Santi e ai Padri della Chiesa!

      L'apostata Francesco

      https://www.youtube.com/watch?v=VoFsNbznB64

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  13. Polimar, dunque tu vuoi scender al livello dei gay più volgari? Credo alle tue buone intenzioni, ma il tuo linguaggio da angiporto consegue risultati negativi.

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    1. Buone intenzioni? Forse per il sabba di giovedì prossimo!

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    3. Ecco quà il sunto di quelli che sanno come si deve essere cristiani al tempo di bergoglio:
      Uno dice che ho buone intenzioni per un sabba, l'altro sostiene che ero in collegio con lapo e mi compatisce, il terzo mi rimprovera (a ragione) il mio linguaggio da lavoratore portuale (almeno secondo il pregiudizio diffuso) insomma il mio linguaggio poco mediatico e affatto mediato dalla melliflua protocollazione buonista del cattolico chic.

      Ebbene è vero, sono brutale nell'argomentare, sono linguisticamente triviale e politicamente scorrettissimo, ma il punto è:
      Dico la verità o le mie sono panzane?

      Il mio livello vi fa schifo? Essia, ma al vostro che è meno schifoso del mio, la verità
      che dico è vera o diventa tutto fumoso? Tutto indistinto ed opinabile?

      Sapete che vi dico? Che preferisco il mio livello, la mia lurida porcilaia dove però
      alberga più verità che nei postriboli lussuosi del politicamente corretto.

      Nella porcilaia a ravanare tra le carrube il figliol prodigo trovo il coraggio e la lucidità
      per tornare al padre suo pentito, mentre nel lusso e nel pulito della casa del fariseo
      Cristo che non si lava le mani dà scandalo.

      Ebbene io sono come sono e di essere stimato dai cortigiani me ne fotto. Preferisco
      sperticarmi in improperi a difesa della Verità di Cristo che menare il can per l'aia
      irenista e buonista di una chiesa bergogliolatrica che assomiglia sempre di più ad una farsa squallida.

      Ho una fede immatura? Io??? sono idolatra??? io??? ma dai cercate di svegliarvi
      da questo sedativo ipocrita che il vaticanosecondismo ha inoculato spappolando
      menti e anime. E' una cosa nata da vecchi sognatori sessantottini frustrati, che era
      ridicola mezzo secolo fa ma che oggi è persino patetica. Rassegnatevi, state invocando da cinquanta anni un equivoco che avete definito pastorale ed avete divinizzato.

      Bergoglio incarna il vostro ideale e le sue ambiguità eterodosse necessitanti di
      libretto di istruzione per il franceschista perfetto sono il metro del vostro fallimento.

      Non sono affato distaccato e se lo sembro è probabilmente perchè con gli anni mi sono
      abituato allo schifo che ho visto e continuo a vedere e mentre fino ad un certo punto
      ho dovuto tacere perchè ero immobilizzato dalla nausea, oramai ci ho fatto il callo
      e mi diverto da matti a mettervi di fronte alle vostre ipocrisie, alle vostre insulse
      lezioni di "cristianismo politicamente corretto"... in verità mi fate anche un pò pena, ma prevale la boria, la supponenza e la finta umiltà che imponete a metro della vostra presuntuosa superiorità morale dei miei stivali.

      Se credete di poter fare schifo col diritto che non vi si possa neppure ricordare
      scordatevelo e se pretendete che vi si dica che fate schifo utilizzando la lode e
      la carezza, allora cercatevi qualche lercio ateo direttore di qualche giornalastro
      di senzadio. Io sono da porcile e a questi "salottini" intelletuali preferisco il porcile
      che snebbia le menti e riconduce al padre.

      PS: grazie Michele.

      Polimar

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  14. Per favore riprendete a moderare i commenti questo sito sta diventando infrequentabile, troppi esibizionisti e pazzi,. Una volta non era così. Ormai questo sito fa più danni che bene alla causa tradizionalista e della messa in latino. Ho addirittura il sospetto che molti commenti isterici siano opera di persone che voglio male alla Messa in latino e si fingono sostenitori del VO

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  15. Grazie all'autore la mia coscienza è finalmente serena... ora so di non aver peccato tutte le volte che ho provato disagio e disappunto durante il pontificato di Benedetto xvi. Abruzzo-Molise

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  16. Ormai è inutile lamentarsi Benedetto XVI ha avuto il potere per cambiare la Curia e la Chiesa in otto anni non ha fatto nulla ha lasciato che corvi arpie e iene scorrazzassero dentro la Chiesa e il vaticano...il risultato la congiura che ha portato Bergoglio su quella sedia. L'ultimo viltà è stata quella di ritirarsi, fuggire e lasciare tutto in mano a lupi voraci. eppure aveva giurato...ricordate. I suoi collaboratoiri a aprte alcuni bravi come Piacenza etc. eran solo gentaglia salita carro di Bergoglio.

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    1. Il Papa è un inetto, i cardinali gentaglia, corvi, arpie e iene scorrazzano per le Chiese... Nemmeno gli atei più anticlericali arrivano a queste definizioni. Strano poi che non se ne accorga nessuno se non poche (per fortuna) menti illuminate come lei....

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  17. Io tornerò a frequentare la Messa presso la FSS Pio X. Della Roma modernista non voglio saper più nulla.Negli ultimi settant'anni mentre il male imperava i papi si sono adagiati e son stati incapaci di difendere la Chiesa di Cristo anzi l'hanno prostituita al mondo. Si tengano pure i loro palazzi, le loro chiese, i loro stati, i loro diplomatici, i loro conti correnti in banca noi poveri come Cristo ci teniamo la nostra Fede che nessuno, nessuno ci potrà strappare. E' finito l'impero romano che sembrava indistruttibile, finirà pure la Chiesa modernista: guardate Cartagine, Alessandria in Egitto, Antiochia sull'Oronte, Costantinopoli, Gerusalemme... la fede cristiana ridotta a una fiammella, non rimane più nulla la stessa sorte toccherà alla Roma di bergoglio!

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  18. Siccome io sono ateo/agnostico, posso criticare Bergoglio senza sensi di colpa. Il fatto che io non creda più nell'esistenza di un Dio creatore non significa che non possa credere nell'esistenza del Papa :) Tuttavia, per me, Bergoglio non è il Papa della Chiesa Romana. Anzi, sembra messo lì proprio per distruggere il Papato Romano ( che su di me continua ad esercitare un certo fascino), per questo piace tanto. Generalmente, quando un prodotto piace troppo, allora è scadente, kitsch. Infatti non mi pare che Gesù Cristo fosse stato così amato e simpatico a tutti. Cristo diceva molte cose scomode; dei molti che lo conobbero alla fine pochi gli rimasero accanto. Forse Bergoglio è il primo papa di una nuova Chiesa, la "Chiesa cristiana post-romana". Il suo profilo dottrinale non mi pare sovrapponibile neppure a quelli dei pur già semi-modernisti Paolo VI e Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.

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  19. L' articolo e' una interpretazione falsissima. Purtroppo il codice di diritto canonico tratta i fedeli da sudditi e nel libro terzo si parla in maniera esageratamente gerarchica. La definizione del papato sa di assolutismo. I documenti del Concilio mettono dei paletti, ossia gli stessi documenti per loro esplicita dichiarazione dicono che non possono essere contraddetti. La Chiesa non puo' durare come in passato, oggi c' e' la democrazia, siamo cittadini e non sudditi. Vedete anche i tradizionalisti oggi mettono tra parentesi l'obbedienza, oggi infatti l' obbedienza non e' piu' una virtu' fondante ma relativa. Tutto cambia, la Chiesa proprio per il suo linguaggio e la sua struttura obsoleta sta dissolvendosi. La gente e' istruita oggi e non chiede nulla se non autodeterminarsi. I tradizionalisti sono un ennesimo sintomo della fine, c' e' un obbiettivo pastorale che si chiama "Chiesa 2020" sapete piu' che altro i vescovi parlano di scommessa, ossia la Chiesa sopravvivera' fino ad allora? Bene , credo che nel 2020, o nel prossimo giubileo del 2025 ne vedremo delle belle, almeno chi ancora sara' vivo. Certamente il cristianesimo in Occidente sara' andra' estinguendosi.

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    1. Il posto migliore per il vino è la botte, e non il cervello...

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  20. L'esclusiva unità di misura della Verità, per il cattolico, è e resta la Divina Rivelazione, fatta di Sacra Scrittura e Tradizione. Il Magistero è l'insegnamento della chiesa, la chiave ermeneutica che la chiesa ha usato nei secoli per capire e insegnare il Depositum Fidei. Il Magistero è la funzione di insegnare, predicare, trasmettere, custodire, interpretare, spiegare ed esplicitare a tutta l’umanità i contenuti dottrinali della Rivelazione. Per inciso, potrebbe esistere un magistero pontificio "eretico" perchè chiaramente in contrasto con la Rivelazione. In questo caso il Pontefice verrebbe deposto. Ecco perchè quanto affermato dall'articolista denota, quanto meno, una crassa ignoranza teologica.

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  21. Caro anonimo delle 05:33, si vede che hai poca Fede.
    La Chiesa non potrà mai estinguersi perché è di origine divina e fondata sulla ROCCIA che è CRISTO STESSO! Magari potrà ridursi al lumicino, ma io non penso perché la Provvidenza sono certo che provvederà.

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  22. Il Blog mi piace molto, ma i commenti non si possono proprio leggere...

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    1. eh si, signora. Ha ragione.
      Non sempre arriviamo in tempo a cancellarli.
      Continui a leggere i nostri post, e lasci perdere i Commenti.
      E grazie per l'apprezzamento al blog.

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  23. Concordo soprattutto quando si commenta ciecamente un articolo che contiene in se piu' eresie di quelle che si vorrebbero, dalle pagine di questo blog, imputare al papa stesso.

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  24. Francesco è il Papa della Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, legittimamente eletto, e tale riconosciuto dai cardinali. Su questo non ci piove. Il giudizio sul suo comportamento - parlar di Magistero ancora non è possibile - crea divisioni., ed anche questa è una visibile realtà. Quanto alla Chiesa le panzane sulla sua fine - 2020? - lasciano il tempo che trovano. Solo Dio sa il giorno e l'ora. E' azzardato parlar di Chiesa post-romana. La Chiesa, ovunque potrà trovarsi il piccolo gregge al ritorno di Cristo, sarà sempre romana. Sulle promesse di Cristo non devon esserci dubbi. Le tribolazioni sono state annunciate sin dai Vangeli e dai Padri.

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    1. Bravo, prova a farlo capire a hpoirot.

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    2. E' vero e proprio perchè è vero è grave.

      Se le eresie che dice bergoglio le dicesse una mezza tacca come scalfari sai chi se ne impippa???

      Invece leggo che di punto in bianco uno dice che non crede in un Dio cattolico, che il Dio cattolico non esiste... e sai chi è??? Il Papa????

      c'è qualcosa che non va no??? Specie se poi è lo stesso che prega in silenzio e fa gli auguri per i frutti spirituali del ramadan che poi è niente di meno che un culto idolatrico ovvero un culto ad un falso dio e quindi un culto anticristico.

      Tu questo amico Dante lo hai capito e fai finta di niente oppure ti sei perso qualche
      puntata del bergoglismo a tutti i costi?

      Polimar

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  25. vedo che continua l'arrampicata sugli specchi... cavillando a suon di codicilli... proprio come i dottori della legge... ma leggere il vangelo ogni tanto... «Amerai il tuo prossimo come te stesso».
    La carità non fa alcun male al prossimo: pienezza della Legge infatti è la carità. rm 8,10

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    1. Mi sa che se oggi tornasse Gesù e ripetesse "Ama il prossimo tuo come te stesse" gli estremisti fondamentalisti lo accuserebbero di buonismo.

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  26. Questo articolo e' penoso, falso e fuorviante. Ormai siamo allo sbaraglio........

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  27. All'anonimo delle 5,30
    visto che ti alzi così presto al mattino(o torni ubriaco e impasticcato dalla discoteca?) usa le ore che togli a morfeo per studiare teologia e diritto, prima di scrivere corbellerie che non trovano accoglienza nemmeno nei testi del Vat.II e tanto meno nel Codice. ti consiglio una qualunque versione del codice con le fonti per approfondire quali decretali, concili, atti di magistero sostengono la norma, da Graziano al Vaticano II. La chiesa non è stata fondata nel 65, né in quell'anno si è cambiata la dottrina su di essa(cfr. la nota previa alla LG.).
    Nepomucenus

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    1. Diritto? Abbiamo qui un dottore della legge, come ai vecchi tempi.

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  28. Gesù era la Verità e la Verità predicava. Amare i buoni è facile. Più difficile è amare i cattivi e i nemici. Ma è dovere farlo, anche se può pesare. Ricordiamoci, però, che la Verità è la prima espressione della carità. Ripassiamoci le 7 opere di misericordia spirituali.

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  29. CCC n. 1789 ... La carità passa sempre attraverso il rispetto del prossimo e della sua coscienza: Parlando “così contro i fratelli e ferendo la loro coscienza..., voi peccate contro Cristo” ( ⇒ 1Cor 8,12 ).
    “Perciò è bene” astenersi... da tutto ciò per cui “il tuo fratello possa scandalizzarsi” ( ⇒ Rm 14,21 ).

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  30. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. nemmeno un po'. basta aprire gli occhi e guardare bene, e si vedra esattamente quello che intendevo. soprattutto alla luce della violenzacon cui il vaticano ed i quartieri vicini si stanno affannando per chiudere la bocca ai dubbiosi, freddi o perplessi rispetto al " nuovo Corso" bergogliano. la verita è che temono che in settori sempre piu ampi (e non necessariamente scismatci o sedevacantisti, ma semplicemente cattolici) si comini ad intonare il "ridateci Benedetto"...che forse dovremmo cominciare a provare!

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  31. Se l'articolo dice il vero, allora ho fatto benissimo a criticare Ratzinger quando lo ritenevo opportuno. Meno male, ora sono più sereno grazie al Foglio!

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  32. in inglese

    rorate-caeli-blogspot.com/2013/10/press-sumary-dangerous-dilemma-of-two.html

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  33. in francese

    www.riposte-catholique.fr/osservatore-vaticano/curie/francois-et-les-ratzingueriens-une-cote-de-popularite-qui-seffrite.html

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  34. Ho la certezza che Papa Francesco ci è stato mandato da Dio Padre Onnipotente (sic!)
    Francesco De Lucchi

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  35. Ha ragione la Sig.ra Liliana Nagler: molti commenti sono illeggibili e di mero compiacimento polemico. Questo è il motivo per cui làtito dai commenti ormai da tempo.
    Imbattutomi nella lettura di questi , mi sento di questo dire a certi "vecchi" nuovi commentatori che si crogiolano nell'odio e si beano delle sofferenze altrui: si conforma a Cristo chi più patisce per colpa del mondo; non è infatti il favore umano che dà prova né occasione di santità. La via è stretta, tribolazione, sofferenza, addirittura Martirio. La Santa Tradizione Cattolica ha un instrumentarium spirituale adatto a reggere le prove (che Iddio ce ne renda degni!) la "spiritualità" modernista è armata di una sola bandiera bianca, ove il colore non simboleggia purezza ma incondizionata imbelle ed amorfa resa allo spirito del mondo ed alle sue seduzioni.
    La Tradizione si purifica costantemente nelle battaglie e nelle prove mentre gli altri si rotolano nel fango di un porcile che ritengono reggia dorata.
    La S. Messa è un vigoroso medicamento anche a rimedio degli scoraggiamenti e delle "depressioni". Noi non siamo in balia di emozioni, sensazioni, impressioni, risonanze (e via illudendo). Noi siamo forti per ragione e per le Sante Promesse.
    L. Moscardò

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  36. Il trionfo è di chi scopre a fondo i segreti di un prodotto eccezionale. Scopri anche tu colori per il viso bandiera francese. Vai su http://www.vitalbios.com/A/MTQ2NzUzNzYyNSwwMTAwMDAwOSxjb2xvcmktcGVyLWlsLXZpc28tYmFuZGllcmEtZnJhbmNlc2UuaHRtbCwyMDE2MDczMSxvaw==

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  37. Perchè piuttosto che perdere tutto questo tempo ad insultarvi - e lo dico soprattutto ai veri cattolici - non lo passate a pregare, a riparare, a supplicare il Signore di salvare questa povera umanità? Perchè da autentici cattolici non ascoltate gli appelli della Madre Celeste che chiede da anni soltanto preghiera e penitenza per la conversione dei peccatori? Lo dico a voi e lo dico a me... se le cose vanno come vanno oggi è anche per merito - o per colpa - nostra! Siamo noi i figli di questi tempi e i genitori dei prossimi... insomma... mea culpa! Dai discorsi che si leggono, e ve lo dico con il cuore, si avverte solo rabbia e inutili rancori, avversione verso l'altro e nessuna volontà di consolare il Cuore di Cristo per i peccati proprio e dell'altro che ci avversa. Vi saluto. Senza voler offendere nessuno, è solo una osservazione che nasce dalla tristezza emersa da quanto ho letto. Impariamo anche il silenzio.

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AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione