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sabato 7 settembre 2013

Preghiera per la pace: la FSSPX non sarà a San Pietro "l'AdorazioneEucaristica non è equiparabile al digiuno di altre religioni"

Ieri era stato diffuso questo comunicato della FSSPX che pur a malincuore avevamo ritenuto tristemente corretto, ma poi è stato rettificato da una nota ufficiale successiva (dal momento che si sono accorti di aver sbagliato) ma che a nostro avviso è esagerato e non possiamo condividere. 
Roberto

Comunicato stampa della FSSPX Italia (6.7.2013)
L’aggravarsi della minaccia di un attacco contro la Siria da parte degli Stati Uniti, con il conseguente probabile coinvolgimento delle grandi potenze mondiali, ha spinto il Sommo Pontefice ad organizzare sabato prossimo una veglia di preghiera per chiedere al Signore il grande dono della pace.
 Ciò che lascia molto sorpresi è che Papa Francesco sembri escludere l’adorazione eucaristica, per pregare insieme ai rappresentanti di altre religioni, così da non “disturbare” i membri di altri culti.[1] Crediamo fermamente che la pace non può essere opera di accordi umani a prescindere da Gesù Cristo, Re dei re e principe della pace. Non è possibile lasciare da parte il Signore proprio in questo momento estremo, in una veglia che doveva essere di preghiera al solo vero Dio e che invece contribuirà a diffondere il relativismo religioso.[2]
Gesù ha detto nel Vangelo: “Senza di me non potete fare niente” (Gv 15,5) e ancora: “Ogni cosa che chiederete al Padre mio nel mio nome, ve la concederà”.
Per questo la Fraternità Sacerdotale San Pio X non sarà presente in piazza San Pietro sabato prossimo ma organizzerà un’ora di adorazione davanti al Santissimo Sacramento in tutti i suoi priorati italiani, dalle 21.00 alle 22.00.
Invitiamo ognuno a pregare per riparare e chiedere la pace a Colui che unicamente può concederla, “non come la dà il mondo” (Gv 14,27): il Signore Gesù Cristo, a noi vicino nell’Ostia consacrata, che farà sì che il nostro cuore non tema e non si turbi.
Don Pierpaolo Petrucci
Superiore del Distretto d’Italia della Fraternità Sacerdotale San Pio X


[1] http://www.lapresse.it/cronaca/siria-veglia-del-papa-di-sabato-sera-sara-interreligiosa-1.388283
[2] “Papa Francesco ha invitato anche i membri di altre Chiese e Comunità ecclesiali, gli appartenenti alle altre religioni e tutti gli uomini e le donne di buona volontà ad associarsi all’iniziativa, nelle forme che riterranno più opportuno”. http://www.news.va/it/news/144085
    
***
ADDENDA DELLA FRATERNITÀ' del 7.9.2013
Abbiamo appreso che la veglia papale di domani comprenderà l'adorazione eucaristica. Sono state così smentite dai fatti le notizie -pur diffuse dai media- da noi riprese circa la volontà del Papa di eliminarla per ragioni ecumeniche. Ma la stessa veglia di adorazione eucaristica e lo stesso digiuno, come indica il discorso di Papa Francesco riportato all'inizio del libretto della celebrazione testé pubblicato, sono equiparati alle preghiere e ai digiuni richiesti ai membri di ogni religione, nelle forme da loro scelte:
«Per questo, fratelli e sorelle, ho deciso di indire per tutta la Chiesa, il 7 settembre prossimo, vigilia della ricorrenza della Natività di Maria, Regina della Pace, una giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente, e nel mondo intero, e anche invito ad unirsi a questa iniziativa, nel modo che riterranno più opportuno, i fratelli cristiani non cattolici, gli appartenenti alle altre Religioni e gli uomini di buona volontà» (Angelus del 1 settembre).
Resta così il problema di fondo, cioè l’equiparazione della preghiera cattolica (e della stessa adorazione eucaristica) a quella delle false religioni. Invitiamo dunque tutti i cattolici a riparare questo scandalo, che intende mettere sullo stesso piano ogni culto, e aggiungiamo questa intenzione a quella per la pace nell’adorazione che si terrà sabato nei nostri priorati.
Il Superiore del Distretto d'Italia della Fraternità San Pio X
don Pierpaolo Petrucci

17 commenti:

  1. Non credo affatto che si siano sbagliati.
    E' che Papa Francesco da buon Gesuita li ha fregati tutti.
    Nell'allocuzione all'Angelus del 1 settembre Papa Francesco non aveva parlato di cerimonie specifiche ma aveva invitato genericamente ad una giornata di preghiera e digiuno anche i fedeli altri riti cristiani e di altre religioni e gli atei, chiedendo poi a tutte le chiese "di organizzare qualche atto liturgico".
    Grande giubilo generale ed innumerevoli pubbliche adesioni in tutto il mondo, anche di atei, annunciate su tutti i media e tutti i canali TV(financo la Bonino che ha annunciato tre giorni di digiuno).
    Solo dopo è uscito il programma con la sorpresa dell'adorazione eucaristica.
    Nessuno ha avuto il coraggio di tirarsi indietro (non si può prima esaltare uno e poi il giorno dopo affossarlo), in fondo è vero che il Papa non aveva parlato di Adorazione - e nessuno ci aveva pensato - ma neanche aveva detto che non l'avrebbe fatta.
    Però dalle cronache degli stessi media e delle Tv non mi pare che ci sia stata la dichiarata corale partecipazione (la Bonino ha digiunato ?), anzi i resoconti sono stati piuttosto stringati.
    Insomma Papa Francesco li ha spiazzati tutti. Prima li ha invitati a pregare insieme (facendo balenare una specie di Assisi 2913 tanto cara ai modernisti ed ai martinisti) e poi gli ha piazzato il Rosario e l'Adorazione eucaristica (che sa tanto di Chiesa vera).
    Bravo papa Francesco, un vero scherzo da prete, anzi di più, da Gesuita.

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  2. Io ho partecipato al digiuno, ho seguito via internet la celebrazione da Piazza S. Pietro ed è stata bellissima. Condivido il commento precedente di Anonimo 08 settembre 2013 18:38: grande Papa Francesco, li hai spiazzati tutti, credevano di andare alla solita manifestazione sincretistica e "buonista", si sono beccati il Rosario, l'Adorazione Eucaristica che è stata il vero centro di gravità di tutta la celebrazione, con l'Ostia consacrata sempre in primo piano, i confessionali piazzati per chi si voleva confessare "per partecipare con il cuore più puro" e financo la preghiera per la pace di Pio XII!! W Papa Francesco!

    Claudius

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  3. Ma come ci si permette nello spazio di un blog cattolico di scrivere tali scemenze pur di giustificare una sonora toppata dei superbissimi lefevbirani ?
    Male ha fatto , anzi malissimo, la Redazione nel lasciare questo ridicolo e blasfemo post.

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  4. Sinceramente mi stupisco molto come di giorno in giorno i lefebvriani si allontanino dalla Chiesa e dal Santo Padre Francesco.

    Io continuo a stare con la Chiesa VERA, quella guidata dal successore di Pietro.

    E' una grande Grazia aver questo Papa che risveglia nel cuore dell'uomo il digiuno e la preghiere per temi così importanti.

    Ricordo a quelli che si credono cattolici che offendere con commenti di basso livello il Santo Padre equivale ad offendere il Cristo!

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    1. Sempre colpa dei Lefebvriani hai ragione....quando non si sa contro chi sparare vanno sempre additati gli "untori" che hanno solo la "spocchia" di definirsi cattolici senza sé e senza ma e, quale "orrore"!!!, dire la Messa secondo il Messale del 1962....anche io sto con la Chiesa VERA mi creda...ma mi son stancato di andare alle Messe attualmente celebrate in gran parte dell'Orbe Cattolico...ma i preti seguono il Papa oppure no?? Perché di Adorazioni Eucaristiche durante tutto l'anno se ne sbattono altamente....ma si sa è sempre colpa dei Lefebrviani!

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  5. Mah...non confondiamo il Santo Padre con Cristo: ci pensano già i media. Ho discusso la settimana scorsa con un amico che metteva le parole di papa Francesco prima di quelle evangeliche perchè è un papa santo. Andiamoci piano per non cadere nell'idolatria. Ricordo che il sommo pontefice è infallibile nei dogmi, ma non nel comportamento che può piacere o no...ed è doveroso che ognuno possa esprimere la sua opinione.

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  6. Quando ci vuole ci vuole, la spx questa volta ha toppato, ha gestito male la cosa sul piano della comunicazione, avrebbe dovuto mostrare maggiore prudenza, aspettando magari di giudicare a cose fatte e non prima. Pazienza.
    Complimenti invece al Papa,non me l'aspettavo, ottima gestione dell'evento. Per altro ritengo che i frutti si comincino già a vedere nell'ordine visibile, in relazione allo scongiurare la guerra in Siria. La lettere a Putin è un capolavoro di diplomazia internazionale, in futuro dovranno farci delle tesi di laurea sopra.

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  7. un dubbio...i lefevbriani sono cattolici?

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    1. I neocatecumenali sono cattolici? Chi deturpa ogni domenica la Santa Eucarestia è cattolico? Caro Valerio dall'alto della sua supponenza mi indichi almeno 10 elementi certi per cui un lefebvriano non possa dirsi cattolico, anzi, mi trovi qualcosa di non cattolico in quello che fanno i Lefebvriani....

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    2. prima di scrivere fatti passare la sbronza

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    3. Non sarebbe il caso di bloccare questi troll che non dicono niente e insultano in modo logorroico??
      Grazie

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    4. Un dubbio: ma valerio sarà così petulante e spocchioso anche fuori dal blog

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  8. Si tira in ballo Pio XII, ma non mi sembra che mai quel grande papa abbia invitato pagani ed infedeli al digiuno ed alla preghiera rivolta agl'idoli.
    Leggete le sue encicliche e i suoi discorsi, i radiomessaggi, e troverete i continui inviti ai cristiani scismatici ed eretici a tornare all'unico ovile perché nella loro condizione non possono esser sicuri della salvezza.

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    1. Da ribadire che la Chiesa di Pio XII era davvero l'Ovile a cui tutti dovevano tendere....oggi più che un Ovile sembra un "self service"!!!

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    2. Perché io e lei, cattolici, siamo sicuri della nostra salvezza? Ne dubito...

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  9. Immagino quindi che per le stesse ragioni la fraternità non celebri il Natale il 25 dicembre... A parte questa piccola provocazione invito a rileggere l'invito di benedetto16 alla preghiera per la pace in Iraq, molto bello, e di come questo venne da lui esteso a tutti i fedeli, credenti e uomini di buona volontà. Esistono dei valori di cui noi cattolici romani non possiamo arrogarci il diritto di rivendicarne l'esclusività, ma che Dio stesso ha seminato nei cuori degli uomini che egli ama. E non ricordo che il Cristo si sia mai fatto problemi a portare il suo corpo a casa di pagani, perché dovrebbe essere un problema nostro?

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La Redazione