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Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

mercoledì 12 settembre 2012

Due buone letture rientrati dalle ferie... Gnocchi e Palmaro non tradiscono. Divertenti e Ironici

Segnaliamo di nuovo, due bei libri, ben fatti ma simpatici e davvero divertenti, a cui qui avevamo già fatto cenno nel lontano 2009.
La finezza e l'arguta bravura degli autori addolcirà il ritorno dei nostri lettori alle quotidiane mansioni lavorative.

Roberto
A. GNOCCHI - M. PALMARO, Io speriamo che resto cattolico - Nuovo manuale di sopravvivenza contro il laicismo moderno, PIEMME 2007

Qui un commento di un lettore:
"Mi è piaciuto molto come avete sviscerato le tante difficoltà in cui incappa la famiglia che cerca di vivere una vita cattolica, educando i figli a barcamenarsi in questo mondo secolarizzato in cui ognuno pretende di sentirsi cattolico a modo proprio.
Piacevole l'ironia tipica di Guareschi. Belle le letterine di Giovannino e le risposte del Papà.
Sarei solo un po' più ottimista, pensando che in fondo possiamo solo riconoscere la nostra miseria di creature, mettere tutte le difficoltà davanti al Signore nelle nostre preghiere ed attendere che la Provvidenza faccia anche oggi miracoli di conversione, come tanti ne accadono anche se poco pubblicizzati....
Coraggio, comunque, perseveriamo nel testimoniare la Verità tutta intera!"

***


A. GNOCCHI - M. PALMARO, Catholic Pride, PIEMME 2005
libro spassosissimo, e con tanto di test finale per scoprirsi modernista, tradizionalista o tradizionalista arrabbiato

Presentazione Piemme:
Anche se oggi pare una colpa credere in Dio, cercare la verità ed essere eterosessuali, vale ancora la pena essere cattolici. E per svariati buoni motivi: i cattolici sanno rispondere alle domande “che contano” – sul senso della vita, sul perché del dolore e della morte; sanno amare di più l’uomo nel nome di Gesù, Dio-fatto-Uomo; hanno fede, ma sanno usare la ragione con più equilibrio di tanti razionalisti e liberi pensatori; sanno affrontare la vita quotidiana – dal lavoro, alla famiglia, alla politica – con passione e libertà.