Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

giovedì 10 maggio 2012

Sante Comunioni a Sacile (Pn): c'è molto da insegnare, ai preti e alle catechiste. Ma s'ha da finire: segnalateci gli abusi

C'è ancora tanto da fare. Un nostro lettore ci scrive sconsolato e scandalizzato (mail del 09.05.2012) per gli errori dottrinali (in odore di eresia! Si vede a cosa porta l'ignoranza?) e "riti" al limite della profanazione delle Ss. Specie.
Sì, a nostro parere si tratta di abusi belli e buoni, che inoltre hanno conseguenze deleterie nella fede e nella mente dei bambini.
Il messaggio che si trasmette è tutt'altro che intriso di trascendenza, di sacralità e di culto a Dio-nonDio-Amico, e non alimenterà la loro fede che inevitabilmente si spengerà una volta raggiunta l'adolescenza e messa da parte come un vecchio giocattolo.
Purtroppo quello che è capitato nella parrocchia del nostro lettore di Sacile, non è un caso isolato. Tutt'altro.

Ora che inizia il periodo delle Prime Comunioni e delle Cresime, invitiamo i nostri lettori a recarsi dai parroci e ammonirli fermamente e richiedere serietà e sacralità per la S. Messa in cui i loro figli riceveranno Gesù Sacramentato. PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE!
Bisogna infatti iniziare a fare come ha fatto il nostro lettore: non solo protestare con i sacerdoti di fronte abusi belli e buoni, ma andare a parlar loro preventivamente e raccomandare con fermezza e pretendere serietà e sacralità delle celebrazioni, e ortodossia nelle omelie.
Sotto minaccia di ritirare il figlio dal corso di catechismo e di portalro in una parrocchia dove la Prima Comunione è davvero Santa, anche nella forma (giacché è sempre Santa nella sostanza!!)

Cari lettori,
Segnalateci altri abusi, se possibile con nome della parrocchia e del Parroco: fin ora questi preti l'hanno sempre fatta franca protetti dal silenzio pietoso dei loro parrocchiani. Ma tacere è un peccato, se si reca offesa a Dio e alla Ss.ma Eucarestia. Un tempo se un parroco avesse detto che "
Gesù non è Dio ma figlio di Dio , che è diverso" sarebbe stato subito chiamato dal Vescovo e ripreso duramente... sempre ammesso che prima fosse mai riuscito a diventarlo, prete.
Volete rendervi complici di altre simili assurdità che portano dgravi anno all'anima di molti fedeli?


Gentile redazione,
sono un vostro lettore di Sacile (PN).
Domenica mia figlia ha ricevuto la Prima Comunione. Dopo 3 anni di catechismo i bambini non sanno cosa siano i sacramenti e i comandamenti. Le catechiste e i sacerdoti hanno presentato Gesù come "nostro amico, che ci dà fiducia..." senza minimamente citare la sua divinità. Alle mie proteste mi è stato risposto che nemmeno loro conoscono a memoria i 4 sacramenti, e che Gesù non è Dio, ma figlio di Dio, il che è diverso.
La cerimonia di domenica non poteva che essere in linea col programma: canti osceni ritmati e imposti ai piccoli; al momento della consacrazione i 56 comunicandi si sono dovuti recare in cerchio attorno all'altare ad assistere alla celebrazione. Questo ultimo fatto mi puzza di abuso liturgico: è corretto il mio sospetto? Vi chiedo una risposta, anche se farlo notare non servirà a niente. Mi è già stato risposto che io ho una fede ferma agli anni '50.
Un piccolo particolare: mia figlia indossava un paio di guantini bianchi da cerimonia, che prima di messa le catechiste si sono ben premurate di farle levare.
Un'ultima considerazione. Ma perché la musica deve essere sempre così maltrattata nelle nostre chiese? Si spendono soldi per le composizioni floreali, per il fotografo, luci, ricordini etc, e non si trovano 100 euro per dare un po' di decoro musicale ad una cerimonia!

Un cordiale saluto, P. V.

3 commenti:

  1. Beh se voi siete sicuri che Gesù é Dio mi complimento ,
    Però non é cosi perché Gesù é secondo la nostra religione Cristiana é il figlio di Dio e non Dio quindi sará colui che alla fine verrà per la liberazione totale che sará il nostro Salvatore senza ombra di dubbio ma volere con prepotenza affermare qualcosa che nessuno sa mi sembra il piû grande peccato che si possa commerere

    RispondiElimina
  2. "io e il Padre siamo una cosa sola" (Gv. 10,30)... Saluti.

    RispondiElimina
  3. Il che s'ignifica che Dio è uno è trino. Pensate al fuoco, brucia, scalda ed illumina... Eppure è uno... Spero di esservi stato utile.. ciao.

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione