Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

mercoledì 2 novembre 2011

L'attesa sconfessione delle affermazioni del superiore inglese della FSSPX

Senza nemmeno citarlo, la Casa generalizia della Fraternità S. Pio X ha appena sconfessato le incaute affermazioni del superiore del distretto inglese della Fraternità stessa, Fr. Morgan, di cui abbiamo riferito questa mattina.

Il comunicato di smentita, apparso sul sito ufficiale DICI, ricorda seccamente che "solo la Casa generalizia della FSSPX è abilitata a far apparire un comunicato ufficiale o un commento autorizzato su questo oggetto"

Curiosamente, il commento non autorizzato e censurato (scomparso dalla pagina principale del sito del distretto inglese) è comunque ancora nel sito stesso, a questo link:

Se vi interessa, cliccate subito: dubitiamo che il documento resterà a lungo accessibile.
Enrico

69 commenti:

  1. Notizia splendida, segno più che forte di che direzione ha preso Mons. Fellay(e prova di tentato scisma nello "scisma", Williamson docet)
    Quanlcuno, scusate il fuori tema, sa dirmi come posso fare a procurarmi un santino di Pio XII con tanto di frammento della talare?? Considerando cha abito a Piacenza...

    RispondiElimina
  2. Sconfessione del contenuto del comunicato o sconfessione del fatto che il superiore inglese abbia emesso un comunicato? Purtroppo, temo che si tratti del secondo caso. Qualcuno nei commenti a precedenti post aveva anticipato, alcuni gg fa, che la SPX avrebbe rifiutato l'accordo...

    RispondiElimina
  3. In effetti l'andamento della riunione d'Albano è....confermato dall'assenza di smentita !

    RispondiElimina
  4. Smettetela con questi articoli da donnette di paese, che colgono ogni occasione per ciarlare e screditare il prossimo.
    Dopo questo "irrinunciabile scoop", caro Enrico, cosa pensa di aver ottenuto? Forse che lei lavora indefessamente per mettere continuamente in cattiva luce la San Pio X?...A quale scopo, se è lecito saperlo? E se il suo intento non è questo, quale sarebbe di grazia?
    Inoltre faccia più attenzione: la casa Generalizia non ha detto che quanto diffuso "non sia vero", ha solo detto che spetta solo a loro diffondere queste notizie. C'è una certa differenza: NESSUNA SMENTITA SUL CONTENUTO delle affermazioni del Padre Morgan.
    E si smetta per favore (lo chiedo ai commentatori) anche con questo continuo tirare in ballo Williamson, anche dove non c'entri un tubo, con il solo scopo di demonizzarlo di fronte all'opinione pubblica. In realtà l'unico effetto che fate è solo quello di gente presa da una mania ossessiva di persecuzione.

    RispondiElimina
  5. <span>Ma aspettare che sia emesso un comunicato congiunto con gli esiti dei colloqui, e su quello basarsi per esprimere giudizi ed eventualmente prendere decisioni, no?  
    E' indispensabile continuare a dare notizia di accettazioni o rifiuti di preamboli di cui non è dato conoscere il contenuto?  
    Ma lasciateli lavorare.  
    La salvezza della nostra anima non dipende certo da un "accordo" tra S.Sede e FSSPX.</span>


    <span><span></span></span><span><span></span></span><span><span></span></span>

    RispondiElimina
  6. Brava sora Anna Rita, NESSUNA SMENTITA SULL'ANDAMENTO DELL'INCONTRO D' ALBANO !

    RispondiElimina
  7. Il solo ad avere una gran bella faccia tosta è lei Simon che continua a scaricare qui il suo troppo pieno di odio che è veramente molto brutto da vedere. 

    RispondiElimina
  8. Ma lasciateli lavorare.    
    La salvezza della nostra anima non dipende certo da un "accordo" tra S.Sede e FSSPX.  

     Vorrei vedere Simon e compagni quando alla fine dei loro giorni terreni, dovranno rendere conto all'Altissimo delle loro opere e dei loro pensieri...  guai per loro se saranno giudicati nello stesso modo con il quale loro giudicano gli altri.
    Leggendo mi sono chiesto se sono veramente cristiani o solo provocatori. Dalla loro risposta, lo capirò.

    RispondiElimina
  9. <span>Sembra chiaro che o parte o tutta la FSSPX rimarra fuori della Chiesa.</span>

    RispondiElimina
  10. La precipitazione nel dare la notizia del presunto rifiuto, e l' ostinazione con cui oggi Simon si mette a difendere la posizione di un lefebvriano, non fa che confermare la sua mancanza di imparzialita' e equilibrio.
    Veramente siamo anche stanchi di dover essere inondati da questo suo cosi' forte risentimento.

    RispondiElimina
  11. O.T. per Luisa e Osservatore in caso non lo sapessero: il nuovo vescovo della Diocesi di Frburgo, Losanna, Ginevra è Padre Charles Morerod O.P.
    50 anni, segretario della Commissione Teologica Internazionale, rettore dell'Angelicum, ha partecipato alle discussioni sulle dottrine propagate dalla FSSPX
    Rendiamo grazie a Dio, al Santo Padre e al card. Ouellet per questa eccellent scelta!
    Preghiamo per  il nostro nuovo Pastore! :-)   In Pace

    RispondiElimina
  12. Il povero SdC, farebbe bene a tener sempre presente che "a occhi che guardano di sbieco, la verità può mostrare un volto distorto"...

    RispondiElimina
  13. Ma non è obbligatorio visitare Messainlatino. Se non piacciono gli scoop di Enrico, si può anche togliere IL DISTURBO.

    RispondiElimina
  14. Ecco, adesso alla Luisa verrà un gobbo secco! Ma era proprio necessario comunicargliela questa nomina?

    RispondiElimina
  15. Caro Simon d.C. quali dottrine propaga la FSSPX? 

    RispondiElimina
  16. La scelta del nuovo vescovo mi pare ottima.
    in ogni caso, se è vero che ha "partecipato alle discussioni", queste non sono state "<span>sulle dottrine propagate dalla FSSPX", che non ha dottrine sue perché custodisce il cattolicesimo integro nella sua Tradizione perenne.</span>
    <span>Tra l'altro il vaticano ha riconosciuto la possibilità - e quindi la legittimità del continuare a discutere ed il semplice fatto di portare avanti i colloqui mostra che il Papa ha riconosciuto fondamento alle osservazioni della FSSPX, che riguardano alcuni punti controversi del concilio, sull'ambiguità e a volte palese rottura del quali sono d'accordo molti teologi e studiosi. Forse non sarà facile intendersi su tutto, ma già il fatto che se ne possa parlare è positivo e significativo!</span>

    RispondiElimina
  17. <span>
    <span>Spassoso il commento di Mic: "<span>il semplice fatto di portare avanti i colloqui mostra che il Papa ha riconosciuto fondamento alle osservazioni della FSSPX", ma dove lo ha letto?</span>  
     
     
    Il Santo Padre, nella sua SMISURATA misericordia, cerca di salvare quante piu' anime gli e' possibile, tutto qui.  
     
    p.s. la dottrina CATTOLICA la custodisce la Santa Chiesa Cattolica Apostolica di Roma, NESSUN ALTRO.</span></span>

    RispondiElimina
  18. http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/lefebvriani-lefebvrians-lefebvrianos-fellay-vaticano-vatican-9584/<span>  
    Per ammissione dello stesso superiore inglese della FSSPX, il "preambolo" conterrebbe l'unica posizione teologicamente possibile, ovvero quella fatta propria anche da don Piero Cantoni nel testo qui apoditticamente e volgarmente criticato (ovviamente senza nemmeno averlo letto). Nel Preambolo p</span><span>are non vi sia alcuna distinzione tra contenuti vincolanti e non, dottrinali e pastorali, ecc...ma un netto richiamo alla ermeneutica della continuità nella riforma, esposta dal Papa nel discorso alla Curia Romana nel Natale 2005 e oggetto degli strali di "gianni e pinotto", Gherardini e De Mattei.  
    A buon rendere. </span>

    RispondiElimina
  19. Caro Placentinum,
    devi rivolgerti a don Bux o all'avvocato Artiglieri.
    Io lo ricevuto dal primo.
    Poi ti mando un santino di Palombella.....

    RispondiElimina
  20. Condivido tutto escluso quel Gianni e Pinotto, irriguardosi per Mons. Gherardini.

    RispondiElimina
  21. probabilmente la custodisce così bene che se la tiene per se.
    Io sono nato e cresciuto cattolico e prima di incontrare la fsspx non avevo mai sentito parlare di regole,
    comandamenti, preghiere, presenza reale esami di coscienza penitenze ecc ecc


    forse è proprio vero la fsspx fa parte di un altra religione, magari un giorno sarà invitata ad assisi..

    RispondiElimina
  22. Evviva!
    Siamo...... a Cavallo.

    RispondiElimina
  23. Irriguardosi almeno quanto la sua intervista ad personam contro don Piero Cantoni (se infatti avesse voluto contestarlo in punto scientifico avrebbe dovuto scrivere un articolo o un libro, come ha fatto Cantoni. Gli studiosi fanno così).

    RispondiElimina
  24. <span><span>Inquietante la sua replica, </span><span></span><span>ma ancor piu'   il "mi piace" di areki che dice di essere un presbitero, a proposito di quale chiesa?</span><span><span> </span></span></span>

    RispondiElimina
  25. Dunque, revrendo, ha assistito al concerto offerto dalla sistina(in abito da coro!!) per il 150esimo dell'Unità?

    RispondiElimina
  26. DIfficile appassionarsi a questo tipo di gossip.

    Piuttosto voglio far riflettere su una frase della lettere di Mons. Lefebvre riportata nel Thread precedente:
    "Noi avevamo dunque la scelta: o di farci portare via dalla devastante corrente e aumentare il disastro o resistere contro venti e maree per salvare la nostra fede cattolica e il sacerdozio."

    Capire se queste preoccupazioni erano fondate  o pretestuose è  più importante,

    RispondiElimina
  27. Quando il giorno del giudizion tutte le ipocrisie e il doppio gioco sarà chiaro...allora si che ci sarà da temere...

    Che la Curia faccia imbrogli è risaputo, ma che la casta Fraternità faccia altrettanto col  suo cerchiobottismo è scandaloso!

    RispondiElimina
  28. Oddio, la parola di conforto di Mamma Mic...sempre più romantica e sempre meno razionale...

    Guardi si prepari che se gli accordi falliscono le tocca levare la metà degli articoli romantici del suo sito. Già mi viene da ridere...

    RispondiElimina
  29. Concordo pienamente, è una proposta molto sensata e spero venga accolta perlomeno da quelli che amano seriamente la tradizione e odiano le discussioni inutili.

    RispondiElimina
  30. Onore alla FSSPX e a chi all'interno della Chiesa si tiene alla larga da quest'impronta viscida di fariseismo che cerca di portarci alla dannazione eterna!
    "Tenetevi alla larga dalle dottrine dei farisei, sono come un cane in un presepe di buoi:non mangiano ma non lasciano mangiare neanche gli altri".

    RispondiElimina
  31. @ Placentinum:
    sai se esiste qualche pubbliazione sui vescovi Menzani, Malchiodi e Manfredini?
    Inoltre: come ben saparia, la diocesi di Piacenza è quella che ha dato - in assoluto - il maggior numero di cardinali alla Chiesa.
    Negli anni '70 c'erano 5 cardinali piacentini viventi: Mario Nasalli-Rocca, Antonio Samoré, Silvio Oddi, Rossi Opilio e Agostino Casaroli (ora tutti deceduti). Sono poi stati elevati alla porpora Luigi Poggi (pure lui nel frattempo deceduto) ed Erisilio Tonini (vivente e cardinale più anziano del Sacro Collegio). Se non erro hanno tutti studiato nel celebre Collegio Alberoni.
    Sai dirmi se esiste una pubblicazione su di loro?   

    RispondiElimina
  32. @ Anna Rita Onofri

    "...cripto giudei e modernisti ad essi asserviti....
    Complimenti Sciura: lei è una davvero una persona che non conosce il rancore  

    RispondiElimina
  33. @ Simon
    Grazie, caro Simon per questa notizia e per la tua cortesia.
    àndrò a documentarmi su di lui. 
    Mi fa piacere che tu abbbia informato contemporaneamente me e Luisa (ciò ti fa onore e dimostra che non ci sono alleanze e intrighi).

    RispondiElimina
  34. @ profeti..

    Ecco: Simon (del quale si puo' condividere o meno il pensiero) ha fatto partecipe anche Luisa di una notizia che può interessarle.
    E voi, invece, proseguite con i vostri post rancorosi verso di lui.
    Mi sembra siate proprio voi a voler creare un clima di rancore e incomunicabilità 

    RispondiElimina
  35. Senz'altro esiste qualcosa di molto interessante su Manfredini, che fu un vero e proprio modello di pastore, un cardinale Siri piacentino. Malchiodi era l'arcivescovo ausiliare di Menzani, quest'ultimo un esempio di vescovo rigido d'una volta: finiti i pontificali faceva il punto a tutti, anche ai cerimonieri, su come si era svolta la celebrazione, e quello che non era andato dritto. Soleva dire "oca" a chiunque lo facesse inalberare(ed era facile). Su costoro conosco tantissimi aneddoti, che i vecchi preti ancora viventi mi raccontano divertiti... sono vivissimi nella memoria del clero piacentino. Per trovare qualcosa su di loro dovresti rivolgerti alla Libreria Editrice Berti, di Piacenza, ma mi sa che sono tutte pubblicazioni di parte...purtroppo... ho visto molte cose, scritte anche da religiosi di qui, ma non ricordo i titoli. E sui cardinali... bè il livello dei nostri sacerdoti e dei nostri seminari era altissimo..... ERA! Lasciamo perdere su quello che è stata la nostra gloriosa diocesi e quello che è oggi... c'erano così tanti sacerdoti, religiosi, istituti chiese... e oggi invece... che squallore!!

    RispondiElimina
  36. <span>Ci sto provando, ma non è facile. D'altro canto, occorre ricordare che controbattere alle menzogne è atto di Carità.</span>

    RispondiElimina
  37. Lo sta facendo. Verrà pubblicato a marzo.

    RispondiElimina
  38. cesare di questo lamentati con gli esponenti della SPX che emettono comunicati non autorizzati dai loro superiori, non con chi ne dà notizia!

    RispondiElimina
  39. Grazie mille.
    Mi informerò...

    RispondiElimina
  40. il cardinale Poggi è stato, secondo il libro "l'entità", una spia della Santa Sede.

    RispondiElimina
  41. <span>- Mi sembra siate proprio voi a voler creare un clima di rancore e incomunicabilità.</span>
    <span><span>- Ci sto provando, ma non è facile.</span></span>

    Complimenti allo sceneggiatore!

    RispondiElimina
  42. E certo, perchè tu sei cresciuto vicino al Papa assiso in cattedra, giusto? E perciò i quattro modernisti che non ti hanno insegnato niente (e si vede) per te sono LA CHIESA e il suo triplice munus. E la soluzione che hai trovato? Decidere che LA CHIESA sono i dilettanti della teologia di Econe, degna controparte dei Mancuso e dei Melloni. Sai che progresso affidarsi ad altri 4 modernisti che invece delle chitarre amano pizzi e trine? Ma quanto a fare da papi, congregazione della fede e dei riti, diritto canonico e vescovi diocesani a se stessi non cambiano uno iota di quello che farebbero o direbbero a Bose o in qualunque parrocchia disastrata di questi tempi oscuri.

    Quello che dici prova l'animo settario dei lefebvristi (non di tutti per carità, ma purtroppo di queli che comandano sugli altri. Che ci si può aspettare da chi ciancia di "tradizione" e poi vuole fare il vescovo a tutti i costi, anche di uno scisma,  checchè ne pensi il SUccessore di Pietro??)

    RispondiElimina

  43. Simon de Cyrene e la saga delle fonti - I puntata

    Controbattere alle menzogne e' atto di carita'.

    Ed e' atto di cortesia il rispondere alle domande. In questo spirito, chiedo venia alla Redazione per l'O.T., ma rispondo qui alla domanda postami da Simon sul thread "Assisi III", che non legge piu'. Chiedo pure venia per questo post alluvionale, ma Simon vuole le fonti delle mie asserzioni, e le fonti sono tante e ben note a chiunque si occupi di filosofia e delle opere filosofiche di Karol Wojtyla. Chi volesse ulteriori approfondimenti puo' andare al blog di Tornielli, 15-19 gennaio 2011, thread "Il Papa ha firmato: Wojtyla beato il 1 maggio".

    Chiese dunque Simon:
    "Lei [cioe' io, Luciana Cuppo] non sarebbe per caso la stessa Luciana Cuppo che, sul blog di Tornielli qualche mese fa, era assolutamente incapace di fornire le fonti originali delle sue abracadabranti affermazioni sul Beato Pontefice Giovanni Paolo II?"

    A domanda risponde: Son io, Simon, e non per caso.

    Continuo' Simon:
    "Lei [cioe' io, Luciana Cuppo] si inventa un libro mai esistito, che alcuni avrebbero visto ma che nessuno sa dove sia, mentre un libro con lo stesso titolo e' accessibile da tutti [sic] e non contiene niente di quel che lei afferma. Trovi la fonte originale."

    Si aprano dunque le cataratte del mio PC, e nella seconda puntata di questa saga vedremo le fonti delle attestazioni sul libro "mai esistito"  - ma perbacco, Simon, non si tratta cosi' la produzione letteraria di un nuovo Beato!  ( continua)

    RispondiElimina
  44. Lo ha gia' fatto. Il manosritto di Alle radici d'un equivoco (terzo volume della trilogia di Gherardini sul Concilio Vaticano II) e' in corso di stampa presso Lindau.

    RispondiElimina
  45. Anna Rita ed è lei che invita a non giudicare il prossimo????? tutto quello cbe scrive non fa che dare ragione ai blogisti che lei odia

    RispondiElimina
  46. Vorrei ricordarvi che il card. Tonini ha appena rilasciato un'intervista a Vatican Insider nella quale afferma che la Chiesa Cattolica sta attraversando il periodo più bello della sua storia....non dico altro!

    RispondiElimina
  47. lo Studioso, ha già spiegato in una intervista che usciva dal naturale riserbo con cui accoglie ogni critica solo perché dolorosamente colpito dalle confutazioni poco rispettose di un ex alunno, ma non entrava nei dettagli per non anticipare, in rispetto della Editrice che ne aveva il manoscritto, quel che aveva già ampiamente dimostrato nel suo ultimo libro. E che lo abbia fatto con competenza e adamantina chiarezza, conoscendolo, è una certezza.

    RispondiElimina

  48. Simon de Cyrene e la saga delle fonti - Seconda puntata

    Dalla scheda per la catalogazione da parte della Library of Congress, che potete trovare alla voce 'The Acting Person' by Pope John Paul II and Anna-Teresa Tymieniecka (Analecta Husserliana 10), Reidel (Dordrecht), 1979'  su google.books.com. L'indice di questo libro pubblicato in part su google.books fa riferimento alla riproduzione fotografica di una pagina autografa di Karol Wojtyla, che pero' non e' visibile sul web:
    'The Acting Person', by Pope John Paul II and Anna-Teresa Tymieniecka = Analecta Husserliana 10. Translated and revised from the 1969 Polish edition 'Osoba y czin'.
    Secondo la scheda bibliografica della Library of Congress, questo e' il "definitive text of the work established in collaboration with the author by Anna-Teresa Tymieniecka."  C'era dunque un testo in polacco, pubblicato a Cracovia nel 1969, e poi riveduto da Karol Wojtyla stesso e da Anna-Teresa Tymieniecka e tradotto in inglese con il titol 'The Acting Person'.

    Ci fu, quindi, una revisione di "Osoba y czyn' del 1969, cosi' delineata da A. Ales Bello (se non erro dell'Universita' di Macerata) in un profilo biografico di Karol Wojtyla nel volume 'Phenomenology world-wide: foundations, expanding dynamisms, life-engagement', una raccolta di saggi e biografie di studiosi di Husserl. Il volume, accessibile attraverso  google.books o in biblioteca, fu curato da Anna-Teresa Tymieniecka. La biografia di Karol Wojtyla e' alle pagine 486-490 e si intitola "Karol Wojtyla between Phenomenology and Scholasticism'. Cito il passo relativo ad 'Osoba i czyn':

    "Hence [cioe' dalla sua qualita' di vescovo e poi arcivescovo e cardinale] a pastoral-philosophical interest in social morality and study of pastoral ethics (Love and Responsibility, 1960). To this work Cardinal Wojtyla sought to give a scholarly anthropological-philosophical foundation, hence his major treatise 'Osoba i czyn' (1969). This book, which appeared in English in a subsequent elaboration as 'The Acting Person', constitutes the philosophical foundation of all his further reflections. [...] For the common project of preparing a definitive English-language edition of 'Osoba y czin', which was originally published in a rough unpolished form, Cardinal Wojtyla and Professor Anna-Teresa Tymieniecka entered into an intense collaboration."   

    C'era, insomma, un'edizione polacca del 1969 che fu successivamente riveduta; cosa del resto facilmente riscontrabile anche dall'edizione italiana del libro ('Persona e atto', Bompiani 1982), che recita: "Testo definitivo stabilito i collaborazione con l'Autore da Anna-Teresa Tymieniecka." (Fine della seconda puntata - La saga delle fonti si concludera' con la terza ed ultima puntata) 

    RispondiElimina
  49. Mah! Io la vedo così: tenuto conto che Mons. Fellay, non è uno sprovveduto, né un orgoglioso capo tribù, ma un pio vescovo cattolico, se anche non firmasse questo benedetto preambolo, che oltretutto continuo a chiedermi perchè non sia stato proposto anche a tutti i vescovi di Germania e Francia, penso che egli spiegherà, al Santo Padre Benedetto XVI, le sue motivazioni con garbo e rispetto per l'autorità, come ha sempre fatto. Visto che si continua a dire che il preambolo non vuole obbligare a nulla, lascia pienamente liberi etc..etc.. dunque il firmarlo o no è cosa arbitraria, indifferente, tanto non contiene nulla di definitivo ed importante (secondo i vari commentatori). Non è dunque un attentato all'autorità del Papa, ma una libera scelta lasciata come opzione evventuale, visto che il preambolo può essere anche cambiato nelle sue parti (sempre secondo chi dice di saper cosa dice il preambolo). Dunque rimaniamo sereni, pendenti dalle mani della Divina Provvidenza, consci che non ci saranno atti di ripicca o di ostinazione orgogliosa, ma atti ponderati nella preghiera e sempre nel desiderio di continuare ad operare per la Chiesa e per le anime. Non so cosa succederà, ma sono certa che succederà ciò che Dio vuole, perchè Dio non abbandona coloro che pregano con tanta fiducia e speranza.

    RispondiElimina
  50. la signora ha risposto per le rime agli accoglienti personaggi che la invitavano nientemeno che a togliere IL DISTURBO (maiuscolo nel testo), con un'educazione certamente imparata alla corte di Cirene

    RispondiElimina
  51. io propongi di dare sempre ragione a Simon, qualunque cosa scriva, e tagliarla su

    RispondiElimina
  52. inquietante perché quello che dice Ospite è tristemente vero. Senza scomodare le iene, chi nelle parrocchie ha sentito parlare di tutte quelle cose? sappiamo tutti che ci sono certo eccezioni lodevoli, ma la regola è altra

    RispondiElimina
  53. cioè quindi se nella Chiesa non "quattro modernisti" ma la quasi totalità dell'episcopato e del clero, per tacere delle università anche pontificie e dei seminari, non insegna la fede (o insegna eresie) questo non ha nessuna importanza, dovevi andare dal Papa assiso in trono (che non ha quindi responsabilità per quello che avviene sotto il trono?). Poi ti voglio vedere anche lì al trono, come vieni fuori, dopo trent'anni che vai a spasso con GPII a fare Messe tribali e Assisi varie, con cacche di mucca in fronte, sinagoghe e templi luterani, moschee etc

    RispondiElimina
  54. se quella è l'unica posizione teologicamente possibile, la Chiesa non è mai esistita, visto che proposizioni contradditorie non possono essere rivelate da Dio

    RispondiElimina
  55. Per piacere il cardinal Tonini é ultra novantenne e non ha la lucidità che può avere,ad esempio,bartolucci. E poi è sempre stato un progressista. Anche se è un sant'uomo, non c'è che dire.

    RispondiElimina
  56. Cara Sra Cuppo, La ringrazio ed aspetto con impazienza la terza puntata che, spero, svelerà finalmente il contenuto certificato originale colla fonte certificata originale e la si smetterà così colla fantascienza su questo libro. I.P.
    (P.S. non so perchè da un paio di giorni, ogni volta che faccio un intervento esso è riprodotto 3 volte di seguito e con l'impossibilità di cancellarne le varie copie. E non uso un browser differente che nel passato. Mene scuso con gi utenti)

    RispondiElimina
  57. <p><span>Cito un paragrafo significativo di quanto Morgan non abbia scritto altro che quel che dice Fellay nei suoi sermoni, malgrado la censura:</span>
    </p><p><span>"</span><span>Fellay then moved on to the Doctrinal Preamble. According to Fellay, the Doctrinal Preamble contains not a single word evaluating the doctrinal talks between Rome and the SSPX. In light of this, according to the bishop, the Doctrinal Preamble means that "things are back to zero"; he described the back and forth between Rome and the SSPX as " just going around in circles".</span><span></span>
    </p><p><span>Towards the end, Fellay said that if the Society does not accept the Preamble, Rome "may" declare us schismatic, although "Rome didn't really put it that way". Fellay then told his listeners, "So, be ready, then." </span>
    </p><p><span>Perchè tutta questa censura? </span><span>Fellay non ha il coraggio delle proprie opinioni, neanche di quelle che ha ufficialmente compartito con il suo pubblico?</span><span></span>
    </p><p><span>Penosa istituzione e penosa leadership.</span>
    </p><p><span>Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.</span></p>

    RispondiElimina
  58. <p><span>La </span><span>FSSPX ha una gran bella faccia tosta di trattare Morgan</span><span> in </span><span>questo modo</span><span>, il </span><span>quale ha onestamente comunicato quel che è stato detto ad Albano</span><span>, </span><span>quando lo stesso Fellay non ha fatto altro che dire lo stesso in una sua conferenza alla</span><span> <span>Our Lady of Victories Church</span>, Cubao, Quezon City, Metro Manila il 16 Ottobre 2011. </span><span></span>
    </p><p><span><span>http://rorate-caeli.blogspot.com/2011/10/you-report-are-sspx-and-vatican-going.html#more</span></span><span></span>
    </p><p><span> </span></p>

    RispondiElimina
  59. io non credo di fare parte di una setta, è proprio questo che in questo blog non capite, la fsspx non ti ribattezza a modi carismatici (cattolici?il battesimo non era uno solo?)
    la fsspx ha partecipato e mi ha aiutato nella mia conversione dalla religione dell'amore, del tutto è concesso.
    la setta è principalmente un gruppo chiuso, io non faccio parte di alcun gruppo e non mi estraneo dalla realtà della mia parrochia e della Chiesa.
    Se poi volete darmi addosso perche accetto le buone letture che la fsspx consiglia(e parlo di libri scritti da Santi da tutti riconosciuti o del catechismo di San Pio X)e quando posso vado alla messa nella cappella più vicino o in altri centri messa "in latino" fate pure, mas vuol dire che non avete capito un "h" di quello che fa la fsspx per la Chiesa.
    accordo o non accordo loro continueranno questo lavoro che fanno in prima linea.
    se un domani la mia anima andrà in purgatoio e non all'inferno oltre al buon Dio so chi devo ringraziare e chi mi ha messo sulla buona strada.

    RispondiElimina
  60. Grazie ospite per le tue belle parole. Comprendo benissimo quello che vuoi dire, a me è successa la stessa cosa. Tanti che qui parlano dei sacerdoti della Fraternità come il lupo cattivo, o non ne hanno mai incontrato uno, o mentono della grossa. Ormai frequento la Fraternità da diversi anni e di preti ne ho conosciuti parecchi: con qualcuno vado meno d'accordo, con qualcuno sono amico...UMANAMENTE, ma nella dimensione soprannaturale non ne ho incontrato uno che non brillasse per santità di vita, umiltà, fede ed amore per la Chiesa. 

    RispondiElimina
  61. Il solito "ospite" (anonimo e fazioso)

    RispondiElimina
  62. Bisognerebbe IGNORARLO

    RispondiElimina
  63. "<span>Io sono nato e cresciuto cattolico e prima di incontrare la fsspx non avevo mai sentito parlare di regole,  
    comandamenti, preghiere, presenza reale esami di coscienza penitenze ecc ecc
      "</span>
    Io a questo sproloquio qui non ci credo finchè non ho il videotape della vita dell'interessato... mai sentito parlare di preghiere nè comandamenti, di esami di coscienza nè penitenze (si vede che lei non ha mai visto il sacramento della confessione), ma chè, scherziamo? Sarà lei che pensava ad altro o si è dimenticato tutto...

    RispondiElimina
  64. Beh! Caro Ospite se fosse così semplice non ci sarebbe la crisi della Chiesa. Solitamente non soffro di travegole, ma mi par veritiero dire che non sempre il Papa dica cose sicuramente cattoliche, ogni tanto qualche uscita dubbia ce l'ha, dunque di che Magistero parliamo?
    Perchè il Magistero è una cosa, mentre l'accettare il CVII e la Messa Nuova come cosa buona è un'altra. Non è che la fraternità deve accettare se credere nel Magistero perenne della Chiesa o no, deve accettare se credere buone le cose che hanno determinato la crisi della Chiesa o no. Sono due cose ben diverse. Non è così semplice, anzi è molto complicato oggi capire chi parla in nome della Chiesa e chi invece parla in nome di una nuova religione. Stare dentro o fuori dalla Chiesa? Oggi nessuno può metterci la mano sul fuoco di stare dalla parte giusta troppa confusione. Cosa significa oggi stare fuori dalla Chiesa? Stare fuori dalla Chiesa di Cristo o stare fuori dalla nuova chiesa inventata dai modernisti? Non è accettando gli errori che si obbedisce al Papa, è obbedendo innanzi tutto a Dio, che è visibile nel Papa quando parla con l'autorità datagli ed è visibile nella tradizione, cioè nelle verità rivelate da Gesù, passando poi dagli apostoli, sempre uguali, cioè nei dogmi, nel Magistero infallibile della Chiesa. Oggi chi insegna più il magistero infallibile della Chiesa?Forse il Papa parla mai ex cathedra?
    Se c'è chi dice che l'inferno non c'è e se c'è è vuoto e chi dice tali scemenze ( anche vescovi) non viene buttato fuori a calci dalla Chiesa, significa che non è così matematico che per essere fedeli al magistero e al Papa si debba per forza essere dentro, anzi c'è da notare che dentro c'è di tutto e spesso questo tutto non è cattolico. Perciò non faciamola tanto semplice. Bisogna vedere se chi sta dentro sta dentro alla Chiesa di Gesù, quella fondata da Lui, l'unica Chiesa, la Chiesa cattolica, Santa Romana e apostolica. E' tutto qui il problema, sapere chi sta dentro e a cosa sta dentro. Perchè per salvarsi bisogna stare dentro all'unica Chiesa di Cristo che è (e non sussiste) la Chiesa Cattolica.

    RispondiElimina
  65. Annarita,
    in breve, è evidente che il povero Benedetto XVI, al secolo Joseph Aloisius Ratzinger, quello "<span>che propone anche merce falsificata", quello "</span><span>troppo impregnato delle nuove teorie filosofiche che hanno traviato già dai tempi di S.Pio X la dottina cattolica", dal basso dei suoi anni di studi in seminario, laurea in Teologia, abilitazione all'insegnamento della teologia, pluridecennale docenza della stessa prima alle scuole superiori di Filosofia e Teologia e poi all'Università, partecipazione al Concilio Vaticano II stesso, svolgimento di multipli incarichi per la Commissione Teologica Internazionale, nomina ad Arcivescovo, Cardinale, nomina a Presidente della Pontificia Commissione Biblica, della Commissione Teologica Internazionale e della Commissione per la preparazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, incarico ventennale come Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ininterrotta decennale attività di pubblicazione accademica e infine elezione a Papa non capisce affatto i suoi sconclusionati errori di dottrina e non riesce ad arrendersi di fronte alla Vostra Insuperabile Conoscenza Dottrinale. Per i prossimi anni mi aspetto che lei, annarita, sia nominata capoteologo mondiale, casomai trovassero eleggerla direttamente nel conclave troppo innovativo per noi povere pecorelle che non siamo al suo livello.</span>
    Penso di non poterle dire nè più nè meno di questo

    RispondiElimina
  66. Giustissimo Simone, il povero Morgan ha detto a voce alte quel che Mons. Fellay fa circolare nei corridoi e...nelle Filippine.

     Potrà essere una manovra per chiedere di più, ma è vero che le idee di Mons. Fellay sono quelle di Padre Morgan!

    RispondiElimina
  67. Ma quei preti sono brava gente, ome c'è brava gente fra i diocesani. Solo mancano di coraggio nell'abbandonare modi scismatici. Tutto qui.

    RispondiElimina
  68. Sono loro i farisei, non hanno ancora detto se l'accorod lo vogliono o no. Altro che ipocrisia....

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione