Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

venerdì 15 giugno 2012

Festa del Sacro Cuore: primi 9 venerdì del mese per la salvezza eterna

Cor Jesu sacratissime, misere nobis
il Primo Venerdì dopo il Corpus Domini ricorre la solennità del Sacro Cuore di Nostro Signore Gesù Cristo (domani sarà la memoria del Cuore Immacoalto della Beata Vergine Maria).
Ed è anche il Primo Venerdì del mese.
La coincidenza "provvidenziale" è occasione di proporre ai lettori la piissima pratica dei "9 primi venerdì consecutivi del mese", in onore del Sacro Cuore, che costituiscono la c.d. "Grande Promessa" di Gesù a Santa Margherita Alacoque (che forse i lettori un po' più adulti, sicuramente ricorderanno).
Essa, con le altre 11, rappresenta ciò che un giorno, un caro amico, definì "uno degli strumenti straordinari che noi Cattolici abbiamo per l'ottenimento della Salvezza eterna dell'anima. Peccato che però non sempre ce li ricordiamo e li apprezziamo come dovremmo".

(I testi di sotto son presi dal bel sito dell' "Associazione Gesù e Maria")

Gesù benedetto, apparendo a S. Margherita Maria Alacoque e mostrandole il suo Cuore splendente come il sole di fulgidissima luce(foto sopra), fece le seguenti 12 promesse per i suoi devoti:
1. Io darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato
2. Metterò e conserverò la pace nelle loro famiglie
3. Li consolerò in tutte le loro pene
4. Sarò loro sicuro rifugio in vita e specialmente in punto di morte
5. Spanderò copiose benedizioni su di ogni loro impresa


6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la sorgente e l'oceano infinito della misericordia
7. Le anime tiepide si infervoreranno
8. Le anime fervorose giungeranno in breve tempo a grande perfezione
9. La mia benedizione poserà anche sulle case dove sarà esposta ed onorata l'immagine del mio Cuore
10. Ai sacerdoti io darò la grazia di commuovere i cuori più induriti
11. Le persone che propagheranno questa devozione, avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non ne sarà cancellato mai.
12. A tutti quelli che, per nove mesi consecutivi, si comunicheranno al primo venerdì d'ogni mese, io prometto la grazia della perseveranza finale: essi non morranno in mia disgrazia, ma riceveranno i Santi Sacramenti (se necessari) ed il mio Cuore sarà loro sicuro asilo in quel momento estremo.
La dodicesima promessa è detta "grande", perché rivela la divina misericordia del Sacro Cuore verso l'umanità.

Queste promesse fatte da Gesù sono state autenticate dall'autorità della Chiesa, in modo che ogni cristiano può credere con sicurezza alla fedeltà del Signore che vuole tutti salvi, anche i peccatori.

CONDIZIONI
Per rendersi degni della Grande Promessa è necessario:
1. Accostarsi alla Comunione. La Comunione va fatta bene, cioè in grazia di Dio; quindi, se si è in peccato mortale, bisogna premettere la confessione.
2. Per nove mesi consecutivi. Quindi chi avesse incominciato le Comunioni e poi per dimenticanza, malattia,ecc. ne avesse tralasciata anche una sola, deve incominciare da capo.
3. Ogni primo venerdì del mese. La pia pratica si può iniziare in qualsiasi mese dell'anno.
4. Se per malattia, lavoro, viaggio si dovesse saltare un venerdì, bisogna ricominciare

Sulle meditazioni da leggere e fare proprie durante la pratica dei "9 primi venerdì", su alcune spiegazioni per vari dubbi, si veda qui.
Sulla certezza e sull'autenticità della Grande Promessa di N.S.G.C., si veda la bella spiegazione qui.

Ps.
Chi ha scritto il post, si è anche un po' emozionato, perchè leggendo le 12 promesse, ha ricordato, riaffiorate all'improvviso da lontani ricordi della memoria, alcune frasi e alcuni insegnamenti che aveva ricevuto, da bambino, dalle nonne e dalla mamma. E ha ricordato come nelle case dei nonni in sala o in cucina, ci fosse, ben esposta e decorosa (se pur sbiadita per il migrar degli anni) la rassicurante e benevola immagine del Sacro Cuore.
Ciò vuol dire che la devozione al Sacro Cuore, un tempo non così lontano, era diffusa e praticata. Ma che, ahinoi, sembra essersi affievolita nei tempi recenti.

41 commenti:

  1. Ma non è il 21 giugno?

    RispondiElimina
  2. A proposito del Sacro Cuore mi permetto di consigliare la lettura, da meditare con grande devozione, di questo magnifico scritto del Padre Mendizabal, uno degli ultimi grandi gesuiti ancora in vita della Compagnia del Gesù:

    http://www.piccolifiglidellaluce.it/incorde.htm

    RispondiElimina
  3. Ve ne siete ricordati molto tardi ma, come si dice, meglio tardi che mai......
    La Solennità è mobile e quest'anno è capitata il 1 Luglio, il mese dedicato al Sacro cuore di Gesù è comunque Giugno, e va letta una meditazione giornaliera per tutto il mese.

    Per completezza, ricordo che oggi è anche la Solennità del preziosissimo Sangue di Gesù.
    E domani ricorre la festa del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria.

    Saluti e... occhio alle ricorrenze, meglio avvisare per tempo...

    RispondiElimina
  4. <span>Ve ne siete ricordati molto tardi ma, come si dice, meglio tardi che mai......  
    La Solennità è mobile e quest'anno è capitata il 1 Luglio, il mese dedicato al Sacro cuore di Gesù è comunque Giugno, e va letta una meditazione giornaliera per tutto il mese.  
     
    Per completezza, ricordo che oggi è anche la Solennità del Preziosissimo Sangue di Gesù.  
    E domani ricorre la festa del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria.  
     
    Saluti e... occhio alle ricorrenze, meglio avvisare per tempo...</span>

    RispondiElimina
  5. Dimenticavo,
    rinominate la fototografia del Sacro Cuore mostrato a Santa Margherita Maria.
    L'avete chiamata "allacoque", con una l in più......
    molto imprecisi !

    RispondiElimina
  6. Qualcuno mi spieghi perché il rito ambrosiano non prevede né la messa né la Comunione i primi (o forse tutti) venerdì di quaresima rendendo così più difficile soddisfare alla 12.ma promessa.

    RispondiElimina
  7. Chiedo la grazia di un suggerimento e un consiglio per un mio carissimo amico che si trova in questa situazione:
    egli è cattolico romano, battezzato, cresimato ed ha contratto a suo tempo matrimonio concordatario. Purtroppo dopo alcuni anni di convivenza assai burrascosa ha divorziato consensualmente dalla moglie e da oltre vent’anni <span> </span>vive, regolarmente sposato con il rito civile, con altra donna.
    Egli desidererebbe fruire della “Grande Promessa” <span> </span>ma è impossibilitato a farlo in quanto, come è noto, non può accedere ai Santi Sacramenti.
    Egli soffre moltissimo di questa esclusione che gli pare ingiusta.
    Qualcuno può consigliare una soluzione? Coloro che sono stati interpellati nel corso degli anni non hanno saputo dare risposte.
    Grazie di cuore a nome suo

    RispondiElimina
  8. No. La Solennità cade il venerdì dopo l'ottava del Corpus Domini.

    RispondiElimina
  9. <span>È molto complicato, Claudio: deve ottenere l'anulazione del suo matrimonio e, se ottenuto, sposare in Chiesa la sua attuale moglie, poiche per la Chiesa lui è ancora sposato alla prima moglie, capisci?
    </span>

    RispondiElimina
  10. Redazione di Messainlatino.it1 luglio 2011 alle ore 16:48

    Più che l'annullamnto del precedente matrimonio, dovrebbe ottenerne la dichiarazione di nullità. Può informarsi presso il Tribunale Ecclesiastico della sua Diocesi, e seguire l'iter che, se positivo, porta fino alla Sacra Rota.
    é un percorso lungo, ma se fondato, troverà accoglimento.

    RispondiElimina
  11. Redazione di Messainlatino.it1 luglio 2011 alle ore 17:00

    <span>Avendo diverziato consensualmente, temo che non possa fare molte.
    La Chiesa non riconosce, anzi proibisce perchè contrario all'ordine di Gesù (Non osi separare l'uomo ciò che Dio ha unito), il divorzio. Può provare comunque una via, sempre che ne sussistano i presupposti sinceri e in buona fede.
    Più che l'annullamnto del precedente matrimonio, dovrebbe infatti ottenerne la dichiarazione di nullità del matrimonio. Per far sì, può informarsi presso il Tribunale Ecclesiastico della sua Diocesi, e seguire l'iter che, se positivo, porta fino alla Sacra Rota.  
    é un percorso lungo, ma se fondato, troverà accoglimento.
    Se non avesse divorziato consensualmente (ma avesse semplicemente "subito" il divorzio voluto dalla moglie) e non si fosse risposato nè convivesse con un'altra donna, ora potrebbe accedere ai Sacramenti.
    Ma il persistere di uno stabile e continuato stato di peccato (convivenza more uxorio con una donna sposata civilmente) non gli permette di confessarsi (verrebbe a mancare infatti il buon proposito di non peccare più e di "sfuggire le occasione prossime di peccato" -come recita, tra l'altro, l'atto di dolore-) e di ottenere</span><span> quindi l'assoluzione (che giustamente nessun sacerdote potrebbe dare).</span>
    <span>La sua esclusione, che gli pare ingiusta, è conseguenza del suo libero arbitrio.
     La Chiesa, se da un lato tende una mano ai fedeli divorziati (contro la loro volontà), che non si siano risposati e che son stati "vittime" di scelte del coniuge, non può fare lo stesso a chi si risposa civilmente e chi persiste nella convivenza.
    Se vuole confessarsi e comunicarsi, faccia una scelta coraggiosa se pur sofferta. </span>
    <span>Roberto
    </span>

    RispondiElimina
  12. Niente d che!
    Un tronfio parroco della mia città che gira in bombetta, mons. Antonio Talace canonico metropolitano, che gira in Vaticano con rocchetto e mantelletta perchè protonotario sovrannumerario, ma alla fine un gran modernista, alcuni anni fa fece venire una reliquia della Santa e sui manifesti, con i quali infestò la città, campeggiava "S. Margherita Maria alla Coque".

    Chi lo conosce sa che è un gran buongustaio

    RispondiElimina
  13. Capisco perfettamente. Grazie per la risposta a te ed anche ad Enrico.
    Però è un vero disastro!

    RispondiElimina
  14. Domani non è la memoria del Cuore Immacolato di Maria - nella Forma Straordianria lo si celebra il 22 agosto! e Messainlatino dovrebbe saperlo bene. Domani è la Festa della Visitazione di Maria SS.ma, anche per questo a Siena si corre il Palio della Madonna di Provenzano.

    RispondiElimina
  15. Infatti: una famiglia rotta è un enorme disastro!

    RispondiElimina
  16. nel mio calendario liturgico  la solennità del Preziosissimo Sangue di Gesù è il 26 giugno...

    RispondiElimina
  17. il persistere di uno stabile e continuato stato di peccato (convivenza more uxorio con una donna sposata civilmente) non gli permette di confessarsi ...
    nessuna norma vieta di confessarsi ossia di incontrare la Misericordia Divina...
     Che si prensenti pure a un buon sacerdote e la grazia non mancherà! Dio ci ama e sa come è il nostro cuore. Non è venuto per i sani ma per i malati. Accostiamoci dunque con fede a Lui.

    RispondiElimina
  18. o santo cielo! che disastro

    RispondiElimina
  19. ecco i miei Sacro Cuore (anni 1898, 1920, 1950)

    RispondiElimina
  20. Certo che è venuto per i malati, ma non può curare chi non accetta di rinunciare alla causa del suo male.
    Se si confessasse e ricevesse un'assoluzione senza pentimento ( e cambiamento dello stato di vita) farebbe una confessione nulla e sacrilega.

    RispondiElimina
  21. se ricordo bene le regole della Sacra Rota sono state cambiate di recente (in più severo) proprio in concomitanza dell'uscita del Motu Proprio

    RispondiElimina
  22. in viaggio attraverso la Francia per lavoro, ho avuto la grazia di passare ieri all'alba per Paray-le-Monial (dove Gesu' appari' a Ste Marie-Marguerite Alacoque per dare queste 12 promesse - 1675 e dove riposa ancora il suo corpo) C'era una notte di adorazione in cappella (cui ho partecipato parzialmente) e un pellegrinaggio organizzati, pochissima gente alle 5-6 di mattina ma almeno c'era un grande crocifisso sull'altare (come preconizza il papa BXVI) e la gente era in ginocchio davanti al Santissimo ...

    segni di un miglioramento visto che  Paray-le-Monial é oggi soprattutto un grande centro carismatico...

    RispondiElimina
  23. <span>in viaggio attraverso la Francia per lavoro, ho avuto la grazia di passare ieri all'alba per Paray-le-Monial, dove Gesu' appari' a Ste Marie-Marguerite Alacoque per dare queste 12 promesse (1675) e dove riposa ancora il suo corpo).  C'era una notte di adorazione in cappella (cui ho partecipato parzialmente) e un pellegrinaggio organizzati <span>dalla diocesi</span>. </span>

    <span>Pochissima gente alle 5-6 di mattina ma almeno c'era un grande crocifisso sull'altare (come preconizza il papa BXVI) e la gente era in ginocchio davanti al Santissimo ...  
     
    segni di un miglioramento visto che  Paray-le-Monial é oggi soprattutto un grande centro carismatico...</span>

    RispondiElimina
  24. <span><span>in viaggio attraverso la Francia per lavoro, ho avuto la grazia di passare ieri all'alba per Paray-le-Monial, dove Gesu' apparve a Ste Marie-Marguerite Alacoque per dare queste 12 promesse (1675) e dove riposa ancora il suo corpo.  C'era una notte di adorazione in cappella (cui ho partecipato parzialmente) e un pellegrinaggio organizzati <span>dalla diocesi</span>. </span>  
     
    <span>Pochissima gente alle 5-6 di mattina ma almeno c'era un grande crocifisso sull'altare (come preconizza il papa BXVI) e la gente era in ginocchio davanti al Santissimo ...    
       
    segni di un miglioramento visto che  Paray-le-Monial é oggi soprattutto un grande centro carismatico...</span></span>

    RispondiElimina
  25. vedi anche http://www.preghiereagesuemaria.it/il%20sacro%20cuore.htm

    RispondiElimina
  26. se uno si accosta al sacramento della confessione vuol dire che cerca il perdono di Dio. o tu pensi che il sacramento sia una sorta di doccia magica dove si lavano i peccati?

    RispondiElimina
  27. Per esperienza consiglio a tutti la devozione dei 9 primi venerdì del mese, grazie inimmaginabili vengono elargite.

    Vorrei anche fare la devonzione dei primi 5 sabati del mese al Cuore Immacolato di Maria, e vorrei chiedere a se sapete:
    - la S. Messa al sabato non deve essere quella prefestiva (in quanto questa è la S. Messa della domenica), giusto?
    - la confessine va fatta al sabato o negli otto giorni precedenti il sabato?
    Grazie per le risposte.

    RispondiElimina
  28. La richiesta dice di comunicarsi in Grazia di Dio nel primo sabato del mese quindi ritengo ininfluente che la messa sia quella prefestiva!

    Comunione e confessione ( negli otto giorni precedenti ) devono avere l'intenzione di riparare le offese al Cuore Immacolato di Maria. 

    RispondiElimina
  29. in teoria la messa prefestiva non esiste ... é un'altra grande bufala del CVII !

    RispondiElimina
  30. A proposito di divorziati risposati è vero che Berlusconi ha ricevuto pubblicamente la comunione al matrimonio di Mara Carfagna? Forse il 'carisssimo amico' di cui sopra potrebbe informarsi come ciò sia stato possible e cercare di fare altrettanto

    RispondiElimina
  31. ahahah si vede che hai studiato tanto hpoirot! ma tanto tanto

    RispondiElimina
  32. berlusconi ha una speciale dispensa, lui è santo! può fare tutto e di più

    RispondiElimina
  33. <span>ahahah si vede che hai studiato tanto hpoirot! ma tanto tanto</span>
    <span>in effetti non esite la messa prefestiva così come la intendi tu, ma esiste invece la messa vespertina che è la messa del giorno (il giorno, per la liturgia  inizia dopo il tramonto) caro bello, quindi come vedi la cosa  è ben diversa, se va a dirlo al Santo Padre che sbaglia quando celebra al vespro....</span>

    RispondiElimina
  34. <span><span>ahahah si vede che hai studiato tanto hpoirot! ma tanto tanto</span>  
    <span>in effetti non esite la messa prefestiva così come la intendi tu, ma esiste invece la messa vespertina che è la messa del giorno (il giorno, per la liturgia  inizia dopo il tramonto) caro bello, quindi come vedi la cosa  è ben diversa, se no vai a dirlo al Santo Padre che sbaglia quando celebra al vespro....</span></span>

    RispondiElimina
  35. ma fate quante più comunioni potete e lasciate le regolette da album di figurine e gratta e vinci. Per non abagliare è meglio comunicarsi ogni giorno della settimana... credo che Lassù poi facciano la cernita dele varie devozioni collocando le comunioni (o i punti!?) fatte nelle caselle apposite...

    RispondiElimina
  36. <span>il persistere di uno stabile e continuato stato di peccato (convivenza more uxorio con una donna sposata civilmente) non gli permette di confessarsi ...  
    nessuna norma vieta di confessarsi ossia di incontrare la Misericordia Divina...  </span>
    <span></span>
    <span>Mi dispiace ma sono costretto a smentire il gent. Ospite a corregere quanto detto e, per non ingenerare ulteriori confusioni, riaffermare che:</span>
    <span>CHI E' ESCLUSO DAI SACRAMENTI (come nel caso in esame, e a prescindere da responsabilità nel divorzio, ma in conseguenza del 'nuovo matrimonio') E' ESCLUSO ANCHE DAL SACRAMENTO DELLA CONFESSIONE SALVO NEL CASO DI PERICOLO DI VITA (articulo mortis), QUALORA RICEVESSE L'"ASSOLUZIONE" QUESTA SAREBBE IPSO FACTO NULLA E IL SACERDOTE, se a conoscenza della situazione del penitente, SAREBBE IPSO FACTO SOSPESO A DIVINIS.</span>

    RispondiElimina
  37. Cosa c'entra il Palio del 2 luglio con la Visitazione slo il gent. Ospite lo sa! il palio di luglio si corre in onore della Madonna di Provenzano in ricordo di un fatto miracoloso avvenuto il 2 luglio 1552.

    RispondiElimina
  38. <span>Cosa c'entra il Palio del 2 luglio con la Visitazione solo il gent. Ospite delle 21.06 lo sa! il palio di luglio si corre in onore della Madonna di Provenzano in ricordo di un fatto miracoloso avvenuto il 2 luglio 1552.</span>

    RispondiElimina
  39. Berlusconi se fa la comunione pubblicamente (e magari se ne vanta) se la vedrà  con Nostro Signore che non si può prendere in giro; e con lui tutti coloro si comportano nello stesso modo!

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione