Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

giovedì 19 maggio 2011

Atto di Affidamento dell'Italia alla B. V. M.

Benedetto XVI ha deciso di affidare l'Italia alla Vergine Maria.


Un comunicato della Santa Sede diffuso il 4 maggio dice che, «accogliendo l'invito del cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, Benedetto XVI si recherà nella basilica di Santa Maria Maggiore, giovedì 26 maggio 2011, per presiedere la recita del Santo Rosario, insieme con i vescovi italiani».
In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, la Chiesa desidera affidare a Maria, invocata con il titolo di Mater Unitatis, tutto il popolo italiano.
Per questo il Consiglio Episcopale Permanente della Cei lo scorso marzo ha stabilito di invitare tutte le diocesi a proporre un momento di preghiera mariana.
L’Ufficio Liturgico Nazionale ha predisposto una traccia - che ogni vescovo può adattare alla propria realtà locale – imperniata sui misteri della luce. Infatti, come afferma il beato Giovanni Paolo II, “tutto il mistero di Cristo è luce, …ma questa dimensione emerge particolarmente negli anni della vita pubblica, quando Egli annuncia il vangelo del Regno. Volendo indicare alla comunità cristiana cinque momenti significativi - misteri 'luminosi' - di questa fase della vita di Cristo, ritengo che essi possano essere opportunamente individuati: nel suo Battesimo al Giordano, nella sua auto-rivelazione alle nozze di Cana, nell'annuncio del Regno di Dio con l'invito alla conversione, nella sua Trasfigurazione e, infine, nell'istituzione dell'Eucaristia, espressione sacramentale del mistero pasquale” (Rosarium Virginis Mariae, 21).
In unione di preghiera con la Chiesa, vi invitiamo a recitare ogni giorno e nei vostri incontri di preghiera l'Atto di affidamento a Maria indicato dalla CEI:




Atto di Affidamento a Maria

O Maria, Madre Tuttasanta,
che hai dato alla luce il Re dell'eterna gloria
e, dopo averlo seguito fedelmente fino al Calvario,
hai atteso intrepida la sua risurrezione,
rivolgi il tuo sguardo alla nostra amata Italia,
che porta in sé la grande eredità
dei santi Apostoli, dei Martiri, dei Pastori, delle beate Vergini
e di tanti generosi discepoli del tuo Figlio.
A te, o Maria, affidiamo la nostra Nazione,
che ti riconosce e ti invoca come Madre.
Guarda con benevolenza il popolo italiano:
a te sono noti i suoi peccati e le sue virtù,
le sue ricchezze e le sue miserie,
le sue debolezze e i suoi gesti di bontà.
Veglia sulle case e sulle famiglie,
sui quartieri e sulle comunità, sulle scuole e gli ospedali,
le industrie, gli uffici, i cantieri
e tutte le molteplici espressioni dell’operosità quotidiana.
Assisti i giovani, i disoccupati, i poveri, gli emarginati,
che cercano uno spazio di vita e un soffio di speranza.
Fa' che non si estingua nelle nuove generazioni
la fede trasmessa dai Padri; resti vivo e coerente
il senso dell'onestà e della generosità, la concordia operosa,
l'attenzione ai piccoli, agli anziani e agli ammalati,
la premurosa apertura verso tutta l'umanità,
che in ogni parte del mondo soffre e lotta,
e spera verso un avvenire di giustizia e di pace.
Intercedi per noi, o Vergine Maria, Madre dell’unità,
insieme ai santi Patroni d’Italia:
Francesco d’Assisi e Caterina da Siena,
i santi della nostra Chiesa particolare: …,
e tutti i testimoni del Vangelo, i cui nomi sono nel libro della vita.
Risplenda sempre il volto del Padre sulla nostra Nazione,
sulle nostre città, sui nostri paesi;
la tua materna protezione, o Maria, ci accompagni ogni giorno, nel cammino del tempo,
verso l'incontro finale con Cristo, nella Patria futura.
Egli, risorto dai morti e asceso al cielo,
nostro avvocato e mediatore, vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

68 commenti:

  1. Non sarebbe bello, se già che si siamo, facciamo pure la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria?

    RispondiElimina
  2. Di consacrazioni manco motto, Annarita! questo e' affidamento, e c'e' una bella differenza. E poi: perche' non dire il Rosario come la Vergine ha chiesto a Fatima? allora non c'erano i misteri della luce, e la Madonna chiese di pregare per i peccatori.

    RispondiElimina
  3. :-[ Vi segnalo anche LA CROCIATA che senza dubbio è del Rosario come ai tempi di san Pio V e di Leone XIII, che il Papa ha rivolto IERI PER LA CHIESA IN CINA...

    http://www.gloria.tv/?media=158314 

    in dirittura di arrivo al 24 maggio festa della Madonna AIUTO DEI CRISTIANI, il Papa ci chiede di pregare per la Chiesa che è in Cina...
    il 26 maggio poi, come abbiamo letto già da giorni, il Papa andrà a santa Maria Maggiore per UN ROSARIO....e per rimettere l'Italia sotto la protezione di Maria....
    Sono segnali questi che non dobbiamo sottovalutare.... c'è una immensa catechesi dietro al termine Maria AIUTO DEI CRISTIANI che san Giovanni Bosco vide chiaramente nel sogno DELLE DUE COLONNE...
    http://www.gloria.tv/?media=85287 

    ;)

    RispondiElimina
  4. che bello. In moschea, in sinagoga, al tempio luterano, la Madonna aiuto dei cristiani, il Rosario, la gita ad Assisi (però non con preghiere eh), la nuova Messa, la vecchia Messa, la Chiesa è una, le Chiese separate sono però chiese anche loro, il Papa in mozzetta bianca a Pasqua e i preti in borghese, continuità e laicità dello Stato. Ma che bel papocchio di pontificato

    RispondiElimina
  5. <span>che bello. In moschea, in sinagoga, al tempio luterano, la Madonna aiuto dei cristiani, il Rosario, la gita ad Assisi (però non con preghiere eh), la nuova Messa, la vecchia Messa, la Chiesa è una, le Chiese separate sono però chiese anche loro, il Papa in mozzetta bianca a Pasqua e i preti in borghese, continuità e laicità dello Stato, Burke e Filoni, Oliveri e Fonlupt. Ma che bel papocchio di pontificato</span>

    RispondiElimina
  6. Mi hai convinto, al prossimo conclave avrai il mio voto.

    RispondiElimina
  7. io sono eleggibile, ma tu sei elettore? se no che me ne faccio del tuo voto?

    RispondiElimina
  8. <span>io sono eleggibile, ma tu sei elettore? se no che me ne faccio del tuo voto?</span>

    RispondiElimina
  9. l'attenzione ai piccoli, agli anziani e agli ammalati,
    la premurosa apertura verso tutta l'umanità,
    che in ogni parte del mondo soffre e lotta,
    e spera verso un avvenire di giustizia e di pace.


    Assisti i giovani, i disoccupati, i poveri, gli emarginati,
    che cercano uno spazio di vita e un soffio di speranza.


    qualcuno per favore mi sa dire se si parla poco o niente di anime peccatrici da salvaare e portare a Geù ?
    e se no, perchè non se ne fa il minimo cenno ?
    sempre e solo chiesa dell'aldiqua, per il progresso, la giustizia sociale, il benessere economico ecc.ecc.ecc.

    e l'ANIMA, E LA SANTITA'...dove sono andate a finire ?
    i pastori di quseto gregge condotto ad acque inquinate, sia dal mondo che dalla Chiesa Maestra confusa, se ne ricorda mai qualche volta di milioni di ANIME da salvare   ?

    RispondiElimina
  10. <span>ancora....come da 45 anni....
    la premurosa apertura verso tutta l'umanità,  
    che in ogni parte del mondo soffre e lotta,  
    e spera verso un avvenire di giustizia e di pace.
     
     
    Assisti i giovani, i disoccupati, i poveri, gli emarginati,  
    che cercano uno spazio di vita e un soffio di speranza.
     
     
    qualcuno per favore mi sa dire se si parla poco o niente di anime peccatrici da salvare e portare a Gesù ?  alla vita eterna in Paradiso ?
    e se no, perchè non se ne fa il minimo cenno ?  
    sempre e solo chiesa dell'aldiqua, per il progresso, la giustizia sociale, il benessere economico ecc.ecc.ecc.  .....
     
    e l'ANIMA, E LA SANTITA'...dove sono andate a finire ?  
    i pastori di questo povero gregge accecato e condotto ad acque inquinate, sia dal mondo che dalla Chiesa Maestra confusa, se ne ricordano mai qualche volta di milioni di ANIME da salvare   ?</span>

    RispondiElimina
  11. <span>Fa' che non si estingua nelle nuove generazioni
    la fede trasmessa dai Padri;</span>

    RispondiElimina
  12. Io ho sentito che i Misteri della Luce non sono proprio "inventati". Ne parla già sant'Ignazio di Loyola; almeno di uno o più di questi Misteri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti. Scriverlo qui sarebbe lungo. Ma se volete farvi un'idea digitate le parole chiave: Rosario certosino, rosario con le clausole, Domenico il prussiano.

      Elimina
  13. Bella segnalazione ecclesiale !
    Grazie alla Redazione !
    Preghiamo per il nostro amatissimo e grande Papa Benedetto XVI !!!

    RispondiElimina
  14. Eh sarebbe giusta e doverosa la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria!
    Se si fosse tatta convocando tutti i vescovi dell'Orbe Cattolico ad Assisi invece di fare Assisi III, chiamando i rappresentanti delle false religioni............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Comunque meglio di niente quest'atto di affidamento. C'è n'è davvero bisogno per la ns travagliata Italia.
    Che Iddio e la Vergine Santissima la proteggano !

    RispondiElimina
  15. <span>nostro avvocato e mediatore, </span>
    qui si dimentica una cosa molto importante: che Gesù Cristo è Giudice dei vivi e dei morti (almeno così diciamo nel Credo).

    RispondiElimina
  16. ma sta già accadendo, anche grazie a preghiere falsificanti, tipo certe vie Crucis che mi è toccato sentire, dove si chiede perdono a Gesù Cristo per il seguente peccato: "....perchè lasciamo solo le briciole alla ricerca sul cancro"   ! :(

    RispondiElimina
  17. Un amico (ovvero Pietro Il Romano)19 maggio 2011 alle ore 14:07

    Credo, in tutta franchezza, che Bagnasco dovrebbe quantomeno porgere le proprie scuse per quanto successo di recente nella sua diocesi: egli stesso, immediatamente dopo l'arresto, ha pronunciato un'omelia in cui sosteneva che nella recente visita pastorale quella parrocchia gli pareva vitale e tutto sembrava andare bene.

    MA COME?

    Signori, qui si è passato il segno. Che cos'è una visita pastorale? Si dice che a questo pseudo prete (satanista) fossero necessari circa 300 euro al giorno per la droga e per i viaggi, dormiva tutta la mattina perché la notte se ne andava a Milano nelle discoteche frequentate da gay e giovani vittime innocenti da adescare, addirittura si dice che non si mandavano più i ragazzi in parrocchia e che il numero delle Comunioni era diminuito di molto. E tutto questo passa inosservato al vescovo diocesano in visita pastorale? Ma si sarà preoccupato il vescovo di constatare le spese e il bilancio della parrocchia? La cura delle anime? Oppure è andato solo per una passerella? Il bello è che non più tardi di ieri Bagnasco ha ribadito che lui non ne sapeva niente...

    Ora, quando in un'azienda accadono incidenti sul lavoro, il primo a essere indigato è il capo, e qui non dovrebbe essere lo stesso? Almeno gli si faccia notare la sua incredibile leggerezza, poteva anche non pronunciare quelle parole all'indomani dell'arresto, poteva dire che si vergognava e che chiedeva scusa.

    Inoltre Bagnasco dovrebbe secondo me dimettersi da Presidente della CEI: come può un Pastore andare a pontificare in mondovisione sulla politica, sull'accoglienza degli immigrati, sulle moschee, e poi non sa quello che succede in casa sua?

    No, mi dispiace, io sono incredibilmente scandalizzato da tutto ciò. Ricordo per inciso che:

    Lo scopo della visita pastorale è quello di ispezione e di correzione di eventuali abusi.

    RispondiElimina
  18. se è per quello ne parla perfino quell'altro libro... come si chiama? ah sì il Vangelo! sono inventati come misteri del Rosario, per ilr esto sono fatti della vita di Gesù degni di essere meditati, ma tradizionalmente non sono meditati nella recita della Corona

    RispondiElimina
  19. going... l'ozio è il padre dei vizi, pregare contro la disoccupazione è oggi FONDAMENTALE per migliaia di giovani che restando dipendenti dai genitori ancora a 30 anni....
    e di molti che non sono in grado di mettere su famiglia perchè i soldi non bastano e il lavoro NON c'è...

    RispondiElimina
  20. correzione ?
    ma lei  non è aggiornato, scusi....giri, giri le pagine del ccalendario.....
    .... da quando in qua , da parte dei pastori-docenti-custodi (!) della Chiesa, si devono fare correzioni,  liturgiche , morali e soprattutto dottrinali, a partire dall'ottobre 1962, anno in cui si proclamò di usare SOLO la medicina della misericordia ?

    RispondiElimina
  21. <span>correzione ?  
    ma lei  non è aggiornato, scusi....giri, giri rapidamente le pagine del calendario.....  
    .... da quando in qua , da parte dei pastori-docenti-custodi (!) della Chiesa, si devono fare correzioni,  liturgiche , morali e soprattutto dottrinali, a partire dall'ottobre 1962, anno in cui si proclamò di usare SOLO la medicina della misericordia ?</span>

    RispondiElimina
  22. Proprio un bel gesto "delicato" cacciare la Cappella Liberiana con il Maestro Miserachs da casa sua per questa occasione! Il pennuto palombella arrogante ha compiuto un'ulteriore gesto contro il suo exmaestro imponendo la Sistina a fregio di un'altra gloriosa Cappella Musicale Papale. Non si era mai verificato un'atto così scortese e cafone. Complimenti anche al muto Marini succube dell'astuto salesiano!



    VERGOGNA!

    RispondiElimina
  23. Se questa segnalazion di don Camillo è vera, siamo veramente alla frutta!
    Perchè non far cantare la gloriosa Liberiana?
    Perchè l'ignobile caravanserraglio di Frisina può cantare in concorrenza con la Sistina fin dentro S. Pietro, e la Liberiana diretta dall'ultimo vero Maestro di Cappella, ovvero mons. Miserachs, deve cedere il passo in casa propria a Palombella?
    L'ennesima tirata d'orecchie a mons. Marini!
    Preghiamo che la Madonna ci metta una mano.

    RispondiElimina
  24. E mi domando anche: ma i seminari, in cui da qualche decennio si studia psicologia più di quanto si preghi, a che servono se non a "provare" e "formare" la vocazione sacerdotale?

    E i confratelli sacerdoti, tra riunioni vicariali e occasioni di "fraternità (?)", si sono mai accorti di nulla? Mica stiamo parlando di uno schizofrenico: questo era un satanista palese (a caccia di soldi, giro di ragazzi, lamentele e disagio delle famiglie, comunioni in calo, ...).

    E la curia? Nessuna voce, mai un pettegolezzo è arrivato in arcivescovado?

    Mah. Oremus. 

    Provvidenza ha voluto che da un'indagine sulla droga venisse fuori questo disastro.  

    RispondiElimina
  25. :-D aoooo!! e calma eh! non è mica la formulazione del CREDO!!!!
    Pregate e basta!!! per una volta tanto, preghiamo e basta!!

    RispondiElimina
  26. L'arroganza del potere che distrugge ogni briciola di dignità! E per fortuna che dai pulpiti non fanno che parlare di rispetto umano , professionale, carità cristiana ecc ecc, ecc.

    RispondiElimina
  27. Se ne è già parlato. Sono una devozione privata del nord Europa.

    RispondiElimina
  28. affidamento invece di consacrazione... i mariologi italiani, quelii "ufficiali", sono allergici a consacrazione mariana. La Madonna illumini i mariologi nostrani

    RispondiElimina
  29. Eh già! Ma in fondo, perché stupirsi, cosa ci si poteva aspettare da individui tanto fasulli, capaci solo di posare, personaggi che ricoprono semplicemente un ruolo, interpretano un copione spinti dalla brama di imporre, dominare, manipolare, fino all'insolenza . Credono che basti dar fiato alle trombe per appartenere al partito di Dio, in realtà sono solo palloni rigonfi di vanagloria con la mentalità dei mercenari, e spero che sentano il pavimento della basilica scottare sotto i loro piedi.. Il Maestro Miserachs, da grande Signore qual'è non teme confronti, né si abbassa a livelli tanto infimi, conosce bene il pennuto , ne conosce l'imperdonabile superbia, arroganza e pure l'incapacità professionale, ma c'è un limite che separa l'essere galantuomini dall'essere  cialtroni, e il pennuto nonché l'entourage, in questo caso, l'hanno  decisamente oltrepassato!

    RispondiElimina
  30. Eh..lo so io cosa auguro a questi prepotenti...mmm...posso dirlo???

    RispondiElimina
  31. W IL MAESTRO MISERACHS !  
    MAESTRO , SONO INDIGNATA PER QUESTO ENNESIMO AFFRONTO : STANNO AVVELENANDO L'ARIA, SI SOFFOCA!

    RispondiElimina
  32. La musica del Maestro Miserachs è immortale perchè parla di Eternità, del Vero, del Bello di DIO... la loro musica è piena di rapina e iniquità, spiace che un Papa, pure musicista, sia il complice e l'artefice di questo orribile teatrino. Comunque non temere Medea in quella basilica la "Madre" riconosce i suoi figli che tiene cari vicino al suo cuore, non credo che quella stessa Madre cara quel 21 avrà lo stesso sguardo.

    RispondiElimina
  33. <span> Mi dissocio da chi pensa che <span>recitare i Misteri Luminosi sarebbe peccaminoso.</span>  
    Faccio notare, però, che tali Misteri sono da considerarsi per ciò che sono sempre stati, ovvero una DEVOZIONE rigorosamente PRIVATA, da recitare, in aggiunta e non al posto delle TRE CORONE tradizionali/usuali.</span>

    RispondiElimina
  34. Mi domando con quale faccia, e in che siffatto stato di coscienza osano rivolgersi a Maria!? Non ci sono aggettivi in grado di qualificare tanta malafede, sufficienza, saccenteria, ignoranza, credono che Maria che non veda l'oscena pantomima? O forse pensano sia un totem muto e sordo attorno al quale fare bagarra per essere esauditi', tanto sono accecati dallo Spirito di vanità, dallo spirito dal male da non comprendere che Maria è Vivente e serba " tutte queste cose meditandole nel cuore"!
     Non tema il Maestro Miserachs perché...sono loro - miserabili al rimorchio della Chiesa-  a temere LUI , si, lo temono: temono che possa intralciare il loro cammino, che possa oscurare con la sua capacità e maestria le tante COMPARSE CHE AMANO PAVONEGGIARSI sul corpo mistico di Cristo come su di un palcoscenico!

    RispondiElimina
  35. <span>Mi domando con quale faccia, e in che siffatto stato di coscienza osano rivolgersi a Maria!? Non ci sono aggettivi in grado di qualificare tanta malafede, tanta manifesta ignoranza, credono che Maria  non veda l'oscena pantomima,  pensano sia un totem muto e sordo attorno al quale fare bagarra per essere esauditi', tanto sono accecati dallo Spirito di vanità, dallo spirito dal male da non comprendere che Maria è Vivente e serba " tutte queste cose meditandole nel cuore"!  
     Non tema il Maestro Miserachs perché...sono loro - miserabili al rimorchio della Chiesa-  a temere LUI , si, lo temono: temono che possa intralciare il loro cammino, che possa oscurare con la sua capacità e maestria le tante COMPARSE CHE AMANO PAVONEGGIARSI sul corpo mistico di Cristo come su di un palcoscenico!  </span>

    RispondiElimina
  36. <span>Mi domando con quale faccia, e in che siffatto stato di coscienza osano rivolgersi a Maria!? Non ci sono aggettivi in grado di qualificare tanta malafede, tanta manifesta ignoranza, credono che Maria  non veda l'oscena pantomima,  pensano sia un totem muto e sordo attorno al quale fare bagarra per essere esauditi', tanto sono accecati dallo Spirito di vanità, dallo spirito del male da non comprendere che Maria è Vivente e serba " tutte queste cose meditandole nel cuore"!    
     Non tema il Maestro Miserachs perché...sono loro - miserabili al rimorchio della Chiesa-  a temere LUI , si, lo temono: temono che possa intralciare il loro cammino, che possa oscurare con la sua capacità e maestria le tante COMPARSE CHE AMANO PAVONEGGIARSI sul corpo mistico di Cristo come su di un palcoscenico!  </span>

    RispondiElimina
  37. Pensi che esisteranno "nuove generazioni"?

    RispondiElimina
  38. il Papa dovrebbe avere il santo coraggio - dopo 94 anni - di decidersi a fare la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, come da LEI stessa chiesto, per volontà di Dio Onnipotente <span>il 13 luglio 1917</span>: è inutile moltiplicare le preghiere, <span>se non si fa quella preghiera chiesta da Dio stesso !</span>
    solo esaudendo quella richiesta si avrà la VERA PACE NEL MONDO, DATA DA DIO STESSO, non andando a ripetere il raduno empio di apostasia di<span> Assisi3, contro la volontà di Dio; </span>non vedi Caterina, che qui siamo proprio nella situazione in cui Nostro Signore ammonisce chiaramente tutti, in tutti i tempi:
       Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli
    ?  non lo vedi che la Chiesa sta facendo questo errore tremendo, da quasi un secolo, e per questo piovono guai su guai, su di essa e sul mondo intero ?
    non è evidente ?

    RispondiElimina
  39. Se non ricordo male la Madonna ha un titolo specifico per quel che riguarda il suo Patrocinio sulla nostra Nazione ed è quello di Castellana d'Italia ed ha un Santuario,è vero,terrificante ma c'è ed è a Trieste;che strano che nessuno lor icordi.Ancora possiamo aggiungere che l'Italia è stata consacrata a Maria ,perchè non rinnovare quella Consacrazione?Finisco,la preghiera proposta come tutte quelle della CEI è davvero misera e piuttosto piatta .quel che mancava erano queti misteri luminosi davvero brutti e non necessari.

    RispondiElimina
  40. piatta, sì: proprio perchè è appiattita sui bisogni materiali, sull'aldiqua, come ho ricordato; e simile miseria si deve sopportare e ripetere nelle preghiere dei fedeli sui foglietti della Messa domenicale, scialbi e impregnati di temi e frasario social-politico, in misura da dare il voltastomaco a noi che le ripetiamo rassegnati, figuriamoci che ne pesnerà Dio che le ascolta, sentendosi chiedere sempre e solo giustizia sociale, problemi risolti di economia, lavoro, governabilità locale e centrale, ricerca scientifica....non se ne può più !

    RispondiElimina
  41. <span>piatta, sì: proprio perchè è appiattita sui bisogni materiali,sull'aldiqua, come ho ricordato; e simile miseria si deve sopportare e ripetere nelle preghiere dei fedeli sui foglietti della Messa domenicale, scialbi e impregnati di temi e frasario social-politico, in misura tale da dare il voltastomaco a noi che le ripetiamo rassegnati, figuriamoci che ne penserà Dio che le ascolta, sentendosi chiedere sempre e solo giustizia sociale, problemi risolti di economia, lavoro, governabilità locale e centrale, ricerca scientifica....non se ne può più !</span>

    RispondiElimina
  42. Io non sono una teologa o altro. Sono solo una mamma, ma mi sto chiedendo una cosa.
    Per quale motivo si  sta tentando in tutti i modi di equiparare un atto di affidamento ad una consacrazione?
    A me sembra che le parole stesse abbiano un signifcato completamente diverso.
    La cosa che mi fa pensare è che un sacerdote viene chiamato "consacrato" e non "affidato". Una ragione ci sarà o sbaglio?
    Scusatemi se mi inserisco in modo così banale. Vi chiedo perdono, ma non mi ci trovo.
    Il punto è che nella diocesi di Treviso a novembre 2009 si è aperto l'anno mariano. Non voglio parlare di come è stato fatto questo anno mariano, ma nella preghera ufficiale diffusa dalla curia, si faceva una grande confusione tra "affidamento" e "consacrazione". Avevano fatto una bel minestrone.La preghiera mi è ritornata in mano proprio ieri mattina durante la lettura dei salmi, prima della santa messa.
    Il fatto è che un consacrato ha detto esplicitamente che l'atto di affidamento è un atto di consacrazione.
    Per me non è così, ma avete dei riferimenti "teologici" in cui sia confermata tale affermazione?
    Grazie

    RispondiElimina
  43. tra l'affidamento e la consacrazione, c'è la stessa differenza che intercorre tra un vescovo e un cardinale..

    RispondiElimina
  44. La differenza tra consacrazione e affidamento, è la stessa che intercorre tra un Vescovo e un cardinale...

    RispondiElimina
  45. A Trieste la denominazione non ufficiale del santuario e' "formaggino." I triestini gli vogliono anche bene, ad onta dell'architettura in cui noi a suo tempo ci sforzammo di vedere un miracolo d'equilibrio tra slancio verticale e base orizzontale, ma non e' affatto strano che nessuno, all'infuori della perifericissima Trieste, se ne ricordi: a Trieste c'e' un grande slancio verso il movimento neocatecumenale, neo-istituito seminario "Redemptoris Mater", novello vescovo in quel di Galilea per quattro giorni.  

    RispondiElimina
  46. Ma, Memory, non c'e' alcun bisogno di ripetere rassegnate quelle atrocita'. Io mi inginocchio e prego a modo mio. Punto e basta.

    RispondiElimina
  47. Il minestrone e' probabilmente studiato perche' i fedeli non pensino piu' alla consacrazione e, se ci pensano, ritengano che "affidamento" e "consacrazione" siano la stessa cosa.

    Certo che no; per quanto puo' ben essere che una persona, mentre si recita un atto di affidamento, faccia interiormente un atto di consacrazione; e speriamo che il suo consacrato volesse dir questo. Ma consacrazione e affidamento sono due cose diverse.

    Affidamento vuol dire chiedere la protezione della Madonna per queste o quelle persone, per questo o quello scopo. Ottima cosa, ma la consacrazione e' molto di piu'. Con-sacrare (e questo anche nelle religioni pagane!) vuol dire togliere qualcosa o qualcuno dall'uso comune e riservarlo a Dio. Consacrarsi alla Madonna vuol dire rinunciare ai nostri desideri anche buoni e leciti per dedicare la nostra vitalita', le nostre energie, la nostra voglia di vivere, per impiegarle non come noi vorremmo, ma come Maria vuole. Se poi le nostre abitudini non sono ne' buone ne' lecite, ovviamente quelle  sono le prime a cui bisogna rinunciare; e quindi consacrare l'Italia vorrebbe dire un impegno a rimuovere dall'Italia tutto cio' che e' peccato per fare l'Italia uno strumento dei piani di Dio.

    Insomma, il messaggio di Fatima: conversione, penitenza, sacrificio. La consacrazione e' questo; ed e' per questo che si cambiano le parole, preferendo "affidamento": perche' non si vuole accettare la sostanza. Ma che ci prendono proprio per....   

    RispondiElimina
  48. Per "Nuovo arrivo": speriamo che ai riferimenti teologici pensi qualcun altro; non per cattiva volonta', ma perche' entro fine mese ho diverse scadenze. Ma se non ci pensa nessuno, Nuovo Arrivo, si faccia vivo/a di nuovo ai primi di giugno e le tiro fuori un po' di bibliografia. 

    RispondiElimina
  49. <span><span>

    <span>

    "
    <span><span>Semel in anno licet insanire</span></span><span>"</span>
    <span><span>, </span></span>
    </span>

    <span><span>Semel in anno licet insanire</span></span><span>"</span>
    dicevano i nostri cari Romani. Per chi non capisca il Latino (e ormai all'interno della Chiesa sono fin troppi) vuol dire: "UNA VOLTA ALL' ANNO E' LECITO IMPAZZIRE". Il problema è che qui le uscite di testa stanno diventando troppe e sempre più frequenti e il fatto che il Maestro Palombella sia stato messo a dirigere il coro della Sistina a Santa Maria Maggiore per la visita del Santo Padre è il più clamoroso, vergognoso e palese simbolo del fatto che ormai c'è un'inversione di tendenza: UNA VOLTA ALL' ANNO E' LECITO ESSERE NORMALI. Poi a trovarla questa volta...
    <span><span>, </span></span>

    Il tempo da dedicare al dibattito circa questa decisione assolutamente arbitraria non è nè più nè meno che il tempo dello sventolare della bacchetta o della mano del Palombella quando dirigerà il coro in quella circostanza: TEMPO PERSO. Allora dove sono tutti gli sforzi? Dov'è questa riforma? Che succede? La follia dilaga oltre il Vaticano, fino a spodestare per una tale circostanza una persona di età, esperienza, professionalità, preparazione e cultura quale Mons. Miserachs? VERGOGNA! Se Erasmo da Rotterdam, vissuto a cavallo tra il Quattrocento e il Cinquecento, si fosse reso conto di ciò che la follia avrebbe comportato qualche secolo dopo, e se avesse visto episodi bassi come questo, sono convinto che ci avrebbe pensato non una, non due, non tre ma mille volte prima di elogiarla!

    Padre Ignatio
    </span></span>

    RispondiElimina
  50. <span><span>

    <span>

    "
    <span><span>Semel in anno licet insanire</span></span><span>"</span>
    <span><span>, </span></span>
    </span>

    <span><span>Semel in anno licet insanire</span></span><span>"</span>
    dicevano i nostri cari Romani. Per chi non capisca il Latino (e ormai all'interno della Chiesa sono fin troppi) vuol dire: "UNA VOLTA ALL' ANNO E' LECITO IMPAZZIRE". Il problema è che qui le uscite di testa stanno diventando troppe e sempre più frequenti e il fatto che il Maestro Palombella sia stato messo a dirigere il coro della Sistina a Santa Maria Maggiore per la visita del Santo Padre è il più clamoroso, vergognoso e palese simbolo del fatto che ormai c'è un'inversione di tendenza: UNA VOLTA ALL' ANNO E' LECITO ESSERE NORMALI. Poi a trovarla questa volta...
    <span><span>, </span></span>

    Il tempo da dedicare al dibattito circa questa decisione assolutamente arbitraria non è nè più nè meno che il tempo dello sventolare della bacchetta o della mano del Palombella quando dirigerà il coro in quella circostanza: TEMPO PERSO. Allora dove sono tutti gli sforzi? Dov'è questa riforma? Che succede? La follia dilaga oltre il Vaticano, fino a spodestare per una tale circostanza una persona di età, esperienza, professionalità, preparazione e cultura quale Mons. Miserachs? VERGOGNA! Se Erasmo da Rotterdam, vissuto a cavallo tra il Quattrocento e il Cinquecento, si fosse reso conto di ciò che la follia avrebbe comportato qualche secolo dopo, e se avesse visto episodi bassi come questo, sono convinto che ci avrebbe pensato non una, non due, non tre ma mille volte prima di elogiarla!

    Padre Ignatio
    </span></span>

    RispondiElimina
  51. <span><span>

    <span><span><span>Semel in anno licet insanire, dicevano i nostri cari Romani. Per chi non capisca il Latino (e ormai all'interno della Chiesa sono fin troppi) vuol dire: "UNA VOLTA ALL' ANNO E' LECITO IMPAZZIRE". Il problema è che qui le uscite di testa stanno diventando troppe e sempre più frequenti e il fatto che il Maestro Palombella sia stato messo a dirigere il coro della Sistina a Santa Maria Maggiore per la visita del Santo Padre è il più clamoroso, vergognoso e palese simbolo del fatto che ormai c'è un'inversione di tendenza: UNA VOLTA ALL' ANNO E' LECITO ESSERE NORMALI. Poi a trovarla questa volta... </span></span></span>
    Il tempo da dedicare al dibattito circa questa decisione assolutamente arbitraria non è nè più nè meno che il tempo dello sventolare della bacchetta o della mano del Palombella quando dirigerà il coro in quella circostanza: TEMPO PERSO. Allora dove sono tutti gli sforzi? Dov'è questa riforma? Che succede? La follia dilaga oltre il Vaticano, fino a spodestare per una tale circostanza una persona di età, esperienza, professionalità, preparazione e cultura quale Mons. Miserachs? VERGOGNA! Se Erasmo da Rotterdam, vissuto a cavallo tra il Quattrocento e il Cinquecento, si fosse reso conto di ciò che la follia avrebbe comportato qualche secolo dopo, e se avesse visto episodi bassi come questo, sono convinto che ci avrebbe pensato non una, non due, non tre ma mille volte prima di elogiarla!

    Padre Ignatio
    </span></span>

    RispondiElimina
  52. Si! Trovo questa ennesima bassezza nei confronti di un maestro come Valentino Miserachs di una gravità inaudita, una mossa preparata con una perfidia ben calcolata!

    Caro Padre Ignatio, dobbiamo fare i conti col fetore che emanano i peccati di certa gente! Questa è una della pagine più nere, vergognose e anche dolorose per chi ha fede e crede nella Chiesa, nella Verità nella giustizia. Una pagina sulla quale meditare con lucidità, anche se con una smorfia di disgusto ma guardare con obiettività  a quanto totale sia l' assenza di pudore religioso..altro che consacrazione! 

    RispondiElimina
  53. I soloni vaticani diranno che l'hanno fatto per sollevare Miserachs in quei giorni impegnato con i gravosi festeggiamenti centenari del PIMS.....!
    Quod non fecerunt barbari, fecerunt salesiani!
    Con il dovuto rispetto per Don Bosco, Don Rua e Don Rinaldi.

    RispondiElimina
  54. Caro Don Magnifico, sai cosa direbbe Tacito?  " falsa tempore ac spatio vanescunt”
     - ovvero-
    la falsità cadrà da se, col tempo e con l’attesa....

    RispondiElimina
  55. L'unica cosa positiva e che tra breve ci sarà un faccia a faccia tra B16 e il Maestro Valentino infatti si incontreranno per l'udienza che il Santo Padre ha concesso per i 100 anni di fondazione dell'Istituto, in quella occasione il Maestro farà verità su molte cose! TREMA PICCIONE!

    RispondiElimina
  56. Caro don Camillo, da gentiluomo qual è, Mons. Miserachs non andrà a “disturbare” il Papa, neanche per raccontargli di questa ulteriore coltellata, inferta da chi è stato in tanti modi da lui beneficato. Eppure in Vaticano (Segreteria di Stato?) sembra che abbiano paura che il Maestro Valentino vada proprio a spifferare qualcosa al casto orecchio di Benedetto XVI perché, a quanto pare, l’udienza papale è stata misteriosamente REVOCATA. E questo per il centenario del PIMS! Vi pare che una tale occasione non meriti un’udienza papale?

    RispondiElimina
  57. <span>Caro don Camillo, da gentiluomo qual è, Mons. Miserachs non andrà mai a “disturbare” il Papa, neanche per raccontargli di questa ulteriore coltellata, inferta da chi è stato in tanti modi da lui beneficato. Eppure in Vaticano (Segreteria di Stato?) sembra che abbiano paura che il Maestro Valentino vada proprio a spifferare qualcosa al casto orecchio di Benedetto XVI perché, a quanto pare, l’udienza papale è stata misteriosamente REVOCATA. E questo per il centenario del PIMS! Vi pare che una tale occasione non meriti un’udienza papale?</span>

    RispondiElimina
  58. ...Sa, gentile ex oriente, qual'è la vera ignominia ?  la mancanza d'intelligenza di questo clero stupido, insulso, dalla fantasia incartapecorita. Credono che dal di fuori non ci si accorga della furfante manovra, del colpo basso sferzato al Maestro, vigliacchi. Satana esiste, e sotto il suo annaspare appare sempre tanta mondezza:  il male galoppa, sta occupando posizioni strategiche! Abbiam capito: è stata messo in moto la tattica implacabile dell'ostilità, della freddezza nei confronti di un musicista straordinario, uomo amato e temuto per la sua preaparazione, bontà, amabilità. Si saranno giustificati dinnanzi al Papa argomentando con "interessanti"spigolature. Ma, se considerano chiuso il capitolo Miserachs, si sbagliano : il tappo presto o tardi salterà lasciando uscire il tanfo perchè, veda ex oriente, c'è una giustizia divina dalla quale non si prescinde di cui loro non sospettano neppure, soddisfatti come sono della loro giustizia sullo stampo di quella degli scribi e dei farisei, separazione netta del culto dalla vita, dalle azioni..stolti dal cuore malvagio!

    RispondiElimina
  59. <span>...Sa, gentile ex oriente, qual'è la vera ignominia ?  la mancanza d'intelligenza di questo clero stupido, insulso, dalla fantasia incartapecorita. Credono che dal di fuori non ci si accorga della furfante manovra, del colpo basso sferzato al Maestro, vigliacchi. Satana esiste, e sotto il suo annaspare appare sempre tanta mondezza:  il male galoppa, sta occupando posizioni strategiche! Abbiam capito: è stata messa in moto la tattica implacabile dell'ostilità, della freddezza nei confronti di un musicista straordinario, uomo amato e temuto per la sua preaparazione, bontà, amabilità. Si saranno giustificati dinnanzi al Papa argomentando con "interessanti"spigolature. Ma, se considerano chiuso il capitolo Miserachs, si sbagliano : il tappo presto o tardi salterà lasciando uscire il tanfo perchè, veda ex oriente, c'è una giustizia divina dalla quale non si prescinde, di cui loro non sospettano neppure, soddisfatti come sono della loro giustizia sullo stampo di quella degli scribi e dei farisei: separazione netta del culto dalla vita, dalle azioni....stolti ,dal cuore malvagio!</span>

    RispondiElimina
  60. <span>Già S. Paolo ci avvertiva che non avremmo dovuto solamente "lottare contro la carne ed il sangue, ma contro i principi, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro gli spiriti malvagi diffusi nell’aria" e ci raccomandava d rivestirci dell’armatura di Dio per non essere sedotti</span>

    RispondiElimina
  61. Ex oriente lux, è vero il Maestro è e rimane un grand'uomo lo so, purtroppo non dirà nulla, dico purtroppo, ma io so da fonte diretta cioè alunni del Pontificio che l'udienza è stata concessa, sarebbe una follia pensare che il Papa per i 100 anni della Fondazione del Pontifico Istituto di Musica Sacra, lui che è musicista, abbia l'impossibilità di concedere 10 minuti a questa gloriosa istituzione. Sarebbe una follia! Anche perchè non si è mai sottratto per celebrare i più vari anniversari (25, 50 ecc.) di istituzioni religiose non necessariamente legate alla Santa Sede.

    RispondiElimina
  62. <p>Ecco una altra colossale sgarbatezza a danno del M° Miserachs: Palombella dirigerà la Sistina a S. Maria Maggiore!
    </p><p>Come se quella basilica non ha una sua cappella musicale......
    Che vergogna!</p>

    RispondiElimina
  63. ..eppure.... fiuta che alla fine riusciranno, con una MANDRAKATA ad effetto a far si che l'udienza, per qualche strana macumba, ops ...peccato!!! Non si è potuta fare!!! Ci sarebbe da stupirsi, dal quel pennuto !? Egregio don Camillo?! A questo punto, con la faccia da travertino e l'importanza che gli stanno dando....ci si può aspettare di tutto...pure che si auto-consacri cardinale...che..si incoroni: come Napoleone a Notre Dame!

    RispondiElimina
  64. <span>..eppure....Medea fiuta che alla fine riusciranno, con una MANDRAKATA ad effetto, a far si che l'udienza, per qualche strana macumba, ops ...peccato!!! Non si è potuta fare!!! Ci sarebbe da stupirsi, dal quel pennuto !? Egregio don Camillo?! A questo punto, con la faccia da travertino e l'importanza che gli stanno dando....ci si può aspettare di tutto...pure che si auto-consacri cardinale...che..si incoroni: come Napoleone a Notre Dame!</span>

    RispondiElimina
  65. Purtroppo ho anch'io notizia che la prevista udienza del S. Padre è stata revocata misteriosoficamente ..... adducendo impegni non meglio precisati.
    Speriamo che fino all'ultimo momento il Superiore di Benedetto XVI sparigli le carte dell'anticamera pontificia e della Segreteria di Stato e permetta al Pontefice di incontrare i musicisti con il M° Miserachs.
    Non è che c'è lo zampino di qualche amico del PIMS in questo dietro-front?

    RispondiElimina
  66. <span><span>.Eh già, la previsione era esatta: in occasione dell'apertura del congresso per il centenario della fondazione del PIMS –come per altro avevamo previsto- del S.Padre, neppure l'ombra, solo due pagine dattiloscritte: parole di circostanza che hanno lasciato l’amaro! Belle? Gradite? Non saprei, Personalmente ho provato un istintivo moto di fastidio, di nausea. In quelle pagine, intrise di retorica e luoghi comuni era impossibile rintracciarvi la presenza carismatica di un Pontefice grato del lavoro di chi, con grande perizia, sacrificio, senso del dovere si adopera affinché il grande patrimonio della Musica Sacra continui a mantenere la sua adamantina sorgiva purezza, a difesa dei tanti saccheggi che incauti novelli "Lanzichenecchi" depauperarono, nel corso della storia, indisturbati e ancora tentano ad onta di quel Pio X che desiderò fortemente la nascita di questa monumentale istituzione la quale brilla di luce propria da ben 1oo anni e che, di certo, meritava la presenza di Benedetto decimo sesto.</span>  
    <span></span>Quell’assenza, per altro inqualificabile, è arrivata come un insulto, un dileggio nei confronti di tutti gli operatori del settore iniziando dal Preside, M° Miserachs, infaticabile, fedele pastore della vigna musicista eccellente, ai docenti tutti fino all’ultima rondella di questo secolare ingranaggio. Mozart <span> </span>in una lettera al padre Leopold scrisse una frase emblematica,<span> </span>inquietante, contro una chiesa ostile : “Vi assicuro, che la religione ce l’ho senza alcun dubbio, ma odio il Vescovo fino alla rabbia”. Ovviamente noi non odiamo il S.Padre e siccome "epistola non erubescit", probabilmente, guardare negli occhi il M° Miserachs, a fronte di quella nomina scellerata, ci sarebbe stato di che arrossire...</span>
    <span> 
    </span>

    RispondiElimina
  67. Che vergogna!
    Chi organizza queste cose non ha il senso dell'onore.
    Non quello proprio, ma quello della Chiesa di Cristo.
    E il card. Grokolewsj che stà a fare? lui una udienza per il PIMS la poteva chiedere, o è un Cardinale di serie B? costringono il Papa a presenziare a genetliaci molto meno "cattolici" e al PIMS due righe di circostanza.....
    Che pena!

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione