Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

mercoledì 20 aprile 2011

S. Messa antica ai Carmelitani Concesa di Trezzo sull'Adda ( Milano)

Un nostro gentile lettore, ci segnala una bella notizia: nella chiesa dei carmelitani "Divina Maternità" a Concesa di Trezzo sull'Adda ( Milano), ogni sabato e prefestivi, ore 17:00, viene celebrata la Santa Messa nella forma straordinaria del Rito Romano.


Si veda qui il sito della chiesa. Link

19 commenti:

  1. Ho partecipato diverse volte (anche suonando l'organo e cantando) alla S.Messa Tridentina a Concesa, viene celebrata da un giovane ma "tosto" Carmelitano; se non ricordo male si chiama Padre Alberto, una persona eccezionale! Se passate da quelle parti...

    RispondiElimina
  2. .........ma assolve al precetto festivo?

    RispondiElimina
  3. Un raggio di sole sul miserando orizzonte ecclesiale-liturgico della archidiocesi milanese. Per Gabriele: la Messa assolve al precetto: è la Messa prefestiva della domenica insomma. Adesso viene celebrata dal Priore del Convento, Padre Giorgio. Devo inoltre aggiungere che anche le liturgie in novus Ordo sono celebrate minuziosamente osservando tutte le rubriche. Inoltre i Padri Carmelitani di Concesa sono davvero dei bravi confessori. Per tutto ciò il Convento di Concesa merita una visita per ritemprare lo spirito e il corpo, visto che si trova in amena posizione. Ad multos annos.

    RispondiElimina
  4. Vi consiglio di dare un'occhiata all'album delle foto che trovate nella home page del sito: ci sono dei video spettacolari! S.Messe con la presenza dell'orchestra di ottimo livello! So quasi con certezza che il Sacro Triduo verrà celebrato in Novus Ordo, ma tutto in latino e Coram Deo. La comunione, come potete vedere, viene amministrata dando la possibilità di riceverla in ginocchio. Eh si! Vale proprio la pena di andare a vedere...e a pregare! Una vera oasi di fedeltà al Papa!

    RispondiElimina
  5. Gentili sacrista ed E., desidererei moltissimo partecipare alle funzioni della settimana santa in questa comunità, mi potete dire se quanto dice E. "quasi con certezza" si può tramutare in un "con certezza"? ;-) grazie mille!

    RispondiElimina
  6. Si è certo! Mi sono informato: tutto in latino, tutto Coram Deo.

    RispondiElimina
  7. Grazieeeee! che bella notizia.

    RispondiElimina
  8. <span>Ho visto sul sito del Santuario che si parla di Messa in rito gregoriano. Qual'è la differenza cvon una Messa in forma straordinaria ?
    </span>

    RispondiElimina
  9. Per Concilio: nessuna differenza. E' la S. Messa secondo la forma straordinaria del Rito Romano.

    RispondiElimina
  10. Allora è deciso, sabato sera vado alla veglia pasquale a concesa!

    RispondiElimina
  11. Devo inoltre aggiungere che anche le liturgie in novus Ordo sono celebrate minuziosamente osservando tutte le rubriche

    Per carita'!!!!
    mi permetto di dissentire, un po' addolorato. E' proprio per frasi come questa che noi tradizionalisti veniamo derisi dai più, e ritenuti fissati, rubricisti, tutto fumo niente arrosto ecc.
    Una santa MEssa non è celebrata bene, solo se fatta minuziosamente e con l'osservanza di tutte le rubriche!!!
    Può esserci una liturgia curata, sacra e commovente anche se con qualche errore o qualche rubrica saltata! Tutto sta nella disposizione del celebrante, della sua serietà,  e dei suoi gesti. anche se tralascia alcune rubriche!!

    Un messa N.O può essere "bella" per sacralità pur senza rubriche, tanto quanto una messa tridentina infarcita di ritualismo e di rubriche rispettate al millesimo può essere sciatta, vuota e teatrale, se manca la sacralità a dare senso ai gesti!


    RispondiElimina
  12. ovviamente la notazione sull'ottimo livello dell'orchestra è stato un di più che si poteva omettere, a mio avviso.
    Anche se la musica fosse non ottima, ma suonata con il cuore pure e disposto a cantare le lodi del signore, penso che vada bene lo stesso, pur con qualche stonatura, vero?
    Spero di sì!
    Non cadiamo in queste valutazioni "teatrali". Certo la perfezione è un modo di rispetto al culto di Dio, ma in questo commento forse è fuori luogo. Rischia di essere mal interpretato
    Senza offesa eh.

    RispondiElimina
  13. Bene, siamo andati alla Veglia Pasquale a Concesa. La notizia è che nella Chiesa c'è qualcuno che segue le indicazioni del Papa in campo liturgico! Il risultato è che la chiesa era colma di gente disposta a partecipare con la massima attenzione e concentrazione a una cerimonia della durata di oltre tre ore. La liturgia, in NO, è stata curata mirabilmente; e, al di là del fatto che io ami il VO, va detto che se il NO fosse celebrato come si dovrebbe, le polemiche che si scatenano su questi temi, e che anche qui vediamo spesso trascendere il livello di guardia, si ridimensionerebbero. Il fatto è che quando si vede il NO celebrato "comme il faut", ci ri rende conto che ciò che accade quotiodianamente in ampia parte delle ns parrocchie ne è una indegna caricatura. Entrando nello specifico, come dicevo, la litrugia è curatissima, grazie anche a una schiera di giovani ministranti laici che spendono molto tempo ed energie per questo servizio. La parte lucernare si è svolta in latino sul sagrato del santuario, nel silenzio di un luogo circondato da boschi e fiumi; le letture e i salmi responsoriali in italiano; tutto il resto (salvo ovviamnetre epistola e vangelo) in latino; come fanno sempre qui, la liturgia eucaristica si è svolta "conversi ad Dominum". Encomiabile per chiarezza e concisione la predica. Qualche appunto si può rivolgere alla parte musicale: il gregoriano deve migliorare; il fatto che il coro sia posto dietro l'altare e l'organo sulla controfacciata a volte non favorisce il perfetto aplomb; alcune parti sono state cantate da un sopranista,  che sinceramente eviterei di proporre in altre occasioni. Tenete presente però che il coro è fatto di giovani laiche che fanno davvero dei miracoli; naturalmente si può migliorare, come dicevo soprattutto nel gregoriano, ma ciò che fanno è cmq incredibile, trattandosi della frazione di un paese. Se qui riescono a dar vita a una proposta liturgica di tale livello, pensate quanto si potrebbe fare in tante parrocchie delle nostre città... Insomma un grazie di cuore ai Revv. Padri di Concesa, un incoraggiamento a continuare su questa strada e  un invito a tutti a visistarli e a sostenerli.

    RispondiElimina
  14. Padre Giorgio è un Grande. Un sacerdote veramente professionale che compie seriamente il proprio mestiere! Starei ore ad ascoltarlo! Nonostante le numerose frecciate che la stupidità e l'ignoranza della gente non gli evita di tirargli addosso, spero che venga nuovamente rieletto Priore del Santuario per altri tre anni.

    RispondiElimina
  15. Confermo che Padre Giorgio è stato rieletto priore del convento e rettore del santuario per altri tre anni, fino  al 2014.

    RispondiElimina
  16. Sono contentissimo della sua rielezione. Ci tenevo molto a questo.
    Domenica 26 giugno alle 16:30 partecipate numerosi alla Messa solenne in Santuario che i Padri terranno con la presenze del Vescovo Monsignor Athanasius Schneider.

    RispondiElimina
  17. la messa in rito gregoriano è sospesa nei mesi di luglio e agosto. Guardate le foto del pontificale e della  processione del Corpus Domini sul sito del Santuario, sono stupende.

    RispondiElimina
  18. Il 15 ottobre in occasione della solennità carmelitana di Santa Teresa di Gesù sarà celebrata la santa Messa solenne in tertio da Monsignor Guido Pozzo.

    RispondiElimina
  19. vorrei sapere se questa messa viene attualmente officiata,ci terrei tantissimo.grazie

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione