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Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

venerdì 11 marzo 2011

Preghiamo per i nostri fratelli del Giappone !


Il Professore Marco Nioi, che abita da anni a Tokio con la sua Famiglia, condivide puntualmente su Facebook tutti i nostri argomenti " pro traditione", essendo un fedelissimo frequentatore della Santa Messa Tridentina.
Dopo aver appreso del terribile terremoto che sta sconvolgendo il Giappone in molti abbiamo tentato di metterci in contatto con lui tramite Facebook.
Finalmente 10 ore fa nella sua "bacheca" abbiamo letto poche frasi che "postiamo" con la ritrovata serenità di avere avuto notizie rassicuranti su di lui e sulla sua Famiglia ma soprattutto con l'intento di aumentare le nostre preghiere per i Defunti di questo terribile sisma e per tutte le famiglie che stanno vivendo questo momento drammatico.
Sant'Emidio , prega per noi e per i nostri fratelli del Giappone !

Marco Nioi : "Adesso a Tokyo,tutto bene,ma per diverse ore i miei figli erano praticamente irraggiungibili,dato che i cellulari non funzionavano piu'. Siamo ,mia moglie e io, dovuti andare a cercarli: i treno erani ,e sono ancora, tutti fermi. Per fortuna li abbiamo trovati nei pressi della loro scuola. Ma sono stati brutti momenti;e siamo appena arrivati a casa. Grazie per le vostre premure.
10 ore fa

Nel Nord del Giappone,invece e' un vero disastro,e ci sono immagini di grandi distruzioni.

Grazie Vito. Spero di non passare piu' questi momenti,ma in Giappone sara' difficile...
Non ci si abituera' mai a certe cose,ma d'altronde ,non c'e' niente da fare.

Grazie,Maura. Fortunatamente,noi stiamo bene.Ma i danni sono ingenti.
Vito,non puoi immaginare i danni arrecati da questo terremoto.
Le immagini alla televisione sono orripilanti.
 Il terremoto dell'Aquila,in confronto, e' come un raffreddore al cospetto di un tumore terminale.La situazione e' gravissima,Vito.
A Tokyo,non vi sono stati enormi danni,ma al nord e' un incubo.
Il maremoto e' stato immane. Ha distrutto tutto nel suo cammino".


A.C.

13 commenti:

  1. Anche un ragazzo che domenica scorsa ha cantato da noi nel coro per la S. Messa è col Teatro del Maggio di Firenze in Giappone; dicono che non hanno avuto grossi problemi. Preghiamo per tutti.

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  2. Sì preghiamo! E' una tragedia grandissima. 

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  3. Che la Regina del Giappone: la Salus Populi Romani portata dai primi gesuiti soccorra e conforti questo popolo generoso e valoroso!

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  4. quel vortice in pieno oceano è una cosa spaventosa , mai vista tanta distruzione ........ si saranno aperti gli abissi in fondo al mare ..........


    mi ritengo fortunato dopo un anno di scosse continue nel 1997 !!!!!!! .........

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  5. Sono stata sconvolta dalle immagini appena viste... Un caro ricordo nella preghiera per un Paese che ho potuto apprezzare ed ammirare per un mese in un mio viaggio di vent'anni fa.

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  6. Luca Pavan Bresciano12 marzo 2011 alle ore 07:34

    Omnipotens sempiterne Deus, qui respicis terram, et facis eam tremere: parce metuentibus, propitiare supplicibus, ut cujus iram, terrae fundamenta concutientem expavimus, clementiam contritiones ejus sanantem jugiter sentiamus.
    Per Christum Dominum nostrum. Amen.

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  7. Rafminimi13@libero.it12 marzo 2011 alle ore 07:45

    E non dimentichiamo che il Primo Patrono dell'Impero Giapponese è SAN
    MICHELE ARCANGELO, oltre alle Anime Sante degli eroici martiri, di cui parla
    Rino Cammilleri nel suo libro "Il Crocifisso del Samurai", libro che
    consiglio vivamente a tutti.
     Cristina S. ha scritto:
    > >
    > > Affidiamo Angela (una nostra amica e corrispondente italo-giapponese) e il Giappone nelle mani della nostra cara Mamma e
    > > chiediamo l'intercessione del potente San Giuseppe
    > > un abbraccio
    > > Cri

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  8. :-[  Quando ci fu la manifestazione, politica, delle donne e vedemmo DELLE SUORE rivendicare questo femminismo sessantottino....proprio a tavola si discusse fra di noi sulla urgente riscoperta delle AUTENTICHE PROCESSIONI del passato le quali si facevano per IMPLORARE DA DIO la fine della peste e di tutti i mali, DELLE INONDAZIONI.....degli incendi...  IL SOCCORSO CONTRO I TERREMOTI....e si citava proprio il flebile tentativo di riesumare l'antica tradizione di sant'Emidio CONTRO I TERREMOTI, quando avvenne all'Aquila.... flebile tentativo perchè NESSUN VESCOVO si premunì di mettersi a capo di qualche CORTEO DEVOTO e i fedeli vennero lasciati da soli ad invocare il santo....
    ....una mia conoscente che un mese dopo i fatti dell'Aquila partorì un maschietto, lo chiamò EMIDIO proprio per ringraziare il Santo e lo scampato pericolo....

    cari Sacerdoti, cari Vescovi, cari Catechisti e Diaconi....riscopriamo il VALORE DELLA SUPPLICA E DEI VERI CORTEI.... imploriamo Dio affinchè dica alle onde delle tempeste di placarsi, rivendichiamo IL SUO PATROCINIO SU DI NOI.... ritorniamo a CREDERE ed imploriamo Misericordia per il Giappone e i suoi abitanti, alle tante Famiglie in lutto, a chi salvando la vita ha perso tutto ed è preda dello sconforto.... La Vergine Maria, Regina del Giappone, abbia compassione di questi Figli e li sostenga in questa prova!

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  9. Affidiamo quei popoli alla santa intercessione dei gloriosi Martiri Giapponesi.

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  10. Girolamo Savonarola12 marzo 2011 alle ore 11:23

    Ecco cosa succede quando l'uomo gioca a fare Dio..........
    http://www.facebook.com/media/set/?set=p.1620477035052#!/video/video.php?v=110972592309284&oid=126393880733870&comments

    http://www.youtube.com/watch?v=WL9Dzo2k0ks

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  11. Rafminimi13@libero.it12 marzo 2011 alle ore 20:35

      ----- Original Message ----- From: <Rafminimi13@libero.it> Sent: Saturday, March 12, 2011 1:08 PM Subject: modesta proposta di santo da invocare contro gli TZUNAMI
    Ragazzi/e,
    contro i terremoti si invocano, tra gli altri Sant'Emidio (o Emiddio,
    secondo altre grafie), patrono di Ascoli Piceno, San Filippo Neri e San
    Pietro Gonzales. Contro le calamità pubbliche in generale, si invoca il
    nostro Grande San Gennaro. Senza far torto agli altri santi, e fermo
    restando che è "BONUM &T JUSTUM" invocarli sempre tutti & ciascuno , in ogni
    necessità, mi sembra che il più adatto, da invocare contro gli TZUNAMI, sia
    lo spagnolo San Pietro Gonzales (1190-1248. festa il 15 aprile). Ciò perchè  San Pietro
    Gonzales è anche molto invocato da marinai e naviganti e molto si adoperò
    per l'assistenza spirituale a tali categorie. Diffondiamone il culto. Penso
    che non potremo che ricavarne bene
    DIO ci benedica
    PREGHIERA dal Breviario Spagnolo
    OREMUS
    Onnipotente Sempiterno IDDIO che avete offerto a color che sono esposti ai
    pericoli del mare, la protezione del beato PIETRO, accordateci, per mezzo
    della sua intercessione che, nel mezzo degli uragani e tempeste di questa
    vita, brilli sempre, di fronte ai nostri occhi, la grazia in  virtù della
    quale potremo giungere al porto dell'eterna salvezza. Per Nostro Signore
    Gesù Cristo, che è DIO e che vive e regna, nell'unità dello Spirito Santo.
    Amen
    San Pietro Gonzales, ora pro nobis
    Pater
    3Ave
    Gloria

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  12. Soci Sant'Emidionelmondo15 marzo 2011 alle ore 11:34

    Buongiorno. Ho visto che stavate parlando di sant'Emidio e - oltre ad associarmi alle vostre preghiere -  ho pensato di scrivervi dall'indirizzo dell'associazione culturale "Sant'Emidio nel mondo" di cui faccio parte. Sono una sismologa storica e da un po' di anni mi dedico allo studio delle "strategie spirituali per la riduzione del rischio sismico".  Se vi interessa saperne di più su sant'Emidio e sugli altri santi invocati come protettori contro il terremoto:
    http://www.earth-prints.org/bitstream/2122/2549/1/1177.pdf

    Viviana

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AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione