Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

mercoledì 20 ottobre 2010

I nuovi cardinali

Previsioni azzeccate. Il Concistoro sarà il 20-21 novembre prossimo, e nell'elenco figura il Maestro Bartolucci. Ci sono anche parecchie altre nomine, alcune delle quali sinceramente indigeste, per non dire disastrose (Romeo di Palermo, Nycz di Varsavia, Monterisi...).  Eccoli qua:

Papa Benedetto XVI ha annunciato un concistoro per la nomina di 24 nuovi cardinali che si terra' a Roma dal 19 al 21 novembre prossimi. Confermando le attese della vigilia, 20 dei nuovi porporati hanno meno di ottant'anni e potrebbero quindi votare in un conclave per l'elezione del prossimo papa. Tra questi gli italiani sono otto - venendo incontro ai timori di chi temeva che piu' della meta' dei nuovi principi della Chiesa fossero italiani; tra gli stranieri quattro africani, due latinoamericani, tre europei, due americani, un asiatico. La meta' dei nuovi cardinali elettori fa parte delle Curia romana. Questo l'elenco dei nuovi cardinali: membri della Curia Romana sono Angelo Amato, prefetto della Congregazione dei Santi, Fortunato Baldelli, penitenziere maggiore, Raymond Leo Burke, prefetto della Segnatura Apostolica, Velasio De Paolis, prefetto per gli affari economici e 'commissario' dei Legionari di Cristo, Francesco Monterisi, arciprete della Basilica romana di San Paolo fuori le Mura, Kurt Koch, presidente del Pontificio consiglio per l'ecumenismo, Gianfranco Ravasi, presidente del pontificio consiglio per la cultura, Paolo Sardi, pro-patrono dell'ordine di Malta, Robert Sarah, presidente del Pontificio consiglio Cor Unum, Mauro Piacenza, prefetto della Congregazioni del Clero. Gli arcivescovi non di Curia sono invece Antonio Naguib, patriarca di Alessandria dei Copti (Egitto) e relatore generale del Sinodo dei vescovi sul Medio Oriente; Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo; Reinhrad Marx, arcivescovo di Munchen und Freising (Germania); Kazimierz Nycz ,Arcivescovo di Varsavia (Polonia); Donald William Wuerl, arcivescovo di Washington (USA); Laurent Monsengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa (Congo); Medardo Joseph Mazombwe, arcivescovo emerito di Lusaka (Zambia); Albert Malcom Ranjith Patanbendige Don, arcivescovo di Colombo (Sri Lanka); Raul Eduardo Vela Chiriboga, arcivescovo emerito di Quito (Ecuador); Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida (Brasile). Tra i nomi attesi non c'e' invece quello dell'arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori. I nuovi cardinali non elettori, con piu' di 80 anni di eta', sono invece Elio Sgreccia (Italia), ex-presidente della Pontificia accademia per la vita; Jose' Manuel Estepa Llaurens (Spagna), ex-arcivescovo militare in Spagna e collaboratore alla stesura del Catechismo della Chiesa cattolica, di cui e' stato responsabile della versione spagnola; Walter Brandmueller (Germania), ex-presidente della Pontificio commissione di studi storici; Domenico Bartolucci (Italia), ex-direttore musicaledella Cappella Sistina. Va segnalato che uno dei cardinali elettori, mons. Mazombwe, ex-arcivescovo di Lusaka, in pensione dal 2006, compira' 80 anni nel 2011.
Fonte: Asca, via Papa Ratzinger blog

104 commenti:

  1. Al di là di quelli che nel bene (Burke, Piacenza, Raniith o Koch) o nel male (Ravasi, Marx o Romeo) sono di orientamento noto, qualcuno saprebbe indicarci qualcosa sui rimanenti altri?

    RispondiElimina
  2. UN TE DEUM PER BARTOLUCCI!! un de profundis per romeo....

    RispondiElimina
  3. Già Romeo, Marx, Ravasi, sono paragonabili in prossimo conclave ad un furibondo tifone. Si trascineranno decine e decine di cardinali"vittime" delle loro acrobatiche scorribande teologiche ed ecclesiali.

    Romeo......... seriamente come ho postato in unaltro blog, sono preoccupato per tutta la chiesa di Sicilia. Molti non si riconosceranno in questa nomia. Allora, c'era più attenzione alle "disubbidienze" di certi arcivescovi con Wojtila che  ora con Ratzinger. La magnanimità di questo Pontefice alla fine nel futuiro conclave porterà grosse tensione. A me che:........."colui che governa con saggezza le cose del mondo".  

    RispondiElimina
  4. Sono senza parole... ma evito di commentare come al mio solito le "belle" prodezze bipolari di B16 perchè, visto che fanno carriera gli alti prelati che insultano PUBBLICAMENTE IL PAPA, ho paura che mi facciano Arcivescovo e Cardinale in pectore, facendo così parte di questa combriccola di gente UNIQUA.

    RispondiElimina
  5. Prendiamola con un sorriso: dopo i nomi di Romeo, Marx e Nycz, almeno possiamo essere certi che non verrà mai creato cardinale...Vito Mancuso!

    RispondiElimina
  6. Ripropongo qui le mie considerazioni ad un precedente post (sempre sul Concistoro) e che avevano avuto 'approvazione' della Redazione del sito. Qualcuno chiede degli altri nomi. A quanto so Wuerl è abbastanza attaccato dai circoli pro-life USA, in quanto ha adottato la linea del suo predecessore Mc Carrick (cioè quella benevola nei confronti dei politici pro-aborto, nel senso di non prevedere un divieto espresso) e già questo dice tutto. Ripeto: con un candidato come Vigneron la scelta non doveva esser difficile, se ballottaggio doveva esserci tra i due vescovi USA. Delle imprese di Baldelli come nunzio apostolico in Francia non c'è necessità di parlare: basta vedere i risultati.

    <span>Piuttosto, la cosa incredibile è che Ravasi non aveva alcun diritto di nomina che vincolasse il pontefice. In altri blog, è stato messo in evidenza da alcuni lettori che semmai più di lui aveva diritto mons. Coccopalmerio, più anziano e a capo di un dicastero ben più importante. Per di più esistevano sedi con diritto di nomina, come Detroit, con un ottimo arcivescovo, grande amico della Tradizione, e con un emerito ultra-ottantenne. Dunque non esistevano motivi di scegliere Ravasi. E' stata una volontà esclusiva del Papa, al quale va tutta la responsabilità di questo gesto. Si poteva capire Romeo, dato il pasticcio già compiuto (la sua nomina), così come possiamo fin d'ora metterci l'anima in pace quanto a Nosiglia, ma per Ravasi, in questa tornata, non dovevano esserci chances. Perchè anteporre Ravasi a Betori, quando a Firenze mancano cardinali votanti? Verrebbe anche da chiedersi allora, se ballottaggio doveva farsi, perchè Romeo e non Betori? Non parliamo poi della Polonia, nella quale è stato premiato colla porpora un nemico (anche se mascherato) del rito antico come Nycz, quando peraltro il primate di Polonia è a Gniezno, altra diocesi, e sarebbe stato assai preferibile come vescovo.  
    Mi pare che abbiamo pochi motivi per esultare, purtroppo.</span>

    RispondiElimina
  7. La mia consorella Suor Salvatrice, che era nell'anticamera pontificia quando il Pontefice ricevette Romeo che aveva nominato arcivescovo di Palermo tirandolo fuori dai comodi agi romani della Nunziatura, fra ricevimenti e salamelecchi politici, udì che il prelato, alquanto irritato, diceva al Papa "Ma Santo Padre, io ho 70 anni: non ho il tempo di fare nemmeno un piano pastorale!" E il Papa gli rispose serafico "Lei pensi a fare la volontà di Dio. Tutti i giorni". per averlo promosso Benedetto XVI ritiene che Romeo si sia attenuto a quel consiglio.
    peccato che l'Em.mo scambi sembre DIO con IO. Manca una sola lettera d'altronde......

    RispondiElimina
  8. Per Ravasi si è portato avanti col lavoro, così Milano avrà un Arcivescovo nuovo di zecca che sarà già Cardinale!

    RispondiElimina
  9. <span>Per Ravasi si è portato avanti col lavoro, così Milano avrà un Arcivescovo nuovo di zecca che sarà già Cardinale!</span>

    RispondiElimina
  10. bartolucci ha tutti i m otivi per essere pieno di sè. TUTTI.

    RispondiElimina
  11. E poi, per il povero Romeo, non siate così polemichini polemichetti. In fondo, come si sottolinea da altre parti, aveva solo saltato un turno! :-D :-D :-D
    <img></img>

    RispondiElimina
  12. <span>E poi, per il povero Romeo, non siate così polemichini polemichetti. In fondo, come si sottolinea da altre parti, aveva solo saltato un turno! :-D :-D :-D
    </span>

    RispondiElimina
  13. non so dove si voglia arrivare con questo cerchiobottismo....

    RispondiElimina
  14. siamo tanto sicuri di un prossimo conclave...?

    RispondiElimina
  15. "<span>siamo tanto sicuri di un prossimo conclave...?"</span>

    Perchè? Lei è di quelli che credono alla fine dei tempi nel 2012?

    RispondiElimina
  16. Come la nazionale! Tutti vogliono fare le proprie convocazioni! Son cambiati i tempi di quando la parola e la decisione del Papa veniva solo accettata. Il modernismo è tra noi e non ce ne accorgiamo nemmeno più!

    RispondiElimina
  17. del totocardinali di cui si è parlato nel peiodo scorso pochi sono stati i nomi azzecati.
    Dei nomi che erano stati fatti alla vigilia manca quello di Giuseppe Betori, attuale arcivescovo di Firenze ed ex segretario generale della Cei.
    Papa Benedetto sa bene quello che fa.

    RispondiElimina
  18. Uno schifo immane. Non ho altri commenti. E se lo cancellate potete anche cancellarmi dal blog, tanto dopo oggi non c'è più niente da scrivere.

    RispondiElimina
  19. Che poi, tutte queste lamentele come se nei precedenti concistori della storia (quindi non solo quelli dell'epoca conciliare e post-conciliare) fossero diventati cardinali sempre e solo santi uomini.

    RispondiElimina
  20. L'unica vera speranza è che la nomina sia un contentino per la mancata prossima elezione che getterebbe la diocesi ambrosiana nel baratro.

    Chissà che anche altre nomine siano fatte in cambio di bocconi amari che il Papa sta per far digerire ai regressisti, speriamo...


    Claudio

    RispondiElimina
  21. Naturalmente la lista inizia con un SDB che il Papa, quasi per sottolineare la presa in giro, ha nominato così: Angelo Amato Salesiano...
    Ma la cosa incredibile è la nomina di un VESCOVO APOSTATA a Cardinale (pur non avendone strettamente il diritto): PERCHE' RAVASI!??!?! SPIEGATEMELO, per favore!!!

    RispondiElimina
  22. Per far digerire Nosiglia, avrebbe dovuto dare la berretta cardinalizia a Fellay. E' un teorema che regge poco, temo.

    RispondiElimina
  23. Auguro al Santo Padre di vivere altri cento anni, ma in un prossimo conclave c'è qualche personalità così di spessore come lui o come un Pacelli? Al momento sia conservatori che progressisti che moderati hanno pesonalità molto scololrite o impresentabili. Una volta c'era Schomborn ma viste le sue recenti uscite o è stato per moto tempo un falso  o è divenuto schizzofrenico.

    RispondiElimina
  24. No, non sono proprio d'accordo con il tono generale dei commenti a questo post.
    C'è di che essere contenti: Ranjith, Burke, Piacenza, Koch, solo per fare alcuni nomi di neo-porporati attenti alla Tradizione liturgica.
    Per il resto i cardinali li nomina il Papa. E questo basta. O vogliamo essere più papisti del Papa?
    Oppure le prossime nomine cardinalizie le faremo fare a don Camillo, visto che, beato lui, ha capito tutto.
    Basta per favore con queste polemiche al limite dell'insulto al Papa. Ha ragione Laico: <span>Il modernismo è tra noi e non ce ne accorgiamo nemmeno più.</span>
    Emilio.

    RispondiElimina
  25. Dunque il papa ha sbagliato in questa scelta, o è forse molto più lungimirante di noi tutti?

    RispondiElimina
  26. di Bartolucci leggete questa...20 ottobre 2010 alle ore 15:14

    ...intervista: http://disputationes-theologicae.blogspot.com/2009/08/mons-bartolucci-interviene-sulla.html

    IL PAPA FA CARDINALE UNO CHE DICE APERTAMENTE DI NON AVER MAI DETTO LA MESSA DI PAOLO VI !!!!

    RispondiElimina
  27. Caro sig. Emilio, abbiamo capito che lei non si lamenterà se un giorno Ravasi diventerà Papa o se comunque influirà nell'eventuale (speriamo molto lontano) conclave. Buon per lei.

    RispondiElimina
  28. Ragazzi,

    cerchiamo di vedere non la parte vuota del bicchiere (Ravasi, Romeo), ma quella piena, e di quello buono (Burke, Patanbandige, Piacenza).

    Poi magari nel Concistoro successivo ci sarà un Nosiglia, compensato però da qualche bella sorpresa.

    RispondiElimina
  29. La diocesi del Papa sta diventando una diocesi neocatecumenale, il card. Ruini e ora Vallini non hanno nessun problema a prestare San Giovanni in Laterano al cnc per le loro celebrazioni "altre", ma rinviano malamente i cattolici che, con il loro sacerdote, domandano di usufruire del diritto a loro concesso dal Papa. Forse che il Papa non lo sa? Forse non sa che questi cattolici sono ghetizzati nella sua diocesi? Forse non sa che il cnc sta invadendo Roma?
    O dobbiamo dedurre che è perfettamente al corrente e che la situazione gli va bene così come è, malgrado tutte le anomalie, le storture, i problemi che portano i nc dove arrivano?

    RispondiElimina
  30. Don Camì (diceva il Crocefisso al povero prete che si indignava GIUSTAMENTE!!)  e ci aggiungo: don Camì, non giudicare le intenzioni del Pontefice, limitati all'indigestione.... ;)

    RispondiElimina
  31. Per Koch, e lo dico come svizzera, non sarei così affermativa sulla sua attenzione  alla "Tradizione liturgica", ha , è vero, pronunciato delle parole rassicuranti in un passato recente, ma non è di certo ciò che lo ha distinto nella sua Diocesi, dove gli abusi sono legioni.

    RispondiElimina
  32. <span>La diocesi del Papa sta diventando una diocesi neocatecumenale, il card. Ruini e ora Vallini non hanno nessun problema a prestare San Giovanni in Laterano al cnc per le loro celebrazioni "altre", ma rinviano malamente i cattolici che, con il loro sacerdote, domandano di usufruire del diritto a loro concesso dal Papa. </span>
    <span>Forse che il Papa non lo sa? Forse non sa che questi cattolici sono ghetizzati nella sua diocesi? Forse non sa che il cnc sta invadendo Roma? 
    O dobbiamo pensare che è perfettamente al corrente e che la situazione gli va bene così come è, malgrado tutte le anomalie, le storture, i problemi che portano i nc dove arrivano?</span>

    RispondiElimina
  33. Chi ha colpa? Chi deve mettere le cose a posto?

    RispondiElimina
  34. Come si puo parlare dei cardinali "stranieri" nella Chiesa cattolica, cioe nella Chiesa universale?? San Paolo ci dice, che nella Chiesa non ci sono piu stranieri ("ergo iam non estis hospites et advenae sed estis cives sanctorum et domestici Dei"). Se deve perico parlare soltanto dei cardianli italiani e dei cardinali non italiani..

    RispondiElimina
  35. Ma quale Mons Raijnt.Lasciatelo nel suo paese che sta bene.Vi sta bene cari amici tradizionalisti.Vi piace attaccare i Cardinali e i Vescovi e cosi lo Sprito Santo li fa Cardinali.Ve lo stiano dicendo da tempo che sbagliate ad attaccare i Vescovi.Uno di questi ve lo ritroverete Papa fra qualche anno.Mons.Raijnt la smetta di dire stupidaggini e vedrà che una berretta Cardinalizia la avrà anche lui.

    RispondiElimina
  36. ??

    Mi sono perso qualcosa?

    RispondiElimina
  37. Ma vedi di andare dove devi andare per dove devi andare!

    RispondiElimina
  38. Penso che ha sbagliato indirizzo.

    RispondiElimina
  39. "<span>Mons.Raijnt la smetta di dire stupidaggini e vedrà che una berretta Cardinalizia la avrà anche lui."</span>

    Se impegna un po' del suo prezioso tempo nel leggere l'articolo che commenta, vedrà il nome di Albert Malcom Ranjith Patanbendige Don, arcivescovo di Colombo (Sri Lanka), tra i futuri porporati.<span></span>

    RispondiElimina
  40. E' già in lista ospite. Leggi bene. Dormi o parli tanto per parlare?

    RispondiElimina
  41. il papa è vecchio, e stanco. capitelo una volta per tutte e lasciatelo stare.

    RispondiElimina
  42. <span><span>dicitur:</span></span>
    <span><span>       Il modernismo è tra noi.....</span></span>
    - ....  e dove  esattamente ?
    - qui : 'npodivì , 'npodilà.....

    RispondiElimina
  43. "Quelo!" per dirla alla Guzzanti. Ovvero: "La seconda che hai detto!"

    RispondiElimina
  44. <span>lo Sprito Santo li fa Cardinali.</span>
       e che c'entra lo Spirito Santo coi giochi politici, le forze in gioco..... e i giochi di forze ?

    RispondiElimina
  45. Il suo unico atto cosciente, indipendente e profetico è stato il Motu proprio Summorum Pontificum (non per nulla questo è l'unico ed indispensabile requisito su cui valutare la fedeltà dei Vescovi al suo Magistero). Per il resto non ha fatto altro che lasciarsi trascinare dove volevano modernisti, cattocomunisti e progressisti! Povero vecchio.

    *sarcasm off* *roll eyes*

    ...ma per favore...

    RispondiElimina
  46. Forse non sarebbe il caso di fare questo tipo di pettegolezzi cada Suor Eufrasia (o Don Magnifico?).

    RispondiElimina
  47. 83 anni, 83 ANNI!! ma non capite che è solo e circondato da serpi?? non capite che coloro che dovrebbero essere i suoi occhi lo accecano?? COSA CREDETE CHE VOLESSE SIGNIFICARE QUANDO DICEVA: "PREGATE PER ME, PERCHè NON FUGGA PER PAURA DAVANTI AI LUPI"?? non è il panzerkardinal, non lo è mai stato: egli era mite, umile, e ancor più adesso non ha forze: egli si affida alla provvidenza e non vuole conflitti perchè sa che chi verrà dopo di lui sarà il nuovo pontifex maximus, che brandirà lo sceptrum ferreum. egli è un giovanni battista che non grida.

    RispondiElimina
  48. Vorrei parlare di cose imteressanti per la visibilità del rito che a noi interessa promuovere,: è arcinoto che Bartolucci, classe 1917, celebri solo il vecchio rito, sarebbe auspicabile fosse ordinato vescovo, prima del concistoro, come usa ora, seguendo il vecchio pontificale, così potrebbe anche celebrare il suo primo pontificale da cardinale in rito gregoriano, farebbe da ulteriore volano alla causa di chi crede nell'urgenza di riscoprire l'antico per ridare forza e slancio al nuovo. Mi auguro, vista la veneranda età, che il nostro amato cardinale maestro abbia sempre rinnovato vigore fisico.

    RispondiElimina
  49. Se il parroco è d'accordo, celebra. Tutto qui, no?

    RispondiElimina
  50. Seee, bocconi amari! campa cavallo, che l'erba cresce!

    RispondiElimina
  51. Ma non avete riconosciuto lo stile inconfondibile del solito troll neocatecumenale?

    RispondiElimina
  52. uno schifo cosa o chi?

    RispondiElimina
  53. don camì ma sei sicuro di essere un uomo di Dio? da come parli ho seri dubbi, ammenochè il tuo dio non sia diverso dal mio Dio

    RispondiElimina
  54. se non avesse nominato Ravasi non avresti ovuto modo di lamentarti ne di fare giudizi temerari sull'azione del Papa

    RispondiElimina
  55. pensate se venisse eletto, che bel nome: Papa Amato

    RispondiElimina
  56. ultima notizia, arrivata or ora dalla Santa Sede: per le prossime promozioni alla berretta rossa, sarà chiesto il parere preventivo di A.C. Soltanto dopo la sua approvazione, valutazione e discernimento, il Santo Padre procederà alle nomine.

    RispondiElimina
  57. ma perchè, secondo lei multinick, è normale che un vescovo o cardinale non creda nella Resurrezione di Gesù ?
        e che di conseguenza induca anche i piccoli fedeli a NON CREDERCI PIU' ?

    RispondiElimina
  58. ahahaha ma hai letto almeno l'elenco dei nomi?

    RispondiElimina
  59. Ho capito: don Camillo si trasferirà a Econe. Unico dubbio: e se un giorno quelli di Econe si riconciliano con Roma (nella storia non bisogna mai dire mai)?

    RispondiElimina
  60. No, signor multinick, un`amara realtà, che forse non conosce nella sua idilliaca parrocchia dove non solo la Messa di sempre convive serenamente con il NOM, ma è celebrata quotidianamente, beh, non abbiamo ancora l`indirizzo, è in Sardegna, ma dove? Forse solo nella sua fantasia ?

    RispondiElimina
  61. Villano de un maleducato. Non ti rendi neanche conto di chi è stato nominato.

    RispondiElimina
  62. <span><span>Pardon non avevo notato che anche Mons.Raijnt è stato nominato Cardinale  ma non condivido alcune cose che dice.</span></span>

    RispondiElimina
  63. Una volta cardinale, potrà celebrare in forma pontificale pur rimanendo prete.

    RispondiElimina
  64. <span>Una volta cardinale, potrà celebrare in forma pontificale pur rimanendo prete</span>

    RispondiElimina
  65. Ahahahahah! Che figuraccia da chiodo hai fatto...

    RispondiElimina
  66. Peppone....che si è stufato di Don Camillo21 ottobre 2010 alle ore 10:14

    Ma che cavolo ne sai tu di quel che farà quel giorno ?

    Chi ti credi di essere? Uno di quei preti che sbraitano tanto e gridano : "Viva la Fraternità" ! Ma se ne stanno davanti al camino della propria casa canonica!

    E per sentirsi un pò più di destra leggono il libri di Fellay, tra una messa e l'altra.....di Paolo VI !!!

    I preti della Fraternità e ce ne sono anche di santi, i quali celebrano solo la messa di Pio V, li conosciamo e non parlano con la sua acredine !

    I veri tradizionalisti capiscono che questa situazione è difficile e non giudicano le intenzioni. Lei, che vero tradizionalista non è, sputa sentenze da giudizio universale......esca dalla sua canonica....entri nella battaglia......a costo di perdere denaro e reputazione. Dopodiché potrà parlare.

    Ma ci faccia il piacere Reverendo......

    RispondiElimina
  67. Bartolucci cardinale!?!? Un genio musicalmente parlando, un prete deciso, ma un caratterino ......
    E poi, sapete chi ne avrà vantaggio immediato? Palombella che se lo è lavorato ai fianchi....
    bartolucci avrebbe dovuto a suo tempo portare avanti i suoi allievi seri: Miserachs e Cilia e non i teatranti che gli fanno le moine e non conoscono la musica.....
    Grama soddisfazione il galero a Bartolucci, anche per via dell'età.
    Perchè il S. padre non lo nominò al primo concistoro o al secondo? tutti sanno che mons. Georg Ratzinger era ed è amico ed estimatore di Bartolucci...
    Forse il messaggio è molteplice, ma a me non è chiaro.

    RispondiElimina
  68. povera Luisa affetta da sindrome di NC.... dai su, coraggio, se il Papa non li teme e li ha accolti a pieno titolo nella Chiesa (anche se non condivido, rispetto la sua dicisione) vuol dire che non sono poi così nocivi che Ella Signora mia crede.
    tuttavia un antidotto c'è per contrastare la malattia: la preghiera senza stancarsi mai. E funziona! S. Rita pregò per alcuni anni per la convesione dei suoi figli...

    RispondiElimina
  69. Esagerato. Non mi pare sia un buon augurio

    RispondiElimina
  70. "non capisco"
    non dire cavolate! chi è che non crede nella risurrezione di Gesù? tu?

    RispondiElimina
  71. <span>povera Luisa affetta da sindrome di NC.... dai su, coraggio, se il Papa non li teme e li ha accolti a pieno titolo nella Chiesa (anche se non condivido, rispetto la sua dicisione) vuol dire che non sono poi così nocivi come Ella, Signora mia, crede.  
    tuttavia un antidotto c'è per contrastare la malattia: la preghiera senza stancarsi mai. E funziona! S. Rita pregò per alcuni decenni per la convesione dei suoi figli...</span>

    RispondiElimina
  72. A Econe lo prenderebbero a calci nel sedere.

    RispondiElimina
  73. Di caratterini, anzi di caratteriali, la Chiesa è strapiena. Uno piu' uno meno non fa molta differenza.

    RispondiElimina
  74. Io non sto con i talebani ne con chi si schiera con i Talebani ...21 ottobre 2010 alle ore 14:06

    Sia chiaro!
    le nomine di BXVI vanno nel senso della reciprocità. Vogliono mantenere il più possibile vive tutte le vie che portano a Roma. A volte vie insidiose a volte non comprensibili agli occhi dei più, ma sempre vie che, rifacendosi al Magistero, portano l'uomo ad andare "oltre l'ovvio". Detto questo, e da fedele a differenza  della Bond band, ritengo, a buona ragione, che se Mons. lefebvre avesse seguito ( tradotto: avesse avuto fiducia nel Papa) la linea UN vescovo, adesso ci sarebbe una via di "ordinazioni cardinalizie" che coinvolgerebbe anche il mondo della tradizione. Mondo della tradizione che diverrebbe parametro di confronto ( limite, confine e termine) tra le diverse nuove realtà.
    In queste condizioni, il Papa è costretto, non causa sui, a non poter dare più di tanto spazio alla tradizione se non in una logica da piccoli passi e pazienza. Sta ( con i suoi predecessori) correggendo l'errore altrui! Al posto di ringraziare, i tradizionalisti vogliono dettare le regole. Vogliono dialogare! Dando così lo spazio ai nemici della Chiesa attraverso cui infilarsi nelle "pieghe" del difficile accordo! Se ci fosse più obedienza soprattutto da parte di chi parla ( ed a volte blatera) di obedienza/tradizione non avremmo giapponesi che sparano giudizi su tutto e tutti a difesa della rocca ( di Ponte a Moriano?) a guerra finita, abbondantemente finita! Ma si sa! Il pappagallo impara a memoria le frasi e le ripete spesso senza seso.
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  75. Per il momento, invece, chiede il parere ai neocatecumenali.

    RispondiElimina
  76. Io non sto con i talebani ne con chi si schiera con i Talebani ...21 ottobre 2010 alle ore 16:40

    Che ramanzina papale!
    MD

    RispondiElimina
  77. Che bello... lo si potrebbe chiamare anche il benamato...

    RispondiElimina
  78. Io non sto con i talebani ne con chi si schiera con i Talebani ...21 ottobre 2010 alle ore 21:17

    come svizzera ... non come cattolica evidentemente! Quale differenza!
    MD

    RispondiElimina
  79. se un giorno Ravasi diventerà Papa  sarà, come per tutti gli altri Papi, voluito dallp Spirito. Se no, come dicevo ieri, sarà necessario chiedere il parere preventivo ad A.C. o donca millo

    RispondiElimina
  80. <span>se un giorno Ravasi diventerà Papa  sarà, come per tutti gli altri Papi, voluto dallo Spirito. </span>
    <span>Se no, come dicevo ieri, sarà necessario chiedere il parere preventivo ad A.C. e a donca millo</span>

    RispondiElimina
  81. <span>Il suo unico atto cosciente, indipendente e profetico è stato il Motu proprio Summorum Pontificum </span>
    <span>hai un concetto molto alto del Santo Padre! Complimenti!</span>

    RispondiElimina
  82. Domani Liberto farà le valigie: fra il cappello a Bartolucci e la Cappella a Palombella, che fine vergognosa!?!
    Ma la meritava proprio? mah

    RispondiElimina
  83. Un lettore in un altro post ha comuicato che Palombella e Frisina hanno festeggiato in comune mercoledì.
    Perchè non si avvisa S.E. bartolucci?

    RispondiElimina
  84. è vergognosa la nomina di Bartolucci Cardinale!!!!
    Per giustizia Miserach Vescovo e Liberto preside del PIMS
    COSì LE COMICHE SONO AL COMPLETO!!!!!!!
    W I PRETI DI STRADA!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  85. Sì Sì. Viva anche le suore di strada, i laici di strada, le donne di strada....!
    Ops... vado a fare penitenza.

    RispondiElimina
  86. meglio le donne e i preti di strada che i pedofili di cui la chiesa è maestra

    RispondiElimina
  87. Si vergogni di dire certe cose! finchè si scherza è un conto....
    E poi Chiesa si scrive maiuscolo! Ignorante!

    RispondiElimina
  88. la chiesa si scrive munusciolo quando si parla delle schifezze dei preti e dei seguaci come lei, si scrive MAIUSCOLA QUANDO SI PARLA DI SANTI .....IGNORANTE PERCHE' IGNORA IL SENSO DELLE COSE suor eufrasia...., si lavi le mani prima di scrivere

    RispondiElimina
  89. Io le mani me le lavo spesso, durante la giornata.
    Lei invece, che pare voler difendere solo un tipo di Chiesa, con atteggiamento tipicamente progressista e girotondino, tanto in voga negli ultimi anni, quando parla della Chiesa, sia di quella che Le piace, sia di quella che non Le piace, si deve lavare la bocca! e poi parlare.
    Ora vado a confessarmi, perchè con questo scatto d'ira non so se posso fare la comunione.

    RispondiElimina
  90. mi raccomando dica anche al confessore che lei giudica il prossimo!!!!!
    per concludere questo scambio di idee le auguro di trovare un pseudonimo piu' efficare e meno da rivista da moulin rouge!!!
    addio!!!
    faccia bene la penitenza!!!! magari in latino!!!!!così è più valida!!!!!

    RispondiElimina
  91. Quello che debbo dire al confessore sono fatti che riguardano me e il buon fra' Ildefonso.
    Circa la penitenza La informo che in latino o in giargianese io la faccio secondo le disposizioni del confessore, ed a norma del diritto della Chiesa: se non lo sa il latino è ancora lingua liturgica ed ufficiale di S. Madre Chiesa, ad onta di liberali, giacobini, frammassoni ed inzivosi che la vorrebbero vedere morta e sotterrata ad usum Bananae!
    Si legga pure i libri di p. Amorth e capirà che il latino ha valenze ulteriori rispetto anche a quelle - altissime - di lingua madre e comune dell'orbe cattolico, di lingua nobilitata dall'uso classico, di lingua che non presta nessun favoritismo ad alcuna nazionalità, in quanto la Chiesa è - o almeno dovrebbe essere - cattolica anche nella lingua di comunicazione e di orazione.
    Del mio pseudonimo ciociaro io vado fierissima; pensi al Suo, che invece, è degno di una trasmissione di Maria de Filippi!

    RispondiElimina
  92. Questo Max mi sembra essere uno che vola... basso!!!
    mah!?!

    RispondiElimina
  93. Lei Prefetto mi fa venire il dubbio atroce che non sia il rev. Massimo Palombella? ovvero il leader Maximo della Cappella Sistina....

    RispondiElimina
  94. Tenebrae factae sunt25 ottobre 2010 alle ore 16:03

    Uno non dovrebbe mai avere motivi per essere pieno di se. MAI

    RispondiElimina
  95. Tenebrae factae sunt25 ottobre 2010 alle ore 16:05

    Grande Luisa!

    RispondiElimina
  96. Tenebrae factae sunt25 ottobre 2010 alle ore 16:07

    La Chiesa si scrive sempre maiuscolo.

    RispondiElimina
  97. Tenebrae factae sunt25 ottobre 2010 alle ore 16:09

    No, non se la meritava.

    RispondiElimina
  98. Tenebrae factae sunt25 ottobre 2010 alle ore 16:10

    Può illuminarmi su chi siano i preti di strada che lei predilige? e che c'entrino con Liberto e Miserachs? Preferisce Palombella? Allora è stato accontentato.

    RispondiElimina
  99. I colombi, è risaputo, volano a bassa quota!!!!
    Quindi deduca lei sorella!

    RispondiElimina
  100. mi sembra alquanto irriverente parlare così di Don Palombella ..non dimentichiamo che è stato nominato dal Papa non dal sacrista o dal campanaro....vediamo di fare interventi degni di questo blog così interessante e così odoroso di muffa !!!!!
    Diementicavo al concistoro largo alle lingue parlate delle varie nazioni ... stai a vedere che il latino è nuovamente messo da parte......

    RispondiElimina
  101. Beh, non mi pare che abbiamo detto niente di grave su don Palombella: poverino si ritrova un cognome su cui si ricama facilmente.
    Liberto non aveva molto appeal, da questo punto di vista.
    E nemmeno Bartolucci, mi pare.
    Perosi poi, non ne parliamo.
    Forse per avere buone scuse di satira, bisogna tornare a Mustafà....

    RispondiElimina
  102. A me sembra alquanto irriverente che Palombella diriga la Cappella Sistina...

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione