Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

martedì 31 agosto 2010

Non praevalebunt!

Segnalata cortesemente da un nostro lettore in un suo commento al post precedente.
Pubblichiamo volentieri questra notizia, a conforto di tutti, a seguito delle recenti preoccupazioni e riflessioni che ci hanno turbato in queste ultime 48 ore.
Si tratta di un pellegrinaggio (26-28 agosto 2010) compiuto sulle orma di Sant'Agostino (di cui si è celebrato proprio il 28 u.s. la memoria ligurgica) da un nutrito gruppo di musulmani originari del NordAfrica, che si son convertiti al cattolicesimo. Nell'articolo che segue, i dettagli, confortanti, dell'opera dello Spirito!
La speranza cristiana e la fede certa che Egli è con noi, "fino alla consumazione dei tempi" (Mt 28,20) sia di sostegno, ci sproni, e ci infiammi nella carità (che non vuol dire remissione nè lassismo). Anche la correzione e l'evangelizzazione di chi erra è atto di carità, per portare l'errante sulla retta Via, per fargli conoscere la Verità, e dargli la possibilità di scegliere la Vita!
Per i francofoni che volessero conoscerli meglio, il sito è qui al link

Questi nostri nuovi fratelli in Cristo si stanno organizzando in Francia a livello diocesano; a quanto pare i vescovi (almeno alcuni) incominciano a capire la necessità di accogliere chi si vuole convertire. Già questo è un grande cambiamento positivo.
Gli organizzatori vorrebbero portare questo movimento anche in Italia. Si raccomandano i lettori del blog di pregare per questa intenzione. Chi avesse voglia anche di partecipare personalmente può contattare uno dei responsabili scrivendo a cardinalschuster@gmail.com
Si invita anche a pregare per un giovane sacerdote gesuita, don Alexy, che sarà parroco di Ankara (Ancira).

.
Cristiani e musulmani dall’Algeria in Italia sulle orme di sant’Agostino
Fra di loro vi sono musulmani convertiti e due catecumeni. Essi vogliono pregare perché la Chiesa accolga i musulmani che vogliono ricevere il battesimo. Una croce berbera a ricordo del pellegrinaggio a Milano (dove Agostino ha ricevuto il battesimo) e a Pavia (dove è la sua tomba). La novena di preparazione.
Roma (AsiaNews) – Un gruppo di cristiani e musulmani provenienti da Algeria, Marocco e Francia hanno programmato un pellegrinaggio sulle orme di sant’Agostino, loro conterraneo, che li porterà a Milano e a Pavia, dove riposano le spoglie del santo nordafricano di Ippona. Nel gruppo vi sono diversi musulmani convertiti al cristianesimo, alcuni da 40 anni, altri da poco più di un anno.

È la prima volta che dei cristiani dell’Africa del Nord organizzano un simile pellegrinaggio. Esso li porterà dal 26 al 28 agosto, a Milano, dove Agostino è stato battezzato da Ambrogio nel 387, fino a Pavia, nella basilica di san Pietro in Ciel d’Oro (v. foto), dove si conservano i suoi resti, in tempo per prendere parte alle celebrazioni locali, in occasione della festa del santo il 28 agosto.

Il gruppo desiderava da tempo compiere il pellegrinaggio e avrebbe voluto aggiungere anche una visita e un incontro col papa. Fra i pellegrini, 17 sono di origine nordafricana, 14 sono dei convertiti dall’islam e due sono catecumeni. Vi è anche un futuro seminarista; altri 10 sono di origine francese, tutti accompagnati dal p. Alexis Doucet, s.j.

Per l’occasione è stata coniata una medaglia che riproduce una croce berbera, che verrà consegnata ai partecipanti alla fine del pellegrinaggio.

Fra le espresse intenzioni del pellegrinaggio vi è quella che “i musulmani che hanno udito la chiamata del Signore Gesù non siano impediti ad entrare nella Chiesa”. L’intenzione si riferisce ad alcuni episodi avvenuti in Francia e in Algeria, in cui diversi musulmani che volevano ricevere il battesimo, sono stati impediti da sacerdoti e vescovi, timorosi delle conseguenze e pieni di troppe cautele.

Il pellegrinaggio sarà preceduto da una novena di preghiera a Dio, con le parole di sant’Agostino, il cui testo è riportato sul sito.

Il pellegrinaggio è organizzato dall’associazione Notre-Dame de Kabylie, la Saint-Augustin di Nantes, il gruppo Myriam Baouardi et Charles de Foucauld di Albi/Toulouse.

25 commenti:

  1. Scribitur "praevalebunt"  ;)

    RispondiElimina
  2. Redazione di Messainlatino.it31 agosto 2010 alle ore 19:22

    Grazie a bedwere! ;)

    RispondiElimina
  3. Redazione di Messainlatino.it31 agosto 2010 alle ore 19:23

    Grazie a Bedwere ;)

    RispondiElimina
  4. Redazione di Messainlatino.it31 agosto 2010 alle ore 19:28

    ps. lui sa perchè! :)

    RispondiElimina
  5. questa è una bella notizia!

    RispondiElimina
  6. Ci vogliono anche quelle!

    RispondiElimina
  7. Quale gioia mi date, Redazione, a pubblicare questa notizia!

    RispondiElimina
  8. Teofilo avevi dubbi o paure che la fede cattolica finesse cancellata? Uomo di poca fede!

    Gheddafi fa il missionario dell’Islam profanando il Corano tra belle escort e affari, si tratta di una buffonata. La cosa zseria è che i nostri politici gli vanno dietro

    RispondiElimina
  9. Ah  ah ah! "profanare" dico "profanare" il corano??? =-X :-D :-D :-D  è come dire sporcare lo stallatico!

    RispondiElimina
  10. Luis, non è questo l'atteggiamento giusto....

    RispondiElimina
  11. Mai dire mai, altrimenti non diremo: sursum corda nella nostra Tradizione..... :)
    La promessa del Cristo vale più di mille avvoltoi affamati, svolazzanti sul marciume delle tenebre che avanzano....

    RispondiElimina
  12. Occhèi: dire "profanare il corano" è come dire addolcire lo zucchero; gasare l'anidride carbonica, salare il cloruro di sodio, inumidire l'acqua, riscaldare la lava....

    RispondiElimina
  13. I termini hanno un significato e un cattolico  può parlare di profanazione solo relativamente a ciò che è Sacro. Se maggio ammette il suo criptoislamismo posso venirgli incontro e ammettere che può considerare dal suo punto di vista (errato) profanazione l'atteggiamento dell'allegro burlone tripolitano (che sta facendo fare al "cavaliere" la figura del prosseneta).

    RispondiElimina
  14. Luis,  "profanare" vuol dire " violare con atti il carattere sacro di una cosa", dunque non importa se quella sacralità è vera o no per te, ma nei riguardi di coloro per i quali tale oggetto è "sacro". Troppo difficile? Non credo.
    Quanto allo "<span>stallatico" la distanza da ogni dialogica "cristiana" è evidente....</span>

    Facile sbeffeggiare Gheddafi (figura sicuramente sopra le righe) apostrofandolo  "<span>allegro burlone tripolitano", ma cosa diresti di questo simpatico "circolino occulto" e dei suoi adepti (</span>David Rockfeller, Henry Kissinger, Rupert Murdoch, Alan GreenspanDwight Eisenhower, Richard Nixon, Gerald Ford, Ronald Reagan, Bill Clinton, George Bush Senior, George Bush Junior, Dick Cheney, Colin Powell, Donald Rumsfeld, Al Gore, Tony Blair,Shimon Peres Tony Blair, Bill Cinton, Al Gore, Colin Powell....) ??
    Il circolo si chiama Bohemian Club, adorano il Moloch, e qui potrai trovare una buona serie di foto, poi, potrai dirmi CHI è "un allegro burlone".
    Fammi un piacere, dagli un'occhio:

    http://quintoelemento.controradio.org/index.php?blog=7&title=bohemian_club_ovvero_come_nascondere_una&more=1&c=1&tb=1&pb=1

    RispondiElimina
  15. ...il titolo è indovinatissimo: come nascondere una notizia....dandola..... ;)
    ottimo il finale dell'articolo:
     gente di questo calibro non abbia bisogno di raccogliersi tra le sequoie e di strofinare la schiena tormentata dai pungiglioni contro le cortecce per decidere le sorti del mondo, se proprio vogliono. Essendo, questo mondo, già loro.

    RispondiElimina
  16. Ottima notizia quella riguardante i convertiti al Cattolicesimo...davvero splendida! Sono felice di tutto cuore
                                                          ....MA....
    Non voglio rovinare la festa a nessuno,però, e cito dall'articolo:

    <span>"Fra le espresse intenzioni del pellegrinaggio vi è quella che “i musulmani che hanno udito la chiamata del Signore Gesù non siano impediti ad entrare nella Chiesa”. L’intenzione si riferisce ad alcuni episodi avvenuti in Francia e in Algeria, in cui diversi musulmani che volevano ricevere il battesimo, sono stati impediti da sacerdoti e vescovi, timorosi delle conseguenze e pieni di troppe cautele."</span>

    Eh già...ed io, nel bel mezzo del deserto, trovo un assetato e gli nego l'acqua...Trovo un'anima preziosissima agli occhi di Dio che domanda umilmente il battesimo e gli nego la Salvezza Eterna e il Dolcissimo Amore di Cristo...
    GRAZIE A DIO I SANTI MARTIRI NON RAGIONAVANO COME QUESTI VESCOVI E SACERDOTI...FORSE NON AVEVANO ALTE CATTEDRE O AMPLI PRESBITERI PER SPROLOQUIARE DA ABBANDONARE...

    RispondiElimina
  17. Intendiamoci...capisco perfettamente le possibili ripercussioni sulla parrocchia o sulla diocesi , diciamo così, "in partibus infidelium" ma, benedetto il cielo, c'è modo e modo...

    RispondiElimina
  18. E' incredibile che un sacerdote cattolico, per giunta monsignore, si compiaccia del fatto che degli uomini chiedano di pregare un idolo inesistente come allah e si permetta addirittura il lusso sacrilego di concedere a questi poveri illusi uno spazio di proprietà della Chiesa.
    Questi sono i frutti di una cattiva interpretazione del dettato conciliare (in questo caso purtroppo ambiguo) e dei pessimi esempi dati al clero e al popolo cattolico da Paolo VI, Giovanni Paolo II e, ahimè, anche Benedetto XVI, il quale non ha esitato ad fare ingresso solenne nella moschea blu di Istambul in attegiamento orante verso una divinità fasulla (anche se certamente, nel suo animo, egli stava pregando il vero Dio). Ma la gente guarda ai Papi come a degli esempi, quindi non sorprendiamoci se poi, preti e vescovi faciloni e superficiali come questo indegno di Gallarate si approprino dei comportamenti dei Pontefici e ne facciano una vera filosofia di vita e di apostolato.

    RispondiElimina
  19. Caro Bellarmino, il piacere te l'ho fatto: ci ho buttato un occhio. E' effettivamente interessante... ma rischia di spostare il problema.
    A me Gheddafi faceva pure sorridere e a volte però mi urta (ricordiamoci che non è solo un allegro compagno di merende ma che ha molti scheletri nell'armadio); io notavo polemicamente che non mi piace che qualcuno che si dichiara cattolico usi linguaggio e iconcetti sfumati tanto da esser fuorvianti e multinick (che avevo scambiato per maggio55) ne è un esempio lampante.
    Questo è il senso. Chiarezza teminologica. Chiarezza concettuale. Non è chiedere la luna.
    Che un "cattolico" denunci una "profanazione" di qualcosa che non gli è sacro è un controsenso.
    La metafora con lo stallatico richiede una franchezza francescana e una familiarità con la tradizione rurale che forse si è persa. Lo stallatico è un ottimo concime. Se si vuole posso affermare che per me (cattolico) "profanare il corano è come zuccherare lo zucchero".

    RispondiElimina
  20. ...e aggiungo che non mi sembra che il corano sia così rigido in tema di morale sessuale, di rispetto della donna e di monogamia tanto da esser, all'occhio d'un maomettano, profanato da un capo tribù che ostenta goffamente un vero o presunto harem....

    RispondiElimina
  21. Caro Moscardò, detta così suona meglio.
    Quanto all'articolo che ti ho segnalato, volevo solo sottolineare come tutti (TUTTI) i telegiornali hanno fatto a gara a dare a Gheddafi di ridicolo, di pagliaccio, di beduino etcetc, ma non ho mai visto un servizio su quelle inquietanti riunioni (esoteriche, neopagane e vagamente omosessuali) dei massimi vertici anglo-israelo-statunitensi. Altro che islam, quelli sono SATANISTI, e sono i nostri "alleati"  nella "guerra santa" contro l'Islam...

    Ma li hai visti?? Quella gente fa paura!!!

    RispondiElimina
  22. <span>Per non appesantire il blog dico che concordo pienamente con la tua affermazione: "profanare" vuol dire " violare con atti il carattere sacro di una cosa", dunque non importa se quella sacralità è vera o no per te, ma nei riguardi di coloro per i quali tale oggetto è "sacro". Dunque mi fa specie che un soggetto che si dichiarerebbe "cattolico" come multinick affermi con disinvoltura che il corano sia profanabile oltretutto in materia di</span><span> morale sessuale, di rispetto della donna e di monogamia. Come cattolico non avverto alcuna profanazione di alcunché da parte dell'allegro capo harem. E se proprio si è allergici all'"aria della campagna, carica di letame (che) spostava sensazioni d'una vita troppo bella" posso edulcorare (è proprio il caso di dir così) nella metafora che per me, cattolico che dialogo spesso in luoghi pubblici "profanare il corano " è come dire "zuccherare lo zucchero".</span>
    <span>Chiarezza di concetti e di idee. </span>
    <span>Quanto all'articolo di Repubblica e a tutto il resto, ho fatto il favore richiesto dando una lettura e vedendo foto e filmato...</span>

    RispondiElimina
  23. Scusami, leggo solo ora questo tuo post mentre riordinavo quelli miei precedenti in uno solo...

    Concordo ancora con quanto dici. Io non volevo aggiungermi alla pletora belante contro Gheddafi (che è obiettivamente ridicolo), ed il vero cane che morde è quello che non abbaia. La mania tutta anglosassone/nordamericana delle congreghe fa paura e danni assai maggiori e oltretutto non è neppure qualificabile come retaggio di una "cultura" locale.

    RispondiElimina
  24. Bellarmino...intendi quelle riunioni allucinanti nel nord della california con annesso gufo di pietra di venti metri e passa con fuoco in pancia uso moloch/kemosh/baal?

    RispondiElimina
  25. Si Simone, ho trovato un link (quello che ho pubblicato) con delle foto allucinati!!!
    La domanda è POSSIAMO ESSERE ALLEATI DI QUEI SATANISTI in una presunta "Guerra Santa all'Islam"????
    Tra loro e l'islam, io preferisco l'islam......che almeno non si finge quello che non è.

    Moscardò, i miei omaggi.

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione