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sabato 3 luglio 2010

"30 giorni" nel segno del Corano

Abbiamo tutti seguito con preoccupazione la svolta di “30 Giorni”, glorioso mensile di area ciellina, che all’inizio degli anni 90 era senza dubbio il miglior periodico cattolico sul mercato. Vi ricordate quei reportage sulla massoneria, sulla riforma liturgica (criticandola, eh…), sugli aspetti scomodi del Concilio Vaticano II, firmati Tornielli, Cardinale, Paci, Socci. Beh, dimenticate tutto. “30 Giorni” si è allontanato, sotto la direzione di Giulio Andreotti, da quella linea, che era una linea di curiosità, anche e spesso scomoda, di reportage, colti e intelligenti. Ora siamo abituati alla copertina di politica estera, orientata ovviamente in senso terzomondista, antiamericano e antiisraeliano: Cuba, Brasile, Africa, Palestina.
Ora la misura è colma.
Con l’ultimo “30 Giorni” non mi è arrivata, per esempio, una summa dei discorsi di don Giussani (che non ha mai citati nei suoi libri il Concilio vaticano II, altro tema interessante…) oppure qualche bell’opuscolo sulla scia di “Chi prega si salva”. No. Mi è arrivato, facendomi andare di traverso la colazione, l’”immancabile” e “fondamentale” volume “Il viaggio del Leader. Muammar Gheddafi in Italia”, contente appunto i discorsi che il leader libico ha tenuto in occasione del suo viaggio in Italia nel giugno 2009.
Una scelta editoriale sconcertante per un giornale cattolico. Lascio ricordare i motivi ai nostri commentatori.
“Se l’Afghanistan diventasse uno stato islamico, quali problemi ci sarebbero?”, si chiede Gheddafi a pagina 55. Poi segue la difesa dei palestinesi, il tutto condito con gli insegnamenti del “Libro verde”.
“30 Giorni”, no grazie. Disdico l’abbonamento. Preferisco restare cattolico.

Un lettore

151 commenti:

  1. Affezionato lettore3 luglio 2010 alle ore 11:59

    Ricordo al costernatissimo lettore che il titolo della rivista è 30 GIORNI NELLA CHIESA E NEL MONDO. Se preferisce non sapere cosa succede nel mondo, solo perchè non può vedere i musulmani, sono problemi suoi non della rivista o nostri. Non mi pare che 30 giorni sia meno cattolico perchè ci informa di cosa ha fatto un leader musulmano in Italia (non in Cina, in Italia!!).
    Un caro saluto. Ma chiedo alla redazione di non alimentare pretestuosamente le polemiche che non c'entrano con i nostri discorsi più abituali.

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  2. La redazione ha sveltato oramai da tempo la sua anima neo-conservatrice. Poco male se questa viene annoverata tra le legittime opinioni.
    Molto male se viene fatto passare come eretico chiunque non la pensa allo stesso modo.
    Il fatto che questo lettore dica che preferisce rimanere cattolico disdicendo l' abbonamento è una implicita accusa a chiunque non la pensa come lui, che non sarebbe una semplice persona con legittime opinioni, ma un "non cattolico".

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  3. Sempre meglio il terzomondismo di "30 giorni" che la sconcertante deriva teo-con di tanta parte della destra cattolica italiana.

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  4. <span>"La redazione ha sveltato oramai da tempo la sua anima neo-conservatrice"</span>
    <span></span>
    <span></span>
    <span>Fatemi spezzare una lancia a favore della ns. Redazione... uno cosa si aspetta dalla Redazione di un sito che si chiama "Messa in latino"???</span>
    <span>Se non sei in linea... non devi nemmeno fare la fatica di disdire l'abbonamento!</span>

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  5. Ecco cosa ha significato lasciare che 30 Giorni fosse finanziato dai soldi di Belzebù-Andreotti, fra le altre cose firmatario della legge infanticida 194/'78.

    Il nocciolo duro ciellino (il Sabato, 30 Giorni ai tempi d'oro) è stato tradito ed emarginato.

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  6. vorrei chiedere all'"Affezionato Lettore" delle 11,59 quali strabilianti e profondissime considerazioni ha trovato nei discorsi italiani di Gheddaffi.

    Se poi, caro lettore lei si è informato solo ora, cioè un anno dopo, di ciò che ha fatto Gheddaffi allora vuol dire che all'epoca non le interessava granchè sapere  qualcosa dei medesimi temi che oggi invece le stanno tanto a cuore.

    A noi non interessava nulla di ciò che disse Gheddaffi un anno fa e continua a non interessarcene nulla neppure ora.

    Legga con attenzione i discorsi del leader libico e vedrà quale profondità di cultura politica ne ricaverà.

    E se lei leggendo i discorsi di Gheddaffi divesse esser talmente acceso da tanto lume al punto dal volerlo imitare vada a Tripoli, convochi un centinaio di belle ragazze libiche (mi raccomando, le scelga bene come le scelse bene Gheddaffi), e proponga loro di farsi cattoliche.

    Se riuscirà a convertirne anche una sola avrà molti meriti presso Dio; però se non ci riuscirà non si preocciupi: i meriti li acquisterebbe comunque perché in Italia vivo non ci tornerebbe.

    Sant'Affezionato lettore, martire, prega per noi.

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  7. Non compro e non leggo 30 giorni. Leggo "la Tradizione Cattolica" edita dalla FSSPX e lì, state pur certi, di cose politicamente e religiosamente corrette se ne vedono poche. Quanto al post: non sapevo che la critica ad Israele e la vicinanza al popolo palestinese (avente una fondamentale minoranza cattolica) fosse dogma di fede.

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  8. Vorrei ricordare che la Santa Sede ha riconosciuto lo Stato d'Israele solo negli anni Novanta. Il sostegno acritico agli Stati Uniti e a Israele è quanto di più lontano, a mio avviso, dal sano tradizionalismo cattolico. Naturalmente, libero ognuno di pensarla come meglio crede. Io sono un cattolico tradizionalista, sono anti-americano e anti-sionista e in questo non vedo alcuna contraddizione, anzi.

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  9. Per quanto mi riguarda è accaduto esattamente il contrario. Forse qualcuno non si ricorda le posizioni del "Movimento Popolare" degli anni '80: anti-liberali, anti-americane, filo-arabe. Il vero tradimento è stata la sbornia "occidentalista" degli ultimi anni.

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  10. Pensa te che cosa è andata a pescare 30 giorni; non le analisi politiche di un profondo politologo, non le valutazioni politiche di un grande statista, non le riflessioni di un grande studioso di relazioni internazionali. No, è andata a cercare i discorsi italiani di Gheddaffi!

    AH AH AH AH AH AH AH AH

    io l'abbonamento prima ancora che  per restare cattolico lo avrei disdetto  per restare serio.

    RispondiElimina
  11. Ma chi è questo Gheddaffi di cui parlate, un martire, un santo o un teologo?

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  12. Già fatto. Ho disdetto l'abbonamento alla fine del 2008. Nel 1987 quando mi abbonai la prima volta era un gran giornale, poi da quando c'è zio Giulio è diventato più politico e più incline al terzomondismo da strapazzo.
    Raus.

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  13. Ma anche no. Se poi a qualcuno piacesse fare il dhimmi, può sempre emigrare in Arabia Saudita. Non ne piangeremo la partenza.

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  14. Ma magari la Redazione fosse neo-con! Almeno bannerebbe un po' di "teo-con cazzolici pro-aborto (ma non lo si può dire) da salotto buono veltron-bersaniano" una volta per tutte! :-D

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  15. Io discuto abitualmente di politica. Soprattutto per spernacchiare la sinistra (che comprende anche il centro).

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  16. Da giovani si dicono molte vaccate. Pure io ero anti-americani e filo-arabo.
    Poi si cresce, si mette finalmente un po' di sale in zucca, si inizia a distinguere il bene dal male e magari ci si converte al Verbo autentico. Anche se è vero che qualcuno resta fermo allo stadio pre-adolescenziale.

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  17. O forse si finisce per vendersi a Mammona. Ma Qualcuno ci ha ricordato che non si possono servire due padroni.

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  18. O a Gerusalemme, dove i pii ebrei ortodossi sputano sulla Croce e maltrattano i cristiani durante le processioni.

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  19. No, non ci siamo..... anch'io non condivido affatto le ormai palesate posizioni neo-con della redazione, e ritengo che, al momento, il peggiore inganno ai danni dei credenti autentici (quello per cui Iddio chiederà conto!) è quello di portare la sana, sacrosanta "destra" cattolica al servizio dei padroni americani e sionisti!!!

    Pensare poi che ci rivendica la libertà di intrattenere rapporti con stati islamici sia "terzomondista" è analfabetismo geopolitico.

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  20. Sapete però, a volte resto sconvolto dalle incongruenze: perché scandalizzarsi per 30 Giorni che alle i discorsi di Gheddafi quando semplicemente seguono, per altro con minor impatto, l'esempio di Papa Giovanni Paolo II che baciò il Corano? Qua non è parlar male di un Papa, perché i fatti sono fatti e quel che è fatto è fatto. Queste sono solo le logiche conseguenze di certi gesti.

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  21. <span>apete però, a volte resto sconvolto dalle incongruenze: perché scandalizzarsi per 30 Giorni che allega i discorsi di Gheddafi quando semplicemente seguono, per altro con minor impatto mediatico, l'esempio di Papa Giovanni Paolo II che baciò il Corano? Qua non è parlar male di un Papa, perché i fatti sono fatti e quel che è fatto è fatto. Queste sono solo le logiche conseguenze di certi gesti.</span>

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  22. Quindi il liberalismo massonico americano e il giudaismo messianico fanatico anticristico sono il "bene"? Ma se proprio non si vuole essere dalla parte araba, si cerchi almeno una terza via: un tempo si diceva "nè fronte rosso, nè reazione". Ecco, mi pare molto meglio che non rivendicare l'appartenenza ad un occidente che non esiste più almeno dal 1945, se non anche prima.

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  23. Se preferisce così non sarò io a trattenerla dal partire. Basta che parta. Possibilmente presto. Grazie.

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  24. Buon viaggio allora. Mi sento in vena di carità cristiana: mi dica la destinazione e il biglietto di sola andata glielo pago io.

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  25. Mammona, come per esempio gli sceicchi arabi che nuotano sul petrolio? Ribadisco l'invito a partire presto. Sola andata, grazie.

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  26. Se i rapporti da intrattenere solo quelli espressi dai documenti medioevali che consentono di schiavizzare gli infedeli, sono dei vostri.

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  27. Eh sì, oggi sono proprio in vena di carità: le pago il biglietto sola andata per la Mecca a lei. Fa come partenza... SUBITO?

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  28. Perché, quelli alfabetizzati politicamente sareste voi dhimmi? Se avete studiato in una madrassa...

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  29. scusate, ma è necessario essere per forza anti o filo americani anti o filo arabi anti o filo israeliani?

    Non si può, con un po' di sale in zucca vedere i problemi di tutte queste realtà e cercare di prenderne le distanze con equilibrio, possibilmente facendo quanto è possibile per difendere la nostra cultira e la nostra civiltà oltre che la nostra Fede?

    E' necessario per forza avere un'etichetta politica?

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  30. Ripeto qui.
    <span>scusate, ma è necessario essere per forza anti o filo americani anti o filo arabi anti o filo israeliani? 
     
    Non si può, con un po' di sale in zucca vedere i problemi di tutte queste realtà e cercare di prenderne le distanze con equilibrio, possibilmente facendo quanto è possibile per difendere la nostra cultira e la nostra civiltà oltre che la nostra Fede? 
     
    E' necessario per forza avere un'etichetta politica?</span>

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  31. Gli sceicchi arabi che nuotano sul petrolio sono i migliori amici degli americani in Medio Oriente. Ma capisco che certe sottigliezze possano sfuggire a gente abituata a ragionare con una logica di tipo neanderthaliano.

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  32. Anima neo-conserva..cosa?
    La Redazione ha scelto "messainlatino" come titolo del blog, e lei scopre che non siamo focolarini, per cui è cattolico pure uno shintoista?

    Fa più che bene la Redazione a postare la lettera di un lettore che esprime, argomentandolo con precisi riferimenti, il proprio disappunto in base alla svolta editoriale del mensile..passato da un orizzonte Kattolico "alla Giussani", al pollaio cattofilo "alla Lubich".. Francamente anche solo avvalorare il Gheddafi come "statista" e rivestire il suo pensiero di interesse tale da meritarsi addirittura un numero dedicato alla pubblicazione (su un mensile "cattolico") dei suoi discorsi in Italia.. è un'operazione discutibile. Oh, ma è Gheddafi!! Quello degli occhiali da sole e le divise alla star trek, quello delle amazzoni-cesse, delle tende berbere piantate in ogni dove.. Quello che a Roma ha organizzato un incontro con una buona dozzina di strappone reclutate da agenzie per modelle, consigliando loro di convertirsi all'islam dopo aver distribuito corani a go go, perchè "l'islam sì che rispetta la donna!"..
    Qui non si lanciano le perle ai porci.. ragazzi, qui si è passati a scagliare scrofe gravide in gioielleria...
    Poi scusi.. non fu proprio il Divo Giulio a dire che a pensar male si fa peccato, ma ci s'azzecca quasi sempre? E allora..! 'fatte 'na risata va' che domani gnente gnente te sveji sotto 'n cipresso!..

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  33. ..ecco: questo è ecumenismo.

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  34. hai ragione. Però ospite non si dice "anti-israeliano".. ma anti-sionista, che è diverso.. Vi sono molti ebrei israeliani (residenti in israele) che non condividono le ossessioni coloniali dei sionisti..

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  35. "<span><span>E' necessario per forza avere un'etichetta politica?"</span></span>
    Il commento postato come articolo ce l'ha, e denota la nuova tendenza di questo sito (e molti altri), e non è irrilevante.

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  36. Sono d'accordo. Però è necessario riconoscere che proprio la dottrina teo-con ha tentato, negli ultimi anni, di strumentalizzare la Fede cattolica ponendola al servizio degli interessi umani, troppo umani, dei grandi burattinai globali. Questo non significa che bisogna convertirsi all'Islam o fare gli amiconi con Gheddafi (che tra l'altro è a capo di un regime di orientamento laico, socialista-nazionale e panarabo, non islamista). Ma significa non cadere nella trappola dello scontro di civiltà, che risponde - come ho già detto - a interessi politici ed economici con cui noi cattolici - e l'Europa in generale - non abbiamo nulla a che spartire.

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  37. Qua si vuole essere "cattolici tradizionalisti", confondendo ciò che è la destra politica attuale (conservatorismo liberale), con il conservatorismo religioso (modernismo moderato) e pensando che entrambe le cose siano sinonimo di "tradizione". Per cui c'è anche chi pensa che un non filo-giudeo debba essere per forza comunista. A tutti questi cattolici liberali non farebbe male sottomettersi al sillabo o al magistero di Leone XIII e di san Pio X. Non può esservi alcuna tradizione, senza una visione politica integralmente cattolica. Il liberalismo è il peggior nemico del cristianesimo, peggiore dell'islamismo, e molto peggiore dello stesso bolscevismo. I peggiori nemici della fede sono i cattolici liberali, che cercano di tenere insieme la fede con delle dottrine condannate.

    Ma ancor più penoso è vedere sostenere con la stessa foga la messa che fu di san Pio X, e gli errori che lui condannò.

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  38. Infatti.  I pro-aborto dovrebbero essere bannati tutti. E se non lo farete, mi appellerò all'intransigentissimo Mons. Rino Fisichella che è il Presindete della Pontificia Accademia per la Vita ( eccheccacchio!!)......aspè ma su Wkipedia leggo ora che non lo è più, non sarà stato bannato pure lui????

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  39. Un goy che accusa gli altri di essere dhimmi. Sarebbe meglio?

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  40. Se mi regalassero qualche pozzo di petrolio ci andrei eccome !!! Guarda caso però, l'Arabia Saudita non è oggetto di critiche da parte dei theo-neo-con, visto che è culo e camicia con gli Stati Uniti ed i loro satelliti.

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  41.  Vale anche per me? Se mi paghi il biglietto ci sto. Io ed altri miei amici vorremmo andare a farci un viaggetto a Dubai, pare che se la passino bene lì; ho visto un bel documentario su Discovery Channel.  Vorrei comprare anche un bel dromedario, lì costano meno :)

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  42. Nicolàs Gòmez Dàvila3 luglio 2010 alle ore 18:12

    La nostra società si ostina a scegliere i propri governanti per evitare che la casualità della nascita o il capriccio del monarca consegnino il potere magari a un uomo intelligente.

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  43. I maomettani sono considerati, da molti occidentali e soprattutto dai neo-con, quasi come degli animali e ad alcuni di loro si comportano, a volte, come tali perché fondamentalmente sono dei poveracci. Di sicuro non sono dei poveracci gli sceicchi e la famiglia reale saudita con i quali amano solazzarsi i vari primi ministri, presidenti e sovrani delle varie  potenze occidentali.
    Siccome gli ebrei sono ricchi, i neo-con si sentono più simili ad essi. Per essere alfabetizzati ci vogliono i soldi.

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  44. MA 'STO BURIGHEL CHE VUOL SPEDIRE TUTTI ALL'ESTERO: SE INTANTO SI AVVIASSE (TORNASSE?) LUI IN ISRAELE. BURIGHEL TORNA IN ISRAEL.

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  45. spernacchiatore doc3 luglio 2010 alle ore 18:23

    MA 'STO BURIGHEL CHE VUOL SPEDIRE TUTTI ALL'ESTERO: SE INTANTO SI AVVIASSE (TORNASSE?) LUI IN ISRAELE? BURIGHEL TORNA IN ISRAEL.

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  46. Mi permetto di fare notare che Israele e Stati Uniti non sono comunque stati filo cattolici, quanto meno non è  schierandoci dalle loro parte che rimarremo cattolici

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  47. Io sono d'accordo con quanto ha scritto.
    Credo però che di questi tempi i nemici più pericolosi della Chiesa Cattolica non siano i fanatici sionisti o islamici e i loro fiancheggiatori, ma gli infami (anche laici) che infiltrati al suo interno, ad ogni livello, l'hanno ridotta nel miserevole stato attuale.
    Contro costoro chi è legato alla Tradizione, quali che siano le sue convinzioni politiche, dovrebbe fare fronte comune perchè, in questo caso sì, ciò che unisce è infinitamente di più e più importante di quello che divide.

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  48. @ Ospite

    Sono d'accordo con quanto ha scritto.
    Credo che di questi tempi i nemici più pericolosi della Chiesa Cattolica non siano i fanatici sionisti o islamici, ma gli infami che infiltrati al suo interno, ad ogni livello, l'hanno ridotta nel miserevole stato attuale.
    Contro costoro chi è legato alla Tradizione, quali che siano le sue convinzioni politiche, dovrebbe fare fronte comune perchè, in questo caso sì, ciò che unisce è infinitamente di più e più importante di quello che divide.

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  49. @ Ospite

    Sono d'accordo con quanto ha scritto.
    Credo però che di questi tempi i nemici più pericolosi della Chiesa Cattolica non siano i fanatici sionisti o islamici, ma gli infami che infiltrati al suo interno, ad ogni livello, l'hanno ridotta nel miserevole stato attuale.
    Contro costoro chi è legato alla Tradizione, quali che siano le sue convinzioni politiche, dovrebbe fare fronte comune perchè, in questo caso sì, ciò che unisce è infinitamente di più e più importante di quello che divide.

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  50. @ Ospite

    Sono d'accordo con quanto ha scritto.
    Credo però che di questi tempi i nemici più pericolosi della Chiesa Cattolica non siano i fanatici sionisti o islamici e i loro fiancheggiatori, ma gli infami (anche laici) che infiltrati al suo interno, ad ogni livello, l'hanno ridotta nel miserevole stato attuale.
    Contro costoro chi è legato alla Tradizione, quali che siano le sue convinzioni politiche, dovrebbe fare fronte comune perchè, in questo caso sì, ciò che unisce è infinitamente di più e più importante di quello che divide.

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  51. La verità è che tutto sembra far brodo su queste pagine.

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  52. ..sarà stato b'annato a fare altro.

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  53. Io l'abbonameno l'ho disdetto molti anni fa. Con l'arrivo di Andreotti e pian piano con l'estensione dei suoi tentacoli cultural-religiosi, me la vedevo numero dopo numero cambiar sotto gli occhi. Con dispiacere, ma riconoscente per i passati notevoli meriti.
    Credo che a tutti interessi cosa accade nel mondo: bisogna però veder se l'ottica con cui la situazione politica e religiosa vien guardata dalla rivista sia accettabile o meno. ll costernato lettore evidentemente non la ritenva più accettabile. Ed ha parlato e agito di conseguenza, come suo diritto.

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  54. Quello vero. Ognuno a casa sua.

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  55. Il sano tradizionalismo dovrebb'esser anti-qualcos'altro. Per. es. anti-falso ecumenista, anti-protestante, anti-modernista, anti-pagano ecc. ecc.
    Se poi uno è anti-islamico e anti-comunista, è sempre cattolico?

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  56. Non commento sul divo Giulio per misericordia verso questa nobile Italia. Ma ha maturato l'età per togliere il disturbo.

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  57. Sta' tranquillo: interverrebbe Berlusconi. Un'altra aitostrada e ritorno in Italia senza neppure una semplice  castrazione chimica.

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  58. Ma neppure il contrario.

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  59. Lo attendon le Urì.

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  60. Potrebbero almeno comportarsi da animali domestici. Ci sono anche le responsabilità personali.

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  61. Il materialismo consumista e mammonico all'americana è una virulentissima forma di paganesimo. Inoltre nutrire ripugnanza per il maomettanesimo anticristiano e nutrirla per il sionismo anticristiano non affatto posizioni contraddittorie.

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  62. Sembra proprio di si. Così va il mondo.

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  63. Non credo che si possano addebitare tanto candidamente posizioni neocon alla Redazione. Al massimo c'è un po' di ingenua simpatia per il Foglio (magari qualcuno in Redazione è vicino a quell'ambiente), il quale però è un colossale equivoco (si chiarirà con il tempo: mica tutti ci arrivano subito).

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  64. <span>Mic, sembra proprio di si. Così va il mondo (cattolico o paracattolico ). </span>

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  65. Korrekt, ospite. E c'è del vero anche in quanto dice cesare.

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  66. <span>Un post non firmato dalla redazione non credo che identifichi in questo o in quella direzione la Redazione e tutti i lettori e frequentatori.</span>

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  67. Guarda che ora lui comincia a cantar Super flumina...

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  68. Perché, se ci schieriamo con Cina, Russia, iran ecc. lo rimarremmo?

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  69. <span>Perché, se ci schieriamo con Cina, Russia, Iran. Afganistan ecc. lo rimarremo?</span>

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  70. Quelli con cui schierarsi sono tutti morti. Non c'è più nessuno.

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  71. Che terribile mistero la lunga e inesorabile svolta di 30 Giorni. ero un giovane seminarista e ricevetti il numero =0=. Grandi e gloriose battaglie furono fatte da questo mensile...non ultima quella sulla storicità dei Vangeli, o sull'influenza nefasta di Dossetti al Concilio. Rimasi abbonato per anni e feci nuovi abbonati. Poi tutto naufragò...come tanto kondo cattolico che credendo di restare moderatamente conservatore ha perso il lume della ragione. Non si può non arrivare fino alla fine nell'analisi della crisi della chiesa...pena il PERDERE TUTTO. Come alcuni Movimenti...vedi CL... finirà per fare...se non ci sarà un miracolo accompagnato da tanta umiltà

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  72. Senza dubbio, lì basta saper leggere.

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  73. Tu devi esser siriano com' io on marocchino.

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  74. <span>Tu devi esser siriano com' io son marocchino. Di vescovi, preti e suore uccisi nei paesi islamici mai sentito parlare? Noi non sgozziamo gl'imam né i cattolici che passan all'Islam.</span>

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  75. Sui grandi movimenti laicali in generale e su alcuni in particolare bisognerebbe aprire una rassegna.

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  76. Esattamente, Wilhelm. E' proprio quello il punto, ma c'è qualcuno che sente un irrefrenabile desiderio masochistico di dominazione e quindi sogna di fare il dhimmi.

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  77. Eh già, noi non facciamo certe cose e ci mangiano in testa anche per quello. Mi chiedo quando finire le numerose guance che continuiamo a porgere.

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  78. Senti, "peppone". Se devi dire una cosa, almeno dilla bene. Questo "mantra" del "liberalismo massonico" sta veramente iniziando a stufarmi. Il liberalismo nasce indipendentemente dalla massoneria, quindi non è massonico. E' la massoneria che è liberale. Quanto alla terza via, quale? Quella democristiana-popolare che ci sta rovinando tutti da 50 e passa anni? Quella "blairiana"? E perché non preferire a una terza via magari una terza posizione, tipo quella peronista?

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  79. a sor Pastorelli
    sò arripassato
    ttè sò arrivenuto a trovà
    te volevo dà na mano
    a sporvera a chiesa
    ma gli era chiuso

    ccihai messo nartro foglio d'avviso
    "messa sospesa dar giorno 11 Luglio
    fino a Settembre"

    n'zomma, t'avevo portato pure un po ddè rosso
    ddè quello bono davvero

    RispondiElimina
  80. Almeno lui farebbe qualcosa. L'unica certezza è che i compagni del salotto buono ventron-bersaniano invece resterebbero impantanati nei loro "ma anche" e non farebbero nulla.

    RispondiElimina
  81. Premesso che il Neanderthal era molto più evoluto del Sapiens quando si è diffuso in Europa e che studi recenti confermano che il Sapiens ha imparato il rispetto per i morti (e quindi il primo virgulto di trascendenza) proprio dal Neanderthal, quindi non lo disprezzerei tanto questo nostro progenitore estinto o forse no (non è da escludere che Sapiens e Neanderthal fossero geneticamente compatibili e che in Europa le due specie si siano fuse).
    Gli sceicchi arabi non sono amici degli americani; sono gli americani amici degli arabi, ma gli arabi da applicando il dettato coranico di fregare in ogni modo gli infedeli mangiano in testa agli americani e mentre con una mano stringono quelle degli americani per le foto, con l'altra mano firmano l'assegno per finanziaria il terrorismo.
    MAI, MAI, MAI FIDARSI DI UN MUSULMANO! Truffare gli infedeli è un precetto coranico.

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  82. Eh, ha parlato quello che la sa lunga! Redazione, devi assolutamente piegarti alla lezione del lungimirante maestro di vita Wilhelm Eugen. Ma va là, va!

    RispondiElimina
  83. Il liberalismo non nasce dalla massoneria. L'espressione liberalismo massonico non descrive altro che l'attuale liberalismo, che parte da una antropologia anticristiana negativa (l'homo homini lupus è l'opposto del cristianesimo) per poi approdare a una nuova dimensione con l'illuminismo e la modernità.

    A voler essere precisi, l'elemento che accomuna liberalismo e massoneria, è la gnosi. L'essenza del liberalismo (che le ricordo, è stato condannato durissimamente da tutti i sommi pontefici, quando la dottrina della chiesa era cattolica) è di fatto un tentativo di autoredenzione intramondana, da ricercarsi mediante una visione materialistica dell'economia, e il principio della libertà come valore assoluto (libertà, non Dio o bene o verità). Non esistono redenzioni intramondane: si chiamino esse libero mercato, dittatura del proletariato, sharia, ecc.

    La massoneria ha sposato le dottrine liberali, proprio per la comune visione gnostica dell'esistenza, oltre che al principio della libertà come valore assoluto di matrice relativista e non esclusivista. La massoneria ha però sposato anche altre dottrine, giacchè non esiste una "massoneria", ma centinaia di massonerie, il più delle volte in lite tra di loro, tranne ovviamente sulla Weltanschauung gnostica.

    Va poi precisato che ci si deve intendere sui termini, giacchè molti autori usano equivalentemente i termini liberalismo e capitalismo. Personalmente preferisco indicare con liberale la filosofia anticristiana, fuoriuscita dal 600 inglese, empirista e economicista, materialista, amorale, utilitaristica e antropologicamente negativa, mentre con capitalismo un sistema economico basato sul risparmio derivante dagli utili di una attività economica, reinvestito all'interno dell'attività stessa. Tale sistema viene inventato nell'alto medioevo dai monaci benedettini, e portò al fiorire del monachesimo in europa (donde il problema di una chiesa "troppo ricca", che vedrà alternarsi come soluzioni le eresie pauperiste e gli ordini mendicanti). Pertanto il capitalismo può essere positivamente visto (contro le teorie marxiane) e non va necessariamente inteso come qualcosa di contrario o estraneo al cattolicesimo (come per Weber). Ovviamente però, la corretta analisi storica, filosofica, teologica, se colloca il capitalismo al di fuori di una dimensione laica, liberale, democratica e moderna, ponendolo come prodotto dello spirito monastico e filosofico medioevale, dimostra anche come esso non sia appannaggio unico dei liberal-democratici.

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  84. Una forma deviata di capitalismo, basato sul dogma liberale, avulso dall'etica cristiana cattolica (mentre molto impregnato di quella calvinista), può chiamarsi liberismo. Questa forma di economia si basa sull'avidità, sul materialismo, sulla lotta dell'uomo contro l'uomo, sulla sete di potere e di ricchezza, sull'invidia e sull'odio. Ha causato nei secoli la ricchezza e la prosperità per pochi, la fame, l'ingiustizia, la miseria per molti (mentre il capitalismo monastico già conosceva la destinazione universale dei beni, il fatto che la ricchezza dovesse andare a beneficio di tutti, ecc.). Ha causato il declino dell'occidente, giacchè le due guerre mondiali, furono causate dagli "imperi" liberali, contro gli imperi tradizionali, per sovvertire l'ordine del mondo e creare una nuova forma di supremazia economica e plutocratica.

    Questo nuovo occidente, non basato sulla fede, sulle nazioni, sulla cultura, sulla filosofia, ma unicamente sul denaro e sul mercato, è un occidente che non ha nulla di cristiano, ed è un occidente decadente e marcio, che giustamente dovrebbe essere spazzato via dagli islamici, che pur essendo poveri (eretici per i liberali), sono però sani: credono in Dio, ne hanno timore, pregano, fanno figli, hanno una vaga idea del fatto che la donna sia sottomessa al marito, che i gay non hanno "diritti". Brutali, rozzi, primitivi, forse, ma sani.

    E in ogni caso, l'unico modo per opporre una vera resistenza agli islamici, non è lo scontro di civiltà. E' convertirli a Cristo, mostrandogli una fede maggiore della loro. Cosa che però non si fa, giacchè nella "cristiana" civiltà occidentale, in nome del valore assoluto della libertà, si nega la realtà della regalità sociale di Cristo (un vero problema per la teoria del contratto sociale, alla base del liberalismo politico), e la stessa certezza dell'esistenza di Dio. L'unica certezza è la libertà economica, l'unico dio è l'oro. Allah è un dio superiore a questo dio dell'occidente, ed è per questo che vincerà.

    Tornando a monte, la scelta del termine liberalismo massonico è un giusto riferimento all'insegnamento dei sommi pontefici, che vuole sottolineare come l'attuale liberalismo sia intriso al pari della massoneria di principi gnostici, che è anticristiano, e che come la massoneria, dice di essere democratico e di lavorare alla luce del sole, ma in realtà lavora per cooptazione e forma oligarchie tiranniche, plutocratiche e totalmente incontrollabili dal popolo.

    Gentile Burighel, il fatto che lei sia liberale non la rende  per questo l'unico intelligente.

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  85. Non è proprio vero. In genere è l'esempio che più spesso si porta per affermare e confermare che nell'Islam è impossibile costruir chiese e praticare la religione cristiana.

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  86. E l'harem no?

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  87. E allora facciam parte per noi stessi. Splendido isolamento?

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  88. Non so quando tu sia ripassato. Ho qui scritto che sono in campagna. Giovedì sono stato tutto il giorno tutto il giorno tra ordinazioni e Te Deum. Oggi la chiesa è aperta per la Messa. Poi ferie, perché i sacerdoti non son disponibili per luglio e agosto. A settembre, il vino lo accetto volentieri.

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  89. Ottima idea, facciamo una colletta per comprarci un'isola greca, ci trasferiamo tutti lì, poi ci dichiariamo indipendenti ( tanto la Grecia ha altri problemi al momento). Ci facciamo uno stato per conto nostro, con una bella costituzione tradizionalista ( art. 1: Il potere esecutivo, legislativo e giudiziario appartiene a Dio, che lo esercita come più gli pare e piace. art. 2: religione di Stato è il Cattolicesimo Apostolico Romano, celebrazioni NO sono tollerate dalla Legge. ecc..).
    Possiamo anche fare il sito e mettere una dichiarazione: " non ci interessa parlare con nessuno, stiamo bene così, per emergenze contattare il governo su Messainlatino.it".

    Bello, eh? 8-) 8-) 8-)

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  90. Il Prof. Pastorelli ogni tanto è decisamente mistificatore.
    Un anticomunista rimane cattolico.
    Quello che contesto è che il signore qua sopra insinua che se NON si è anti-islamici, NON si è cattolici.
    E oltretutto egli dedurrebbe il filo-islamismo dal parlare di Gheddafi in visita in Italia. Queste "deduzioni" del signore qui sopra mi ricordano alcune "deduzioni" del regime nazista o sovietico nell' individuare i dissidenti.

    La cosa non è assolutamente legittima. Legittimo è disdire perchè non si condivide. Non dare dell' eretico.

    Soprattutto a meno di un mese dal meraviglioso discorso a Cipro del nostro Papa Benedetto.

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  91. Un "sano tradizionalista" intanto conosce la storia, soprattutto se di deve parlare di politica conoscere la storia è il criterio minimo indispensabile per discutere...
    La storia come sapete ci dice che San Leone IV nel IX secolo dovette costruire le omonime mura; negli stessi anni la Sicilia ha cambiato la sua bandiera in una completamente verde e qualche anno prima stessa sorte toccò alla Spagna; sappiamo poi cosa accadde alla Terra Santa (spero che almeno in questo caso un "sano tradizionalista" stia con i crociati, non vorrei fosse filopalestinese pure per quegli anni!); sappiamo, finite le crociate, quello che hanno dovuto fare i cavalieri Ospedalieri per difendere l'Europa e negli anni dopo sappiamo cosa è accaduto a Lepanto e dopo ancora a Vienna; poi Napoleone e le successive due guerre mondiali li hanno tenuti occupati così come hanno tenuto occupati i nostri...ora per non farla lunga tralasciamo quello che accadeva ai cristiani che hanno avuto il 'piacere' di avere ospiti i musulmani e ricordando solo quello che hanno fatto alle nostre reliquie più Sante. Venendo a noi, sappiamo che per loro le crociate non sono mai finite tanto che dobbiamo essere noi a tenerli buoni nei loro stessi paesi (tesi complottiste a parte naturalmente, ma spero il "sano tradizionalista" non sia anche complottista), ma onestamente l'essere terzomondisti o anche solo filopalestinesi/filoarabi significa essere anti-cattolici molto semplicemente, non si può dire che gli Stati Uniti o Israele siano certo cattolici ma certamente non hanno trascorso più di 10 secoli (e non hanno smesso) a tentare di massacrarci per farci estinguere. Inoltre se proprio dobbiamo vedere chi è l'abusivo mi pare che la Palestina non è nata araba, ma cosa più importante, ricordiamoci soprattutto che mentre il cristianesimo si è espanso celebrando Messe e con il sangue di tanti martiri, l'islam si è espanso a colpi di scimitarra...

    Il fatto che i progressisti siano terzomondisti o filoislamici è proprio perché o non conoscono la storia o fanno finta di non conoscerla, se invece noi tradizionalisti ci definiamo tali, significa che conosciamo la Tradizione bimillenaria della Chiesa, cosa che, per forza di cose, ci porta anche a conoscere quei "fattereli" che ho citato sopra (e ho riassunto molto perché devo andare ad assistere alla S.Messa e non ho molto tempo), per cui evitiamo di condividere con i progressisti certe opinioni davvero discutibili, le due visioni non possono coincidere, se ci sono argomenti in comune con i progressiti significa che qualcosa in noi non quadra (in loro non quadra niente è ovvio!)...per cui al contrario ricordiamo a 30gg. e certi "cattolici adulti" che l'essere filopalestinesi significa stare dalla parte di chi nella migliore delle ipotesi ti vorrebbe vedere schiavo, nella peggiore decapitato...a chi dice che sono più pericolosi i nemici all'interno, certo lo sono ma per l'integrità della nostra fede non per l'integrità del nostro collo: mentre nel primo caso è una battaglia che possono combattere tutti i cattolici, in cui basta rimanere saldi nella fede e passare al contrattacco convertendoli, nel secondo è una battaglia riservata a quei pochi  in grado di bloccare le scimitarre, che come è stato detto è il mezzo di conversione più comune per cui non meno pericolo di chi segue lo "spirito del Concilio"...sono solo nemici diversi che vanno combattuti entrambi e sicuramente non alleandosi con uno per sconfiggere l'altro.

    Buona domenica

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  92. Lei vede il X sec. come se fosse appena passato: i mussulmani di oggi sarebbero identici a quelli di 1000 anni fa, e noi dovremmo essere memori del rapporto di mille anni fa che avemmo con essi, e comportarci di conseguenza.

    Però mi domando, se la memoria storica è così fresca in un salto di mille anni, come mai non si dice la stessa cosa per quel che riguarda i liberali, giacchè:

    1) La rivoluzione francese (liberale) si diffuse non celebrando messe, ma appunto tagliando teste, 700 anni più recentemente che non le invasioni saracene;
    2) La rivoluzione liberale in italia si diffuse con le cannonate e ammazzando la gente e i preti (indagate su cosa facevano in Emilia-Romagna i liberali e i repubblicani);
    3) I liberali hanno tentato di buttare il cadavere di Pio IX nel Tevere, non 1000 anni fa, ma poco più di 100

    ecc.

    Però con i mussulmani ci vuole la memoria storica freschissima, anzi divina, per cui 1000 anni sono come un solo giorno. Per i liberali invece si può dire "eh ma non siamo mica più a quei tempi là".

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  93. il signore che conosce la storia ci racconti cosa ha fatto il cristianesimo europeo, Spagnoli, Portoghesi ecc in sudamerica...

    amico caro la storia la conosciamo e Giovanni Paolo II ha chiesto scusa...

    "Il 9 agosto 1993 per il coinvolgimento di cattolici nella tratta degli schiavi africani"

    "Durante una solenne celebrazione in Vaticano il 12 marzo 2000, chiese perdono per i peccati commessi in ogni epoca dai cattolici che violarono «i diritti di gruppi etnici e intere popolazioni, e dimostrarono disprezzo per le loro culture e tradizioni religiose.»"

    "Il 4 marzo 2001 si scusò con il Patriarca di Costantinopoli per i peccati commessi dai crociati in occasione della Quarta crociata, che nel 1204 si mosse contro Costantinopoli invece che verso la Terrasanta."


    Ma per alcuni la storia o certi papi non fanno testo...

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  94. un giorno anche le pietre grideranno

    RispondiElimina
  95. E' vero, il fenomeno esiste. C'è in giro tutta una mitologia del buon islamico che assomiglia molto al mito del buon Germano di tacitiana memoria, del tipo: "Romani, guardate come questo popolo di "barbari" serba ancora le antiche virtù che noi abbiamo perduto..." Sappiamo tutti com'è andata a finire.

    RispondiElimina
  96. Forse più lunga di quanto crede, caro Filippo... Ma è ovvio che la Redazione non deve piegarsi né a Willy Eugen né a nessun altro. Ci sono in giro già tanti lacchè.

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  97. ah... dicheno
    che ci sono "circoli"... "club"...
    per pochi "eletti"... anzi "illuminati" (che è la definizione più idonea)...

    in cui si è progettato  di  affrettare l'Armageddon...

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  98. E' andata a finire con la nascita dell'Europa...

    RispondiElimina
  99. Se il nostro amico "Storico" è tanto ansioso di combattere nuove "Crociate" al servizio dei giudei, vada pure in Medio Oriente, invece di fare il combattente da tastiera. I Templari combattevano i musulmani con estrema determinazione, eppure consentivano loro di fermarsi a pregare il loro Dio all'interno del Tempio di Salomone. Ma allora c'era ancora un'etica cavalleresca, che adesso è stata seppellita dalle vacue retoriche sull'Asse del Male e dalle bombe al fosforo sganciate sugli innocenti dai volenterosi carnefici del Reich USraeliano. Un vero cattolico dovrebbe battersi per la giustizia, senza ulteriori specificazioni, non legittimare i crimini perché tanto le vittime sono musulmane.

    RispondiElimina
  100. caro ospite, l'amico "Storico"
    al massimo
    per trovare atmosfere crociatesche e templaresche
    puo farsi una partitina
    col videogioco "Assassin's Creed"

    RispondiElimina
  101. <span>"...a chi dice che sono più pericolosi i nemici all'interno, certo lo sono ma per l'integrità della nostra fede non per l'integrità del nostro collo: mentre nel primo caso è una battaglia che possono combattere tutti i cattolici, in cui basta rimanere saldi nella fede e passare al contrattacco convertendoli, nel secondo è una battaglia riservata a quei pochi  in grado di bloccare le scimitarre, che come è stato detto è il mezzo di conversione più comune per cui non meno pericolo di chi segue lo "spirito del Concilio"...sono solo nemici diversi che vanno combattuti entrambi e sicuramente non alleandosi con uno per sconfiggere l'altro.
    </span>

    Il mio era un invito a non perdere di vista l'obiettivo più importante senza dividersi per questioni secondarie.

    Non suggerivo di allearsi con uno per sconfiggere l'altro, anche se, nel caso ciò si rendesse indispensabile, preferirei allearmi con quelli che, comunque, manifestano un certo rispetto sia verso Gesù Cristo sia nei confronti della Madonna, anziché con quelli, sconsideratamente definiti nostri "fratelli maggiori" che, secondo gli insegnamenti talmudici, li ingiuriano e maledicono così come fanno nei confronti dei cristiani cui, peraltro, sputano addosso.

    Non mi risulta, che da Lepanto in poi i mussulmani abbiano invaso alcunché. Al contrario mi risulta che siano stati gli occidentali ad avere invaso loro territori ridisegnando le mappe geografiche con confini arbitrariamente stabiliti.

    Non mi risulta che, recentemente, ci siano stati tentativi di invasione dell'Europa, l'immigrazione di lavoratori è stata anzi incentivata da chi ha governato, da più di un quarto di secolo, mentre mi risulta che sono stati gli occidentali ad avere invaso militarmente, per motivi economici, intere nazioni causando MILIONI di morti e sofferenze indicibili (in Iraq, a causa dell'embargo riguardante anche prodotti alimentari e ospedalieri, nei dieci anni antecedenti l'ultimo intervento militare, sono morti oltre 600.000 bambini, e negli ospedali arrivarono a operare senza anestetici).

    Per non parlare dei mezzi utilizzati in queste guerre: proiettili all'uranio impoverito, fosforo bianco, e chissà cos'altro, che non hanno effetto solo momentaneo ma si prolungano nel tempo causando, per esempio, malformazioni nei nascituri...

    E potremmo parlare della Palestina e di come gli "spazi" palestinesi si siano ridotti dal 1948 ad oggi, degli insediameneti abusivi preceduti da espropri delle terre e da altre angherie, o di Gaza, quello che da anni è un enorme campo di concentramento. Mai visto nella storia dell'umanità. Oltre un milione di persone costrette a vivere di stenti e senza libertà di movimento per avere avuto l' "arroganza" di eleggere democraticamente i propri rappresentanti... Chi potrà dire un giorno di non averne avuto conoscenza?

    Sono azioni queste che gridano vendetta al cospetto di Dio. Come ci si può dichiarare cristiani e approvarle?

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  102. Nobis quoque peccatoribus4 luglio 2010 alle ore 15:42

    Come noto i rapporti tra il Colonnello e il Presidente Andreotti sono stati sempre storicamente ottimi e si vede.
    Mi sorprende che 30 giorni non abbia ancora allegato alla rivista il libro verde regalato dal Colonnello alle 100 aspiranti escort italiane da lui invitate ad audiendum verbum durante la sua famosa trasferta romana.
    FdS

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  103. Ah beh, Dante, per quello mica serve andar in Arabia Saudita! :-D

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  104.  Se fossero stati più evoluti dei sapiens non si sarebbero estinti.

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  105. Premesso che non ho letto i suoi post, perché troppo lunghi e tediosi. Un blog non è un forum, quindi la buona educazione della rete informatica, in gergo "netiquette", imporrebbe una cerca concretezza nei commenti.

    Ma in quale punto io mi sono definito "liberale"? Ritengo questo suo giudizio assai offensivo, soprattutto dopo aver precisato che il liberalismo è stato condannato dai Papi, cosa che per altro io stesso ho più volte ribadito a tutti gli pseudo-tradizionalisti da salotto buono veltron-bersaniano BEN PRIMA che lei mettesse per la prima volta il suo nasino delicato tra i commenti di questo blog.

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  106. In uno stato confessionale cattolico non ci può essere una "costituzione". Il sovrano assoluto è sempre il Papa.

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  107. Quando finiranno le guance da porgere gli porgeremo ...........le natiche, come fanno già gli uomini di Chiesa con gli ebrei.

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  108. Davvero? Se allora se l'Europa l'hanno fatta nascere i barbari, come mai le hanno dato un nome proveniente dalla cultura classica greco-romana e non l'hanno chiamata Midgard? Forse perché quei barbari sapevano di essere appunto barbari e riconoscevano una cultura a loro superiore?

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  109. Uno che invece porta il nome del più celebre comunista della letteratura italiana che accusa un altro di essere amico degli ebrei invece è ancora meglio?

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  110. Ha ragione Wilhelm. Il mondo è pieno di lacchè, soprattutto di sé stessi.

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  111. Infatti, come ho detto, pare non si siano estinti affatto! :-D

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  112. Non è del tutto corretto. Uno dei grandi problemi di cui si dibatte negli ultimi anni negli USA è proprio l'opportunità di continuare a scucire dollari (contro petrolio, ma non solo) per foraggiare un regno-regime che ormai è il principale sponsor del fondamentalismo salafita (tali sono ormai i regnanti wahhabiti dell'Arabia Saudita). E all'esportazione dell'islam salafita e del suo jihadismo la famiglia regnante dell'Arabia Saudita si dedica da parecchio tempo (dopo l'occupazione della Grande Moschea della Mecca da parte dei fondamentalisti, nel 1979, episodio che convinse i reali a cambiare drasticamente rotta). I quattrini della "zakat", la tassa religiosa che il locale governo riscuote, vengono impiegati per finanziare la costruzione di moschee, collegi e scuole coraniche a gestione wahhabita.

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  113. <span>Non è del tutto corretto, Filippo. Uno dei grandi problemi di cui si dibatte negli ultimi anni negli USA è proprio l'opportunità di continuare a scucire dollari (contro petrolio, ma non solo) per foraggiare un regno-regime che ormai è il principale sponsor del fondamentalismo salafita (tali sono ormai i regnanti wahhabiti dell'Arabia Saudita). E all'esportazione dell'islam salafita e del suo jihadismo la famiglia regnante dell'Arabia Saudita si dedica da parecchio tempo (dopo l'occupazione della Grande Moschea della Mecca da parte dei fondamentalisti, nel 1979, episodio che convinse i reali a cambiare drasticamente rotta). I quattrini della "zakat", la tassa religiosa che il locale governo riscuote, vengono impiegati per finanziare la costruzione di moschee, collegi e scuole coraniche a gestione wahhabita.
    </span>

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  114. Ma non scriviamo castronerie D-lisergiche, Ospite! Su, lo sa benissimo anche lei che non è affatto così.

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  115. Povero Toqueville, si starà rivoltando nella tomba...

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  116. Povero Tocqueville, si starà rivoltando nella tomba...

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  117. Vedo che non abbiamo mai sentito parlare di "vassallaggio", omonimo? Dovresti ripassarti la dottrina di Innocenzo III sul sole e la luna".

    Cmq, Malta ha una costituzione eppure il cattolicesimo è tranquillamente religione di stato. A non avere costituzione sono Regno Unito, Nuova Zelanda e Israele, tutti stati notoriamente cattolici fondamentalisti, devo supporre... :-D

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  118. Chissà se gli ebrei hanno le medesime abitudini sessuali dei turchi...

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  119. Già, e poi qualcuno viene a dirmi che i cattolici sono coesi, mentre i musulmani no.

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  120. Caro "peppone", certo che qui tra pepponi e don camilli stiamo messi di un bene...

    A rigor di giustizia, uno dei massimi esponenti del pensiero liberale, Alexis de Tocqueville considerava la rivoluzione francese quando di più illiberale mai compiuto dall'uomo (fino alla sua epoca, mi pare chiaro). Della medesima opinione era Lord Acton, altro grande esponente del pensiero liberale.

    E ripeto, lo preciso a rigor di giustizia, non perché io sia liberale, come invece lei mi ha così maleducatamente insultato.

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  121. ECCOMI!!! FAN NUMERO UNO DI ASSASSIN'S CREED PRESENTE!!! :-D

    Pregevole anche il seguito, ma ha sbracato sugli alieni e lo scontro finale contro Papa Alessandro VI è stata una concessione eccessiva alla moda "danbrownesca". Anche se c'è da dire che comunque tra tutti i Papi hanno scelto quello su cui poteva "sparare a zero" più facilmente (pure il suo successore vietò le messe in suo suffragio perché non era cristiano dir messe per i dannati)! :-P

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  122. Nessuno ha negato che la civiltà greco-romana fosse più evoluta di quella germanica dal punto di vista culturale. Resta il fatto che le popolazioni germaniche hanno invaso l'Europa e che dal fecondo incontro con le popolazioni romanizzate e cristianizzate è nata la civiltà europea. Se oggi non abbiamo più una cultura abbastanza forte, il problema è nostro, non dei musulmani.

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  123. Cesare, concordo, ma vorrei precisare che <span> l'immigrazione di lavoratori è stata incentivata proprio da certe forze legate alla grande finanza internazionale di cui, per esempio, tal Gad Lerner è ottimo portavoce, sempre pronto a difendere la 'specificità' (ovverl la Difesa della Razza) del suo "popolo", ed a promuovere il 'meticciato' per tutti gli altri.... (vogliamo tradurre "i goym"?)
    </span>

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  124. Dici a me o all'omonimo? Miii, che confusione! :-/

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  125. Mah, considerando che la cultura europea (e occidentale) contemporanea è direttamente derivante dall'impostazione aristotelica delle discipline distinte, potremmo dire che senza San Tommaso d'Aquino non ci sarebbe cultura europea. A sua volta però anche l'Aquinense riprese gli scritti aristotelici diffusi in Europa attraverso la Spagna moresca islamica, quindi potremmo in un certo senso dire che senza l'Islam non ci sarebbe l'Europa. Però è anche vero che Aristotele era greco e pure l'aristotelismo islamico attingeva dalla cultura classica e quindi ritorneremmo al punto di partenza: l'Europa nasce dalla cultura classica greco-romana, sulla quale si "inculturò" (per usare un termine modernista) il cristianesimo nascente.
    E tanto per smentire la vulgata dell'islam preservatore della cultura classica, è bene ricordare che furono i cristiani siriaci, tra cui San Giovanni Damasceno, a preservare tale cultura quando la siria fu annessa all'impero maomettano. I maomettani era poco più che pecorai all'epoca e si affidarono ai veri dotti delle terre che conquistavano: i monaci cristiani.
    L'Europa nasce dall'incontro tra cultura classica e cristianesimo. Punto e stop.
    Non c'entra nulla il giudaismo, non c'è una cultura giudeo-cristiana, perché quel che di "giudeo" può esserci nella nostra Europa è in realtà mutuato dal cristianesimo. Non c'entra nulla l'Islam che se ha una cultura propria al di là dell'allevamento nomade delle capre lo deve al servizio reso da cristiani orgogliosi della propria cultura. Non c'entrano nulla le varie invasioni barbariche, che adottarono la cultura classica e cristiana e anche in questo caso quanto di barbarico può esserci nella nostra Europa è quanto di buono la cristianità accolse. Non c'entra nulla l'illuminismo che altro non è se non il figlio bastardo (per non dire abortito) di un supposto tentativo di riscoprire la purezza della classicità.
    Quel che è l'Europa si riassume una definizione: GENTILE-CRISTIANA. Il resto sono chiacchiere da salotto buono di Bruxelles.

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  126. Certo.
    Ma non solo lui. Dalla fine degli anni '70, grossomodo in coincidenza con la fine del (vecchio) monopolio TV, iniziò  una vera e propria campagna finalizzata a inculcare negli italiani la "ineluttabilità" del ricorso a lavoratori stranieri, giustificato dalla scarsa natalità conseguente ai mutamenti (presentati tutti come positivi) avvenuti nella società. Ricorda i "M.C.Show" di quegli anni?

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  127. Un solo errore, caro Filippo Burighel: era un intervento da postare in neretto.

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  128. I barbari non sanno di essere barbari, i primitivi non sanno di essere primitivi. Noi non ci rendiamo conto di essere scimmie.

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  129. Il papa possiede la plenitudo potestatis. Se lui nominasse un vassallo andrebbe bene, ma il vero sovrano  rimarrebbe  lui. In ogni caso,mi sono espresso male  avrei dovuto scrivere teocratico anziché confessionale. Non mi risulta che nell'ancien regime vi fossero delle costituzioni. Malta non è di certo uno stato teocratico. Grazie professorino per la lezione :) Mi metti 4 o 5 ?

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  130. Redazione di Messainlatino.it5 luglio 2010 alle ore 01:39

    Filippo non-Burighel, ho cancellato il commento. Moderiamo il linguaggio.

    Lorenzo

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  131. Nun me piasce er neretto (per dirla come tripparolo)! :-D

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  132. Dipende dal tipo di vassallaggio: se tu fossi un tributario del Papa questi da te avrebbe da pretendere solo un tributo, poi per il resto tu saresti il sovrano del tuo regno a livello interno ed estero. In ogni caso, non mi pare che gli stati dell'ancien regime fossero teocrazie. Monarchia assolute confessionali, magari, ma non teocrazie. Sennò col cavolo che oggi avremmo luterani e anglicani!

    Ti metto un 6 politico! :-D

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  133. attualmente i musulmani non invadono con le scimitarre, ma con l'immigrazione ed rsigendo la sharia...

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  134. Posso capire che uno non ami gli ebrei: fanno poco per rimanere simpatici, ma non riesco ad accettare la logica di chi si fa filoislamico per antisionismo, seguendo l'erroneo principio principio "il nemico del mio nemico è mio amico".
    I giudei hanno tre milioni di mancamenti, ma  questo non esenta la nostra intelligenza e la nostra lucidità dal rifiutarsi di vedere il pericolo islamico e dall'averne timore.
    Le signore dal capo fasciato e dal ventre sempre gravido sono tra noi.

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  135. Posso capire che uno non ami gli ebrei: fanno poco per rimanere simpatici, ma non riesco ad accettare la logica di chi si fa filoislamico per antisionismo, seguendo l'erroneo principio principio "il nemico del mio nemico è mio amico".
    I giudei hanno tre milioni di mancamenti, ma  questo non esenta la nostra intelligenza e la nostra lucidità dal rifiutarsi di vedere il pericolo islamico e dall'averne timore.
    Le signore dal capo fasciato e dal ventre sempre gravido sono tra noi.

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  136. Posso capire che uno non ami gli ebrei: fanno poco per rimanere simpatici, ma non riesco ad accettare la logica di chi si fa filoislamico per antisionismo, seguendo l'erroneo principio principio "il nemico del mio nemico è mio amico".
    I giudei hanno tre milioni di mancamenti, ma  questo non esenta la nostra intelligenza e la nostra lucidità dal rifiutarsi di vedere il pericolo islamico e dall'averne timore.
    Le signore dal capo fasciato e dal ventre sempre gravido sono tra noi.

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  137. Posso capire che uno non ami gli ebrei: fanno poco per rimanere simpatici, ma non riesco ad accettare la logica di chi si fa filoislamico per antisionismo, seguendo l'erroneo principio principio "il nemico del mio nemico è mio amico".
    I giudei hanno tre milioni di mancamenti, ma  questo non esenta la nostra intelligenza e la nostra lucidità dal rifiutarsi di vedere il pericolo islamico e dall'averne timore.
    Le signore dal capo fasciato e dal ventre sempre gravido sono tra noi.

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  138. <span>Posso capire che uno non ami gli ebrei: fanno poco per rimanere simpatici, ma non riesco ad accettare la logica di chi si fa filoislamico per antisionismo, seguendo l'erroneo  principio "il nemico del mio nemico è mio amico". 
    I giudei hanno tre milioni di mancamenti, ma  questo non esenta la nostra intelligenza e la nostra lucidità dal  vedere il pericolo islamico e dall'averne timore. 
    Le signore dal capo fasciato e dal ventre sempre gravido sono tra noi.</span>

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  139. Io direi che l'unico mensile rimasto cattolico è il Timone e mi chiedo come mai è così difficile trovarlo nelle parrocchie, mentre si trova il discipato famiglia cristiana che rovina la fede dei più!

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  140. Dicevo all'omonimo.

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  141. Addebitare o accreditare?!!

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  142. Via Papa Alessandro VI!

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  143. Il mezzo d'invasione dei musulmani mi sembra sia l'utero delle proprie donne (scusate la poca eleganza). Un po' come i neocatecumenali!

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  144. Diciamo ascrivere?

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  145. E che cosa diranno, di grazia?

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  146. Forse perché nelle condizioni attuali della Chiesa più che il Timone ci vorrebbe il Secchio.

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  147. Viva Papa Alessandro VI !!!

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  148. La nostra gente e sana, prega, le vostre donne entrano in chiesa tutte nude come delle mignotte e i preti sono felici per questo. Viva Allah il Clemente che per ora non vi distrugge come sodoma e gomorra, invece si seguire il profeta (il vostro dio) Gesu vi siete sottomessi a Israele.

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AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione