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martedì 29 dicembre 2009

Gli Stimmatini rimuovono la Madonna nuda, masticando amaro


Ha creato notevole e giustificata emozione la diffusione della notizia (grazie, internet: ormai le porcherie si nascondono con più difficoltà) della sistemazione di una statua della Madonna, incinta e completamente nuda, nella 'aula liturgica' (?) del Convento. Che si è autonominato Monastero del Bene Comune, perché là si svolgono incontri catto-ecolo-ecumeno-comunisti per risistemare il mondo... ma non di questo vogliam parlare. Piuttosto, di quella statua (nella foto). Avevamo già rilevato in un commento che la statua, in sé, non è né pornografica né lubrica (arriveremo anche a quello, anzi ci siam già arrivati: basti pensare all'Ultima Cena raffigurata come orgia omosessuale, che il card. Schoenborn ha lasciato esporre nel museo della Cattedrale di Vienna: vedi qui). Tuttavia attribuire a quell'opera la funzione di rappresentare la Sempre Vergine, la Virgo intemerata, la Regina sine labe originali concepta, è un'idea semplicemente assurda. Introdurre poi quella statua in una cappella (pardon: aula liturgica) è, peggio che blasfemo, idiota. Se qualcuno di noi, per onorare o ricordare i genitori, mettesse sul comodino una fotografia della propria mamma nuda e col pancione (e il padre allora? non ne parliamo!), sarebbe degno dello psichiatra per evidente insania e morbosità. Fare qualcosa di analogo con la Madre di Dio, e Madre nostra nella Fede, la cui verecondia e verginità ancor più rifuggono da una rappresentazione impudica, è semplicemente... ineffabile. Quale grottesca parodia di religione si pratica dunque nel Monastero del Bene Comune? Comunque, ci informa Socci, in un articolo apparso su Libero disponibile on line solo in parte, che le proteste dei fedeli di Verona e del circondario e, osiamo sperarlo, qualche intervento dall'alto un po' meglio illuminato della zucca dei fraticelli, hanno costretto i riluttanti monaci a rimuovere la controversa statua. Fino alla prossima ch'escogiteranno. Ecco l'articolo:


Il cosiddetto “politically correct” imperversa a Natale. La notizia, che arriva da una “Mostra di presepi” del centro Italia, di una grotta di Betlemme con un “san Giuseppe islamico”, potrebbe sembrare la più ridicola (ma probabilmente volevano dire “palestinese” cosicché gli errori sono di altro genere). Tuttavia la più sconcertante, anche per le reazioni che sta scatenando fra i cattolici, è la trovata della “Comunità Stimmatini di Sezano”. Gli stimmatini sono una congregazione di sacerdoti fondata da san Gaspare Bertoni nell’Ottocento. Oggi, almeno quelli di Sezano, sembrano molto politicizzati. Chissà cosa penserebbe san Gaspare di questi stimmatini che si sono denominati “Monastero del Bene comune” e che hanno piazzato “nella nostra aula liturgica” (credo intendano dire la chiesa, ma usano una definizione protestante) una scultura di un certo Danielon che rappresenta una donna completamente nuda e incinta che corre e che – a loro dire - rappresenta “la Madre di Dio”: l’hanno collocata lì “come segno dell’Avvento” per il “messaggio di annuncio e di compimento che la persona di Maria La Madre di Dio porta con sé”. San Gaspare inorridirebbe. Così ritengono tantissimi fedeli che si sono indignati per quella rappresentazione da loro ritenuta “pornografica”. Al sito del “Monastero del bene comune” è arrivata una montagna di mail di protesta che criticano l’opera esposta come blasfema, come un’offesa alla Madonna. Il popolo cristiano da sempre è legato in modo speciale alla Madre di Cristo. A lei, nei suoi santuari, davanti alle sue immagini, da secoli affida i suoi drammi, le sue lacrime. A lei raccomanda i propri figli, in lei trova rifugio, amore, protezione, luce, tenerezza materna. Per secoli le nostre città e tante nazioni (compresa quella italiana) hanno affidato le loro sorti alla Madonna. Storicamente le icone della Vergine, che in tanti casi ricordano alcune sue apparizioni o i moltissimi miracoli ottenuti, le grazie concesse, hanno un legame speciale con la vita del popolo che venerando quelle sacre immagini prega la Madre di Dio. In effetti l’iconografia cristiana – che riflette la teologia e il sentimento della Chiesa – ha sempre tributato il più grande onore alla Madre di Dio e mai ha osato rappresentarla nuda, oltretutto in una chiesa. Anzitutto per onorare e rispettare la Madre di Dio, Regina del cielo e della terra, inoltre perché lei è la “tutta santa”, la purezza più alta, l’Immacolata. Peraltro il simbolismo teologico della nudità rimanda al peccato originale di Adamo ed Eva. l’insegnamento Maria – insegna la Chiesa - è stata concepita senza peccato originale, è la “nuova Eva”, è la “piena di grazia”, perciò non è solo offensivo, ma anche iconograficamente assurdo rappresentarla così. Infatti non era mai stato fatto.

50 commenti:

  1. per chi ha messo questa statua in una sala di un convento vale il commento che ho inserito ieri riguardo il presepe svizzero con i minareti. Come ci insegna l'apostolo Giovanni "lo vomito dalla mia bocca" (Apocalisse 3,16).
    Mater purissima, mater castissima ora pro nobis.
    Alessandro

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  2. riluttanti monaci...?
    --------------
    Cara Redazione, al di sopra dell'abominio constatato e condannato da tutti gli uomini di buonsenso, ritengo, credenti e non credenti col massimo esponente, questo ora è il colmo dell'obbrobrio: che i monaci non siano affatto pentiti!
    E' desolante leggere che non si vogliano rendere conto di che significhi EMPIETA', di che significhi VENERAZIONE, di che significhi oltraggio alla santità di Maria e di Gesù suo Figlio Nostro Signore (non parliamo poi neppure di peccato e conversione...), in definitiva abbiano dimenticato la differenza sostanziale tra SACRO E PROFANO.
    Questo, ahimè, è ancora una volta un deprimente segno dei nostri tempi:
    che stiamo perdendo il sano discernimento, la nitida percezione dei confini tra BENE E MALE, e che tutto va bene quel che si dice e si fa, se "io seguo la mia personale legge morale, tu la tua, ognuno la sua ecc.", che in nome dell'arte tutto è permesso, quasi come se l'arte di per se stessa "consacrasse" qualsiasi immagine, dovunque sia collocata;
    e che questa mentalità sia vissuta e affermata con orgoglio come "ricerca del bene comune" non da atei o liberi pensatori qualunque neo-illuministi, ma da consacrati nella Chiesa Cattolica, come dire che coloro che dovrebbero illuminare le menti con la Verità che è Cristo e il suo Vangelo, ora si sono accecati per inseguire le mille verità che il mondo propone!
    Oggi è Dio che deve adeguarsi alle ideologie dell'uomo...e così la Chiesa si dovrebbe mettere in ginocchio di fronte alle mode e agli estrosi progetti "superomistici" del mondo, secondo queste ideologie del "bene comune".

    "Monastero del Bene comune”???
    abominio ulteriore: monaci dediti non al culto del Signore, ma di un'entità che lo supera?
    Questo ha uno solo nome:
    IDOLATRIA.

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  3. correggo:
    credenti e non credenti col minimo esponente di buonsenso (infatti un minimo ne sarebbe sufficiente per capire lo sconcio -logico oltre che abietto e ripugnante a una normale coscienza cristiana- di una simile esposizione, ma come sappiamo: "Deus dementat...")

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  4. Cari amici di Messainlatino grazie di questa bella notizia.
    La vicenda di questa statua blasfema, mi ha fatto pensare in modo inquietante alle illustrazioni dei NUOVI LEZIONARI CEI anche lì troverete non una ma moltissime immagini indegne del nome di opera di arte e di opera religiosa, gentilmente vi prego di dare una sbirciatina a queste immagini e di
    riprodurne qualcuna nel sito sicuramente rendereste un ottimo servizio alla Verità.
    don Bernardo

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  5. Dal BENE assoluto al "bene comune"
    ------------------
    "Monastero del Bene comune”:
    Dedica eloquente di volontario approdo ad un neo-paganesimo senza volto...
    che equivale a vezzeggiare le diciture mondano-politiche.
    Riporta la memoria di chi un po' di storia ricorda a quella statua che i Greci avevano eretto, dedicata al "dio ignoto", dopo secoli che si erano stufati di credere e prestar culto a un Olimpo popolato di "dèi falsi e bugiardi".
    Erano dunque cresciuti in razionalità e sapevano che doveva esserci, da qualche parte in un cielo ancora inaccessibile alla loro ragione, al di sopra delle umane passioni e fragilità e corruzioni, un "dio più vero" di quelli immaginati e ritratti con vezzi e vizi antropomorfi, e che fosse "degno" di un culto vero, di appartenere veramente a un mondo "sacro", separato dalla vita materiale corruttibile e mortale, circondato di mistero, non disponibile per il "possesso" avido e banalizzante, "mortificante" dell'uomo, che tutto consuma e divora, essendo egli stesso soggetto al tempo e al suo fatale PANTA REI:
    UN DIO che fosse veramente ETERNO, veramente buono, veramente Santo, veramente AL DI SOPRA di tutte le realtà umane e naturali, corrotte e corruttrici, pur conoscendole e potendo Egli, a suo piacimento, decidere di farsi conoscere dagli uomini:
    un Dio SOPRANNATURALE, Bene assoluto che superava Zeus quanto il cielo dista dalla terra....

    Ecco che i Greci già cominciavano a pre-sentire il vero Dio che si era rivelato in quegli anni poco lontano da loro in Cristo Gesù, di cui S. Paolo cominciò a parlar loro.
    Erano stanchi delle favole, erano ormai "cresciuti", pronti per accogliere il Vangelo e la salvezza che solo da Gesù vero Dio e vero Uomo potevano anch'essi ricevere, se avessero voluto!....
    Erano maturi per accogliere la Verità, Cristo Luce del mondo.
    ------

    Oggi questi religiosi, consacrati cattolici, con la denominazione "Monastero del Bene comune" mostrano di seguire il cammino inverso percorso già a suo tempo da quella civiltà classica che si preparava ad accogliere la salvezza di Cristo mediante la parola dell'Apostolo Paolo:

    essi infatti, ormai cresciuti, "adulti", emancipati, sono stanchi NON di un Olimpo creato da mente umana, tragico e risibile nella sua miseria come sono tutti gli uomini con l'anima nata ferita dal peccato di Adamo, bisognosi della Redenzione che viene dall'Alto, da Dio stesso, che mosso a pietà dona loro suo Figlio Gesù Unico Salvatore, fattosi come noi per elevarci ed assimilarci a Lui, figli nel Figlio....
    sono stanchi proprio di tutto questo, e vogliono tornare al culto di un NON IDENTIFICATO
    Bene Comune, senza un nome preciso: tutto e il contrario di tutto quello che può scaturire da menti di uomini
    (pagani, atei o idolatri?)...in fin dei conti di nuovo vogliono cercare e venerare
    UN DIO IGNOTO !

    Ovvero mostrano già quel terribile cammino che la civiltà occidentale, già cristianizzata dall'anno 33 -a prezzo del sangue di Cristo e dei suoi Martiri e Santi- sembra voler seguire:
    tornare dalla LUCE venuta tra noi la Santa Notte dell'anno 1
    al nuovo buio di un nuovo paganesimo (acculturato ed irenista)
    che non abbia mai conosciuto il Vero Unico Dio !
    (e rifiuti "politicamente" e cortesemente di parlarne e sentirne parlare...)
    come dire: dalla Verità alle favole....e alle menzogne.
    --------

    Cari padri Stimmatini, queste sarebbero forse prove generali di una "Nuova Religione" superiore al Cristianesimo Cattolico, più "illuminata" e alla quale i cattolici "retrogradi" dovrebbero essere "iniziati" ?

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  6. Ritengo che i monasteri italiani siano pieni di riluttanti opere che i nostri vescovi per la grande stagione teatrale post conciliare, hanno fatto esporre oscurando il concetto di bellezza in nome della diffusa concezione bugniniano- mariniana di nobile semplicità..

    Basti seguire il nuovo predicatore Ermes Ronchi che va a visitare i monasteri più sperduti facendo passare opere di uno squallore inaudito per opere d'arte di alto contenuto teologico.

    E poi ho contato almeno una ventina di volte che il valente predicatore del sabato pomeriggio nomini il Concilio vaticano II, come se prima ci fosse il nulla e la Chiesa fosse nata dal 1962 . Saremmo quindi per dom Ermes al 44 dopo il C.V.II
    (vale a dire con il normale calendario al 2009 d. C.)

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  7. qualche anno i gesuiti degli U.S.A. su una loro rivista, in copertina, pubblicarono la foto di una statua della Madonna coperta da un profilattico. Ecco, credo che quanto a profanazione (uso la parola giusta?) della B.V. Maria quei gesuiti abbiano fatto da battistrada agli stimmatini veronesi. Eppure il responsabile di quello scempio editoriale non fu rimosso. Sono questi i nuovi preti della nuova Chiesa nata dallo spirito (inesistente) del vaticano II. Alessandro

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  8. Ecco dove porta la follia del "nuovo sempre migliore" iniziata oltre 40 anni fa:
    si avvera terribilmente ciò che disse S. Paolo

    “Verranno giorni in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa di nuovo, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.

    (ed oggi questa smania di "sempre più nuovo" pare proprio una tigre che, scatenata da allora, nessuno riesce più a cavalcare!)

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  9. Bene aver fatto togliere quella bestemmia travestita da statua.Pero' ora bisogna completare l'opera: Le competenti autorita' provvedano a chiudere quel convento, fonte di eresia e apostasia e a disperderne la comunita'.

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  10. ....provate un po' a immaginare se in quella cappella dovesse entrare una ragazza con la pancia scoperta (come si usa oggi): avrebbero il coraggio i bravi padri di ammonirla a coprirsi di più?
    In nome di che cosa potrebbero farlo? del pudore? del luogo sacro?
    Il minimo che si potrebbero sentir rispondere forse sarebbe (davanti a quella statua):
    "che male c'è? Anche la Madonna qui è svestita: omnia munda mundis!"
    o no?....

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  11. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  12. QUAL E' il posto della Madonna?
    ?
    QUALE il suo posto nelle preghiere e nelle chiese di questi preti ecumen-modernisti?
    QUALE IL LORO RISPETTO per la Madre di Dio di Gesù e della Chiesa e di tutte le Vergini e i Vergini consacrati?
    ? ? ? ? ?

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  13. o Anonimo dell 09.40!!!!! commentare rispetto a questo fatto ridicolo e assurdo va bene ma estendere il ragionare al posto che le donne devono avere mi sembra sintomo di un modo di pensare un po' troppo "agostiniano". Non ti pare che nei secoli le donne siano state sempre tenute un po' troppo lontano perchè veicoli di concupiscenza? Divieto di cantare nei cori, divieto di servire la messa...sembra che nel bolognese ci sia anche la voglia di non far fare alle donne nemmeno le letture della domenica...qui ci vuole la psicanalisi (e non son sicuro che basti).

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  14. Gli Stimmatini farebbero bene, a partire dal prossimo mese di gennaio, ad incominciare la pia pratica dei primi 5 sabati del mese.
    Solo così potranno riparare questa bestemmia e placare l'ira divina.

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  15. Caro Areki sì è vero l'orrore delle figure dei nuovi lezionari è ben peggiore di questa miserevole statuetta e del suo miserabile autore!

    Ho fatto mio l'invito di un parroco a strappare le figure dal LEZIONARIO su Maranatha:

    http://www-maranatha-it.blogspot.com/2009/11/lo-sfogo-di-un-povero-parroco-riceviamo.html

    Se la redazione di Messa in latino ci aiuta a fornirci gli indirizzi degli ecclesiastici responsabili di questa profanazione (monsignori vescovi e cardinali), prometto di spedirle tutte queste tavole escrementizie da loro abbondantemente LODATE urgentemente a loro tramite posta prioritaria!

    don Marco

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  16. In seminario o in noviziato vanno figli del nostro tempo che in gran parte non hanno ancora imparato a ragionare secondo logica e buon senso : i loro Maestri, per questo sono così chiamati, dovrebbero portarLi a MEDITARE e RAGIONARE comportamento interiore che sembra passato di moda.

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  17. Vorrei rispondere all'anonimo che mi ha insultata dicendo "ci vai TU" ecc...,
    con le seguenti precisazioni (sperando che lo facciano riflettere sulle sue esternazioni):
    1) sono una donna
    2) soffro moltissimo per NON poter andare alla Messa VO, proibitissima nella mia diocesi
    3) ho un'età che mi permette di ricordare che noi bambine ci coprivamo il capo entrando in chiesa, ed eravamo sempre vestitissime e compostissime, e seguivamo sempre un religioso RACCOGLIMENTO di gesti, pensieri e sguardi
    4) vestivamo con MODESTIA e stavamo attenti/e a non mormorare nè lanciare sguardi astiosi o curiosi ai fedeli presenti
    5) maschi e femmine non erano separati, ma tutti si comportavano con rispetto della Casa del Signore e tra di loro non si intrattenevano con discorsi profani nè si alzava la voce
    6) era frequente l'adorazione silenziosa
    7) il modello di donna che ci veniva indicato come il massimo da seguire era proprio la Madonna, ma non come serva e subalterna all'uomo, tale da essere schiacciata da lui, bensi come ANCELLA DEL SIGNORE, in tutto conformata alla sua volontà, il che è molto diverso, consistendo in ciò la sua somma dignità (non schiavitù e umiliazione sotto umani padroni) e l'essere modello di santità per uomini e donne!
    8) non riesco a capire da QUALE fedele cattolico possa nascere un linguaggio carico di veleno e disprezzo per gli altri cattolici, (che desiderano con cuore sincero il ritorno della Messa tradizionale) come quello che lei anonimo riversa qui su di me, senza conoscermi: stento a credere che questi siano i frutti di Grazia ricevuti da un fedele che frequenti abitualmente, con autentica devozione al Signore, la Messa VO.
    Non riesco a credere che la vera Carità che fluisce da quella celebrazione, che da 3 anni desidero ardentemente ascoltare, sia quella che lei dimostra!
    Con ossequio
    Fedele allibita

    (poi, se la Redazione lo ritiene opportuno, cancelli pure questo mio post OT)

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  18. Sarò fissato, ve lo concedo, ma propongo comunque una domanda e una riflessione: gli odiati (non da me) Islamici avrebbero mai permesso una bestemmia del genere nei confronti della Madre del loro Profeta Gesù? Chi è peggio? Chi ci è più nemico, quindi?

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  19. Eh,no! Io non ho insultato proprio nessuno! L'insulto semmai l'ho ricevuto io da lei, che senza conoscermi ha insinuato che io vado alle messe Vetus per vedere le bionde. Le ho solo rispedito indietro l'insinuazione. Inutile fare la vittima.
    Le rubriche del Vetus, comunque, sono chiare: niente chierichette, niente donne oltre la balaustra. Su questo mi dispiace ma non si può transigere. Oggi inoltre ci siamo abituati ad avere le donne nelle prime file. Ma non è sempre stato così.

    RispondiElimina
  20. Dai commenti emerge chiara la portata del femminismo quale elemento scatenante di una rivoluzione che, in nome del politically correct, ha travolto tutto e tutti. Come se ogni problema, ogni questione dovesse essere letta alla luce del rispetto, o meno, dei dettami del Ministero per le Pari Opportunità. Sul Corriere di qualche giorno fa, una lettera al Card.Martini sosteneva la necessità di aprire alle donne nella liturgia ed ai preti sposati per rispetto delle numerose prese di posizione dell'ONU, dell'UE e di quanto scritto sulla Costituzione a favore dei "diritti delle donne" (gli stessi diritti sulla base dei quali si vuol sostenere la lceità e moralità dell'aborto!). Anzichè rispondere per le rime chiarendo che la dottrina della Chiesa non risponde a logiche politiche che, tutt'al più, per un Cattolico ad essa sono subordinate, il Cardinale si limitò a dire che la Chiesa è aperta nei confronti del gentil sesso e che il Papa ha aperto ai preti sposati anglicani. Occasione persa.

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  21. Esatto. Il femminismo è una iattura che ha avuto gravi ripercussioni sul modo di vivere la liturgia, Novus e Vetus. Anche sul modo in cui la vivono i preti. Purtroppo anche i preti che celebrano tridentine.

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  22. ma è possibile che i chierici siano come i giudici? è possibile che nessuno venga mai sanzionato per idiozie del genere?

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  23. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  24. Anonimo ha detto...
    Gli Stimmatini farebbero bene, a partire dal prossimo mese di gennaio, ad incominciare la pia pratica dei primi 5 sabati del mese.
    Solo così potranno riparare questa bestemmia e placare l'ira divina.
    29 dicembre 2009 09.54
    In effetti non basta. In ordine si dovrebbe:
    1) è stata pubblica la mancanza e, qunbdi, altrettanto pubblicamente, dovrebbero fare ammenda di ciò;
    2)Cilicio & cinere;
    3) riparazione pubblica, magari con un bell'esorcismo solenne nel luogo dive c'è stata l'esposizione e, quindi, solo allora, con una Messa (ovviamente Tridentina o orientale) Riparatrice.
    A questo punto, se il confessore lo permette, iniziare la pratica di cui sopra dei cinque sabati, ovviamente sempre nel contesto di una Messa Tridentina o orientale

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  25. Quando qualcuno rimuoverà gli Stimmatini e ri-battezzerà il Monastero'
    Matteo Dellanoce
    PS Maggio...tu li ci vai in ferie! Vero?

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  26. Narro una novella di Giovannino
    Guareschi [cito a memoria]
    LE INIZIATIVE ANTIFASCISTE DELLO SMILZO (è applicabile anche discussioni sulle donne nel contesto della Tradizione)
    Un giorno lo Smilzo disse a Peppone:
    -Capo! Quando comanderemo Noi, bisognerà mostrare che il Fascismo sarà
    completamente finito!
    Certo- Rispose Peppone-
    Bisognerà-aggiunse lo Smilzo- che sia chiaro e lampante agli occhi di tutti
    che non ci deve essere nulla a che fare con il fascismo. E ciò in ogni
    campo.-
    Ben detto- aggiunse Peppone che, conoscendo il suo amico, si cominiciava a
    chiedere dove voleva arrivare-.
    Capo! Al riguardo mi è venuta un'idea [Peppone cominciò a chiedersi
    "Ahinoi"].
    Capo: durante il Ventennio le mucche avevano le corna in fronte ed i cavalli
    no.
    Certamente[Peppone cominciò a pensare "eCCOCI"].
    Ebbene, quando comanderemo noi, per mostrare che non abbiamo nulla a che
    fare con il Fascismo, TAGLIEREMo Le CORNA DALLA FRONTE DELle MUCCHE E LE
    METTEREMO POSTICCIE SU QUELLE DEI CAVALLI".
    Intelligenti Pauca
    DIO ci benedica
    vostro
    UomochenonfuMAI

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  27. Gli stimmatini hanno tolto la statua della DONNA nuda, ma temo che troveranno il modo di vendicarsi e far anche di peggio.

    Nel frattempo mi chiedo quante vocazioni siano state attratte dagli stimmatini grazie a cotanta "devozione" alla Beata Vergine.

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  28. Come al solito la buttano in "caciara" (cioè confondono le acque per distogliere l'attenzione sul fatto)... ci definiscono ovviamente "razzisti" "antisemiti", amici di di Don Abrahamowicz... favorevoli allo sterminio degli ebrei (ovviamente!!)

    patetici questi stimmatini! Povero San Gaspare!

    La statuetta verà ri-esposta.

    ... dalla nota che ha emanato la comunità attraverso un proprio satrapo sull'Arena:

    http://stimmatinisezano1.blogspot.com/2009/12/rassegna-stampa_28.html

    Stimmatini, fede e proteste
    di Anna Zegarelli [satrapo stimmatino]

    È stato un Natale di passione quello vissuto dagli Stimmatini di Sezano. La sera prima della vigilia fuori dal monastero un gruppo di venti persone legate ai tradizionalisti hanno messo in atto un rosario purificatore, benedetto dal sacerdote Floriano Abrahamowicz, noto per le sue idee negazioniste, indirizzato alla statuetta da loro considerata blasfema, la «Madre di Dio», forgiata dallo scultore Marco Danielon.
    La polemica che ha accompagnato tutto il periodo dell'Avvento è finita anche in tv, a Studio Aperto, proprio nel programma di mezzogiorno della vigilia. Non solo ad occuparsene è stato anche il quotidiano «Libero». Eppure finito il periodo che precede il Natale la statuetta di appena 40 centimetri che raffigura una donna spoglia e incinta a simbolo della vita e dell'amore di Dio, è stata tolta dall'aula liturgica e ora al suo posto c'è un icona tradizionale della natività. Tutto questo senza avere a che fare con le proteste dei tradizionalisti, come precisano dal monastero, ma per un percorso di ricerca biblica e di fede che è portato avanti da tempo proprio nel monastero di Sezano.
    La statuetta tornerà in mostra a giorni e si legherà per l'appunto ad un incontro di fede e di studio. Alle ingiurie e minacce lasciate per tutto il periodo prenatalizio nel sito del monastero di Sezano sono seguiti apprezzamenti da tutta l'Italia e messaggi di solidarietà dal mondo laico e sacerdotale. Sarà per questo che padre Silvano Nicoletto, responsabile del monastero, proprio non se lo aspettava di vedere il monastero sbattuto in tivù e che le sue ragioni espresse nell'intervista fattagli venissero cancellate nei pochi minuti di trasmissione, lasciando spazio solo alla voce che vede nella «Madre di dio» un oltraggio. E soprattutto non si aspettava che la questione venisse manipolata e strumentalizzata da chi «lega la propria fede ai devozionismi e nega la morte di sei milioni di ebrei». «Ci si scandalizza per la statuetta e non per la shoà, cose da pazzi», dicono alcuni residenti di Sezano che assicurano come la sera che precedeva la vigilia di Natale di tradizionalisti giunti a pregare ce ne fossero al massimo venti e non come è riportato nel loro sito che fa presupporre molti di più.
    «Non abbiamo parole di fronte ad un attacco così forte come quello fatto dal giornale Libero che non ci ha nemmeno interpellato e ha basato il proprio articolo sulle notizie apparse su blog diffamatori che guarda caso sono dei tradizionalisti», dicono alcuni padri Stimmatini, «ne tanto meno abbiamo parole per esprimere il nostro rammarico per come è stata strumentalizzata la vicenda. Di certo c'è che l'opera "Maria, la Madre di Dio", ora è conosciuta dappertutto nonostante volesse essere simbolo di tutto le donne che tentano di dire di sì alla vita, all'atto creativo di Dio. L'opera di Danielon grazie a questa pubblicità non richiesta è entrata di diritto nella schiera di opere di arte sacra al pari del noto artista francese Arcabas che guarda caso ha raffigurato la purezza di Maria attraverso un nudo».

    fonte L'Arena del 27/12/2009

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  29. "Perle" di padre Silvano Nicoletto unico responsabile di questa abominevole azione:

    lettera a Bertone:

    http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=79150061b01fa15a

    lettera al Papa:

    http://www.cercasiunfine.it/forum%20-%20pdf%20-%20Lettera%20aperta%20a%20Benedetto%20XVI.pdf

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  30. errata corrige

    lettera al Papa:

    www.cercasiunfine.it/forum - pdf - Lettera aperta a Benedetto XVI.pdf

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  31. Tremenda anche la tela di Vienna che viene mostrata nel link!
    L'autore si giustifica dicendo che ha dovuto dipingere così gli Apostoli perchè nell'Ultima Cena di Leonardo non c'erano donne.
    Mi vengono i brividi se penso alla versione 'con donne' dell'ultima Cena.

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  32. Ma lo scopo di questo abominio pseudo-creativo è quello di attirare i fedeli? O piuttosto questi monaci hanno voglia di dare il loro contributo allo svuotamento delle chiese?

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  33. ciao Matteo, si ci vado in ferie in quel posto con un bel martello pneumatico per dare una ritoccatina a quella...diciamo statua

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  34. speriamo venga distrutta !!!!!!!!!! ......

    la VERGINE di FATIMA ...... ha accuratamente disposto con LUCIA di come doveva essere rappresentata in effige per la PROPRIA STATUA !!!!!!!!!!!! ........

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  35. oltretutto creata da un artista terra terra .........
    con connotati piuttosto elementari .....
    a me non dice nulla ......
    agli ignoranti potra' anche entusiasmare ... al di la della fede e dei propri canoni estetici personali .......

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  36. Se prendo l'autore della pensata di quelle terribili tavole del Lezionario.....
    don Roberto

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  37. anzitutto, l'opera è di scarsissima fattura. In secondo luogo, ma non per importanza, è straziante leggere il comunicato di Anna Zegarelli: questa statua è fonte di odio, di divisioni. A mio giudizio, errata e fuori luogo la recita del Santo Rosario in "riparazione" all'esposizione della statua; ma quel che è altrettanto grave che gli sperimentatori liturgici, i clown prelati diffondano l'equazione tradizionalisti= negazionisti/fautori della shoà! Il Buon Pastore è colui che riunisce il gregge, colui che richia la vita anche solo per una pecora; costoro, invece, sono più setacci che pastori. E' compito di Dio scegliere chi far entrare nel Regno dei Cieli, non loro dovere.
    Quanti fedeli, poi, hanno sinceramente amato questa raffigurazione? Certo, i pasdaran del nuovo=unica-ragion-d'essere l'avranno apprezzato, ma, penso, con fede bovina: vedono qualcosa di diverso, e allora dicono che è bello. Queste persone sono state manipolate, e la pratica di ciò va avanti da anni. Non solo, sentendosi demiurghi liturgici, sottolineano agli occhi di tutti una loro superiorità, per intelligenza e fede, che vuol renderli "prinicipi" del gregge.
    Concludo dicendo: bisogna esser irremovibili su determinate posizioni, ma non violenti. Se poi volete vedere dello schifo, vi suggerisco il catalogo dei paramenti e degli ostensori dell'Apostolato liturgico di Firenze... la statuetta in confronto è opera di Michelangelo!

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  38. Ancora a proposito delle tavole del lezionario....
    io le uso a scopo catechetico....
    Sì, mi sono spiegato bene, cioè le uso per mostrare ai fedeli lo stato di idiozia in cui sono caduti certi settori della Chiesa e segnatamente certi Uffici CEI. Fin'ora non ho trovato una persona, dico una, cui siano piaciute le illustrazioni dei nuovi lezionari.
    Torno a dire alla redazione che sarebbe bella cosa sbugiardare su internet gli autori di tale dissacrazione, sapendo che internet è visto anche all'estero e i colpevoli non farebbero certo una bella figura. Chi sa che in una prossima ristampa tali orrori possano essere eliminati e sostituiti con opere d'arte più consone ripescate dal tesoro dell'arte cristiana di tutti i tempi.
    don Bernardo

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  39. Sfidando la moderazione dei redattori, mi tocca dire che alcuni commenti mostrano inequivocabilmente che
    l'incomodo-donna permane,
    come è denunciato recentemente da suor Marina Peroni e pure dalle cattoliche berlusconiane Emma Fattorini e Lucia Sacraffia (vede il Foglio di Ferrara di oggi)...

    e devo invitare la redazione e i commentatori a riprendere con serietà il mio commento al primo pezzo sul cattolicesimo belga decotto (ma siete sicuri?):
    ok visto che non volete le donne nell'assemblea liturgica, le donne faranno liturgia senza di voi, vi lascieremo i vostri templi e altari, e ci terremo Gesù, sperando che capiate l'antifona.

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  40. La felicità e la contentezza della donna sarà solo quando sarà "dominata" dall'uomo

    E' la sua personale via di "salvezza", dopo la colpa e la conseguenza del peccato originale! (cfr. Genesi).

    Solo che oggi giorno di maschi se ne vedono ben pochi purtroppo! i maschi che "nostri tempi" hanno profondamente confuso, ora sono o cattivi (maschio violento) o effeminati (maschio che ha perso la sua identità anche grazia ad un femminismo di matrice satanica).

    Uomo!, con l'ESEMPIO DI CRISTO ritrova il tuo ruolo! donna sii sottomessa (come fu la purissima e sempre Vergine Maria), e sarai felice!

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  41. l'hanno pure fatta brutta e deforme, non vale neppure come scultura... *DONT_KNOW*

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  42. <span>La felicità e la contentezza della donna sarà solo quando sarà "dominata" dall'uomo  
    E' la sua personale via di "salvezza", dopo la colpa e la conseguenza del peccato originale! (cfr. Genesi).  
    Solo che oggi giorno di maschi se ne vedono ben pochi purtroppo! i maschi che "nostri tempi" hanno profondamente confuso, ora sono o cattivi (maschio violento) o effeminati (maschio che ha perso la sua identità anche grazia ad un femminismo di matrice satanica).  
     
    Uomo!, con l'ESEMPIO DI CRISTO ritrova il tuo ruolo! donna sii sottomessa (come fu la purissima e sempre Vergine Maria), e sarai felice!"  
     
     
    </span>

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  43. Maggio vedo che frequentando siti seri incominci a convertirti!
    Bravo! Ci andiamo insieme in ferie dagli stimmatini....
    Matteo Dellanoce

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  44. Davvero disgustosa l'esposizione di quella statuetta da parte di religiosi. Offende la sincera devozione dei fedeli più semplici oltraggiando la castità, il pudore e la verecondia di Maria.
    Le apparizioni mariane approvate ci hanno del resto mostrato come la Madre di Dio ami essere raffigurata: ben vestita, elegante, con abiti abbondanti e lunghissimi, che lasciano vedere solo il volto e le mani.
    Non so se la statuetta sia artisticamente pregevole (non me ne intendo), ma in quel contesto e con quell'intitolazione è solo un oltraggio blasfemo. E fanno rabbrividire ancora di più le reazioni a difesa delle comboniane, con parole fumose (fumo nel tempio?) e ipocrite. Se la tenga in casa l'autore quella statua.
    Preghiamo San Gaspare Bertone, fondatore degli stimmatini, perchè illumini la mente confusa di questi religiosi pervertiti e li riporti alla vera devozione a Maria (per dirla con Grignon de Montfort).
    E anche l'anima santa di Cornelio Fabro, religoso stimmatino innamorato della Chiesa e di Maria, interceda per noi e per i suoi fratelli smarriti.
    Parce Domine populo tuo!

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  45. Caro Murtas,
    dovremmo anche scrivere una lettera di supplica al Santo Padre, sottoscritta da centinaia di firme, perchè alzi la voce ogni tanto a condannare queste orribili blasfemie inaudite per 2000 anni, permesse e pensabili solo nel 3. millennio! (questi religiosi infatti sono sicuri dell'impunità e non sono pentiti, a quanto pare, credono di non aver fatto niente di male, dato il lassismo generale, e che ormai se ne vedono di tutti i colori...)
    Fedele esterrefatta

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  46. Il papa ha altro cui pensare.

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  47. Danielon artegian
    un po' cojòn....

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  48. Un po tanto....
    Matteo Dellanoce

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  49. Viene il voltastomaco a guardare le "opere d'arte" dei lezionari.L'allora segretario della CEi, mons.Betori era felicissimo di tali operee ci offese dicendo che non capivamo niente in materia di sacro (pardon Profano) contemporaneo.

    Più si va avanti nella produzione artistica  dei lezionari più le oper ono brutte e da vomito. Vi è un  una resurrezionwe concretizzata in una linea retta. Vi è una celebrazione dell'ultima cena in dei mostri senza testa e maniin cui il corpo mutilato tiene in aria forse dei vermi che rappreswnterebbero il pane eil vino (mah). Il parrooc che fa parte della cultura ecumenica   massonica luterana mormona dice: che belle opere invadono lo spirito!!!!

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  50. Perfino i protestanti non sono arrivati a tanto...
    http://www.guyreid.com/74/About_Guy_Reid/
    almeno è meno "esplicita"...
    pgm

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AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione