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martedì 7 luglio 2009

Video del pontificale 'straordinario' del card. Cañizares

Un'immagine che par di un'epoca liturgicamente felice

Ecco a disposizione il video integrale del solenne pontificale in forma straordinaria celebrato lo scorso 21 aprile in San Giovanni in Laterano di S. Em. Rev.ma Card. Cañizares Llovera, Prefetto della S. Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, ripreso dai tecnici della TV dei Francescani dell'Immacolata e ora apparso su Gloria TV.

Nell'abbacinante splendore architettonico ed artistico dell'Arcibasilica borrominiana, caput et mater omnium urbis et orbis ecclesiarum, il cardinale celebra compiendo con compunzione gli antichi gesti del rito, ciascuno dei quali evocativo di secoli, anzi millenni di preghiera e devozione.

Ammirevole il servizio all'altare dei Francescani dell'Immacolata: padre Gabriele Maria Pellettieri (prete assistente); padre Timoteo (diacono) e padre Paolo Siano (suddiacono). Non sfugga la discreta ma efficacissima perizia dell'esperto Cerimoniere, che riesce con naturalezza a coordinare un rito così complesso e sfarzoso. E, last but not least, gustate il puro e sobrio gregoriano dei religiosi dell'Immacolata, diretto da suor Cecilia Manelli.




Un bravo al primo che individua quale messa del kyriale è stata cantata.

22 commenti:

  1. È la Messa I - "Lux et origo" che anche noi abbiamo cantato qui a Fortaleza in Brasile durante il tempo pasquale.

    http://subsidioliturgico.blogspot.com/

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  2. Brava la redazione che ha ricordato l'umile ma prezioso ruolo svolto dai francescani dell'Immacolata!Sono veramente l'esempio vivente -monito ai modernisti-di come possano felicemente convivere gli ideali della poverta' serafica(regola per le creature)con la pompa degli antichi riti(onore reso al Creatore).

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  3. Come dobbiamo essere grati al venerabile Mons. Lefebvre...lui e solo lui ha salvato la Messa antica. Per far questo ha preso su di sé, come Gesù, la Croce... ma ormai in cielo gioisce fra i santi e intercede per noi.
    Com'è bello sentire che si prega con la stessa lingua e preghiera con un cuore unito dal Brasile...all'Africa...all'Asia...all'Europa!

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  4. Non sono grato a Lefebvre ma al Papa, che ha chiamato Canizares Llovera, l'uomo giusto al posto giusto.

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  5. Mons. Lefebvre, dopo aver servito la Chiesa in Africa e in Francia, portando migliaia di anime a Cristo con lo zelo del infaticabile apostolato ...poteva condurre la vita di un comodo prelato, invece ha preso su di sé l'odio del mondo... ma anche l'amore dei fedeli!
    Quale ricompensa Dio riserverà ai suoi santi!
    Tradidi quod et accipi...ho tramandato quello che ho ricevuto, questo era il suo motto.
    Oh! Beato Marcello, tu che hai salvato il Santo Sacerdozio cattolico e la Santa Messa cattolica...prega e intercedi per tutti noi.

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  6. finalmente si rende onore alla SACROSANTA DIGNITA' REGALE DI NOSTRO SIGNORE .

    SAN FRANCESCO che disprezzava il denaro facendolo raccogliere con la bocca sullo sterco di un asino , al frate che glie lo aveva offerto , ha espressamente scritto che la liturgia , i vasi, i paramenti SIANO I PIU' PREZIOSI PER GLORIFICARE IL SIGNORE IDDIO .

    a parte cio' saro' grato in anticipo , se qualcuno vuole spiegarmi il perchè BENEDETTO XVI all' elevazione non mostra le due SPECIE EUCARISTICHE ai quattro punti dell' ORBE , come facevano pure gli antichi PONTEFICI e GIOVANNI PAOLO II prima di esserne impedito gravemente nel farlo , dalla sua malattia .
    grazie

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  7. Mons. Lefebvre (che era molto meglio dei suoi simpatizzanti) è stato un buon vescovo, ha salvato un sacco di cose e ha avuto molti meriti più o meno fino al 1988. In quel momento, a prescindere dalle sue buone intenzioni soggettive, ha oggettivamente compromesso tutto e fornendo un ottimo pretesto a coloro che miravano alla "ghettizzazione" della tradizione.

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  8. P.S. mi sembra inoltre opportuno ricordare che dal 1988 al 2007, la Santa Messa tridentina non è stata conservata solo "extra Ecclesiam", ma anche ad esempio dalla Fraternità San Pietro e dal monastero di Le Barroux

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  9. dalla Fraternità San Pietro

    ricordo che la Fraternità di S. Pietro è nata intorno al 1990 per volontà credo del card Ratzinger
    Lefebvre ha avuto il grande merito di salvaguardare un tesoro prezioso - arrivato intatto e vivo fino ad oggi - e, soprattutto, che non venisse mai interrotto il VERO culto a Dio

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  10. Una doverosa precisazione: la Fraternità San Pietro è nata in seguito alla decisione di Lefebvre di consacrare vescovi senza mandato apostolico. I preti che fondarono la San Pietro erano sacerdoti della FSSPX che uscirono dalla medesima propio per i fatti del 1988. Ora, mettiamo da parte le simpatie o le antipatie per Lefebvre e ragioniamo onestamente: se Lefebvre non avesse fatto le consacrazioni episcopali illegittime la Fraternità San Pietro sarebbe nata (e con lei tutti gli altri Istituti "Ecclesia Dei")?
    No, non sarebbe nato niente. Se Lefebvre non avesse fatto quelle consacrazioni episcopali, chi avrebbe ordinato i suoi preti dal 1991 ad oggi? Quei vescovi tedeschi che ora hanno minacciato di riscomunicarli?
    Se il "problema messa antica" non lo avesse tenuto alto Lefebvre nel 2007 ci sarebbe stato il Motu Propio?
    Non dimentichiamoci che nel 1980 la Santa Sede fece un sodaggio fra i Vescovi i quali all'unanimità risposero che della messa antica non si ricordava più nessuno, nessuno la chiedeva e a nessuno interessava e che tutti, ma propio tutti i fedeli erano felici e contenti del Novus Ordo! Con questa situazione era pensabile che venisse "liberalizzata la liturgia preconciliare"?
    Qui non si tratta di dire: grazie Lefebvre (comunque un cardinale lo ha detto) ma di dire: nel bene o nel male, a torto o a ragione, approvando o condannando i fatti del 1988, Lefebvre ha contribuito moltissimo alla "resurrezione del Vetus.

    Ci si scorda che Lefebvre è un termometro che misura e manifesta la febbre, non è la causa della febbre.

    Senza Lefebvre noi oggi saremmo tutti felicemente felici della "vita" liturgica e spirituale delle nostre parrocchie ed andremmo tutte le domeniche alla messa nuova portandoci dietro tanti palloncini colorati da agitare durante il rito della festa; ops, volevo dire il rito della messa!


    Innominato

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  11. Senza Lefebvre noi oggi saremmo tutti felicemente felici della "vita" liturgica e spirituale delle nostre parrocchie ed andremmo tutte le domeniche alla messa nuova portandoci dietro tanti palloncini colorati da agitare durante il rito della festa; ops, volevo dire il rito della messa!

    infatti, senza Lefebvre l'abominio della desolazione avrebbe già preso possesso pienamente della Casa del Signore!

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  12. E' vero, al di là della approvazione o della condanna dei fatti del 1988, la FSSPX sarebbe stata condannata a sparire, e con essa i problemi che poneva.
    Lefebvre ha fatto ciò che ha fatto per poter sopravvivere.

    Ma ci rendiamo conto cosa sarebbe successo senza i 4 vescovi lefebvriani?
    Sarebbe successo che molti seminaristi della FSSPX, disperati, si sarebbero fatti ordinare da vescovi scismatici ed eretici (come quelli della linea Thuc). Mentre qualche altro seminarista sarebbe finito in qualche diocesi più tollerante dove comunque sarebbe stato sottoposto a una rieducazione di stampo maoista.

    Antonello

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  13. La Fraternità S. Pietro, nacque per cercare di riportare in comunione con Roma i membri della FSSPX, ed effettivamente ci furono diversi sacerdoti, che lasciarono la FSSPX per andare alla S.Pietro. Ma se non ci fosse stata l'opera di mons. Lefebvre, tutto questo sarebbe andato perso e ora non ci sarebbero le messe celebrate secondo il V.O. Sono assolutamente convinto, che un giorno la Chiesa, innalzerà alla gloria degli altari mons. Lefebvre, come uno dei suoi figli più illustri.

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  14. Ehem (raschiamento di gola),

    signori miei, non ce ne sono già abbastanza di post sulla Fraternità San Pio X, da venirne a parlare pur qui, a commento di un post che con essa e con mons. Lefebvre ha legami, a tutto voler concedere, soltanto indiretti?

    O per ogni notizia deve ricominciare la ridda pro/contro Lefebvre e la sua opera?

    Bravo all'anonimo brasiliano delle 4.43. Ha battuto tutti sul tempo (un po' avvantaggiato: alle 4.43 di notte in Italia, in Brasile era ancora un'ora più cristiana).

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  15. Moi qui suis, depuis 45 ans, un méchant "simpatizzante" de Mgr Lefebvre, et qui lui dois "un sacco di cose", pour reprendre ce genre d'expression, je me joins bien volontiers à l'émouvante prière d'Antonio et je fais mienne la conviction de Max.
    Sans préjuger la sentence finale de l'Eglise, je ne doute pas, moi non plus, dans le fond de mon cœur, que ce saint archevêque ne soit, un jour, finalement élevé sur les autels, au titre de confesseur et de martyr, à l'égal de saint Athanase. Mais il faudra encore attendre, pour cela, que l'Eglise soit complètement revenue de ses erreurs conciliaires, qu'il a si courageusement combattues, après avoir paru, un moment, comme tant d'autres, et bien à contre-cœur, s'en accommoder.
    En regardant la messe dite par le cardinal Cañizares, c'est à lui que je pense, le revoyant célébrer avec la pause, la gravité, le recueillement des chartreux d'autrefois.
    Saint Marcel, qui avez sauvé, contre les forces de l'Enfer coalisées contre vous, la vraie liturgie et le vrai sacerdoce, priez pour nous! Envoyez-nous de saints prêtres. Faites qu'ils se multiplient toujours et toujours plus, sur toute la surface de la terre, pour la gloire de Dieu, le salut des âmes et la prospérité de la Sainte Église. Ainsi soit-il!

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  16. Concordo col richiamo della redazione. Parliamo dell'ordine in oggetto, i Francescani dell'Immacolata che già prima del mp erano perfettamente ortodossi e celebravano la messa paolina in modo rigorosamente tradizionale. Ferma restando la loro attuale meritoria opera a favore del vetus ordo, essi sono la prova che la buonanima di mons. Lefebvre non costituiva l'UNICO antidoto all'abominio della desolazione

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  17. essi sono la prova che la buonanima di mons. Lefebvre non costituiva l'UNICO antidoto all'abominio della desolazione

    a no? Se Mons. Lefebvre non avesse salvaguardato il sacerdozio e la Messa di Sempre, OGGI sarebbe la stessa cosa?
    Francamente non lo credo

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  18. La lingua batte dove il dente duole.

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  19. quindi la Chiesa esiste ancora perché c'era mons. Lefebvre, non perché c'era il Papa... qualcosa non mi torna! E non mi è chiara neanche la traiettoria degli svolazzamenti dello Spirito Santo a partire dagli anni 1960...O forse hanno ragione i sedevacantisti?

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  20. ritorno al pontificale...ke è meglio! proprio bravi! anche se negli istituti dell'ecclesia dei sono a li vello liturgico più ferrati! Ma diamogli tempo...
    Proprio brutto quell' "organo" alla consacrazione! :-(

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  21. Si può, a mio avviso, con tranquillità affermare che - a parte qualche difficoltà dovuta all'inesperienza del servizio - le cerimonie dei Francescani dell'Immacolata sono a livello degli altri, anzi direi cerimonialmente più precise. Nei vari istituti Ecclesia Dei le sbavature, se non addirittura gli errori, sono abbastanza numerose, dovute alle mode gallicane o ad usi tramandati. Il pregio dei Francescani dell'Immacolata è l'aver reso non "francesi" i sacri riti.
    L'uso dell'organo alla Consacrazione è un uso tipicamente italiano, che si è sempre conservato in Italia.
    In ogni caso sicuramente faranno sempre meglio:
    diamo LORO tempo. per essere precisi anche con l'italiano.

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