Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

sabato 2 maggio 2009

I Cavalieri di Malta caddero a centinaia proprio per evitare questo! RETTIFICA

Malta, Chiesa di San Giacomo, nel centro de La Valletta:






Secondo la concezione maomettana, là dove i musulmani possono liberamente esercitare il loro culto, il luogo diventa Dar-al-Islam, casa o terra dell'Islam, cui dovrà per sempre applicarsi la legge coranica.


Sancta Maria, auxilium christianorum, ora pro nobis

RETTIFICA: grazie al commento di un lettore maltese di origine etiopica, ed effettuate debite verifiche, risulta che le immagini sopra riportate non hanno a che vedere con i musulmani: la Chiesa di S. Giacomo, in via dei Mercanti a La Valletta, anticamente chiesa dei Cavalieri della Lingua di Castiglia e Leòn, è stata concessa in uso ai copti etiopi ed eritrei. Occorre dire che l'errore era molto facile: sia per il modo di sedere dei fedeli, sia perché le fotografie sono state scattate di venerdì, sia perché sono stati coperti e nascosti croce e tabernacolo (questo a causa delle credenze monofisite di quei cristiani, che negano l'Incarnazione e la natura umana di Gesù Cristo). Ci scusiamo nondimeno per l'equivoco.

La Chiesa etiopica, separata fisicamente da tutti gli altri paesi cristiani dopo le invasioni islamiche, ha per oltre un millennio combattuto contro la marea maomettana che voleva distruggerla, riuscendovi quasi nel XVI secolo per effetto del sinistro condottiero musulmano Gragn', provvidenzialmente sconfitto dai primi Portoghesi avventuratisi nell'area.

La Chiesa copta mantiene l'uso di una lingua sacra, il Ge'ez, incomprensibile ai più (chissà se hanno anche loro dei modernisti...) e per tutte queste ragioni non può che ispirarci simpatia. Ma non possiamo nascondere qualche perplessità in merito alla concessione a cristiani separati (non solo da scisma, ma anche da differenze dogmatiche) di una chiesa che sembra tuttora consacrata.

92 commenti:

  1. che celebrino pure, la chiesa non è un luogo sacro

    RispondiElimina
  2. non è questa la carità cristiana.
    la chiesa è un luogo consacrato e nella fattispecie, vedendo il cero pasquale, sembra esserlo, l'aver fatto pregare dei musulmani equivale ad aver favorito una profanazione. Qualcuno ne renderà conto a Dio (se l'autorità ecclesiastica non intererrà)

    RispondiElimina
  3. I musulmani, quelli sì, non hanno il concetto di luogo sacro e possono pregare ovunque, anche per strada. Perché non gli danno un bel salone, se vogliono esercitare la carità cristiana...

    RispondiElimina
  4. Con tutto il rispetto,
    la chiesa è stata profanata no dai musulmani, ma dai pagani costantiniani

    RispondiElimina
  5. Ma scusa, se la chiesa non è un luogo sacro come hanno fatto quei cattivoni dei costantiniani pagani a profanarla? Hai le idee mooooooooolto confuse in zucca, amico mio...

    RispondiElimina
  6. il povero inoppportuno non parlava della chiesa edificio ma della chiesa escatologica voluta dal Signore Gesù, che no voleva preti suore e cardinali della congregazione della dottrina della fede, ma uomini nuovi, adulti, apostoli dei cieli nuovi e della terra nuova, non nuovi sommosacerdoti e cananei

    RispondiElimina
  7. Inopportuno, ma se ti fanno orrore i pagani costantiniani perchè perdere il tuo tempo su questo sito?

    Antonio

    RispondiElimina
  8. inopportuno,

    senza acredine, eh,

    ma oggi mi sembri più sfasato del solito...

    Luigi

    RispondiElimina
  9. a meno che la tua logica - caro inopportuno - non sia "il nemico del mio nemico è mio amico"...

    ciao ciao

    Luigi

    RispondiElimina
  10. Bello l'ecumenismo dei modernisti, dare le chiese a tutti meno ai Tradizionalisti.

    A loro no, guai! Loro sono scismatici, eretici, mentre i nostri cari "fratelli maggiori" figli di Allah meritano Rispetto ed Alta Considerazione...

    RispondiElimina
  11. don glianluigi b:
    ma chi pensa che abbia permesso una simile profanazione? Babbo natale? O non piuttosto quell'autorità ecclesiastica il cui intervento lei invoca?

    L'autorità ecclesiastica è già intervenuta: ha autorizzato la profanazione!

    RispondiElimina
  12. Queste, e non le trame della Carboneria, sono cose di cui indignarsi.

    Grave, molto grave.

    RispondiElimina
  13. Il povero inopportuno, che parla in terza persona come Giulio Cesare nel De bello gallico, mostra qui di essere in malafede. Non ama il cristianesimo e con le sue sparate vuole solo affossarlo, tridentino o modernista non importa.

    RispondiElimina
  14. inoppportuno ha detto...

    il povero inoppportuno non parlava della chiesa edificio ma della chiesa escatologica voluta dal Signore Gesù, che no voleva preti suore e cardinali della congregazione della dottrina della fede, ma uomini nuovi, adulti, apostoli dei cieli nuovi e della terra nuova, non nuovi sommosacerdoti e cananei

    ******************************

    dottrina tipicamente protestante e adattabile ad ogni epoca quando soffia un vento nuovo ed anticlericale...^__^

    Nulla di ciò che inopportuno (in tutti i sensi) ha detto è falso e lo attesta non solo il Vangelo nel formare autonomamente i due gruppi: quello degli Apostoli e quello delle Donne con Maria (che sarà l'impronta delle persone consacrate), la Madre di Dio, riuniti poi tutti insieme nel Cenacolo(=Chiesa), ma lo attestano la formazione dei MONACI, l'Ordine delle Vergine dei primi secoli...la formazione dei presbiteri e così via...inutile dire che quanto al vescovo ce ne parla già san Paolo e quanto all'importanza di tale nomine ce ne da testimonianza sant'Ireneo...

    ma che cosa volete spiegare a certi provocatori?
    ^__^

    RispondiElimina
  15. Quanto alle immagini cosa possiamo dire?

    L'anno scroso vedendo una immagine pazzesca (centinaia di musulmani in preghiera davanti all'imponente Duomo di Milano, foto davvero impressionante) riportava un articolo di una decina d'anni fa nel quale si profetizzava di fare attenzione che fino a quando i musulmani saranno una minoranza si limiteranno a dimostrare dall'esterno la loro fede, quando poi saranno la maggioranza pretenderanno le tue chiese...

    L'articolo è di dieci anni fa...
    gliele daremo noi le chiese, perchè non intendiamo sacrificare la nostra vita per un Tabernacolo al quale NON si crede più...a cominciare da molti vescovi...

    RispondiElimina
  16. Assurdo! Ero a Messa a S Giovanni a la Vallettal'anno scorso a Pasqua e certamente con quel Vescovo che ha officiato e' il minimo che potesse capitare.
    Quanto combustibile per l'inferno costituiranno questi preti indegni.

    RispondiElimina
  17. L'évêque qui permet cette profanation est purement et simplement un criminel, mais, comme il est «en communion avec le Saint-Siège», il ne lui arrivera rien.
    C'est de l'écuménisme! Il est même probable qu'il aura droit aux félicitations d'en haut.
    Après tout, à Assise, en octobre 1986, on a vu des scènes de ce genre, et Jean-Paul II a trouvé ça très bien.
    On a même vu des représentants d'une secte bouddhiste, dans une église qui leur avait été prêtée, enlever le crucifix qui surmontait un tabernacle et y mettre à la place une statue de Bouddha.
    Certains de ces bouddhistes étaient des ex-catholiques, c'est-à-dire des apostats.
    Mais, je le répète, Jean-Paul II a trouvé ça magnifique!
    Et toute l'Eglise Conciliaire avec lui!

    Chers Amis, de quoi vous étonnez-vous, vous qui vous moquez des craintes de Pie IX, de Léon XIII et de saint Pie X, qu'un de leur successeurs puisse se faire l'instrument des projets de la Maçonnerie!

    Du roman! Du Dan Brown! Mais voyons!

    Chers Amis, QUAND ouvrirez-vous les yeux?

    RispondiElimina
  18. Segnalo a chi vuole approfondire il pericolo islamico il sito di Magdi Cristiano Allam: http://www.protagonistiec.it
    Vi troverete vari articoli, discorsi, proposte ecc... sul come contrastare la deriva islamica che ormai incombe su tutta l'europa. In generale: non confondiamo la bontà con il buonismo.
    Vorrei anche ricordare che esiste (almeno credo, nella mia ignoranza "infantile", non certo da "adulto", seppur "uomo vecchio") il peccato d'orgoglio: nel proporre le proprie tesi e posizioni, ricordiamoci che nessuno di noi ha il dono dell'infallibilità (Papa escluso). Pertanto un minimo di prudenza e di dubbio, un'apertura ad ammettere i propri errori eventuali, il non essere così certi ed assolutisti, sarebbe auspicabile, anche per gli inopportuni interventi ...

    RispondiElimina
  19. Caro Raul, io non credo che il papa fosse a conoscenza di tali riti pagani, nel caso contrario avresti ragione tu, sarebbe un'enormità, un'apostasia.

    RispondiElimina
  20. Non è possibile !
    Ci sono documenti vaticani che lo proibiscono !
    Siamo sicuri che si tratta di una preghiera e non di una rappresentazione teatrale ( grave anche quella ).
    Andrea Carradori

    RispondiElimina
  21. Cher don gianluigi b

    Si ces saints papes que furent Pie IX, Léon XIII et Pie X ont admis la possibilité (terrifiante!) qu'un de leurs successeurs puisse se faire l'instrument des projets de la Maçonnerie, c'est qu'ils avaient de très bons, de très sérieux, de très graves, de très convaincants motifs de le faire.
    Indépendamment du privilège de l'infaillibilité.
    Ou pensez-vous que c'étaient des paranoiaques, qui s'amusaient à se faire peur avec du «roman».
    Ou qu'ils étaient comme ces femmes hystériques qui montent sur les tables quand elles aperçoivent une souris?
    Tout ce qui se passe aujourd'hui, depuis Vatican II, et qui ne cesse de s'accélérer et de se répandre, paraît donner raison aux craintes (apparemment délirantes) de ces saints Papes.
    Nous sommes en face de la GRANDE APOSTASIE, annoncée, des derniers temps, qui voit la persécution des justes et le triomphe des méchants et la désolation du Sanctuaire.

    RispondiElimina
  22. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  23. Cher Raoul, nous les yeux on les ouvre...e anche la bocca e quando si può e come si può si cerca in ogni modo di attirare l`attenzione, di informare, anche di gridare allo scandalo, lo scandalo che rappresentano per i piccoli certe decisioni, certi rifiuti, certi silenzi.

    Informare, testimoniare e ancora informare.

    Chi si interroga, chi non capisce, avrà così modo di ...sentirsi meno solo, magra consolazione, senza dubbio.
    
Poi c`è chi essendo stato da tanti, troppi, lunghi anni deformato dai preti postconciliari, spiritodelconcilioconformi, non si stupirà di nulla anzi è così aperto alla novità, ha una così debole per non dire inesistente coscienza della propria identità di cattolico, che sarà anche capace di appaudire a certi gesti di apertura...


    Ed è vero che fino a quando l`autorità ecclesiastica si compiacerà nel suo silenzio, continuando ad esercitare la medicina della misericordia...la situazione non solo non migliorerà ma non potrà che peggiorare.


    Ma non tema, Raoul, noi gli occhi li abbiamo bene aperti.

    E resta intatta la nostra capacità, direi il nostro dovere di pregare per la Chiesa di Cristo.

    RispondiElimina
  24. provo tanta tristezza comunque mi informerò per far avere a chi dovrebbe proibire queste miserie le foto pubblicate

    RispondiElimina
  25. A don gianluigi b:

    Un prêtre français hétérodoxe, l’abbé Paul Roca (1830-1893), chanoine honoraire du diocèse de Perpignan, publia divers ouvrages où il mélangeait théologie, théosophie, exégèse et maçonnisme. Finalement excommunié, il annonça l’avènement d’un monde nouveau et, en particulier, d’une Église nouvellement illuminée.
    «La nouvelle Église, qui probablement ne pourra plus rien garder de l’enseignement et de la forme primitive de l’ancienne Église, recevra néanmoins la bénédiction et la juridiction canonique de Rome.»
    Elle réformera la liturgie.
    «Le culte divin tel que la liturgie, le cérémonial, le rituel, tels que les prescriptions de l’Église romaine les règlent, subira une transformation à la suite d’un concile œcuménique […] qui lui rendra la simplicité respectable de l’âge d’or apostolique, en accord avec l’état nouveau de la conscience et de la civilisation moderne.»
    Les nouveaux prêtres s’appelleront «progressistes», ils ne porteront plus la soutane et ils pourront se marier.
    Le fruit de ce Concile sera «la démonstration de l’accord parfait entre l’idéalité de la civilisation moderne et l’idéalité du Christ et de son Évangile. Ce sera la consécration du nouvel ordre social et le baptême solennel de la civilisation moderne.»
    Quant au Pape… «Un sacrifice se prépare, qui représentera une pénitence solennelle […]. La papauté tombera, elle mourra sous le couteau sacré que les pères du dernier Concile forgeront. Le césar pontifical est l’hostie consommée pour le sacrifice.»

    On peut prendre tout cela pour des folies d’un esprit désaxé et se rassurer ainsi à bon compte. Personnellement, en face de ce qu’il nous est donné de voir depuis cinquante ans, je me garderai bien de le faire. La possession démoniaque existe. Et il arrive que l’Adversaire fasse clairement connaître ses projets à ses disciples — et qu’il les mette à exécution.

    RispondiElimina
  26. Comunque, Raoul, se si tratta di vedere (e di contrastare, per quanto è in nostro potere) il fatto che la Chiesa negli ultimi decenni ha perso la trebisonda, siamo tutti assolutamente d'accordo. Per quanto mi riguarda non credo che un complotto ordito da un'organizzazione umana, per quanto potente possa essere, sia in grado di far marciare come soldatini tanti cardinali, vescovi, preti, fedeli e chi più ne ha più ne metta. Ad agire in questi decenni è stato ben di più, è stato uno Zeitgeist, per usare un bel termine filosofico tedesco, più che una cupola massonica. Ed è quello che bisogna cercare di cambiare.

    RispondiElimina
  27. Chers amis, vous voulez une autre image étonnante de ce qu’est l’Église Conciliaire?
    Allez tout de suite sur le Papa Ratzinger blog [2]. Voyez la photo du Pape inaugurant le nouveau monument à Jean XXIII…
    J’ai aussitôt envoyé un commentaire, mais Raffaella a refusé de le publier. Le voici:

    «Je regarde la photo et je me dis: Jean XXIII n’aimait pas seulement les bouchées-à-la-reine, il aimait aussi les bons cigares…
    «C’est à l’inauguration de ce genre d’imbécilité que Benoît XVI se prête désormais?
    «Il n’a rien de mieux à faire?»

    Censuré!

    RispondiElimina
  28. Sono davvero stanco di leggere facezie "inopportune"! Ci si può dividere su tutto, ma non sulla logica e Inopportuno di logica è alquanto carente. Suggerisco alla redazione la possibilità di sottoporre a filtro i contributi e non certo per fare opera di censura (anzi, sarebbe da auspicare un maggior numero di interventi "non tradizionali"), solo al fine di evitare di farsi innervosire inutilmente.

    RispondiElimina
  29. Cher Raol de Gerrx,non conosco il francese ma credo che ti tocchi fare penitenza stavolta.
    La foto di cui parli è stata scattata a Marktl ann Inn l'11 settembre 2006 durante la visita di Benedetto XVI in Baviera.
    Quel monumento è quindi dedicato a Benedetto non a Giovanni XXIII e si trova oggi a Velletri che è stata la diocesi suburbicaria dell'allora card. Ratzinger.

    Antonio

    RispondiElimina
  30. PS: su una cosa però mi sento di darti ragione Raoul.
    In effetti assomiglia ad un sigaro!

    Antonio

    RispondiElimina
  31. Alzi la mano chi, oltre a Raoul, ritiene che Giovanni XXIII sia stato una specie di eretico e chi considera Benedetto XVI un quaqquaraquà (un taris?) che si presta a ogni sorta di amenità!

    Io no. Ma vorrei capire se sono l'unico.

    RispondiElimina
  32. A Antonio:

    Merci de la correction que j'accepte bien volontiers.
    Mais que le «monument» ait été dédié à Benoît XVI et non à Jean XXIII, n'améliore pas pour autant son esthétique…

    A Jacopo:

    Le Zeitgeist, l'esprit du temps, qui le fait? Les gens influents, les politiciens, les publicistes, les universitaires, les instituteurs, les journalistes, les clubs, les sociétés de pensée, les associations dites culturelles, etc. Ce qu'on appelait en France, au XVIIIe siècle, la République des Lettres (RP).
    C'est cette RP, toute entière entre les mains de la Maçonnerie, qui a préparé la Révolution Française et toutes celles qui ont suivi (même la révolution bolchevique: tous les chefs bolcheviques, à commencer par Lénine, étaient passés par les loges).
    Mais, pour faire la politique de la Maçonnerie, il n'est pas nécessaire d'être maçon, il suffit d'être perméable à son influence, ne pas savoir lui résister. C'est ce que prévoyait la Carboneria dans le texte en question.
    Mais il y a plus: on peut dire que le Zeitgeist actuel est aussi maçonnique que le Zeitgeist médiéval était chrétien.
    Tous nous respirons le maçonnisme ambiant. Tous nous en sommes affectés en quelque mesure.
    La modernité est maçonnique.
    De là l'équivoque immense qui pèse sur l'orientation de l'Eglise depuis 50 ans (depuis Jean XXIII), orientation visant à réconcilier le christianisme avec un monde moderne, essentiellement maçonnique, et qui ne veut plus entendre parler, bien entendu, du christianisme, lié à un état dépassé de l'humanité.
    La maçonnerie c'est: l'individualisme, le rationalisme, l'humanitarisme, le christianisme libéral, sans dogmes et sans Révélation, etc. Tout ce que Pie IX a condamné dans le Syllabus.
    Je n'en dis pas plus pour ne pas agacer les lecteurs de ce blog (que, comme on sait, j'apprécie beaucoup).

    RispondiElimina
  33. Per F. Pernice:
    nessuno credo condivida quelle parole su Giovanni XXIII e Benedetto XVI su qst sito.

    Antonio

    RispondiElimina
  34. Da noi gli eredi di quei Cavalieri vanno alle esibizioni "careggiane" e di quello che fecero "leurs ancêtres" penso non freghi nulla !
    Per quanto riguarda Raoul e il "referendum" proposto da F. Pernice io mi limito a sperare e a pregare che non sia come dice il "franco" anche se "benedire" opere d'arte del genere non depone a favore.
    Quante cose che deve sopportare il Papa, altro che "monarchia assoluta" come qualcuno continua a sostenere ...........

    belinun

    RispondiElimina
  35. inoppportuno ha detto...
    il povero inoppportuno non parlava della chiesa edificio ma della chiesa escatologica voluta dal Signore Gesù, che no voleva preti suore e cardinali della congregazione della dottrina della fede, ma uomini nuovi, adulti, apostoli dei cieli nuovi e della terra nuova, non nuovi sommosacerdoti e cananei

    2 maggio 2009 12.00

    --------------
    Lasciate che i fanciulli vengano a me. Nessun posto per i fanciulli nell'esegesi di inoppoertuno, solo adulti.
    Oltre ai fanciulli l'inopportuno s'è scordato anche delle donne: Gesù non vuole suore, ma solo uomini. Maschilista! Chissà se voleva anche soltanto padri senza madri? Misogino!

    Inoltre il post parla della profanazione delle chiese, cioè dei luoghi sacri, e lui scantona dopo la solita bischerata, affermando che si riferiva alla chiesa escatologica. In quel caso avrebbe dovuto usare la C maiuscola: Chiesa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e' molto grave offendere Gesù in questo modo !!! Uomini e donne non siamo uguali , Dio ha voluto così perchè Eva è stata tratta da Adamo. Causa il suo peccato noi donne soffriamo di più degli uomini , ma non è colpa di Gesù ; Lui è morto per noi per liberarci del peccato e dipende da noi se seguirlo o meno e sopportare sottomissione verso marito . Per amore.

      Elimina
  36. Terribilis locus iste.
    Se no sbaglio, l'antiffona è stata sfalciata dalla Riforma Liturgica, perchè residuo del sacro pagano.
    Verrrà l'ora che i veri adoratori adoreranno non nelle inutili chiese di pietra, ma nel loro cuore ricolmo dello Spirito, così come ha detto il Concilio.

    Sono chierico, religioso o laico? Distinzione irrilevante. Gesù no voleva sacerdoti ...
    Fate voi.

    RispondiElimina
  37. Non va minimizzata l'influenza dell' "Inimica Vis".
    La Massoneria è potente ed i suoi tentacoli si sono infiltrati dovunque, anche nella Chiesa.
    Non sarà la causa di tutti i mali, ma certo ne è una delle cause principali.

    RispondiElimina
  38. Cari amici, ma qual è la fonte di questa news? Io ho trovato il blog seguente http://ulstertaig.blogspot.com/2009/05/muslims-desecrate-maltese-church.html

    ma è assai probabile che siano stati loro a riprendere voi. Si possono avere maggiori news?

    Comunque vi segnalo che circolano articoli inquietanti in merito ad un ipotetico attentato al Santo Padre il 13 maggio...che rinfocoli la guerra islamo-cristiana. Preghiamo che è meglio!

    Francesco

    RispondiElimina
  39. Sono colui che ha scattato le foto in oggetto.
    Vidi per la prima volta questo abominio un venerdi' del mese di aprile 2008 ed ho dovuto trattenere a forza un caro amico che voleva entrare e fare "pulizia". Successivamente sono tornato un venerdi' di un mese fa circa ed ho ancora trovato la stessa situazione: scarpe sugli scalini d'entrata, la porta leggermente accostata e dentro....
    La suddetta Chiesa di S.Giacomo si trova nella strada parallela a quella principale de La Valletta.
    Non si tratta di rappresentazione teatrale o quant'altro (magari...) Bisognerebbe portare dentro le nostre chiese alcuni suini: i musulmani, dopo il loro passaggio, considerano impura quella terra o luogo e non vi si fermano piu'. Questa e' anche un'idea per gli eventuali luoghi di erezione di moschee varie in Italia: passate parola. Evviva i maiali!
    ds

    RispondiElimina
  40. Tra pochi giorni avro' la grazia di recarmi in pellegrinaggio a Santiago de Compostela.
    Sara' occasione di una speciale preghiera all'Apostolo davanti alla sua effigie conosciuta come Santiago Matamoros. Tale gruppo ligneo raffigura San Giacomo a cavallo nell'atto di tagliare alcune teste di mori. Il governo di Zapatero voleva farla rimuovere per non offendere i musulmani, ma per ora si sono limitati a mettere una composizione di fiori molto alta da coprire le teste mozzate...

    Che Iddio ci perdoni!
    San Giacomo o.p.n.

    RispondiElimina
  41. Non era il governo Zapatero, ma i rev. canonici della cattedrale. Diamo a Cesare quel che è di cesare. Quando uscì la notizia era al governo Aznar e mi ricordo che molti in Italia scrissero alla curia di quella città per adottare la statua.

    RispondiElimina
  42. all'inopportuno bisogna sempre ribadire che non c'e' salvezza fuori della Chiesa apostlica romana. La religione cattolica apostolica romana e' l'unica vera religione rivelata. Cristo Signore ha lasciato la Sua Chiesa guidata da Pietro e dai suoi legittimi successori. Suggerisco all'inopportuno di leggere sempre almeno due volte il Symbolum nicenum prima di accedere a questo sito.
    Il sacerdozio cattolico e' quindi sacro e pertanto costantemente sotto attacco del principe di questo mondo. E il risultato di uno di questi attacchi e' quello che si vede nella chiesa maltese.
    Mi permetto di proporre preghiere speciali alla Venrgine Santissima con particolare intenzione per il Santo Padre durante tutto il mese di maggio.
    Grazie a tutti, F.d.S.

    RispondiElimina
  43. L'inopportuno, novello iconoclasta frutto delle deteriori ansie dei novatori sincretisti del vaticansecondismo, distruggerebbe tutte le chiese perché pagane.
    La vera Chiesa è nel cuore? Senz'altro, se sivuole indicare, in terra, la comunione dei santi.
    Ma il luogo dove si celebrano i sacri misteri che quella comunione realizzano anche visibilmente, non può essere il solo individuale cuore, ma un luogo dove i cuori diventano uno.
    Cristo istituì, sino a prova contraria, la S. Messa, il sacerdozio nel Cenacolo: che era un luogo reale non virtuale.
    Vuol dire che d'ora in poi ognuno di noi consacrerà il pane ed il vino in cuor suo e virtualmente se ne nutrirà.

    RispondiElimina
  44. all'anonimo autore delle foto domando: se sei a La Valletta, perché non porti un maialino a passeggiare in quella chiesa un venerdì?
    Io vivo in Italia, ma se è necessario mi organizzo per trascorrere qualche giorno a Malta per pianificare e mettere in atto il raid suinicolo. Il Signore ci vuole attivi, non passivi spettatori delle profanazioni.
    Come recita il titoloi di questo servizio, c'è stato chi ha dato la vita per impedire simili cose.
    Fammi sapere, io ci sono, e anche se un pochetto malconcio son pronto a partire anche domani.
    il prof. Pastorelli conosce la mia email, puoi richiederla a lui.

    g.nicola lentini

    RispondiElimina
  45. Ogni venerdi' c'e' una messa in rito copto etiopico in quella chiesa e dopo si tengono delle riunioni. La gente si siede cosi' perche' fa parte del modo in cui noi etiopici ed eritrei ci sediamo nelle nostre chiese. quindi quelli sono cristiani non musulmani.

    RispondiElimina
  46. P.S.

    Se nessuno se la sente di agire, ma può darmi una mano nella logistica, son pronto a far pascolare da solo il maialino in chiesa, oppure a porta dentro la chiesa una busta di carne di maiale e rovesciarla sul pavimento in mezzo agli infedeli (termine che uso solo per quello che significa: persone che non credono alla divinità di Cristo, senza nemmeno l'ombra di intenzioni offensive o spregiative, perché io rispetto profondamente tutti i seguaci delle altre religioni).
    g.nicola lentini

    RispondiElimina
  47. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  48. C'è chi si rifugia nelle battutacce.
    C'è chi soffre per lo stato attuale di certa Chiesa.
    Chi darà trovato degno davanti a Dio?

    RispondiElimina
  49. ottima iniziativa. se mi danno due giorni di ferie vengo pure io.

    X LA REDAZIONE:
    NON VI PARE CHE GLI INTERVENTI SEMPRE PIU' CRETINI DI INOPPORTUNO SIANO ABBASTANZA?

    Antonello

    RispondiElimina
  50. Ho detto gia':

    Ogni venerdi' c'e' una messa in rito copto etiopico in quella chiesa e dopo si tengono delle riunioni. La gente si siede cosi' perche' fa parte del modo in cui noi etiopici ed eritrei ci sediamo nelle nostre chiese. quindi quelli sono cristiani non musulmani.

    IO SONO CRISTIANO NON MUSULMANO!!! SE VENITE CONTRO GLI ETIOPICI SARETE SCONFITTI COME NEL 1936! VOI NON SIETE CATTOLICI SIETE PAZZI FASCISTI!!! GRAZIE ARCIVESCOVO CARMONA CHE CI DATE LA TUA CHIESA!

    RispondiElimina
  51. Anonimo delle 9,53 ga scritto :
    IO SONO CRISTIANO NON MUSULMANO!!! SE VENITE CONTRO GLI ETIOPICI SARETE SCONFITTI COME NEL 1936! VOI NON SIETE CATTOLICI SIETE PAZZI FASCISTI!!! GRAZIE ARCIVESCOVO CARMONA CHE CI DATE LA TUA CHIESA!

    Caro Fratello in Cristo, noi siamo sempolicemente dei cristiani , cattolici che amano e soffrono per lo stato attuale della Chiesa.
    Siamo dei tuoi fratelli nel Battesimo e in Cristo Signore quindi ci dobbiamo voler bene ed aiutare.
    Non meritiamo le tue infondate accuse.
    Se ci siamo sbagliati , circa l'utilizzo della chiesa di San Giacomo, pensando che quelli che stanno a pregare sono dei musulmani non abbiamo remore a chidere scusa, in ginocchio, per l'errore fatto involontariamente.
    E' tanta l'apprensione per le stranezze di certi uomini di chiesa, non mi riferisco certamente all'ottimo Mons. Cremona, che "quando si è morsi dalla vipera si ha paura anche della lucertola".
    Così dicevano i vecchi della mia montagna.
    In conclusione caro e nobile Fratello Etiope ti prego di ricordarci reciprocamente nella preghiera e nel vincolo della comune fede nell'unico Redentore Gesù Cristo.
    Se abbiamo sbagliato nel commentare le foto non abbiamo difficoltà a chiedere scusa.
    Ti prego di considerarmi sempre tuo fratello in Cristo Signore.
    A.C.

    RispondiElimina
  52. A parte il garbo e la gentilezza dell'ultimo anonimo, credo che le sue dichiarazioni vadano verificate, perché, se vere, le cose cambiano.
    Certo non si riesce a spiegare il perché del velo nero a coprir la croce, del paravento azzurro a nascondere il tabernacolo, e del televisore piazzato sull'altare-bancarella. Dov'è poi il clero copto?
    Non mi risulta poi che i copti festeggino il venerdì al posto della domenica!

    Comunque l'anonimo e gentile lettore che ci definisce pazzi e fascisti in parte ha ragione: siamo pazzi, pazzi d'amore per Cristo e la Chiesa cattolica, apostolica romana, Sua unica Sposa.
    Se poi per essere ripieni di zelo per la Sua casa vuol dire essere fascisti, beh, vorrà dire che siamo fascisti. Ma chi lancia simili accuse non sa nè cos'è il fascismo nè cos'è lo zelo per la casa di Dio.

    Antonello
    Insomma, c'è qualche dubbio da chiarire.

    RispondiElimina
  53. Ops, il mio riferimento è al penultimo anonimo, non all'ultimo, col quale non ho difficoltà ad unirmi nel chieder venia. Restano però immutati i miei dubbi. E considerata la gentilezza e l'educaione del penultimo intevento (perché inalberarsi così tanto e maleducatamente, al solo fine di chiarire un eventusle equivoco?), ho motivo di pensare che si tratti di inopportuno.
    Se così fosse penso che sarebbe ora di fare qualcosa. Se invece il maleducato avesse realmente ragione credo che come minimo dovrà indicare i suoi dati alla redazione e fornire elementi concreti a giustificazione del suo dire; comprese le accuse inutilmente e immotivatamente offensive di fascismo.

    Antonello

    RispondiElimina
  54. FERMI TUTTI

    Prima cosa: per favore lasciamo perdere le suinate. E anche le inopportunate. Mi sembra che stiamo passando il segno. Comprenderete quindi se dobbiamo censurare.

    Seconda cosa, e più importante. L'anonimo interveniente (etiope?) ci informa che quelle foto rappresentano una riunione di copti.

    Se così è, si impongono le scuse, le nostre in primo luogo, per l'errore. Il nostro amico etiope vorrà però riconoscere che le apparenze potevano facilmente ingannare.

    E lo preghiamo di spiegarci per nostra cultura(senza tirar fuori accuse molto fuori posto di fascismo: nessuno qui vuol conquistare l'Abissinia) come mai vengano velati il crocifisso e il tabernacolo.

    Per togliere ogni equivoco, lo pregheremmo di informarci un po' di più sulla situazione, in modo che si possa rettificare la notizia.

    Per la croce, azzarderemmo che la sua velatura possa dipendere dal fatto che, i copti essendo monofisiti (non credono nell'assunzione della natura umana da parte di Gesù) non ne raffigurano il corpo. Ma qualche informazione di prima mano, non guasterebbe.

    RispondiElimina
  55. Non mi sono piaciuti gli interventi di chi vuol portare i maiali in chiesa (per non darle ai musulmani le trasformiamo in un porcile? Bell'idea...), e neanche quello dell'amico copto che minaccia ritorsioni stile 1936 (a parte il fatto che nel 1936 furono gli italiani a vincere in Etiopia, lo dico per amore dell'oggettività storica dato che deploro le imprese coloniali). I cristiani dovrebbero fare altri discorsi. A questo punto urge un chiarimento sull'immagine, comunque. Cosa si sta svolgendo esattamente in quella chiesa? Almeno discutiamo su basi sicure.

    RispondiElimina
  56. No c'entro nulla con Malta.
    Però la mia battuta era troppo sgarbata, pertanto mi scuso con tutti voi. D'ora inavanti mi limiterò a fare polemica, senza offendere, se però nella polemica vi offendo, mi scuso in anticipo una volta per tutte.
    pace e bene

    RispondiElimina
  57. Osservando le foto, si direbbe che ha ragione l'Etiope. Un imam non predicherebbe mai dal pulpito ...

    RispondiElimina
  58. Pace e' fatta tra i nostri due popoli. Il grido di fascista era provocatorio, non istorico.

    Pero' meglio una verifica verificabile.

    RispondiElimina
  59. inopportuno, da me tirato in ballo per l'espressione offensiva, ci dice che non c'entra nulla con Malta. Ne prendo atto, e mi scuso con lui se ho pensato male.

    Ma subito dopo ammette che la sua battuta era troppo sgarbata, e pertanto ne riconosce la paternità.

    Quindi oltre che inopportuno e calunniatore è pure bugiardo.

    La moderazione non vuol censurare? ne prendo atto. io pure son contro le censure di chi argomenta le sue opinioni; ma inopportuno non argomenta, rompe e basta. Se rompesse in maniera intelligente sarebbe tollerabile. Ma non fa neppure questo.

    Se la redazione ritiene che inopportuno, così come ha agito finora, abbia dato un buon contributo, prendo atto pure di questo.

    grazie e buon proseguimento.
    E visto che abbiam parlato di suini vò ad assaggiare le salsiccie arrosto di mio suocero.
    Antonello

    RispondiElimina
  60. Se si tratta di copti, cade il presupposto del post, e l'indignazione si potrà declassare a mugugno (tanto peggio per il mio Zweihaender, che sta facendo la ruggine).

    Sulla questione massonica, invece, è vero che non bisogna farsene un'ossessione, ma è anche vero che una certa puzza di muratorio concertato in certe pieghe della società contemporanea c'è, come nelle offensive stampa che partono simultaneamente in mezzo mondo, secondo la formula del format (trovatine anglo-olandesi).

    RispondiElimina
  61. Sì, sono proprio fedeli di rito copto-etiope. Me ne dà conferma un conoscente italiano che vive a Malta.

    RispondiElimina
  62. Non dobbiamo stupirci più di tanto, ormai la Chiesa è ridotta in condizioni drammatiche, i vescovi perseguono a tutti i costi, il dialogo ecumenico con le altre religioni e questo è il prezzo da pagare. Speriamo che questa follia, frutto del post-concilio termini al più presto e, preghiamo il Signore che protegga la sua Chiesa, dai disastri commessi dai suoi indegni ministri.

    RispondiElimina
  63. Sig. Antonello,
    io mi sono scusato per la battuta sulla trina, che è stata eliminata dalla Redazione. No mi posso scusare di cose che non ho detto. No capisco perchè lei mi vuole censurare, io no lo farei mai, se avessi un blog. Lei è tra amici, che le danno sempre ragione, facile facile facile sopravvivere.
    Lasci un piccolo angolo al povero inopportuno, che sa anche argomentare, quando no gli salta la mosca al naso: per suo gaudio, compro neocyd, per prevenire.

    RispondiElimina
  64. ...ma i copti si levano le scarpe per entrare in chiesa?
    Mentre scattavo le foto potevo ascoltare nitidamente le classiche cantilene arabe. Penso che la liturgia copta sia un po' piu' curata, in genere. Un pochino me ne intendo....

    RispondiElimina
  65. Ritengo che la Direzione di Messainlatino, solitamente equilibrata ed educata, non avrà nessuna difficoltà di chiedere scusa ai fratelli etiopi per l'involontaria svista, qualora fosse chiarito il malinteso.
    Rimane pur sempre il fatto che in una Chiesa Cattolica officiata vengono nascoste le cose più sacre : il Tabernacolo, con la Presenza Reale e la Santa Croce.
    Non sta a noi giudicare i buoni propositi del Rettore della Chiesa, ovvio che per un cattolico la carità è la virtù più importante e va sempre alimentata pure a costo di sacrifici.
    Piena ammirazione per i fedeli Etiopi, nostri fratelli nel Battesimo, che hanno chiesto, ed ottenuto, una bellissima chiesa cattolica per poter pregare.
    Dal cosiddetto mondo "tradizionalista" viene guardato con amore e con soddisfazione il fratello, specie se straniero, lontano dalla patria e dagli affetti, che si rivolge a Dio con le parole della preghiera cristiana.
    Un po' meno questa ammirazione va tributata a chi effettivamente poteva far meglio : magari concedere un Oratorio o una stanza dignitosa ai fratelli stranieri che per ossequio alla loro tradizione debbono nascondere ciò che per noi è invece motivo di adorazione : il Tabernacolo e la Croce.
    A.C.

    RispondiElimina
  66. sig. inopportuno, se lei avesse saputo argomentare avrebbe spiegato bene per che cosa si scusava; da come lo ha fatto si poteva capire solo ciò che io ho capito. non ho pertanto colpa se lei non s'è spiegato bene. ho sbagliato? gliene domando venia.
    Io non sono affatto per la censura di chi la pensa diversamente; sono anzi fermissimamente convinto che discutere con chi ha idee diverse può errere arricchente; sono però per la censura di chi provoca stupidamente. Perché non cambia registro e prova a polemizzare e a provocare cpn intelligenza? Non ci riesce? Non lo vuole fare? La redazione altrove le ha ricordato, in latino, che la pazienza ha un limite.
    La redazione vede il lato comico nei suoi interventi stupidi e ci ride, come ci ridevo pure io all'inizio. Io mi son rotto ma non posso censurarla, la redazione ancora nomn s'è rotta. Pertanto continui con le sue idiozie e vedrà che si romperà pure chi può censurarla.
    Io ho a che fare tutti i giorni, per lavoro, con persone come lei; in questo blog preferirei occuparmi d'altro. Anche uno psichiatra ha i soui limiti.

    Antonello.

    RispondiElimina
  67. Va bene, sig. Antonello, per no accrescere il suo burnout (si dice così?), argomentero' serio serio, con premessa maggiore e minore, tesi antitesi e sintesi. Pace e bene.

    RispondiElimina
  68. Si signor inopportuno, si dice così. Ma non è questo il caso: lei non è un mio paziente. Lei ed io scriviamo su un blog che tratta di cose tremendamente serie e, per alcuni, terribilmente dolorose. I suoi interventi idioti pertanto sono come il suo nome: inopportuni.

    Antonello

    RispondiElimina
  69. Buona Domenica a tutti! Mi sono appena iscritto...

    RispondiElimina
  70. questo lungo scambio di commenti mi suscita due osservazioni:
    - la questione del prestito delle nostre bellissime e numerose chiese ad altri culti e' questione bruciante (come all'interno quella della comunione sulla mano) perche' chiama direttamente in causa l'atteggiamento dei nostri pastori di fronte alla Fede di cui sono custodi;
    - non si e' ancora parlato della risposta che riceverebbe in terra d'Arabia il sacerdote cattolico che chiedesse in prestito un bel luogo accessibile al pubblico per celebrarvi una S. Messa solenne, magari secondo il Rito di S. Pio V.
    Vostro in Cristo, F.d.S

    RispondiElimina
  71. A Lepanto: benvenuto. Oggi non è la giornata più tranquilla quanto a pacatezza degli interventi, ma suppongo che uno con quel nome sia pronto anche alle battaglia.

    Abbiamo rettificato il post: effettivamente la chiesa è stata assegnata ai copti monofisiti di Etiopia ed Eritrea, come può arguirsi ad esempio dal Times of Malta: http://www.timesofmalta.com/articles/view/20080505/local/40-coptic-orthodox-children-receive-first-holy-communion-in-valletta

    Un'ultima cosa: Antonello e Inopportuno, please calm dowm. Abbiamo cancellato da stamattina un commento più inopportuno del solito, quindi è superfluo invocare una censura che c'è già stata.

    RispondiElimina
  72. I copti che è capitato di vedere a me, prima di entrare in chiesa effettivamente si levavano le scarpe (poi però stavano in piedi).
    L'ipotesi che i personaggi della foto siano copti, comunque, è meno improbabile dell'ipotesi che l'anonimo intimidatore "etiope" sia etiope sul serio.

    RispondiElimina
  73. Resta il fatto che se la chiesa è stata gentilmente concessa, doveva essere gentilmente posta la condizione che il crocifisso non va occultato. E' come se un amico giapponese ci prestasse la sua casa e noi camminassi sulle stuoie con le scarpacce suzie perché in Occidente si usa tenere le scarpe in casa. Quando qualcuno mi presta gentilmente qualcosa, dovrei sentirmi obbligato a rispettare anzitutto la sua sensibilità.

    L'episodio, ancorché non grave, non è troppo edificante.

    RispondiElimina
  74. Non sono etiope e neanche copto, ma ero stufo di vedere tutte le scemenze per quanto riguardava gli suini in chiesa. Cosi', provocandovi vi siete accorti che non si trattava di musulmani. Pare anche che il crocifisso fu coperto perche' si trattava della settimana santa ed e' (?) una tradizione della chiesa cattolica di fare questa cosa (simbologia che Cristo e' morto). Pero' la conferma della data dovrebbe venire dal fotografo. Lui ha detto che si trattava di un venerdi' e forse con cio' si spiega tutto. Sempre che si trattava del Venerdi' Santo.

    Forse e' meglio cambiare il titolo di questo blog per evitare ulteriori errori. Comunque, e' bello che i cattolici stanno attenti a quel che sta succedendo intorno. Visto che i politici (fascisti ;-) o liberali) ormai sono dei lecca****.

    RispondiElimina
  75. Prendo atto pure io che la questione sembrerebbe diversa da come prospettata all'inizio, e per dirla in parole povere o, se preferite, papale papale, è diversa in questi termini: una chiesa cattolica regolarmente officiata non è stata concessa al culto di infedeli ma è stata concessa ad eretici. E' un fatto più grave o meno grave?

    RispondiElimina
  76. L'anonimo delle 17,18 dovrebbe pesare bene le parole.
    Non è bello che tutto un milieu si distingua solo per dare dell'eretico ad altri.
    I responsabili di questo blog dovrebbero rimediare, invitando qualcuno competente davvero ad illustrare lo stato della questione, le problematiche passate e presente, senza tacere delle propsttive future.
    Le posizioni teologiche sbagliate sono state e sono ancora lavate col sangue di un popolo martire per il Santo Nome di Gesù Cristo.

    RispondiElimina
  77. Oremus et pro haereticis et schismaticis ut Deus et Dominus noster eruat eos ab erroribus universis et ad sanctam matrem ecclesiam catholicam atque apostolicam revocare dignetur oremus

    V/ flectamus genua

    R/ levate

    Omnipotens sempiterne Deus qui salvas omnes et neminem vis perire respice ad animas diabolica fraude deceptas ut omni haeretica pravitate deposita errantium corda resipiscant et ad veritatis tuae redeant unitatem per Dominum

    R/ amen


    (dalla liturgia del venerdì santo secondo il messale romano del 1962)

    RispondiElimina
  78. Se poi era anche la Settimana Santa, parola torna indietro.

    Abbiamo tutti dato per buona una notizia buona non era. Se è appurato che si tratta di cristiani copti (e di Settimana Santa) forse sarebbe il caso di rimuovere del tutto il post.

    RispondiElimina
  79. (era rimasto nella tastiera)

    RispondiElimina
  80. Ritengo, comunque, che concedere una Chiesa Cattolica consacrata a dei cristiani eretici e scismatici (pur con tutto il rispetto per le loro più che millenarie sofferenze) per celebrarvi il loro culto mi sembra un fatto grave. Voglio credere che probabilmente l'ordinario del luogo ha concesso tutto ciò per motivi molto gravi. Quello che, invece, nella fattispecie mi incuriosisce è: a che cosa serve un televisore acceso sull'altare, mentre un signore in camicia e pantaloni parla da un leggìo a quattro o cinque persone sedute per terra? Qualcuno sa rispondere a questa mia non inutile curiosità?
    Grazie.

    RispondiElimina
  81. Sono d'accordo con Franco Pernice. Se il tuo post ti dà scandalo, taglialo etc. etc.

    RispondiElimina
  82. F. Pernice ha detto...
    Alzi la mano chi, oltre a Raoul, ritiene che Giovanni XXIII sia stato una specie di eretico e chi considera Benedetto XVI un quaqquaraquà (un taris?) che si presta a ogni sorta di amenità!

    Io no. Ma vorrei capire se sono l'unico.


    *****************************

    Ritengo opportuna e sagace la definizione data dal cardinale Biffi nel suo libro: memorie di un cardinale italiano (di cui suggerisco la riflessione del post concilio^__^) nel quale di Giovanni XXIII dice:
    "FU UN PASTORE BUONO MA UN PESSIMO MAESTRO"...spiegando le motivazioni che ovviamente condivido...

    ^__^

    RispondiElimina
  83. F. Pernice ha detto...
    Alzi la mano chi, oltre a Raoul, ritiene che Giovanni XXIII sia stato una specie di eretico e chi considera Benedetto XVI un quaqquaraquà (un taris?) che si presta a ogni sorta di amenità!

    ———

    Je n'ai jamais dit que «che Giovanni XXIII sia stato una specie di eretico e chi considera Benedetto XVI un quaqquaraquà (un taris?)», ou alors je ne sais plus ce que je dis!

    Déconsidérer une opinion différente de la sienne de cette manière-là ne me paraît pas très correct.
    Je n'ai jamais mis en doute l'orthodoxie doctrinale de Jean XXIII.
    Cela dit, je continue de penser, avec beaucoup de catholiques fidèles,
    1) que Jean XXIII n'a pas rendu un bon service à l'Église en convocant le Concile Vatican II dans les circonstances de l'époque (quel est le Cardinal qui a dit qu'il faudrait 50 ans à l'Église pour se remettre du «quart d'heure de folie de Jean XXIII»?);
    2) que le Concile a été un formidable accélérateur de la Révolution mondiale;
    3) et que dans la mesure où, sur des points essentiels (doctrine de la liberté religieuse, doctrine de la laicité de l'Etat, œcuménisme, etc.), il contredit radicalement l'enseignement antérieur du Magistère (comme le cardinal Joseph Ratzinger l'a lui-même reconnu),

    le Concile Vatican II n'a pas rendu service à l'Eglise mais a contribué à son autodestruction.

    Une Église qui se contredit est une Église qui se détruit.

    C'était précisément le but que recherchaient ses ennemis depuis toujours, eux qui, après avoir constaté qu'ils ne pouvaient la détruire de l'extérieur (par la persécution directe), ont résolu de la détruire de l'intérieur (en introduisant la contradiction dans le Magistère lui-même, et par la révolution liturgique de 1969).

    Le résultat de cette subversion est sous nos yeux.

    RispondiElimina
  84. Cristiani copti o musulmani: cambia molto? La televisione, la gente seduta sul pavimento qua e là come in un salotto, atmosfera completamente desacralizzata ( lasciamo perdere per cortesia i discorsi sulla percezione del sacro delle culture). Questo è scempio interno, che devasta in primis la fede cattolica.

    RispondiElimina
  85. You have no cause to be alarmed. The picture you are referring to simply shows the Catholic Coptic Community residing in Malta celebrating Good Friday according to their rite and calendar. Had you taken the trouble to read the disclaimer and the correction reported under the photo by the same webmaster that put it on the web in the first place, you would soon have realized that all was just a gross misinterpretation. Certainly the feeling I got when I read your message was not that of a catholic or a Christian concerned about his religion……..

    RispondiElimina
  86. Al gentleman che scrive in inglese: mi potrebbe spiegare se il rito copto del Venerdì santo prevede la collocazione di un televisore acceso sopra l'altare?
    Dov'è il o i celebranti?
    Non è piuttosto una lezione di catechismo et similia?

    RispondiElimina
  87. E poi che ci fa il cero pasquale il Venerdì santo? Possibile che sia un rito copto modificato dal signor Enzo Bianchi?
    Alfredo (di cui sopra).

    RispondiElimina
  88. "You have no cause to be alarmed..."

    Purtroppo, ho invece l'impressione che le ragioni per allarmarsi ci siano tutte. O per lo meno, che ci siano motivi più che sufficienti per criticare la disastrosa politica pseudo-ecumenista di tanti pastori cattolici.La concessione di una prestigiosa chiesa di gloriosa e antica cattolicità, situata proprio nel centro de La Valletta, a una comunità che professa un credo profondamente diverso da quello cattolico, che celebra il Venerdì Santo - solo quello? - almeno qui secondo modalità che ricalcano il protestantesimo più secolarizzato non mi sembrano una buona premessa per le autorità religiose cattoliche che hanno autorizzato questo uso. Non si preoccupi, ho letto benissimo il "disclaimer" del sito. Se queste sono le premesse, non mi stupirebbe se in futuro venisse data agli islamici: oggi i Copti o gli Ortodossi, domani i Musulmani - ma la FSSPX mai, che il Signore ce ne scampi e liberi... - sono un pessimo segnale per i fedeli cattolici stanchi da morire di queste iniziative unilaterali.

    RispondiElimina

AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione